Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1282678504.

Giornata decisiva per [...] di Roberto Baggio. A Milano [...] Milane Bologna mentre [...]. WALTER [...] A PAGINA 15 HO CONOSCIUTO François [...] degli anni Settan-ta, quando aveva [...] scritto la [...] «Critica della Rivoluzione francese», con [...] lanciava un sasso nel-lo stagno [...] ufficialmente accettata dalla Rivoluzione. Ero reduce da due [...] a Parigi col capofila [...] marxista: Albert [...] e, giovane [...] -quindi conformista -ero anche [...] scandalizzato dalla dis-sacrazione condotta da [...]. Per lui infatti la Rivoluzione [...] era principal-mente una rivoluzione bor-ghese, non era [...] di classe e del socialismo, e neppure [...] tutti i valori democrati-ci e progressisti. Era invece, ed è, [...] moderno, della «demo-crazia assoluta», in altri termi-ni [...] nel be-ne, ma soprattutto nel male, delle [...] di democrazia che il coinvolgimento delle masse [...] politica ha comportato alle società contemporanee. [...] era allora un intellet-tuale [...] quaran-tenne che si scontrava con un establishment [...] di grande potenza e di grande prestigio. Ci voleva molto coraggio [...]. Ex comunista, si scontrava [...] co-munisti che dominavano la Sorbona. Per lui significava chiudere [...] uni-versitaria tradizionale, mette-re da parte le ricerche [...] allora sulla dif-fusione del libro e della [...] allo sbaraglio, «senza rete». Poteva [...] bene, ma anche molto male. Poteva restare fuori da [...] della diffusione cultura-le e attirarsi gli anatemi [...] e insie-me del disprezzo professiona-le. Gli è andata bene. ///
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Pochi anni più tardi [...] visto vittorioso e già po-tente, [...] capo-scuola di una storiografia «revisionista», di cui [...] gran bisogno, di una storiografia [...] svecchiasse e dissacrava, e soprattutto, suo grandissimo merito, riscopri-va [...] classici un [...] dimenticati della storiografia rivoluziona-ria ottocentesca: Tocqueville e Quinet soprattutto. Negli anni Ottanta e Novanta [...] è diventato addirittura il [...] principale di tutta la linea culturale che [...] il capo di fronte alla potenza erudita [...] linea in-terpretativa marxista. La [...] fama è salita alle [...] declino e poi dal crollo del comunismo. Perfino troppo, al di [...] della [...] intelligenza, che è stata [...] profondità del suo con-tributo, che non ha [...] saputo, forse invece voluto, costruire una scuola [...] e ricerche, tale da lasciare il segno [...] nel mo-desto lavoro di costruzione che la [...] alle conoscenze di [...]. Il momento fonda-mentale di [...] è stato il bicentenario della Rivoluzione francese, [...] del crollo del sistema sovietico. In quel momento solenne [...] francese è stato anche protagonista di prima [...] di una tradizione di pensiero e di [...]. Gli anni seguenti sono [...] raccolta dei frutti di un lavoro ventennale. Non più la Rivoluzione francese, [...] ormai direttamente il co-munismo è diventato [...] della [...] riflessione. Il suo grande testamento [...] tema: «Il passato di [...] un affresco ge-nerale, magnificamente [...] tragico del comunismo francese, più che europeo. Un libro magistrale e [...] cita mai Gramsci, che parla del mo-dello [...] di quello vietnamita, che trascura il ter-zomondismo: [...] comunismo solo quello che non può essere [...]. Un li-bro che conclude [...] di una generazione di comunisti nutriti dai [...] dalla desta-linizzazione e che hanno avu-to il [...] a fon-do del proprio itinerario, fino alla [...] nel-la ricerca della verità e [...]. IL LUTTO della perdita [...] straordinaria colpisce ora la comunità degli storici, [...] in generale. Con lui spa-risce un [...] profilo, un combattente te-merario e sprezzante, un [...] da contrastare, uno spirito [...] che ha inse-gnato a tutti noi la [...] drammaticità del confron-to culturale. ///
