Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1975»--Id 1301958984.

La prima cosa da [...] è che la vasta presa di posizione [...] fianco del movimento operaio è qualcosa di [...] puro e semplice allargamento di un reparto [...]. Le modifiche profonde registrate [...] negli ultimi venti anni hanno infatti cambiato [...] sociale degli intellettuali e la stessa natura [...] politica e cultura. Gli intellettuali sono, intanto, [...] numero in forza dei vasti processi di [...] del paese e già il puro aumento [...] profondamente le forme di organizzazione di questo [...] le tendenze alla sindacai [...] moderna evidenti in tutte [...]. In secondo luogo [...] della scolarizzazione e [...] del livello culturale medio [...] tono generale della vita pubblica specie con [...] della politica attiva. In terzo luogo [...] e questo dato mi sembra [...] poco approfondito [...] lavorativa conseguente allo sviluppo tecnologico [...] scientifico ha da una parte immesso la cultura nel [...] diretto del lavoro e [...] ha sollevato [...] di milioni di lavoratori per [...] cultura ad un livello nuovo. Se aggiungiamo che v'è [...] incremento della produzione libraria, un cospicuo aumento [...] e [...] di base, una enorme [...] audiovisivi si avrà un quadro indicativo della [...] cultura nella vita individuale e collettiva. [...] in questo quadro che [...] soltanto la confluenza degli intellettuali nel movimento [...] fatto sociale), ma [...] nuovo e specifico che [...] mostra nei confronti degli intellettuali e della [...]. Circa il primo problema [...] a segnalare che, nel complesso, [...] ha cessato di essere [...] semplice mediatore del consenso fra i semplici [...] dì cui ebbe a parlare Gramsci Quelle [...] sono oggi esercitate principalmente da grosse istituzioni [...] TV, case editrici, giornali ecc. Circa il secondo problema, [...] in questa occasione mi pare [...] rilevante, vorrei notare che [...] di essere [...] se mai lo fu [...] quel « fiore [...] » del movimento operaio di [...] qualcuno è tornato a parlare: per il fatto che [...] entra nel movimento ormai anche come lavoratore e poi [...] perché il movimento operaio stesso non si limita [...] ad « [...] e deve invece [...] nella misura in cui, oltre [...] costituire reparti importanti delle stesse classi lavoratrici, intellettuali, tecnici. Per questo aspetto non [...] la posizione sociale [...] è cambiato anche il [...]. Poiché il processo di [...] del lavoro intellettuale si intensifica, è sempre [...] passaggio degli intellettuali nelle file dei partiti [...] in grazia di una comprensione generale dei [...] ormai anche per la difesa dei loro [...] (c non solo di [...] (la [...] si leggeva nel Manifesto [...]. Dunque, [...] distacco degli intellettuali dalla [...] segue più soltanto la via indicata dal Manifesto [...] di coscienza teorica e cioè quella dei [...] » e degli « intellettuali organici », [...] assai più larga degli intellettuali lavoratori o, [...] operatori culturali. [...] parte, per tutto quel che [...] 6 accennato circa il processo di aumento della composizione [...] lavorativa. [...] questa la radice profonda [...] che oggi si stabilisce su vasta scala [...] movimento operaio; esso si svolge sotto il [...] profondo cambiamento sociale e di una duplice [...] intellettuali che si identificano come lavoratori, quanto [...] sempre più di dover divenire gestori intellettuali [...]. [...] questa maturazione che sta dando [...] Italia una spinta e una apertura straordinaria al movimento [...] e al partito comunista. Il nesso [...] infatti, non è più [...] qualche tempo fa) invocato per appiattire la [...] ed è sempre più indicato, invece, come [...] stessa organizzazione pratica del movimento a crescere [...]