Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1285201822.

PAGINA [...] 20 SETTEMBRE [...] REVELLI Vorrei consigliare la lettura [...] un libro di Hannah Arendt, «Tra passato [...] futuro», [...] da Garzanti (pagine 309, lire [...]. [...] un libro su il [...] la tradizione e, soprattutto, sulla memoria e [...]. La memoria come metodo, [...] finitudine umana non rinunciando alla compiutezza e [...] ricerca di senso; ma anche come strumento [...] un rapporto, con la realtà. La modernità come sequenza [...] Irreparabili [...] della tradizione, di ogni tradizione. Insomma [...] ottimo manuale per [...] di tutti i lutti, e [...] utile [...] la tentazione [...] come terapia, ed è -privato» [...] strategia. Di casa in casa E [...] la [...] era una partenza del tutto [...]. Significava la-sciare la [...] casa, ma non se stessa. Dopo poche [...] Cooper enuncia il percorso [...] La [...] nuova, romanzo apparso nel 1936 e pubblicato [...] Italia da Einaudi. Storia davvero di un [...] Natalie e la figlia Rhoda sono costrette ad [...] di famiglia per trasferirsi in una casa [...] più vicina al mondo, alla gente, alla [...] quotidianità che può rivelare il proprio degrado [...] nel lento deperire di una condizione familiare, [...] paese, [...] intera, che rotola ormai [...] la guerra. Le due donne affrontano [...] il cambiamento: Natalie [...] Rhoda [...] , incuriosita di fronte [...] di fronte ad un mondo che le [...] Improvvisamente davanti. Le loro storte continuano [...] segno però di un conflitto per-sonale che [...]. [...] Cooper, con una scrittura [...] bassi, segue le vicende interiori di due [...] un intimo dramma (che può suonare anche [...] e quello che alle porte di «casa» [...]. [...] dei propri sentimenti conosce [...] ma la realtà non le può essere [...]. Sembra, in questo rapporto [...] in fondo la biografia di [...] Cooper (nata nel [...] nel 1897), scrittrice di [...] dal suo primo romanzo, [...] apparso nel 1925 e [...] più celebre [...] Provincia! Di cinque anni fa [...] ultimo romanzo, [...]. [...] casa Nuova» Einaudi, [...]. [...] di una casa, le stanze [...] memoria. Un libro, il nuovo [...] Enzo Siciliano (Cuore e Fantasmi) [...] per star dietro al [...] fra le pareti [...]. Universo claustrofobia) o riparo [...] «fuori», la casa è quel luogo unico [...] suo segno certi momenti indifferenti della vita». Questo libro di Siciliano [...] Intenso e feriale -di una metafisica dei [...] oggetti che formano [...] paesaggio di memorie che [...] nasconde, custodisce e venera con devozione assoluta [...] pezzi di cuore, quei fantasmi della coscienza [...] vogliamo, o non possiamo, più liberarci. La casa, appunto. La casa: la vita. In questi racconti ali ambienti [...]. [...] parla per noi. In questo libro di Siciliano [...] oggetti -come ha scritto Walter [...] -«sono comunità di spiriti». Ma i luoghi e [...] per questa via talvolta sembrano rivoltanti e [...] nostra esistenza come fossero predoni armati sul [...]. La cerchia degli oggetti [...] della nostra vita si trasformano allora in [...]. Muri e catene che impediscono [...] di guadagnare il chiarore [...]. Accade alla Clelia di «Tre [...] stai», che vive nella [...] dei suoi ambienti domestici, [...] fuori irreale che resta confinato oltre le [...]. Ma le case di Siciliano [...] come fra le pagine del libro sono [...] case». Oggi, una casa di campagna. In Umbria, vicino a Todi, [...] luogo isolato [...] Val Tiberina. [...] lo scrittore ha stabilito quasi [...] dimora [...] lontano dalle fatiche e dai [...] di Roma, lontano dalla [...] casa di città nel quartiere Parioli. Ma ieri, nel suo [...] sono i ricordi delle case di [...] calabrese. [...] stesso della casa nasce In Siciliano [...] quei ricordi infantili «di case calabresi, la [...] nata mia madre», ricorda lo scrittore. La Calabria di [...] Siciliano resta la terra [...] Indimenticate [...]