Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1294206552.

Al visitatore consigliamo di [...] e prendere a sinistra la scala che [...] nobile della principesca dimora, dove ha sede [...] Pinacoteca Nazionale. Pagato il biglietto di [...] si aggiungeranno (ed è un assurdo) le [...] mostra -avrete [...] ammirare [...] di Dosso che con [...] miti classici e favole principesche non ha [...] fare. Si tratta del monumentale [...] «Polittico [...] dalla chiesa ferrarese di Sant'Andrea [...] in Pinacoteca. [...] sala che oggi [...] ne permette un [...] fruizione mentre la piccola [...] mostra documentaria che [...] consente di capire la [...] capolavoro giovanile di Dosso, che [...] lavorò al fianco del [...] Garofalo. Sono tre le ragioni per [...] vi consigliamo di iniziare la visita da un [...] che è sì inserita nel [...] dell [...] ma che solo grazie alla [...] dei custodi saprete [...] integrante della mostra. [...] è che il polittico, [...] degli interventi, è [...] ed emozionante macchina della [...] la misura (più di 6 metri di [...] può [...] dire stare dinanzi ad [...] due piani fatta di bellissima pittura); fantastiche [...] (ad esempio il dialogo «infuocato» tra sant'Ambrogio [...] Agostino); [...] i suoi dettagli (uno su [...] dubbiosa e incantata del [...] fa capolino da dietro Girolamo). La seconda ragione è [...] voluto da Antonio [...] militare e diplomatico estense, [...] del mal documentato catalogo [...] capire meglio la cronologia e anche lo [...] che [...] ripensa (col suo compagno) [...] Giorgione, Tiziano e Raffaello. Nel [...] scoperto che il polittico [...] è il primo quadro [...] Dosso [...] noi noto: concentrandosi sulla ricerca archivistica, e [...] ipotesi su base stilistica, ha saputo che [...] in lavorazione nel 1513 e che quindi [...] al 1523-24 come aveva scritto, tra gli [...] Alessandro Ballarin nella monografia del [...]. Il terzo motivo per [...] approccio a Dosso tramite la «Madonna e [...] è per contrastare il [...] un Rinascimento fatto solo di [...] e mito: stereotipo che [...] di fatto a confermare e avvalorare condendo [...] un tocco di magia e una spruzzata [...]. Sembra quasi che abbiano [...] musiche e i colori della corte -spegnendo [...] le luci sacre della città -per farla [...] Cardinali Legati che 400 anni fa (proprio nel [...] Ferrara agli Este si appropriarono della loro magnifica [...]. Per carità, c'è da [...] Washington abbia concesso a Ferrara [...] con «Circe e i [...] un paesaggio», che da Vienna siano giunti [...] «Giove, Mercurio e la Virtù» che sia arrivata [...] «Melissa» della romana Galleria Borghese, che dal [...] di Los Angeles abbiano [...] Pan» o dalla Alte [...] di Graz [...] e i pigmei». Insomma: la mostra è [...] benissimo, presenta tutti insieme quadri di diversissima [...] americani, si sa, smuovono anche le pietre); [...] offerte al godimento degli appassionati e al [...] studiosi. Sicuramente, però, l'ago della [...] spostata dal Giove dell [...] verso il Dio del Paradiso [...] dalla Galleria Estense di Modena -insieme alle [...] «Ebrezza», «Amore» e «Seduzione» -avessero mandato la pala [...] «Madonna [...] santi» e il «San Sebastiano», o se [...] Duomo [...] concesso la «Pala di san Sebastiano» [...] certamente del 1522) oppure [...] Brera [...] prestato il «Battista» e il «San Giorgio». Forse il fatto che [...] icone siano su tavola, e non su [...] ad [...] il trasporto. Vale perciò la pena [...] a Modena per integrare con altri quadri [...] quelli della mostra -il percorso creativo di [...] pittura italiana del Cinquecento, sacra [...]. ///