. La fine del settarismo [...] econo-micistica e corporativa che, come Gramsci ci [...] la fase primitiva della lotta politica socialista) [...] fine della subalternità operaia, alla crescita del [...] forza dirigente, responsabile, egemone, nazionale. Non abbiamo, dunque, né [...] insinuazioni politiche, né da ribadire promesse. Gli intellettuali che hanno [...] serio, « storico » con il movimento [...] degli [...] ospiti » cui vanno [...] perché hanno al tempo stesso smesso di [...] reprobi » da convertire o degli « [...] incantare. Ora, proprio il loro [...] di lavoratori (e non più di « [...] potere c basta) fornisce loro specifiche ragioni [...] il proprio posto nel movimento operaio, mentre [...] del movimento operaio fanno sorgere una domanda [...] oltre che di generale formazione. Occorre dire che questo [...] altresì il modo in cui [...] I marxismo cessa di funziona-i re come insieme rigido, [...] so e dogmatico di canoni fissati una volta per [...] pre e diviene mobile e duttile articolazione di un [...] accumulato con i [...] teri materialistici delia [...] za, oltre che del materiali-! Vorrei fare un ultimo [...]. [...] di un vasto patrimonio [...] è oggi necessaria al movimento operaio soltanto [...] fenomeni [...] della vita sociale presente al [...] ma anche per capire [...] organizzazione storica della egemonia [...]. Questa egemonia documenta una [...] borghesia italiana di saldare attorno a sé [...] che economicamente non sono interessati al dominio [...]. [...] una capacità che viene meno [...] per giorno: il rifiuto del malgoverno è un primo [...] a livello politico di una insorgente rivolta di ceti [...] che ricercano una diversa organizzazione dei propri valori e [...] loro storia. [...] sta la profonda verità non [...] politica ma teorica della proposta unitaria dei comunisti: una [...] che disarticola il blocco storico borghese [...] uno nuovo (si distrugge solo [...] ammoniva Gramsci! Anche per questo la [...] nel movimento operaio è una organica necessità [...] al socialismo: essi dissaldano ai più alti [...] passivo verso il vecchio potere e costruiscono [...] attorno al movimento operaio ben al di [...] interessi sindacali e degli stessi interessi politici [...]. Ed è facile capire [...] della proposta unitaria e [...] consenso ragionato nel momento in cui il [...] la strategia del compromesso storico tra le [...] italiane. Come forze popolari tutte [...] di identificarsi con 11 capitalismo e con [...] debbono però [...] concretamente distruggendo e sostituendo [...] con un mondo diverso. A tal fine tutti [...] tiro della propria politica e cioè incorporare [...] vasto e nuovo tessuto di cultura e [...]. I comunisti sono i primi [...] e a [...] per interne esigenze della loro [...] politica. Agli intellettuali essi non [...] neppure si limitano a chiedere una firma [...]. Offrono una alternativa storica [...] un contributo serio alla conoscenza del mondo, Per [...]. Umberto [...] GRANDE MOSTRA ALLESTITA A ROMA A PALAZZO VENEZIA INCONTRO CON [...] POLACCA Attraverso 260 opere [...] Trecento al [...] Settecento si rivivono le [...] della travagliata storia delta Polonia -Uno straordinario [...] si fusero forme diverse [...] europea [...] dei pittori e degli [...] « ritratti » di Varsavia di Bernardo Bellotto [...] serviti per la ricostruzione del centro della [...] nazisti Contro il Castello Reale di Varsavia [...] accanirono con il loro feroce metodo. Bombardato nel [...] durante [...] della città, dopo la [...] Varsavia fu inserito nella fitta mappa hitleriana dei [...] radere al suolo, da cancellare dal sentimento [...] stessa degli europei. Fu minato con diecimila [...] e, nel dicembre 1944, dopo il fallimento [...] Varsavia, fu fatto saltare. Dipinti e oggetti d'arte [...] gran numero o furono rubati dai nazisti; [...] furono salvati dai polacchi. Di recente la Polonia [...] di ricostruire anche il [...] Castello: i [...] buon punto, finiranno nel [...] e il Castello diventerà [...] Museo [...] cultura polacca. I tesori d'arte del Castello, [...] quali sono i sublimi « ritratti di [...] nostro Bernardo Bellotto dipinti tra il 1767 [...] e trafugati dai nazisti, hanno il posto [...] Roma nella mostra « Polonia: arte e cultura [...] Medioevo [...] aperta a Palazzo Venezia [...] luglio [...] 