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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 1279149506.

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Lo scrittore francese e [...] del potere». Carta [...] Debray ha 54 anni. Se oggi si Interessa [...] e [...] ha pubblicato un [...] de [...] génerale», [...] «Vie et [...] de [...] in anni lontani la [...] vicenda si è mescolata a [...]. Nel [...] fu -catturato insieme con Che [...] Guevara. Trascorse quattro anni nella [...] poi fu liberato su [...] De Gaulle. Allievo di [...] s'è dedicato poi alla [...]. [...] --accettò [...] di diventare [...] consigliere di [...]. Sicché nel suo cammino [...] chi ha visto -, una [...] emblematica: dalla rivoluzione ai palazzi. Per tre giorni al [...] Teatro Titano di San Marino [...] è di-v [...] sul futuro del libro, della [...] . [...] De-bray ha parlato del libro [...] og-getto simbolico. Non è pessimista perché [...] eccessi della tecnica possono essere controllati [...] tecnica stessa. Si è soffermato lo [...] cioè sulle possibilità S . Tutto questo non rappresen-ta [...] per la [...] tura? . Al contrario, è una formidabile [...] promozione per la scrittura. Per [...] adoperare un computer è [...]. Il pericolo riguarda piuttosto [...] della scrittura. C'è la possibilità che [...] di esegesi scolastica, di commento infinito, di [...]. La scrittura elettronica è [...] il critico piuttosto che , per il [...] piuttosto , che per il romanziere. [...] a rischio [...] la [...]. Il testo diventa il [...] fondamento del testo. La cultura stessa è [...]. Esiste la cultura perché [...] -tecnica. La prima tecnica è [...] il rotolo di papiro, ,; poi il [...] sono [...] delle tecniche. [...] epistolare si [...] è sviluppata anche grazie allo [...] . È vero però che la [...] ha [...] degli usi estremamente ambiva-. È per questo motivo [...] parte delle previsioni ; , dei futurologi [...]. Lei pensa che la so-r [...] di un problema politico . No, non è perché esistono [...] le reti telematiche, che la [...] democrazia è assicurata. Al con-: trario la tecnica [...] provoca una regressione del con-cetto di cittadinanza, della razionalità [...]. La tecnica non porta [...] un miglioramento del-. Tutte le tecniche però [...] controllate con , altre , tecniche. Dalla stessa diffusione della [...] la capacità di reazione e di controllo. Progresso [...] tecnico vuol dire anche standardizzazione, [...]. Più la tecnica razionalizza [...] oggetti più si assiste ad una [...] dei comportamenti. Più [...] si [...] più il pianeta si balcanizza. C'è dunque un qualche [...] costante fra il progresso tecnico e i [...] politica. Cento anni fa Victor Hugo [...] non ci sarebbero state più guerre tra [...] Francia [...] la Germania perché si poteva andare in [...] Parigi a Berlino. Lo sviluppo delle ferrovie : [...] garantito la pace [...] sale. Possiamo [...] da questo che ciascuno [...] della propria sorte, che la democrazia è [...] mano? Purtroppo non è cosi. Possiamo Lo scrittore e filosofo [...] libro del futuro» SI conclude [...] il [...] «The future book», i! Organizzato [...] degli studi della [...] Repubblica di San Marino [...] studi semiotici e cognitivi [...] presieduto da Umberto Eco. Hanno partecipato ai lavori [...] come 1 [...] Jay David [...]. Il francese [...] ha -raccontato la [...] esperienza su campo come responsabile [...] biblioteca -pubblica di Lione, una delle più [...] Informatizzate in Europa. La storica Carla Hesse di -Berkeley ha parlato di storia del libro, -sostenendo che stiamo [...] non tanto ad una rivoluzione -tecnologica, peraltro già avvenuta, [...] una comunità Intellettuale, ad una [...] temporalità per ila comunicazione pubblica. Oggi [...] chiuderà I lavori Umberto Eco, [...] una relazione dal titolo -«C'è ancora un futuro per [...] de [...] al tempo stesso una circolazione [...] e guerre etniche, tribali e [...]