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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 1292377474.

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Anche se a succedere a Reagan [...] un repubblicano come lui. Né [...] né [...] sono più [...]. Ami, in politica estera neanche Reagan ormai non è più [...] Lo storico Arthur Schlesinger, autore [...] uno del saggi più belli e densi sui corsi [...] ricorsi della politica americana che siano mai stati [...]. La [...] teoria di un ciclo grosso [...] trentennale nella politica americana, in cui si alternano spinte [...] e [...] al progresso e alla reazione, [...] privato, e attrazione pubblica», spinte al populismo autoritario e [...] della democrazia, colloca la svolta negli anni 90. C'è chi è del [...] pendolo sia [...]. Lui è invece convinto che [...] di [...] sia gli iniziata. Professor Schlesinger, nel suol libri [...] foto di [...] protendi, dal proponi [...] riproponi di questioni epocali, c'è [...] anche [...] altura»! Dove va [...] febbraio partono le primarie [...] gara per la Casa [...] a Schlesinger D pendolo [...] movimento e à movimento [...] è finito La grande [...] I [...] manifatturiera competitiva, di risanare [...] quello del [...] del ghetti di [...] di superne [...]. CI sono bivi « scelte [...] da fare. Eppure [...] presidenziale sembra giocarsi su bazzecole [...] trivialità, rivela [...] europeo «ni povertà che [...] pugni con lo spessore del [...]. Come mal? Guardi, non [...] nostre campagne elettorali abbiano mai brillato per [...]. C'è anche [...] della televisione che tende [...] semplificare, banalizzare. Nel [...] secolo i candidati tacevano discorsi [...] 2-3 ore. [...] della radio si è [...] a mezz'ora, 45 minuti. E ori, le sorti [...] un candidato il giocano sul Ilio [...]. Le campagne elettorali non sono [...] state levatrici di grandi Idee. Non da noi e [...] credo,. Nemmeno nel momenti di [...] Nemmeno con Roosevelt o con Kennedy? Ha ragione, [...] di Roosevelt e di Kennedy [...] di idee mollo forti. C'è anche da considerare [...] svolgono la tv e la stampa. Può darsi benissimo che [...] sollevi grandi questioni, ma semplicemente non lo [...] perche I media si concentrano sulle trivialità. [...] teorizzato che slamo lo [...] del «ciclo, politico americano, Il [...] chi sostiene [...] Il [...] fermo, la [...] non è ancora matura. Come nel 1901 [...] la svolta di Teodora Roosevelt, [...] quella di Franklin [...] Roosevelt, nel [...] I quella di John Kennedy. Queste elezioni [...] saranno sul filo, [...] sari determinato probabilmente da [...]. Di trent'anni in [...] anni -dice -si alternano [...] e [...] al progresso e alla [...]. E [...] la svolta è prevedibile intorno [...]. Dunque le elezioni presidenziali [...] sono elezioni di svolta. E per Schlesinger non [...] «11 reaganismo come movimento ideo-logico di destra [...]. In politica estera neanche Reagan [...] ormai più [...]. Schlesinger parla di questioni [...]. Eppure la campagna elettorale [...] bazzecole e trivialità. Ma non è detto [...] svolte debbano essere per forza anticipate da [...] non viceversa. Il New Deal non fu [...] sui libri». DAI NOSTRO [...] diciamo In America, nella volata Anale, a un margine ridottissimo. Mollo dipenderà da come vanno [...] cose [...] In [...] mesi. Ma chiunque vinca, [...] ha già cominciato a [...] opposta anche se il mutamento non sarà [...] line del decennio. Il reaganismo come movimento Ideologico [...] è Unito. Nè [...] nè [...] sono più [...]