. La Calabria dei «ricordi [...] vacanze, soprattutto. Ma anche la Calabria [...] e di affetti profondi. La memoria tenace di quelle [...] case calabresi, appunto. Cosi impregnate di affetti [...]. [...] del ricordo di quella [...] cui chiarore infantile lo scrittore continua a [...] segreto, e ancor oggi venera teneramente. Ma già prima [...] la Calabria di Siciliano [...] lo scrittore pur sempre qualcosa di più [...] del ricordo che I [...] e inaridisce nella lontananza. Forse è vero che [...] e da certe memorie ci si allontana [...]. E Siciliano prima che [...] uomo di teatro (ha diretto per due [...] Stabile calabrese), alla Calabria era già ritornato più [...]. Da scrittore, fra le [...] libro (Diamante, 1984, romanzo [...] di ambientazione calabrese), e [...] giornalistiche. Enzo [...] casa in casa», Mondadori, [...]. Dopo [...] della mostra di Berlino [...] fiammingo invito alla rilettura di un saggio [...] volta presentato in Italia Lo scrisse Georg [...] nel 1916: la vita, [...] la filosofia. Rembrandt, Autoritratto con camicia ricamata [...] a fianco. Sotto Autoritratto con gorgiera [...] EMERY Inaugurata due giorni (a, resterà aperta fino al [...] Berlino la grande mostra dedicata a Rembrandt. Sono presentati 46 dipinti, [...] Incisioni del pittore e una «elezione delle [...]. [...] sarà trasferita quindi ad Amsterdam [...] dicembre) e infine a Londra (dal 26 [...]. D catalogo della mostra (In [...] uno dedicato al dipinti, [...] a disegni e Incisioni) [...] Luca. Sul grande pittore fiammingo, [...] Studio Editoriale ha pubblicato di recente «Rembrandt. Un saggio di Filosofia [...] di George [...] per la traduzione [...] Gianfranco [...]. [...] nella Amsterdam di allora [...] oltre che per la [...] bellezza e per [...] del soggetto anche perché [...] di un importante collezionista e mercante ebreo [...] nella città olandese. Rembrandt doveva [...] conoscenza diretta di [...] e soprattutto del pezzi di [...] proprietà. Presumibilmente non lu però [...] di rivaleggiare con il grande maestro veneziano [...] spinse a ritrarre se stesso assumendo una [...] appoggiato al parapetto, e ricorrendo a una [...] un trattamento pittorico, [...] alludenti appunto al «Ritratto [...] Ariosto». Viè infatti chi ha [...] Rembrandt nel suo esplicito rinvio, cosi esplicito che [...] modo [...] letto anche come la [...] volto a quello [...] portasse ad espressione la [...] se non della superiorità di statuto fra [...] il letterato, fra la [...] pittura, ossia la Pittura [...] letteratura. Non tanto dunque il [...] che rivaleggia con Tiziano, [...] ha suggerito C. White nella [...] monografia Rembrandt, Rusconi Arte, 1988) Rembrandt che [...] si associa per statuto [...]. E che con ciò aggiunge [...] pagina (anzi, aggiunge più propriamente e non senza differenza [...] tela) alla battaglia per lo status e la dignità [...] pittore e delle arti figurative. Certo, per quanto storicamente [...] effettivamente ancora aperta, non sarà però trasportando [...] su) piano della storia sociale [...] che [...] di cui si è [...] assunta. Piuttosto, è assumendo un [...] considerare l'opera [...] che [...] narrata potrà forse trasformarsi [...] occasione di pensiero. Come appare nel libro [...] Georg [...] dedicò nel 1916 proprio [...] Rembrandt, [...] ritratti e ai celebri, [...] autoritratti che [...] pittore olandese lasciò. Autore ai saggi fondamentali [...] disciplinati di-versi, dalla sociologia alla filosofia della [...] cui non sistematicità è stata efficacemente descritta [...] Lukàcs (che a Berlino [...] allievo) ricorrendo alla metafora del labirinto, [...] (1858-1918) subì il fascino [...] raramente riscontrabile in pari [...] filosofi, «il [...] della filosofia»: cosi lo [...] e non proprio bonariamente, sempre Lukàcs. Di fronte al suo [...] opportunamente proposto per la prima volta integralmente [...] traduzione di Gianfranco [...] per la collana «Saggi [...] Novecento» delle edizioni SE di Milano (prima [...] riferimento ancora a una traduzione parziale edita [...] Roma [...] 