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[...] (Edizione piemontese) [...] 14 [...] tutti la pace di cai [...] mondo ha bisogno! Il vero [...] vecchio quel giorno [...] va raccontato ai bambini ! [...] seduti per torri, attorno [...] Pucci, [...] stava fìsso, Poppino che [...] in [...] c poi si p era [...] altri più piccoli di lui, Gianni, Nanni, Salvatore [...] stavano a sentire ii vecchio che raccontava [...] era ammalata, nel letto [...] e [...] il figlio la guardava [...] lei lo carezzava, c gli diceva tante [...] c a volte aveva le [...] negli occhi. Poi un giorno i! Dalla finestra della [...] camera si vedeva il [...] del giardino. Lui rimase a [...] come se volesse interrogare [...] vedeva che si muovevano lievi e gli [...] mezzo. /// [...] /// [...] bambini rimasero a bocca [...] vecchio continuò il suo racconto. E cosi con tanto [...] c tanto tempo, riuscì a [...] tutto c scese c andò incontro al babbo che [...] lavoro, c [...] contento gli [...] Babbo, babbo, le foglio f [...] non cadono. /// [...] /// I ragazzini della piazzetta rimasero [...] e dopo quella storia [...] chi [...] Io [...] già sentita. La maestra [...] lotta a scuola. La mamma muore. /// [...] /// Così quella notte i bambini [...] piazzetta andarono a dormire col pensiero delle foglie [...] c ognuno [...] come avrebbe latto a non [...] cadere. In quella piazzetta, la [...] attaccavano dei ma-, [...]. Venivano dogli operai, uno [...] colla, un altro col pennello e gli [...] grandi fogli di carta [...] stendevano sul muro. Poi passavano nei vicoli [...]. [...] mattina, appena giorno, ecco [...] guardie e si mettevano tutte a raschiare [...] i bambini stavano a guar-dare. Ma loro ci vengono [...]. Non ci credi? Non li [...] visti i partigiani della pace [...] vanno a far [...] Si. Ci sono tutte le [...] capisci! In quel momento [...] la piazzetta ci passò [...] i bambini si chetarono subito. Noi facciamo le firme. La carta la porto [...] lo dito a nessuno. Ammazzalo come miagolava. Fece uno zompo! Quelli col grembiulino nero [...] sono il braccio lo guardarono malinconici. Qualcuno gli si avvicinò por [...] e Pucci svelto [...] Tieni, ti dò duo fogli. /// [...] /// Giorno per giorno, la [...] mamme chiamavano dalle finestre, e le strade [...] bambini infilavano Amedeo, [...] era il più piccolo, [...] che dava nella cantina della sora Nunziata. Amedeo andava a nascondere [...] un mucchio di pietre, poi usciva, e [...] casa felice. Un giorno i venditori [...] per le strade gridando [...] stava per scoppiare la [...]. Gli uomini e le [...] e i bambini della piazzetta si riunirono [...] andarono subito a vedere so i foglietti [...] ancora, c li trovarono [...] pietre, come li aveva aggiustati Amedeo. Ma nemmeno lui ora [...]. Strappò un altro quaderno, fece [...] foglietti, c tucci dicevano [...] bisognava [...] firmare presto, e quella sera, [...] Amedeo si calò nella cantina della sora Nunziata, i [...] stavano attenti, perchè nessuna guardia si accorgesse di loro, [...] nessuno scoprisse il vero segreto [...] allontanava la guerra. /// [...] /// [...] Nessuna firma è più importante [...] quelle elle vengono apposto alle schede, [...] Indù occupa, nella lolla del [...] una posizione cruciale. Gli appelli per la [...] avuto grande effetto: facciamo che essi I [...]. I particolari problemi sociali ed [...] possono [...] essere risolti solo in un [...] di pace c dal cristianesimo in atto (piai è [...] monismo. Quei viaggi hanno, altresì, [...] il successo immenso c progressivo del socialismo, [...] fruiti di [...] impiego, di ribasso dei [...] aumento dolio paghe e con i suoi [...] di costruzione ohe arricchiscono ogni paese secondo [...] speciali bisogni. [...] Tutto [...] vuole la paco. Vuole la pace perchè [...] [tace. /// [...] /// La pace è. Il New York Time?, ìn [...] maggio 1951, ha scritto: «Una pace improvvisa sarà disastrosa [...] " [...] Journal, in data IO luglio [...]