. In politica estera non è [...] nemmeno Reagan stesso. Pub spiegarci meglio? Il [...] era già evidente [...] quando I democratici nanno preso [...] maggioranza in Sanato. Il reaganismo era [...] che il perseguimento degli Interessi [...] promuove il benessere generale, Oli scandali finanziari e [...] conseguente della struttura [...] hanno screditato questo ruolo dell'. Credo che la gente [...] «deregulation, ha oltrepassato II [...] ha indebolito eccessivamente il [...] e che la gente rivoglia un po' [...]. Lo mostrano anche i sondaggi [...] Impegnata nelle celebrazioni del bicentenario [...] non si è [...] a rievocare, come [...] di questi giorni, Il suo [...]. Eppure I [...] che stanno per chiudersi con [...] fine dell'era di Reagan hanno segnato profondamente la storia [...] nazione. [...] di Johnson, di Nixon, di Ford e di Carter, sfociata nella restaurazione [...] tuttavia le sue radici negli [...] di Kennedy, che ancora oggi rappresentano lo spartiacque tra [...] del silenzio e [...] dalla [...] scialba ma (erma di Eisenho-wer, [...] del risveglio e delle speranze [...] dinamica del primo presidente cattolico [...] dal sogno interrotto della . ///
[...] ///
Le fucilate di Dallas, [...] 1963, avevano arrestato drammaticamente un processo che [...] e penosamente, verso la [...] americana messa a dura [...] di Hiroshima, dal maccartismo, dalla guerra di Corea [...] lancio nello spazio del primo Sputnik sovietico. Da un lato il [...] caro a John Poster Dulles, si trovava [...] una realtà [...] troppo fluida e diversificata [...] le certezze della vecchia guerra fredda. Non solo le rivoluzioni cinese [...] cubana davano una Identità diversa a due continenti, ma [...] cominciò nel [...] delie nazioni emergenti [...] e [...] nelle comunità [...] scardinavano le maggioranze automatiche che [...] a poco prima avevano confortato gli assertori [...] postbellica americana. [...] sul piano interno, [...] storica del New Deal [...] e del liberalismo democratico si [...] con problemi [...] connessi non solo [...] sociale del paese, ma anche [...] sviluppi tecnologici dell'era postindustriale. Gli anni di Johnson [...] segno dei sussulti e delle contraddizioni che [...] in [...] di grandi [...]. Il dramma di Johnson, [...] dì stampa agrario ancora [...] parli della nazione e prigioniero dei mito [...] sfociato nella guerra del Vietnam, si è [...] di cinque anni che oggi ci appaiono [...] intensi e turbolenti [...] quarto di secolo. La «guerra alla povertà», [...] diritti civili, [...] del primo giudice nero [...] Corte [...] e la disponibilità di un presidente che [...] «Veni-te, [...] insieme», si sono intrecciati [...] cruente rivolte nei ghetti neri di [...] di [...] e delle altre grandi [...] ondate sempre più intense della rivolta degli [...]. La nazione che Johnson [...] a guidare appariva sempre più inquieta e [...] punto che, sfidato da Robert Kennedy e [...] Johnson decideva nel 1968 [...] alle elezioni per la conferma del suo [...]. [...] Martin Luther King e [...] Kennedy venivano assassinati e la Convenzione democratica di Chicago [...] e [...] da migliaia di dimostranti. Se da un lato Johnson [...] di raccorciare le distanze fra [...] e neri, tra ricchi e poveri riattivando lo spirito [...] New Deal, [...] la [...] guerra del Vietnam aveva [...] la nazione accentuando ulteriormente quella [...] dì identità che aveva avuto il suo momento più [...] di Dallas. [...] di Nixon con soli [...] maggioranza e Tutto cominciò nel [...]. Il ventennio americano che [...] novem-bre chiuderanno hanno segnato profondamente la storia [...]. Quattro presidenze (Johnson, Nixon, Ford [...] Carter) sfociate nella restaurazione [...]