1931, recante però una prefazione di Antonio Banfi [...] si sarebbe letta volentieri la ristampa), sembra [...] se malgrado tutto, quando I filosofi oggi [...] artistica non si trovino [...] vincolati a quella suddivisione del sistema delle [...] Hegel ponendo al vertice La poesia, [...] assoluta, vera dello spirito [...] estrinsecazione come spirito. [...] che pure anche di poesia [...] occupò (fu amico e interprete di Stefan George e [...] 1913 pubblicò una monografia su Goethe), fu certamente portato [...] molti motivi ad una predilezione per la pittura (ed [...] un rimando al ricco saggio Introduttivo scritto da L. [...] per [...] Il Volto e il ritratto. Saggi [...] Il Mulino, 1985), e [...] al suo Rembrandt osservò che i concetti [...] restare sempre e solo nel loro ambito, [...] anche alla [...] dò che te spetta, [...] fece Hegel assodandovi la condizione che questa [...] elevata nella [...] immediatezza alla nobiltà filosofica. In questo progetto di [...] di conoscenza delle arti figurative e quindi [...] direbbe oggi, [...] di verità in cui [...] è andato molto lontano. Tanto da giungere ad [...] delta [...] nella profondità di contrasti [...] ritenendo insomma che la pittura, nella [...] specifica dimensione iconica, potesse [...] del linguaggio concettuale. Ma per tentare ai [...] scommessa, al filosofo fu assolutamente necessario l'Incontro [...] di Rembrandt; gli fu necessario ancor di [...] quella pluralità di autoritratti alla cui stesura II [...] dedicò, mai appagato, quasi [...] 20 anni della [...] vita. E di incontro in [...] si deve parlare. In primo luogo perché [...] ciò che separa [...] la ritrattistica [...] da quella classica e [...] il fatto che mentre [...] è [...] vincolata alla rappresentazione [...] ideale e dunque non [...] in uno stile sempre «tipizzante», che spinge [...] di là [...] I ritratti del pittore [...] loro invece d proiettano anzitutto la luce [...] veniamo a sapere a un primo sguardo [...] come qualcosa di completamente inesprimibile, come [...] In altre parole, dunque, se il ritratto [...] vede in ultima Istanza il predominio della [...] universalità e suscita pertanto impressione di [...] tipicità, quelli di Rembrandt [...] caratteristica di [...] della individualità: per questo [...] evoca allora [...] del «momento stesso in [...] entra nella stanza». Ma proprio perché questo [...] nei termini [...] esperienza, ossia [...] che trasforma il modo [...] di vivere le cose, [...] di individualità delle tele [...] di Rembrandt sembra [...] quasi generato in [...] due fondamentali ripercussioni filosofiche. La prima concerne la [...] nuovo modo di considerare l'opera d'arte. [...] ha infatti avuto la [...] un criterio diverso, tanto rispetto alla non [...] ogni approccio filosofico sistematico quanto rispetto alla [...] quello analitico: «il criterio 6 quello di [...] che si eleva [...] stessa, e serve a [...] quanto ne rappresenta la [...] proprietà ideale necessaria». Ora se questo criterio (forse [...] privo di risonanze nella «teoria della [...] di Luigi [...] da un lato ci dà [...] la misura della volontà [...] di indicare una via non [...] alla considerazione filosofica [...] d'arte, [...] lato esso sembra costituire [...] pendant filosofico di [...] vissuta appunto sulle [...] dipinte da Rembrandt. [...] che vi si incontra [...]