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Capolavori da Ca' [...] Venezia Fino al 18 febbraio Tutti i giorni ore 9-19 festivi compresi Biglietto lire [...] Tel: [...] a [...] e r a Ca' Rezzonico [...] Dal Museo del Settecento veneziano [...] arrivata a Roma una carovana di 180 opere. Dai dipinti su tela [...] Tiepolo, Canaletto, Guardi, Longhi, [...] Ricci, alle sculture di [...]. Nel [...] il «gusto veneziano» si [...] artisti, dalla città lagunare, si muovono versoi [...] le esperienze e la cultura. [...] di Palazzo [...] da Giandomenico Romanelli, [...] Claudio Strinati, [...] e Claudia Tempesta. ///
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Carte Berlinesi [...] Opera Arte [...] Arti Piazza Duomo [...] al 6 dicembre Tutti i [...] ore 11-13 17-20,30 Ingresso [...] graffio di George [...] Il volto della classe dirigente [...] dal potere, lo squallore un [...] codardo del piccolo borghese, lo [...] dei bordelli. Nello spazio Opera Arti [...] di Matera sono esposti quaranta [...] parte inediti, realizzati [...] tedesco nel suo «periodo berlinese», [...] del nazismo che lo costrinse [...] trasferirsi negli Stati Uniti. Una decina di opere giovanili, [...] disegnati fra il [...] catalogati nel lascito Grosz di Monaco curato da Ralph [...]. ///
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Andreas [...] Fotografie [...] d'arte contemporanea Fino al 31 [...] Ore 9,30-18,30 lunedì [...] di [...] Le immagini in bianco e [...] di New York, le architetture [...] direttore per molti anni di [...]. [...] organizzata [...] di [...] comprende 190 immagini, realizzate fra [...] e selezionate [...] stesso. Nato a Parigi nel 1906, [...] lavora [...] e, negli anni Venti, studia [...] a Weimar. Da quel momento inizia [...] perla fotografia e a New York, dove [...] il massimo della [...] espressione. [...] al 20 gennaio Galleria Pino Casagrande, Galleria Sales Il Ponte Contemporanea (dal 3 dicembre [...] tutto [...] Superare [...] del Québec, portare in Italia [...] teatro, la musica. Si è aperta a Roma [...] comprende cinque mostre di giovani artisti, in [...] da Louise Déry e da Didier [...] e organizzate dal [...] du Québec. Sono Roberto [...] fotografia manipolata e installazioni; Angela [...] il quotidiano è trasformato nelle [...] fotografiche; Geneviève [...] ti e frammenti delle relazioni [...] Dominique Blain, la politica come filtro della [...] (dal 3 dicembre), [...] drammi intimi. La retrospettiva alla Galleria d'Arte Moderna di Torino offre un panorama [...] inglese [...] di tre decenni Il rapporto [...] la pittura e la scomposizione [...] creativo di tecnologie, dalla Polaroid [...] fax alla stampante laser Ogni rassegna [...] fotografica di David [...] si apre, dal punto di [...] dei temi e del linguaggio, [...] orizzonte della [...] ricerca, perché il rimando tra [...] e fotografia -e tra queste e gli allestimenti scenici [...] nel suo lavoro così ravvicinato e continuo da togliere [...] ad un ragionamento che voglia mantenersi [...] di confini disciplinari rigidi. Ampia e articolata quanto [...] alle tecniche, e scandita lungo un arco [...] decenni, la retrospettiva della produzione fotografica [...] inglese ospitata dalla Galleria [...] Moderna [...] Torino è curata da Reinhold [...] che al Museum Ludwig [...] Colonia [...] ha allestita [...] edizione. Risale alla fine degli [...] di utilizzare [...] la macchina fotografica e [...] album le migliaia di immagini così realizzate, [...] non districabile di accumulo di memorie private [...]