10-14; domenica 10-13; lunedì [...]. [...] unica di contatto con [...] secoli perché tutte queste preziose opere, oltre [...] vengono da tutti i centri storici polacchi [...] Varsavia, non usciranno [...] per mostre dalla Polonia: [...] tali e tante tragiche vicende da non [...] nemmeno i danni del passaggio da un [...] uno caldo. Leonardo a Cracovia E [...] anche per questo eccezionale incontro amichevole con [...] a Cracovia un grande, delicato quadro come [...] La [...] » di Leonardo. La mostra è realizzata [...] Musei polacchi e dalla Soprintendenza alle gallerie [...] Roma [...] del Lazio. [...] una mostra ricca, complessa, in [...] punto difficile per dover sintetizzare, a volte con due [...] tre opere, fenomeni artistici intricati e distesi nel tempo [...]. Mostre rappresentative del genere, [...] anche un amichevole omaggio di fondamentali scambi [...] sollevano grossi problemi di allestimento e didattici [...] direzione bisognava fare di più e meglio, [...] pubblico delle mostre sta cambiando e sta [...] gli ambienti del Palazzo Venezia sono sempre [...] mostre critiche moderne e sarebbe preferibile. La mostra segue una partizione [...] Medioevo; Rinascimento. ///
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Illuminismo: Polacchi a Roma; Entrate [...] Roma degli ambasciatori polacchi; Giovanni III [...] e [...] Maria [...] a Roma; Polacchi [...] di San Luca: [...] Stanislao [...] Potocki; [...] d'arte e collezionista Stanislao [...]. Pitture, sculture, arazzi, oggetti [...] di oreficeria, ricami, eccetera, vanno dal Trecento [...] Settecento [...] Olla soglia della tragica crisi della nazione [...] spartizione territoriale tra Austria. Prussia e Russia di [...] patirono anche tante opere d'arte. [...] che è fórse la [...] Bernardo Bellotto: «Mercato della Città nuova con [...] » [...] in Polonia con la [...] nei piani delle città, delle idee e [...] non è rappresentata nella mostra se non [...] ma la si può recuperare nel quadri [...] Belletto [...] sono serviti, è noto, per ricostruire, in [...] Varsavia [...] le distruzioni immani dei nazisti. S'è accennato alla ricchezza [...] della mostra: si può tentare di [...] nel decenni e nei [...] del catalogo specialistico, ma per chi non [...] sia [...] nazionale più individuata sia [...] e cosmopolita [...] europea in Polonia è [...]. La arte polacca e [...] Polonia [...] si lascia afferrare al primo sguardo: sin [...] Duecento [...] un continuo rimando [...] un continuo rifondere le [...] la cronaca e [...] della storia e dello [...]. Ci sono alcuni caratteri [...] forti costanti che possono orientare nel percorso [...]. La presenza di architetti, [...] francesi, tedeschi, dei Paesi Bassi e soprattutto [...] conquistarono egemonia e favori [...] dal Duecento, è così [...] se sia mai esistita [...] autoctona; le vicende artistiche in Polonia costituiscono [...] di cosmopolitismo e di eclettismo che nella [...] il suo momento unificante e inconfondibile. [...] impossibile ritrovare in Polonia [...] e del fare arte quale [...] circolò in Italia; [...] nelle sue tecniche serve e [...] a illustrare i fasti del potere, la storia e [...] cronaca anche familiare; [...] non appartiene [...] ma al potere e alla [...] sociale, religiosa. Cè, poi un fortissimo [...] potere e dello spettacolo del potere che [...] morte come una affermazione e un rinvenimento [...] questo [...] crogiuolo, dopo quello del [...]. E nel gusto dello [...]. Stupore metafisico Quando il [...] Bellotto, [...] 