. Sembra contenere interamente [...] vitale che si volge [...] sembra raccontare la storia di questa corrente [...] non [...] individualità scissa da ogni [...] individualità che quadro dopo quadro, autoritratto dopo [...] legge. E non a caso [...] dedicate alla sequenzialità dei ritratti e dei [...] olandese, pagine che pure in qualche modo [...] che dopo [...] e [...] si chiama la «late-ralità [...] fra le più Incisive del libro. La seconda ripercussione [...] con Rembrandt si coglie [...] della legge individuale viene inserito e sviluppato [...] progetto di rivalutazione del patere di conoscenza [...] cui si è detto. La visione e lo [...] individuale [...] porta insomma al cuore [...] di [...] porta alla dimensione in [...] della delineazione del rapporto fra la vita [...] fra il fluire inesprimibile di quella [...] fu a riguardo apertamente Influenzato [...] e il [...] di questa. Ora se [...] si è spesso impegnato [...] in tutta la [...] drammaticità e paradossalità questo [...] vita è stata da lui pensata come [...] continuamente tutte le sue costruzioni e forme, [...] nella [...] ultima e fondamentale opera (Der [...] der [...] 1918) è stata pensata [...] come commentava splendidamente Giuseppe Rensi nel 1925 [...] traduzione italiana, come [...] originale e fondamentale che [...] vivere se non entro forme, non vuole [...] nemmeno vivere in esse ed ha bisogno [...] tutte per continuare la [...] vita, se è vero [...] ancor più interessante osservare che proprio incontrando [...] fu portato a pensare [...] diversa (certamente meno contraddittoria e conflittuale) questa [...] la vita e le forme. [...] e nella sequenzialità del [...] vita in qualche modo si concilia con [...] sia pure in una debole «forma», In [...] e perciò stesso «pervasa di morte» -come [...] Autoritratto ridente -la vita ha la possibilità di [...] Nella [...] la vita sembra [...] fine di produrre la [...] ritrarsi da essa e [...] in Rembrandt viceversa la [...] il momento di volta in volta presente [...] essa risiede il punto unitario delle sue [...] recede mai. Se Rembrandt sembra dunque [...] «positiva» a quella relazione, se incontrando i [...] riuscì in qualche modo [...] «nostalgia del Significato» (e [...] pur per molti altri aspetti è imprescindibile II [...] introduttivo di Massimo [...] alla raccolta dei Saggi [...] edita da Liviana a Padova [...] non va [...] parte dimenticato [...] due anni dopo [...] una connotazione puramente negativa, [...] relazione fra i due termini di [...] forma, aveva ormai esplicitamente [...] in particolare quello di Van Gogh, [...] cui opere vi è qualcosa ai più [...] nella forma, qualcosa in contrasto con la [...]. Democrazie a passi [...] 89 non ha travolto, con [...] deriva [...] del comunismo autoritario e statalista. [...] da osservare specialmente dopo [...] clamorosi degli avvenimenti sovietici, immediatamente a Michele Prospero, [...] queste parole, non solo questo lavoro critico [...] iniziato, ma neppure il suo volume, per [...] entra davvero In [...] rcs. Infatti, un conto è [...] un excursus colto e approfondito ma, talvolta, [...] citazioni di autori il cui pensiero non [...] inquadrato, degli snodi della teoria politica contemporanea. Un conto ben diverso [...] dei passaggi e [...] delle tematiche e dei [...] nuova teoria politica dovrebbe superare e risolvere. Quasi sempre l'autore [...] precisione i problemi di una [...] che cambia, sia organizzandosi che, per cosi dire, scompaginandosi. Quasi sempre egli abbozza [...]