. Se altri milioni di [...] Inghilterra. Italia e Francia rafforzeranno In [...] guerra non ri sarà. [...] tutti e la chiedano [...] i cristiani, quella pace di cui tutto [...] bisogno. Hewlett Johnson, decano di Canterbury Il [...] di Canterbury, Hewlett Johnson [...] ha [...] questo messaggio al nostri [...] Arturo Labriola e Luchino Visconti per un patto tra [...] Cinque Grandi« Per la salvezza della cultura, e per [...] tutti gli uomini semplici auspichiamo una distensione [...] e un clima sereno» Interpellato da un [...] Invitato ad esprimere il suo pensiero [...] di un pericolo di [...]. Arturo Labriola, indipendente, ha [...] i lettori del [...] tragedia che gravi e [...] imminenza, tollera persino [...] delle poetiche chimere. Esse sono un asilo [...] previsione dei sinistri e [...] la guerra attuale coinvolge. Ed anche chi [...] della vita e dalla [...] degli uomini sia diventato incredulo e dubbioso, [...] non soltanto indulgenza, ma consenso ed [...] verso gli umani inganni. Sarà dicevole immaginare che [...] di operosa pacatezza abbia un giorno a [...] uomini e che infine un senso di [...] sarà la norma del loro VIAGGIO TRA LE CITTA' MARTORIATE DALLA [...] la collinetta dato un [...] un popoloso quartiere le bombe hanno creato [...] La tragedia quotidiana delle donne di Ancona -«Tutti [...] NOSTRO INVIATO SPECIALE). Le bombe americane sono [...] »! Perciò, ad Ancona sono [...] e i portafili che sono stati colpii» [...] sono rimasti senza casa. Intatti sono, invece, i [...] del grande viale liberato che conduce ni [...]. Il vecchio quartiere di San Pietro [...] tutto addossato alla collinetta su cui sta [...] Duomo, [...] la [...] bella facciata medioevale: le [...] di case brulicanti di vita, viste dal [...] un immenso alveare: e, fra le case, [...] come budellini. Ci si dava la matto [...] una [...] racconta la genie che era [...] San Pietro ed ora non lo è più. Il bombardamento è stato come [...] terremoto, come se la collinetta [...] a-vesse dato uno scrollone e [...] è andato giù, e adesso il monte appare [...] una lacerazione enorme, [...] Duomo sta sempre su, contro [...] cielo dove corrono svelte nuvole bianche, in una cintura [...] vento e di sole, e il mare, a [...] così vasto e limpido nella [...] del mattino, sembra vaporare una nebbia violetta. A San Pietro si [...] città, fra immensi, paurosi scheletri anneriti e [...] oramai, questa delle case straziate dove rimangono. Voi uomini, la cazzuola [...] ora sareste al riparo [...] aveste solo puntato sul [...] si sta meglio al [...] vi prego, la cazzuola prendete, non il [...]. Voi bambini, perchè vi [...] i vostri genitori che [...] che non volete, vivere tra le [...] ciò che essi patirono, [...] bambini, perchè vi sia evitata la guerra! Voi madri, voi che [...] sopportare una guerra o di non [...] vi prego, fate vivere [...] non debbano rimproverare a voi nascita e [...] vivere i vostri bambini! [...] la gente [...] lottavano, si amavano, guardavano crescere [...] figli, curavano i loro vecchi. Modestamente, con le loro [...] angelica pazienza dei poveri. E adesso non [...] più niente, e chi [...] ricordare perchè non [...] mai visto, come me, [...] che aggrappato a Questo precipizio deserto viveva [...]. Una grande strada in [...] cantiere al Duomo e sarà una bellissima [...] San Pietro è morto per sempre. Là dove rimangono le [...] la /accia lebbrosa della [...] di verde tenero, piccoli, fiori gialli si [...] e le capre vengono a brucare. A fianco del monte [...] il bucato che lava, Dio sa come, [...] poveri di lei; più su ano lapide [...] di trecento persone in un rifugio distrutto [...]