E per assolvere a [...] basta ed avanza: pane [...] la fame e la sete, una veste, [...] due sarebbero già di troppo, per proteggere [...]. Già le richieste che [...] il poeta «straccione», pone [...] Ermete, [...] mantello, e una tunica, e [...] e babbucce come [...] del gelo, sarebbero esorbitanti, [...] e parsimoniosa gestione dei beni « necessari [...]. Forse che Socrate non [...] veste, che gli serviva come abito il [...] coperta la [...] se rapportiamo questo canone [...] inventario di bisogni e desideri, al quadro [...] vivente, di cui [...] è una parte, e [...] cosa [...] spetti in più o [...] altri animali, la risposta è duplice: in [...] o deve avere, la conoscenza, e il [...] stesso che essa assicura ài saggio, in [...] controllo, e il dominio del dolore; in [...] capacità di gestire i propri desideri in [...] loro soddisfacimento (ove si tratti di desideri [...] non naturali), non derivi nuovo dolore. Questo è concesso solo [...] si conformi ai dettami della regola epicurea, [...] finalizzata se non al conseguimento di quel [...] ( [...]. In meno, rispetto agli [...] di un bisogno, o [...] quello di autoconservazione è il più forte [...] della vita: [...] della riproduzione. Lucrezio potrà celebrare le lodi [...] Venus, [...] in grazia della quale « [...] specie vivente è concepita, e nasce, e mira la [...] del sole », Ma altro è prendere atto [...] di questa forza nel cosmo, [...] dare incautamente ricetto al desiderio carnale entro quel guscio [...] cui il seguace [...] si è rinchiuso a propria [...] e nel quale egli può tuttavia sentirsi come « [...] re dello spazio infinito ». Amplesso carnale non giovò [...] è se non fa danno. Ma anche a salire [...] del mero congiungimento carnale (Epicuro parla, senza [...] « sozzure [...] carnale »), la stessa [...] appare fragile, illusoria, legata alle circostanze esteriori [...] governabile: « Togli la vista, la conversazione, [...] e la passione [...] si estingue ». Con la rimozione, o la [...] della passione amorosa, [...] stesso «si estingue». E allora, di che [...] lagnarsi Admeto, dal momento che la scomparsa [...] gli garantisce anche lo [...] passione? Ed è appunto quello che Eracle, [...] gli suggerisce: « il [...] tua pena». In sé, [...] non è che fonte [...] il saggio epicureo, e il suo rifiuto [...] di quella oculata (e anche, se vogliamo, [...] vantaggi e danni cui il suo agire [...]. ///
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In sé, [...] non è che fonte [...] il saggio epicureo, e il suo rifiuto [...] di quella oculata (e anche, se vogliamo, [...] vantaggi e danni cui il suo agire [...].