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In parte è incubo, [...] della coscienza. Ma so-prattutto è un [...] aggi-ra nella casa sigillata del presidente dove [...] sa-pere tutto a tutte le ore. La scena del flash back [...] molto importante. Bisogna non perdere la [...] i particolari, perché lungo la strada alcune [...] a vedere un altro film, uscito nelle [...] tempo per una svi-sta di distribuzione. Si chiamava «Il Papa [...] Fidel [...] Cuba». Ma è durato poco [...] non era un film sexy. Riassunto: il giovane presidente [...] in altre storie [...] e di sesso, rischia [...] rimo-zione) per avere giurato il falso. Ha giurato di non [...] sessuali con una ragazza, Monica [...] «stagista» alla Casa Bian-ca. In altre parole, il [...] mandato via per un detta-glio tecnico. Non [...] il morali-smo, non [...] i valori della fa-miglia, e [...] quelli della «pri-vacy». [...] un piccolo comma giudiziario. Solo chi non conosce [...] può pensare che quel piccolo comma sia [...]. Dunque, flash back. Vediamo un presidente ancora [...] bel sorriso. Un tipo piacevole nella [...]. Un uomo irresistibile se, [...] il potere è un grande afrodisiaco. Per trovare un altro [...] lui bisogna andare indietro negli anni fino [...] John Kennedy. Il presidente è prigioniero [...] Casa Bianca. È cacciatore ma an-che [...]. E tutto si svolge [...] casa di questo presidente, [...] non è riuscito a com-prare un appartamento. Entra in scena, esuberante [...] vita, una ragazza decisa a restare nel [...] Monica [...]. Insomma non [...] come le altre. Una che può, volendo, far [...] il pre-sidente degli Stati Uniti. Un bel ruolo, no? Certe [...] Storia toc-ca anche ai piccoli. È una «stagi-sta». Questo vuol dire che [...] ha deciso di fare [...] politica. Siamo molto orgogliosi di [...]. È sempre stata una [...] detto pa-dre e madre con quel tocco [...] che hanno i genitori americani per i [...] un [...] allo sbando, che finalmen-te [...] qualche posto di-gnitoso. Dunque Monica va a Wa-shington. [...] dobbiamo entrare nella sceneggiatura con [...] mano un [...] pesante. La ragazza avrà pensato: [...] uno che si può «fare», per usare [...]. Non è uno fuori [...]. Cer-to, bisogna [...] avvicinare. Ma avere «fatto» il [...] tro-feo che prendi e porti a casa. Moni-ca [...] non è una [...] fa-tale», non è una Mata [...]. È solo una bella ragazza [...] sa cosa vuole. Vuole «fare» il presidente [...] o come divertimen-to. Intanto ha più libertà [...] lui. Lui, quando non è [...] sempre a casa. Cioè dentro la Casa Bianca. Mentre Monica era a [...] che cacciava per conto suo (ma sono [...] è reato fare [...] basta non negare sot-to [...] tutti e due nella trappola del procuratore [...] il nome di Kenneth [...]. È uno considerato «al [...] parti». Ma il si-gnor [...] ha dedicato anni e [...] denaro dei cittadini ameri-cani al solo scopo [...] presunte colpe del presidente ame-ricano. [...] è uno un [...] fanatico, a giudicare dalla [...] ostinazione. [...] è un repubblicano, un nemico [...]. Ma esiste uno stra-no [...] personale: «Perché le donne vanno tutte a [...] Ha provato per cinque anni a incriminare Clinton. /// [...] /// Come il Gatto Silvestro, [...] il pubblico ap-plaude. /// [...] /// La moglie Hillary [...] Clinton. Hillary ha dato prova [...] partner so-lido. Noi non possiamo sapere [...] i due hanno fatto in priva-to. È stata [...] Foster, grande amico dei Clinton, [...] per depressione? Ha avuto altre vite e altri uomini? Cer-to è una donna che esiste per con-to suo. Non è una moglie accesso-rio. È anche un grande [...]. È una donna che si [...]