. La statua di Clemente V [...] delle prime opere d'arte che i fascisti [...] in salvo, e quando lo videro [...] via, gli anconetani, che [...] già ne avevano abbastanza. Ma non sapevano ancora [...] toccato loro con i bombardamenti americani del [...] prevedeva. Una sola cucina serve [...] un [...] adibito a questa funzione. L'acqua è quasi sempre [...] nel cortile, e le condizioni igieniche sono [...] In [...] la collera e lo sdegno sono tali [...] voglia di [...] nei termini più crudi. A chi useremmo il [...] raccontare che certi sinistrati di Ancona vivono [...] e puntellate, dove la bocca del gabinetto [...] ed a livello [...] E devono [...] fortunali fra i miseri, [...] comodità in casa, quando c'è chi non [...] A chi useremmo il riguardo di non [...] inumana, che patiscono questi uomini nei [...] vivere cosi le loro [...] che soffrono le brave fiere donne anconetane [...] violate, nel loro pudore [...] donne, hanno perduto tutto, [...] gli uomini disoccupati [...] o che lavorano a [...] elio e come r lo fossero [...] hanno i vecchi e [...]. Dicono alzando con un [...] lembo di tenda sdrucita [...] dormiamo in quattro, in [...]. E ci si damando [...] vede un grande letto soltanto, tutt'al più [...]. Alle dieci del mattino [...] tutti fuori, meno quelli che dormono perchè [...]. Indicano fuori dalla finestra [...] Dopo quello che abbiamo [...] per miracolo: Ma chi la vuole, la [...] A [...] serve, la guerra? Noi vogliamo soltanto una [...] lavorare. Ancona se ne muore, [...] distruzione, adesso c'è anche la crisi. Temi su cui parlano [...] donne; e parlano anche dei rimedi. Sembrano consolarsi, improvvisamente, quando guardano [...] che Ancona potrebbe ave re. /// [...] /// Ciò può essere una fede, [...] e [...] fra tutte, e può essere [...] concepito come un argine e un riparo per coloro [...] riflettono e si conducono. E chiederemo il permesso al [...] di Efeso, ad Eraclito, di sospendere [...] almeno innanzi [...] la [...] sentenza sulla guerra, padre, se [...] logicamente, di tutte le cose. Suppongo [...] egli annuirebbe; cosi mi pare. Intanto come negare a [...] organi come [...] che hanno innalzato cotesto [...] e dei mezzi che potrebbero menarvi [...] per esempio: fra tanti, [...] appello a quei Cinque che il linguaggio [...] «Gran di» [...] nel frastuono di armi, [...] di esaltate rivendicazioni, di mentite precauzioni contro [...] presunte comminatorie; come negare a cotesti credenti [...] militanti [...] del successo e la [...] cose più degne? Ci sono [...] dicono [...] imponderabili morali che possono [...] come forze materiali; ed in ultimo la [...] irreparabile [...]. Arturo Labriola che [...] reno questa dichiarazione per I [...] »ed esoso, la ferma ostinazione contro di [...] alla vittoria. E ciò anche senza il [...] dei signori Truman, [...]. /// [...] /// Arturo [...] Noi uomini di cinema [...]. In psicosi bellica [...]. Si tratta, in genere, [...]. Sulle sue ginocchia In piccola Interpreto Tina [...] di tutta uva infinita serie [...] divieti, di disposizioni, di [...] dei faiti. Luchino Visconti Saluto da Pechino [...] "Amici [...] redazione del [...] Quotidiano del [...] di Pechino ha inviato il [...] telegramma ni compagno Luigi Longo, presidente dell' Associazione nazionale [...] « . /// [...] /// Inviamo il nostro . La Redazione del QUOTI ni ANO DEL [...] firma nel mondo un socialismo [...] la pace, [...] l'Incontro dei à Grandi c [...] atomica. In allo è un operaio [...] un tornitore [...] premio Stalin. Markov, della fabbrica a Proletario Rosso a; in basso un gruppo di Infermiere [...] ospedale di Praga Filastrocca [...] il padrone della [...] comando a tutta la terra, [...] ai cannoni di sparare, comando alle case di bruciare, [...] ai popoli di ubbidire, comando ai soldati di [...] di dire [...] far credere le [...]. Tutti [...] perchè ho frettai [...] chi è che gli dà [...] non [...] la massaia [...] va al [...] il [...] nè il [...] il contadino uè il [...] tu nè io, che [...] in [...] il lavoro, la casa, [...]. Noi ti avvisiamo in [...] pure, comandi invano. La Pace è il [...] toccare, può farti male. /// [...] /// La Pace è il [...] toccare, può farti male. (0)
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