. In particolare, evita di [...] concezione tutta volontaristica della democrazia come regime [...] ad opera di persone oneste. Al contrario, sottolinea fin [...] suo volume [...] delle istituzioni, quindi delle [...] procedure. Prospero non accetta in [...] concezione della democrazia come regime di rivendicazioni [...] contro i governanti. Al contrario, collega con [...] dei diritti a quella dei doveri e [...] poteri a quella delle responsabilità. Respinge con [...] concezione della democrazia diritta, quella [...] una tabula rasa sulla quale i cittadini [...] i loro poteri [...] di volta in [...]. Vede, invece, la democrazia [...] reticolo assai fitto di istituzioni (scuola, impresa, [...] ecc. Critica, facendo sue le [...] Hans [...] la presunta incompatibilità tra [...]. Al contrario, auspica, facendo [...] Dahl, un controllo politico del capitalismo. Fermo restando che si [...] dei rapporti deterministici che molti hanno stabilito [...] e regime politico, anche per ciò che [...] (vale a dire che neppure [...] può essere capito e [...] soltanto alla proprietà o [...] dei mezzi di produzione). Insomma, tutte le critiche, [...] valutazioni di Prospero sono largamente condivisibili. Mase la [...] è fotte e solida, la [...] è molto più fragile. Cerio, l'autore non auspica una [...] via fra capitalismo e comunismo. Ma allora, quale sistema [...] e costruibile nelle democrazie contemporanee? Dovremmo forse [...] i capitalismi contemporanei distinguendo fra I diversi [...] giapponese. Non possiamo, comunque, sicuramente [...] transitorie basate su improbabili [...] di pubblico, privato, cooperativistico, [...]. [...] sta il primo problema. Il secondo risiede in [...] anzi indispensabile [...] quello fra diritti e [...] responsabilità, cui si accennava sopra. Infatti, ad un certo [...] Prospero [...] di mira proprio la tematica istituzionale cui [...] di annettere la massima importanza. Se vi sono [...] diversi tipi di capitalismi, [...] diversi rapporti fra i sistemi economici e [...] se e ipotizzabile che in ogni sistema [...] doveri e poteri e responsabilità vengano disciplinali [...] Insiemi di regole, che chiameremo istituzioni, allora è [...] mappa delle istituzioni più specificamente politiche. Ma quale combinazione di Istituzioni [...] preferire e [...] richiama giustamente la nostra [...] di interesse c sui movi-menti monotematici. Ma nessuna democrazia consolidata [...] fare affidamento soltanto su questi due attori [...] funzionare, per riprodursi. Quello che manca a [...] se vogliamo coniugare in modo innovativo I [...] democrazia, è proprio una teoria delle istituzioni. Si potrebbe cominciare, ma [...] questa la strada prescelta [...]. E estendere altresì lo [...] questi problemi sono stati finora Impostati nella [...] iniziata nei regimi [...] orientale. Saranno allora le differenze [...] Istituzioni [...] consentiranno una valutazione documentata e una spiegazione [...] fra sistemi economici, regimi politici e stato [...]. È un compito che l'autore [...] prefiggersi. Al momento, la [...] impegnativa ricognizione si ferma [...] questo cruciale passaggio. Michele [...] della grande politica. Socialismo e Democrazia a [...]. Carlo [...] Franco Fortini, Mario Luzi, Giovanni [...] Piero [...] Luciano Erba. Una targa d'oro per [...] Premio «Versi per la [...] a Pao-lo [...] per i testi delle [...]. [...] della manifestazione e ne decennale [...] scomparsa di Eugenio [...] si terrà arche un convegno [...] avrà luogo alla Villa Comunale di Milano, in via Palestre 16, cor inizio [...] ore 9. ///
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[...] della manifestazione e ne decennale [...] scomparsa di Eugenio [...] si terrà arche un convegno [...] avrà luogo alla Villa Comunale di Milano, in via Palestre 16, cor inizio [...] ore 9.