. Adesso si trova alla Casa Bianca [...] ruolo di moglie. È un ruolo che [...] a cui lei ha dato un sen-so. /// [...] /// È una che finisce il [...] che comincia. Dunque, abbiamo messo nel no-stro [...] «Le ore contate», i tre personaggi, alcune scene di [...] back, il luogo, il casting, un [...] di cronaca. Adesso siamo pronti per [...] scena. Hillary parlerà in te-levisione [...]. Se fossi a New York [...] appunta-menti. Domani mattina anche i [...] mano sul trapa-no e [...] alla televisione. Hillary parlerà come avvocato, [...] madre. /// [...] /// Ma non tutto dipenderà [...]. Lui, Clinton, sarà capace di [...] nel modo giusto la frase? Altrimenti il resto, come [...] Shakespeare, sarà silenzio. La testimonianza di Monica [...] la [...] al centro dello scandalo [...] per Kenneth [...] come il suo av-vocato dice, [...] di ottenere [...] da una incriminazione [...]. [...] parlano di testimoni oculari agli [...] clandestini tra i due. Agen-ti del servizio segreto [...] capo di gabinetto della First Lady, [...] stati chiamati dal giudice perché la loro [...] cruciale. È stata proprio la [...] ad allontanare dalla Casa Bianca, [...] Penta-gono, la [...]. Il motivo appa-rente: la [...] entusia-sta del presidente e cercava di [...] vicina in modo poco [...] del luogo. Forse invece la [...] era per-fettamente a conoscenza della [...] tra i due, forse li [...] insie-me, nei pomeriggi tardi [...] mattine del [...] nella stanza a fianco [...] ovale. E cosa facevano i [...] in quella stanza? Sesso orale, sostiene la [...] nelle conversazioni registrate da Linda [...]. Era quello [...] contatto permesso da [...] che anni fa consultò [...] Bibbia [...] venne fuori con questa singolare filosofia: il [...] adulterio. [...] sui giornali, nei talk show [...] senza vergogna, [...] un sofisma su cosa costituisce [...] relazione sessuale, che per i più evo-ca il ricordo [...] senatore Charles [...] il marito della figlia di [...] massaggiare da una minorenne e [...] a negare tutto sotto giura-mento, «non ho mai dormito, [...] avuto dei coiti con altre donne che [...]. La [...] ha raccontato i det-tagli [...] alla [...] ma anche di più. Le ha dato i [...] donne che lavoravano con lei alla Casa Bianca [...] state le amanti di [...] di giorni, forse di [...] nazione conosca questi no-mi [...]. Anzi la [...] racconta una confessione di Bill, [...] diceva la verità o forse vo-leva solo [...] lei: «ho avuto centinaia di donne». Ma la [...] ha anche negato tutto [...] giurata, e rischia il carcere per spergiuro. Il suo [...] che la ragazza è [...] tutta la verità in cambio [...] non è preparata a [...]. Per questo [...] finora non ancora concesso [...]. E se ha testimoni [...] tra lei e Clinton, adesso non ha [...] testimo-nianza. Ma [...] della ragazza ha ammesso che [...] gli oggetti con-fiscati [...] di lei [...] un tailleur pantalone scuro [...] macchia, forse lo sperma del [...] su cui gli investigatori vo-gliono condurre un test di DNA. Ri-velazioni scabrose continuano a [...] oltre che sul presidente. Un giornale [...] ha scritto che in quegli [...] lei ha avuto una relazione con un pro-fessore sposato. E chissà [...] è scritto nel libro [...] Linda [...] inti-tolato «Dietro le porte [...] ho visto dentro la Casa Bianca di Clinton», [...] rapporto detta-gliato sulla vita sessuale del presi-dente [...] anni attende di tro-vare un editore. La [...] lo ha scrit-to in [...] Lucianne Goldberg, [...] di Ni-xon e agente [...] donna che [...] incoraggiata a regi-strare tutte [...] la [...]. È vero che tutto [...] aggressive e insolite tecniche inve-stigative di Kenneth [...] da anni impegnato a [...] fa parlare di complotto politico. Ma resta il fatto [...] del presidente è [...]