1767. Varsavia gli appare come [...] e il suo sguardo ha una suede [...]. E, credo, sia il [...] a fissare certe tessiture [...] campagna, certo scorrere [...] e popolano lungo strade [...] perfetto organismo urbanistico della Varsavia di Stanislao Augusto, [...] quel Castello dove, nel 1774, con decreto [...] Stanislao [...]. Non che il Bellotto [...] ideologico, ma era così fanatico della verità, [...] « camera oscura », che lo sguardo [...] e nessuno, anzi componeva quel che vedeva [...] geometria sintetica di luce e ombra tutto [...] dove [...] PERICOLO LA SOPRAVVIVENZA DEL PARCO ROMANO Diventerà sterpaglia [...] pendici del [...] che dolcemente degradano fino [...] del Tevere, furono sin [...] note per la bellezza [...] e del loro giardini. Li era la mitica [...] Giano, che la leggenda vuole primo re del Lazio, [...] 1 famosi [...] di [...] imperatore romano fratello di Car [...] furono 1 giardini del [...] e 11 1 principi Corsini [...] ornamento della loro villa un parco meraviglioso, [...] di piante da frutto, magnolie, siepi artisticamente [...] piante rare. A tutt'oggi esistono ancora [...] verde, sconosciuti a molti romani, che conservano [...] e pregiate, esemplari [...] come la [...] revoluta, la Parkinson! Li si trova anche [...] platano di Roma. Nelle serre, che risalgono [...] principi Corsini, si coltivano rare collezioni di [...] tropicali ed una preziosa collezione di palme. Tutto questo complesso costituisce [...] istituto che appartiene alla Università di Roma, [...] due cattedre della facoltà [...] Scienze [...] fisiche e naturali: micologia e fisiologia vegetale. Come tutti gli orti [...] ha lo scopo di raccogliere e coltivare [...] rare; questo giardino con le sue settemila [...] vegetali, dovute alle sapienti cure dei giardinieri [...] Corsini che le impiantarono tre secoli or sono, [...] botanico di Palermo, una delle più belle [...] esistenti oggi in Italia. Se questo patrimonio scientifico [...] e particolarmente dagli studiosi, tuttavia [...] botanico di Roma persegue [...] funzione sociale in quanto meta costante di [...] le quali 1 ragazzi delle scuole romane, [...] degli insegnanti c del giardinieri, hanno la [...] dal vivo 1 primi elementi di botanica. Si tratta quindi di [...] proprio museo vivente, di un bene culturale [...] di un patrimonio di tutti, un patrimonio [...] e proteggere. Sembra però che [...] di Roma, da cui [...] dipende, «la di tutt'altro [...]. Se infatti perdurerà [...] politica economica [...] dove ora si stende [...]. Scomparirà un patrimonio eccezionale, [...] di informazione scientifica e la testimonianza storica [...] per la natura che sembra oggi tragicamente [...]. Per mantenere e curare [...] di terreno, per le serre, [...] le ricerche scientifiche condotte [...] ha stanziato sul suo [...] anno, solo sei milioni: questo equivale a [...] che rappresentano una cifra assolutamente insufficiente anche [...] sole spese Inerenti alla normale manutenzione. C'è inoltre da aggiungere [...] milioni annui sono pochissimi, essi esistono in [...] carta, Fino ad oggi Infatti [...] ha elargito solo 11 [...] stanziamento e seicentomila lire non servono neppure [...] benzina per l trattori e per le [...] dei venti operai che prestano in questo [...] I disinfestanti, 1 concimi, [...] Irrorazioni. [...] parte 1 fornitori si [...] solo promesse di pagamento: [...] universitaria infatti salda in [...] debiti dopo circa due anni e la [...] come nel [...] del-la benzina per I [...] in partenza, si riduce quasi a zero [...] saldo. [...] botanico di Roma però 1 [...] non si fermano alla manutenzione ordinaria: anche dimenticando che [...] una ricerca scientifica e che esistono spese legate [...] didattico, compiti statutari [...] di Roma, non si possono [...] le esigenze della manutenzione straordinaria. Basterà citare lo stato [...] Impianti di Irrigazione, vecchi di circa trecento anni, [...] agli impianti delle serre, costruite tre secoli [...]