. E, sullo sfondo, la [...] Kennedy, [...] spartiac-que tra [...] del silenzio e [...] del risveglio. Che cos'è oggi [...] Quella ritratta [...] di Reagan, alla ricerca di [...] norme, protesa [...] dopo [...] O neanche più quella, e [...] grande circo [...] successo del governatore Wallace, che [...] era fatto portavoce del [...] del sud, dimostrano quanto fosse [...] ritrovare gli equilibri politici del [...]. E nemmeno il «nuovo Nixon» [...] in Cina e della fine del conflitto [...] riuscito poiché lo scandalo dì [...] nel 1974 avrebbe aperto [...] per la prima volta [...] di [...] sconcertata il dubbio che [...] avesse ormai colpito anche le massime istituzioni. Alla metà degli anni [...] infatti, in uno dei periodi [...] sondaggi sullo stato [...] della nazione un [...] Report rivelava che delle dieci [...] prese in considerazione soltanto quattro [...] promosse da una maggioranza superiore [...] 50 per cento: le chiese organizzate, i militari, [...] Corte suprema e il sistema [...]. Le scuole, il Congresso, [...] televisione e i sindacati mostravano un logorio [...] prestigio. Perfino il «Big Business», [...] alla filosofìa di Reagan, veniva bocciato da [...] intervistati. Questa è [...] che si accinge a eleggere [...] presidente del nostro [...] un paese che Daniel Yan [...] ha definito recente mente in bilico tra il suo [...] liberale e il riflusso conservatore [...] Reagan non è riuscito a trasformare in una nuova [...] del sogno ame-ricano. [...] è crollato, ha detto Gore Vidal [...] uno dei suoi lucidi paradossi, il giorno [...] cifre hanno annunciato che gli Stati Uniti [...] la prima volta un , paese «debitore». Alle incertezze di un [...] adesso ii sospetto che improvvisamente il ruolo [...] fosse drasticamente cambiato, mentre i paesi [...] e [...] europeo ponevano nuove sfide [...]. [...] del resto, non si riconosceva [...] ottimista della Dichiarazione [...]. Fin da allora «Time» [...] se [...] non avesse «chiesto trop-po» [...] con la libertà, [...] con [...] la crescita con la [...] potere con [...] non fossero più di [...] realizzato». Ma [...] del 1988 non si [...] queste domande. [...] della elezione di Reagan [...] aveva ritratto la nazione alla [...] di «nuove norme» che la portavano al ripudio [...] tradizionale [...] a quella più edonistica [...] in un «mondo capovolto». I cambiamenti profondi del [...] e di pensare che [...] metteva in risalto gli [...] terra che trema sotto la [...] superficie fino a trasformare [...] un tempo familiare. Non [...] più [...] del lavoro, sì era [...] delle razze quando 180 milioni di telespettatori [...] sulle loro «radici» etniche riscoprendo le loro [...] più la tipica famìglia americana ma un [...] scapoli e di nubili che adottavano [...] mentre la metà del-le donne al di [...] anni usciva «dalla cucina» por entrare nel [...]. Dagli schermi [...] i [...] «evangelisti» sfidavano [...] come portavoce di una presunta «maggioranza morale» [...] degli americani si proclamava «cristiano rinato» come [...] Carter; ma poi oltre la metà degli interrogati [...] dichiarava nel 1987 di [...] «disonesti» e «bugiardi», cosi [...] non credere ai giornali e alla tv. Tuttavia mai come oggi [...] ha influenzato la vita e il comportamento [...]. [...] crescente del ruolo dei [...] nel processo elettorale si accompagna oggi la [...] attraverso i media. Eppure c'è la sensazione [...] che [...] di ritorno non abbia [...] culmine renda timidi coloro che potrebbero essere [...] svolta. Sembra quasi che qualcuno [...] sia troppo presto e faccia di tutto [...] alla Casa Bianca, attenda il prossimo turno. Quasi volessero lasciare la [...] prossimi quattro anni terrìbili in mano di [...]. [...] a Cuomo? A un Mario Cuomo, [...] Bill Bradley, un Sam [...]. Può esserci [...] del genere nella mente [...]. Ma io credo che [...]