. [...] più potente del mondo è [...] a [...] Albert, il popolare [...] per giunta vestito di biancheria [...] femminile. Il luogo dello scandalo: [...] Carlton in [...] ha registrato le conversa-zioni della [...]. Né aiuta [...] confessione di [...] dimenticata per anni ma [...] di Clinton della loro relazione, come portatri-ce [...]. Sabato sera in tv [...] venti anni fa Clin-ton le dette 200 [...] un suo figlio. Non sono più solo [...] privata, dato che la campagna del 1996 [...] da Clinton sotto lo slogan del valori [...]. [...] di quella campa-gna, Dick Morris, [...] a di-mettersi quando si scoprì che con-divideva [...]. /// [...] /// Lo pensa il 71 per [...] degli americani di età compresa tra i 18 e [...] 29 anni, secondo un sondaggio telefo-nico del [...] e del [...] fasce [...]. La percentuale scende al [...] di età compresa tra i 30 e [...]. [...] americani più maturi: «solo» il [...] per cento degli over 65 pensa che Clinton dovrebbe [...] la Casa Bianca [...] dello scandalo. Punto a favo-re per [...] donne sembrano essere più inclini al perdono [...] cento (contro il 51 dei maschi intervistati) [...]. Internet [...] piace più del Papa [...] Cuba Clinton batte di molte lun-ghezze lo storico viaggio [...] Pontefice [...] di Castro. Almeno a giudicare [...] di gradimento» espresso a [...] su Inter-net. Nei gruppi di discussione [...] in cui si è [...] americano con gli [...] corollari di rivelazioni pruriginose [...] è [...] getto-nato che non il [...] Papa [...] 40. Al college «Monica stava [...] sposato» Le talpe si sono messe al [...]. [...] sta-gista che avrebbe avuto una [...] il quotidiano locale [...] aveva «una storia con un [...] sposato mentre frequentava il [...] and Clark [...] in Ore-gon». Citando conoscenti e ed [...] scuola, il giornale racconta che la ra-gazza [...] faceva mistero della [...] relazione con un uomo [...] più [...]. /// [...] /// Che [...] vada punito -e presto [...] i consiglieri di Bill Clinton. Ma è diffi-cile fare previsioni [...] tempi, visto il guaio in cui si è cacciato [...] presidente e la propensione a pensare che un at-tacco [...] verrebbe generalmente interpretato come una manovra di-versiva: esattamente come [...] dove un presidente invischiato in [...] scandalo tentava di sviare [...] pubblica [...]. Doppio problema quello di Clin-ton, [...] americani ma anche gli [...]. Quasi tutti i consiglieri presidenziali [...] che gli Usa [...] al più presto il consenso [...] e [...] cui regime si ostina ad [...] le ispezioni [...] su presunti depo-siti segreti di [...] chimiche e batte-riologiche. Ma proprio questo del [...] analisti, è il punto più delicato: sommerso [...] Clinton deve [...] restii ad imbarcarsi in [...] Baghdad, che la rappresaglia alle violazioni irachene [...] sicurezza internazionale e non dal [...] stessi [...]. In novanta minuti di incontro [...] scorso a Washington, i più alti consiglieri di Clinton, [...] segretario di stato Madeleine [...] al [...] maturato [...] che [...] mi-litare [...] presa più che mai in [...]. Eppure la linea dura [...] è più difficile. Prepa-riamoci alla domanda: Vuole [...] o cerca solo di [...]. Se-condo il New York [...] il conto alla rovescia [...]. [...] potrebbe scattare in qualsiasi momento [...] la fine del Ramadan. Come si può ri-schiare [...] che deri-verebbero da un presidente sotto processo [...] di letto? Che [...] gli scandali tutti politici [...] -dalla Baia dei Porci, alla guerra in Vietnam, [...] -con Monica [...] Allora ci si af-fanna [...] natura del reato (non il rapporto sessuale [...] negato sotto giuramento), la [...] (il ruolo del procu-ratore indipendente [...] e [...] di Monica [...] il presidente, ecc. O si disquisisce sul [...] americani e la loro aspettativa che i [...] mentono. Ma non si capisce [...] eventi di questi giorni. Sem-brano ugualmente un impazzimento [...]