. La cisterna ad esempio [...] perché è sfondata e senza cisterna è [...] innaffiare: questo significa condannare a morte [...] botanico, ma li rettore, [...] ad intervenire, ha tuttavia ripetutamente negato ogni [...] le [...] riparazioni della cisterna. Sembra dunque che anche [...] adeguarsi al principio vigente secondo Il quale [...] verde a Roma sembra inevitabilmente destinata a [...] fervore ecologico, a causa [...] e [...] di coloro che sono [...] tutela. Fra poco [...] il caldo e si [...] gli effetti di questa poco saggia politica [...] che [...] di Roma non riesce [...] In piedi ciò che fu costruito nel [...] principi romani. Non resterà che chiudere [...] questo giardino ed avvisare gli specialisti che [...] Roma [...] in [...] è destinato [...] specie vegetali infestanti tipiche delle steppe e [...]. Rimane tuttavia [...] interrogativo del perché il [...] Roma abbia preso queste insensate decisioni. Se [...] è in grado di [...] come quella recentemente comprata sulla via Nomentana [...] di medicina, costata miliardi, come mal non [...] In [...] di mantenere e rendere funzionali, con pochi [...] che già possiede e che rappresentano per [...] patrimonio culturale Insostituibile? La situazione attuale dell'Orto [...] Roma, condannato a scomparire per [...] ed il disinteresse [...] rappresenta un danno non [...] scienziati, ma per tutti i cittadini ai [...]. Laura [...] penetrava [...]. Bisogna aspettare il Bellotto [...] di Varsavia e delle altre città di Europa: [...] si pub dire che [...] in Polonia abbia mutato [...] pubblicazione. Di pari importanza o [...] per gli architetti e artisti viaggiatori polacchi. Quanto al grandioso collezionismo delle [...] polacche, esso si concentrò [...] italiana fino [...] mitica e elegiaca del Mediterraneo [...] fino a vere e proprie invenzioni e fantasie del [...] polacco » [...] Potocki e [...] architetto [...] col suo delirante pasticcio [...] degli [...] per la ricostruzione della romana [...] Plinio il Giovane. Ci sono dei [...] della mostra dove [...] fermarsi. Il polittico di [...] dipinto verso il 1390 [...] anonimi, è certo debitore della pittura italiana [...] in Polonia dalla corte di Carlo IV [...] Praga [...] Quattrocento il filtro sarà la corte ungherese [...] Mattia Corvino). Ma il racconto della Passione [...] Cristo, in otto scomparti, ha il ritmo [...] del realismo gotico espressionista [...] qualcosa di recitato, di morale e di [...] stessa. Non saranno polacchi i [...] in sintonia con [...]. Un secolo dopo un [...] dipinge la « Deposizione [...] dei quadri più tragici [...] in Polonia, col suo [...] cultura fiamminga; in [...] immagine [...] dolore la figura del Cristo [...] plebea tra le diverse figure della società [...] indossato, ancora una volta, i loro abiti [...]. Alla grande presenza in Polonia [...] Wit [...] (Altare Martano di Cracovia [...] re Casimiro [...] sepolcro del cardinale [...] sono riferibili molte sculture [...] quelle delle « belle Madonne »; figure [...] rari sorrisi nella corrusca e dolente arte [...] posseduta dalle cerimonie e dallo [...] fastoso. Capolavoro di mondanità è [...] «Pianeta [...] storie di S. Stanislao» del 1501-5, un [...] con fili d'oro e d'argento, perle, oro. Anche [...] il racconto è forte, [...] sono le materie preziose e [...] della mano che prevalgono [...] un fulgore che va oltre le storie [...]. [...] del Cinquecento [...] il Rinascimento e importato [...] e la Polonia è in anticipo su [...] favorita dalla politica dinastica degli [...] da mutamenti economici, sociali [...] determinano crescita e rinnovamento delle città dove [...] ceti sociali e i vecchi si [...] ria classe dei cavalieri, [...] classe di nobili proprietari [...] terre). Nelle città, [...] base dei precedenti legami [...] occidentale, si moltiplicano le strutture scientifiche e [...] livello universitario. ///