. Non si può prevedere [...] sviluppi. I prossimi quattro anni [...] e proprio per questo possono offrire [...] per chi si troverà [...] Casa Bianca, Nel caso di Cuomo penso che egli [...] pronto. Nel 1977 era stato [...] candidarsi a sindaco di New York e [...]. Credo che si sia [...] ripetere [...] di puntare a qualcosa [...] si sente pronto. Ma personalmente spero che [...] uno stallo nella scelta del candidato democratico [...] cambiare idea. Farebbe ancora lo tempo? Non [...] troppo tardi?No, non credo che sia troppo [...]. Potrebbe entrare in corsa [...] California e del New Jersey, se si [...] dopo le primarie. A mio avviso ha [...] metà marzo. Se entrasse In campo Cuomo [...] di uno sviluppo drammatico. Da storico, ripensando al [...] «1 ala concludendo, ritiene [...] fotte necessario? Che fosse [...] cornigere qualcosa che si [...] Stato Interventista e assistenziale? Reagan è stata la [...] non poteva sopportare [...] di altri quattro anni [...] Carter. Ma non credo che si [...] di una necessità storica. Intendo dire che anziché [...] Reagan si poteva avere un conservatore come Eisenhower, [...] conservatore pragmatico come sarebbe [...]. La conversazione col settantenne [...] suo immancabile farfallino sembra una figura di [...] svolge in [...] stanza [...] ingombra di libri di [...] sugli scaffali, sul pavimento, sulle sedie, sui [...] e sulle poltrone, in pile talvolta alte [...]. Grandi svolte -gli chiediamo [...] su grandi idee? (dee nuove ce ne [...] che abbiamo visto da quando siamo [...]. [...] che le grandi potenze imperiali [...] votate al declino se alla potenza militare non si [...] il mantenimento di quella economica, come dimostra Paul Kennedy [...] 600 dense e affascinanti [...] di «The rise and fall [...] the [...] powers». [...] che a dispetto di un [...] di fanfara sulla società «post-in-dustriale», conta [...] produrre nelle fabbriche, come mostrano Stephen Cohen e John [...] in [...] che [...] anni [...] hanno creato una spaccatura senza [...] nel tessuto sociale americano, su cui si incentra [...] delle sacche di povertà di [...] condotta da William Julius Wilson in «The [...]. Ma c'è una teoria [...] corso» di cui avrebbe bisogno [...] vero -conviene Schlesinger, che [...] la [...] monumentale ricerca degli anni [...] volume sulla seconda guerra mondiale che si [...] per la stampa -non c'è un equivalente [...] era stato [...] per la svolta kennediana. Ma non è detto [...] svolte debbano essere per forza anticipate da [...] non viceversa. Il New Deal non era [...] preparato sui libri». Del resto, nè il [...] né il [...] forse a questo punto [...] il [...] dì [...] sono stati preparati sui [...] scoppiettanti teorizzazioni del nuovo corso pragmatico. Forse Schlesinger ha ragione: il [...] potrebbe rivelarsi una svolta e una trasformazione tanto più [...] dirompente, quanto più avanza pragmatico, quasi [...] in sordi» na. E non è escluso [...] era possa apparire [...] come -il momento in [...] et [...] -sotto forma di sicurezza [...] televisione spettacolare -sarà riuscito a promovere la [...] distrazione dei cittadini mentre la politica sarà [...] misteriosa e inafferrabile». Se ì dibattiti televisivi [...] Nixon [...] Kennedy hanno inaugurato. Ma oggi che questo [...] non è stato realizzato da Reagan per [...] cittadini, è lecito [...] su quali basi gli [...] nuovo presidente nel mese di novembre. ///
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Ma oggi che questo [...] non è stato realizzato da Reagan per [...] cittadini, è lecito [...] su quali basi gli [...] nuovo presidente nel mese di novembre.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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