. Una logica politica in [...] invece, e se si legge bene tut-ta [...] presidenza Clinton, la si vede in filigrana [...] del suo mandato fino ad oggi. Questa strategia politica si [...] giudiziaria al potere. La quantità di scandali [...] -che si so-no abbattuti su Clinton è [...]. [...] Paula Jones, [...] il suicidio di un [...] Clinton e le attività illegali di un altro, [...] e altri ancora. Da quando Clinton è [...] sempre stato sotto inchiesta. E tutti questi scandali [...] nel-lo stesso modo: un sospetto di com-portamento [...] be-ne, non illegale) che esplode sulla stampa, [...] Clinton si espandeva a macchia [...] a [...] moglie, ai loro amici, [...] lo stillicidio delle rivelazioni che teneva lo [...] pubblica per mesi, per poi non approdare [...] di elementi penalmente rilevanti. Intendiamoci, non esiste nessun [...] al complotto: Clinton ha ampiamente offerto il [...]. Ma nessuna di queste [...] per sé grave, e nessuna è politica, [...] illecito al fine di influen-zare il processo [...]. Se si legge tutta [...] questa lotta politica per via giudiziaria si [...] mano dei repub-blicani. Dalla prima inchiesta del [...] sì, chiac-chierato per illeciti di natura politi-ca), [...] di Kenneth [...] repubblicano da una vita, [...] di Paula Jones, e legato co-me avvocato [...] grandi in-teressi economici nemici giurati di Clinton [...] tabac-co) alle due Commissioni speciali, una della Camera [...] del Senato, che dopo le ultime elezioni [...] rivelazioni sui pre-sunti illeciti del presidente nel [...] elettorali, Clinton è stato tenuto sotto torchio [...]. Senza effetti elettorali, per-ché Clinton [...] rieletto lo stesso, ma con altri effetti [...]. Per esempio, dopo questi [...] fondi elettorali il Partito democra-tico ha dovuto [...] soldi raccolti per le elezioni ed è [...] collo. E siccome le donazioni [...] sono enorme-mente ridotte, i democratici rischia-no di [...] congressuali del 1998 per mancanza di fondi [...] campagne elettorali. Insomma, questa decisione strategi-ca [...]. Perché i repubblicani avrebbero [...] questa stra-tegia? Le ragioni di questa scelta [...] stanno nelle difficoltà politi-che del partito, che, [...] ha subìto una trasformazione enorme. [...] modera-to e liberista, il Partito [...] da qualche anno controllato alla [...] base (dove attraverso le [...] le candidature per le ca-riche elettive di [...] dalla co-siddetta «Coalizione cristiana», una destra morale, [...]. Questa destra è impolitica, [...] alle anime e ai com-portamenti degli americani, [...] conseguente che è poten-zialmente suicida per un [...] paese laico. Per esempio, soltanto la [...] parte del partito ha deciso di appoggiare [...] elezio-ni primarie soltanto i candidati che si [...] illegale [...]. E questo, in un [...] voto delle donne determina [...] delle elezioni (gli uomini [...] me-tà fra i due partiti) e una [...] ricorre [...] durante il cor-so della [...] decisione rischio-sa, se non suicida. Certo, se gli atti [...] Clinton è accusato fossero veri e se il [...] sotto giuramento, possiamo solo pensare che, dato [...] oggi, la [...] coa-zione sessuale è così [...] indotto al suicidio politico. Ma il suo cadavere, [...] si è suicidato su istigazione dei repubbli-cani, [...] per le loro contraddizioni interne nella libera [...] vera han-no optato per la strategia della [...] potere. Costi quello che costi [...]. /// [...] /// Costi quello che costi [...]. (0)
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