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VILLARI A PAGINA 4 [...] «Tranquilli la mia Ferrari va [...] forma sprizza ottimismo:« La Ferrari [...] macchina in crescita. ///
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La Williams [...]. ///
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SALA e STA GI A PAGINA 13 RUGBY E [...] si ritrovò senza squadra Una [...] dalle grandi [...] che sembrava [...] oggi [...]. ///
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LUCA MA S OTTO A PAGINA [...] Le pagelle verdi del Wwf [...] Terni, Bologna, Palermo e Napoli Ambiente, si [...] su 15 Seguono in classifica, [...] Roma, Verona, Torino, Venezia, Firenze, Catania, Milano. Bari merita un 3. Un appassionato libro di [...] sulla natura [...] Il «cervello» da solo [...] troppo spesso ce ne dimentichiamo Ragioniamo con [...] Solo quattro città meritano la «patente» del Wwf [...]. Le pagelle «verdi» sono state [...] a 15 città italiane [...] am-bientalista: la promozione [...] meritata [...] solo Terni, Bologna, Palermo e Napoli. Boc-ciate tutte le altre [...] demerito per Bari a cui è stato [...] 3. Le materie [...] erano sette e riguardavano il [...] del suolo, la strumenta-zione urbanistica, il traffico e la [...] le aree verdi e i parchi, lo stato [...] metropolitana, la [...] pianificazione. Secondo il Wwf la [...] quindici città è pari al [...] della popolazione naziona-le, mentre [...] anche gli abitanti della provincia, circa 23 [...] vivono in condizioni di disagio ambientale. A un decremento demografico [...] elevato consumo del suolo e un sovradimensionamen-to [...]. Terni, pri-ma classificata ha [...] mezzo e raggiunge il massimo dei voti [...] «materie», arrivan-do seconda dopo Bologna solo per [...] metropolitana. Le città «bocciate» sono [...] Ro-ma, Verona, Torino, Venezia, Fi-renze, Catania, Milano, Cagliari, Salerno, Trieste. Per Bari il giudizio [...] alla pessima si-tuazione ambientale, igienica e sa-nitaria [...] -secondo le rilevazioni [...] ambientalista -una asso-luta cecità, [...] di migliorare la situazione e la totale [...] ambientali. A [...] 6 Esistono molte definizioni di [...] così come molti test per [...]. Ma riguardano il ri-sultato, [...]. E, nonostante una copiosa letteratura [...] e i pareri di molti esperti esprima-no da anni [...] convinzione che alla base dello sviluppo [...] ci siano proprio quegli scambi [...] tipici delle prime relazioni tra il neonato e il [...] ambien-te, il comune pregiudizio che [...] sia una cosa e gli [...]. Ora [...] voce importante ci dice che [...] sviluppo [...] in tenera età ha bisogno [...]. La tesi, non nuova [...] che vorrebbe quantificare tutto, [...] recente lavoro di Stanley [...] del cuore. Psichiatra, psicoanali-sta infantile e [...] Washington, [...] spiega, in uno stile [...] divulgativo, che le emozioni partecipano alla for-mazione [...] del bambino in maniera at-tiva e fondamentale. Le emozio-ni nascono dai [...] e sonori fra mamma e bebè e [...] ne deriva-no. Secondo [...] ogni per-cezione partecipa di [...] e viene etichettata dal piccolo sia per [...] che per le qualità emotive che il [...]. Il doppio codice consente [...] fare un controllo incro-ciato di ricordi e [...] poi in un catalogo mentale. In questa prospettiva, [...] si struttura quindi grazie [...] un un modello funzionale fisico in un [...]. ///
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In questa prospettiva, [...] si struttura quindi grazie [...] un un modello funzionale fisico in un [...].