. Ma ancora lungo il [...] rapporto con la fotografia rimane nella [...] pittura evidente ma implicito, [...] che lo accomuna agli altri protagonisti della [...] Pop, [...] Europa e Stati Uniti. Esso affiora in superficie [...] volta nel 1977, nella serie Realizzando «Modello [...] Autoritratto [...] cronaca fotografica della vicenda esecutiva di un [...] come sfondo un altro dipinto. Nelle sedici istantanee che [...] non solo cambiando a ogni posa distanza [...] osservazione ma anche documentando le diverse possibili [...] personaggi e oggetti [...] del medesimo spazio, [...] compone una virtuosistica sequenza [...] ai temi dello studio [...] del rapporto di questi [...] modello, del quadro nel quadro, della problematica [...] e della [...] immagine. [...] che Picasso affrontò con interesse [...] e con orientamenti [...] fotografia cubista di [...] Fra Picasso e il linguaggio Pop MARIA TERESA ROBERTO David [...] multiformi, quella cioè di L'opera [...] figura maschile che veglia [...] servando una figura femminile Torino [...] viene [...] d'Arte [...] in un omaggio che diventa Moderna esplicito quando [...] in-Fino al 31 compiuto che [...] nella [...] fotografica viene portato a termi-ne [...] di una testa femminile scolpita [...] di un disegno di chitarra, inconfondibili citazioni [...]. Ed è proprio attraverso [...] una traduzione in termini aggiornati del [...] e in particolare attraverso [...] una possibile intersezione della pratica fotografica con [...] che nei primi anni ottanta [...] giunge a innovare radicalmente [...] linguaggio fotografico. A questo linguaggio è [...] secolo connettendosi in modo indissolubile, via via [...] affrancava dalle proprie origini e acquisiva una [...] i principi della modernità, [...] della compiutezza, [...] della trasparente [...]. Per quanto, o forse [...] riproducibile, [...] fotografica non [...] sfiorata, se non nel [...] alcuni artisti, [...] a scomporre, [...] dislocare cui è stata [...] dipinta. Quando, negli anni sessanta, [...] è avviato, le fotografie sezionate e ricomposte [...] quelle [...] ma quelle anonime della [...] giornalistica. [...] invece ha posto [...] dei limiti e delle [...] mezzo fotografico in stretto rapporto sia con [...] espressivo sia con il costante progredire delle [...] meccanica [...] dalla Polaroid fino al [...] laser o a getto di inchiostro. Nei grandi ritratti frontali [...] sono un omaggio, esplicito anche nel formato, [...] di Picasso e [...] del 1911-12, ogni scatto [...] come figura autosufficiente ma come [...] linguistica [...] solo nel completarsi finale della tassellatura troverà [...] e il suo senso. Si tratta di montaggi [...] Polaroid [...] accosta tra loro senza [...] bianchi, determinando attraverso la griglia di cornici [...] geometricamente normalizzata, al cui interno convivono discontinuità [...] modificazioni ora più ora meno percettibili di [...] e di distanze. Ancora più diretto è [...] il cubismo quando il tema è quello [...] naturale e sconfinato come [...] Gran Canyon, in Arizona, o artificiale e chiuso come [...] piscina [...] in California, o il [...] di [...]. In questi montaggi ogni [...] scaglia di paesaggio e il progetto di [...] complessità della sensazione visiva porta inevitabilmente l'autore [...] la deformazione e la reinvenzione [...]. In alcuni casi compaiono, [...] del collage, i piedi [...] esattamente come avviene in [...] realizzato da Matisse a [...] nel 1904. Come già Matisse, [...] punta a quella visione [...] è stata descritta da [...] proprio a proposito della [...] in movimento, [...] orientata, mediatrice del rapporto [...] mondo, assoluta e onnicomprensiva fino al punto [...] come [...]. Roma [...] Galleria d'arte moderna Il [...] del [...] Arte a Roma [...] Nazionale d'Arte Moderna [...] 