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Sono teste espressioniste, [...] debitrici di Wit [...] fortemente tipicizzate socialmente e [...] ingresso violento di ceti borghesi e militari [...] Castello. Anche [...] il gusto del gesto e [...] spettacolari è assai marcato. Il periodo barocco è [...] culminante [...] e dello spettacolo del [...] religione e gli italiani fanno il [...] e il cattivo tempo. Se la chiesa cattolica [...] si erano sin [...] divise le committenze, con Giovanni [...] vincitore dei turchi e [...] Europa e a Roma (il «Meo Patacca» [...] Berneri [...] una celebrazione assai popolare), la corte reale [...] e col suo gusto italiano il re [...] concentrazione cosmopolita a gloria della corona e [...] Polonia. Il fanatismo per il [...] vita rese memorabili le entrate degli ambasciatori [...] Roma: favolose quella di Jerzy [...] mandato da Ladislao IV. [...] il periodo che anche [...] fissa il ritratto tondo o poligonale del [...] i suoi vestiti di parata quasi per [...] che dovesse continuare e competere con lo [...] ci sono dubbi, nella posa e [...] che la meritata destinazione [...] Paradiso) figurato nel dorati c fulgenti polittici dipinti [...]. Questi ritratti, fisicamente [...] sono tra le cose [...] belle della pittura polacca. Più tristi, invece, i [...] e funzionari di corte con la loro [...]. Per non dire, poi, delle [...] che sono [...] di tristezza nella chiusura un [...] ridicola [...] e della [...]. La vedova [...] Giovanni III, Ma-ria Casimiro [...] si stabili a Roma, [...] una corte favolosa nel Palazzo di Trinità [...] Monti [...] ebbe anche un teatro dove andarono in [...] Domenico e Alessandro Scarlatti. Ci sono guizzanti disegni [...] Filippo [...] per quelle scene che [...] magici capolavori [...] e di musicalità in [...]. Nella mostra c'è anche [...] Giuseppe Gioachino Belli giovanissimo segretario dì [...] ritrattino certo ma già [...] nausea tipicamente [...] del gran teatro del [...]. Ma bisogna arrivare a Bernardo Bellotto (Venezia [...] 1780) per respirare, per [...] lo sguardo sulla verità della Polonia e [...] tanto teatro del mondo. Vigilanza costante sul lavoro, [...] e di occhio e di mano. Uso « illuministico» della [...]. Una luce cristallina che [...] cosmica di tutte le luci viste c [...] Bellotto tra Roma e [...]. Un sole strano e [...] vede mai: finché la luce ti svela [...] ordine intellettuale fondato sulla verità e sulla [...]. Senza Bellotto, forse, le [...] Varsavia per tutte, non avrebbero avuto questa rivoluzionaria [...]. Pittura di un lirismo [...] scientificità del metodo, [...] della tecnica e del [...] che porta a una forma serena, tranquilla, [...] malinconici perché forma di un infinito naturale [...] la città si innalza. Un nuovo alfabeto Di [...] Varsavia ha scritto, nel 1955. Roberto Longhi: «. Anche nel suo caso [...] la chiesta del committente era soltanto documentaria. Ricordi esatti si volevano del [...] palazzo di città, della propria villa di campagna, e [...] proprie [...]. Ma codesta esigenza puntigliosa, una [...] intesa dal pittore, si colmava in lui di una [...] integra e brulicante di vita, [...] incantata entro il viraggio contìnuo [...] giorni lunghi del Nord. Spiazzi assolati, accigliature d'ombra [...] fra le tegole [...] schizzate dal bigio delle [...]. Il venditore di [...] appese alla cantonata. [...] la grafia [...] del Pillotto, [...] un alfabeto Morse di linee, [...] e colore, svela [...] segreto sintattico di un [...] narrativo che è [...] da leggere [...] certi brani de' famoso Ottocento [...]. La stessa precisione [...] ». ///
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La stessa precisione [...] ».