29 novembre Ore 9-22 [...] 20 lunedì chiuso Biglietto lire 8. A Milano i coniugi [...] Brera [...] il Bar Giamaica, a Roma il Bar Rosati [...] del [...] e conobbero Flaia-no, Moravia, Morante, [...] e Franchina, i pittori Guccione, Tornabuoni, Guttuso, [...] Clerici, [...] Sutherland, e quella famosa [...] di Piazza del [...] Schifano, Angeli e Festa. In ricordo della moglie Pupa, [...] 1997, Luigi de [...] ha donato alla Galleria [...] quattro importanti opere. Sono «Algeria», (1961) di Angeli [...] «Michelangelo [...] Ta-no Festa» (1967) di Festa [...] «Grande particolare di paesaggio italiano bianco e [...] di Schifano (1934-1998), [...] valle» (1968) di [...] e il «Ritratto di Pupa Raimondi [...] eseguito nel 1963 dal [...] (1911-1988). Sandra Pinto, nella [...] puntuale presentazione titolata «La [...] cose», descrive la storia dei due collezionisti, [...] con l'opera la microstoria creata [...]. Pupa Raimondi e il [...] Schifano, Guttuso, Angeli, Festa, Franchina, Clerici, Gino Severini. Luigi de [...] nello scritto «Nella mia [...] passione generosa, [...] e della moglie: «Raccogliere [...] un momento di felicità per lei e [...]. E anche un momento [...] comprensione, con degli amici, allora giovani artisti, [...] anch'essi scomparsi. Di loro e di [...] vuole anche conservare memoria». E lo scritto termina [...] poetico di Tano Festa scritto nel 1956: «E [...] luogo/ nella mia memoria/ di quel li-torale/ Solo [...] chiari/e la [...] verso il sole/Il nome [...] /ed il [...] scritto sulla sabbia/ poi, [...] In quale [...] mia [...] chi di noi/è morto [...] Enrico [...] Palazzo Ducale di Mantova Un [...] casa Gonzaga Il ciclo del [...] e la letteratura [...] Giovanni Pasetti Pittura e [...] di [...] Leandro Ventura [...] Editore pagine 36 e [...]. Un itinerario [...] di Isabella d'Este». Con queste prime due [...] editrice di Mantova e la locale Soprintendenza [...] serie di «percorsi» dentro il Palazzo Ducale, [...] belle dimore rinascimentali. Il Palazzo Ducale di Mantova [...] i preziosi arredi e le tele dipinte [...] Gonzaga per rendere affascinante la loro magione. A suggerire [...] fasto sono rimasti gli [...] e i portali scolpiti. Ecco quindi i dipinti [...] nel lavoro di Pasetti. Ed ecco quelli Lorenzo [...] e le sculture di Gian Cristoforo Romano, in quello di Ventura. [...] in particolare, mette «davanti [...] anche quella straordinaria serie [...] (di Mante-gna, Costa, Perugino e Correggio) che [...] nello Studiolo di Palazzo Ducale e che [...] Parigi. Comune ai due [...] è [...] verso il gusto dei committenti. Entrambi, inoltre, mettono in [...] con le fonti letterarie che ne sono [...]. Puntando quindi sui contesti storici [...] culturali, Pasetti e Ventura evidenziano le differenze che corrono [...] cicli di opere conservate [...] architettonica. Verso il 1440 [...] chiamato da GianFrancesco Gonzaga, diede [...] sui muri [...] Palazzo del Capitano al racconto [...] gesta di re Artù. E fece in modo [...] vicende dei cavalieri della Tavola Rotonda aderissero [...] ai tornei che, nella realtà, avvenivano a [...]. Meno di cent'anni dopo [...] il gusto, sono cambiati a Palazzo. Ed ecco allora Isabella [...] i suoi appartamenti (il celebre Studiolo e [...] Grotta) opere ispirate ad una remota ed edenica [...]. Il racconto medievale e [...] corte sono svaniti. E al loro posto [...] miti greci e allegorie inneggianti alla virtù, [...] piaceri, dei [...] padroni di casa. ///
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E al loro posto [...] miti greci e allegorie inneggianti alla virtù, [...] piaceri, dei [...] padroni di casa.