. Facciamo [...] islamico nel mondo musulmano, [...] si sviluppa quasi sempre nelle facoltà di [...]. Sono invece . [...] non ò un fenomeno delle [...] ma delle [...] città, delle periferie urbane [...] sradicati. La modernità tecnica è [...]. Torniamo ancora alla politica: In Francia [...] parlato molto di [...]. Certo, la situazione in Italia [...] ancora una volta esemplare. [...] è sempre stata una [...] sociale e politico della modernità. Avete inventato il fasci-smo, [...] sommersa. Avete inventato tante cose, [...] io definisco la [...] in politica. Che vuol dire il [...] i partiti politici, per gli organismi deliberativi; [...] che si , sostituisce ai tempi lunghi. Cosi si [...] può creare un movimento eletto-. [...] elettronica reintroduce [...] in politica. Rinnova quel , comportamento [...] alla base della demagogia: tutto diviene controllabile [...] e le immagini. [...] elettronica, televisiva è di [...]. Il picco-lo schermo è [...] occupato da una sola persona. È il contatto diretto [...] o il lea-: der, e una massa [...] che non hanno più dei legami fra [...]. È il frantumarsi del [...] di quello che viene definito come [...] borghese. Ma di chi è [...] Dell'uso che se ne fa o è piuttosto [...] non è in grado di trasmettere un [...] messaggio, [...] Certamente ci sono cose [...] può dire. Con [...] non si può mostrare [...] proletariato. Si può mostrare un [...]. Il tipo universale in [...] 1 essere rappresentato da [...]. E che cos'è un progetto [...] se non una negazione del presente per [...] negazione di quello che è [...] a un dover essere. Tutte le categorie : [...] superamento, non esistono: nelle immagini si mostra [...] non quello che potrebbe essere. Le nozioni di programma, [...] possibile, non possono essere rappresentate. [...] non c'è la durata del [...]. [...] è un istante, non si [...] tradurre con una immagine, ad esempio, quella frase di Marcel Proust [...] me [...] de [...]. [...] elettronica sono già implicite delle [...] politiche. Il mondo è presentato in [...] maniera specifica, [...] quando uno accende il televisore [...] già una scelta ideologica. La televisione 6 essa stessa [...] ideologia, e Cittadini e democrazia [...] un estratto [...] che Stefano [...] ha tenuto alla Fondazione Basso [...] tema: -la democrazìa [...] Ironica. ///
[...] ///
Analizzando le varie esperienze [...] possono individuare le principali finalità perseguite dai [...] hanno promosse: a) partecipazione più diretta dei [...] di consultazione e di [...] recupero [...] dei cittadini in situazioni [...] trasparenza [...] accesso diretto ad informazioni [...] gestione diretta da parte di cittadini di [...]. Si tratta, ovviamente, di [...] si escludono a vicenda. E le tecnologie impegnate [...] diverse, dalla radio alle reti [...] tematiche. La diffusione di massa [...] accesso diretto alle informazioni crea anche a [...] di comunicazione più diretta con i cittadini. Questo è [...] venuto in Francia con [...] Minitel [...] nei paesi che hanno realizzato o stanno [...] cablaggio generalizzato (Belgio, Repubblica federale tedesca). La stessa prospettiva si [...] che stanno avviando programmi di autostrade elettroniche (Svezia). Ma, accanto alle iniziative [...] in tutti i paesi [...] occidentale innumerevoli strutture locali, [...] i cit-tadini in condizione di ottenere di-, [...] servizi dai comuni, o direttamente dalle loro [...] carte magnetiche [...] a sportelli collocati in [...] città e in particolari centri di servizio. La premessa di queste [...] di particolari servizi, come quelli dello stato [...] tributari o per [...] sanitaria. Inoltre, il ricorso a [...] diretto degli interessati crea [...] una reale parità di trattamento dei cittadini. La possibilità di informarsi senza [...] sulla [...] persona che gestisce la procedura, [...] sullo stato di questa, non realizza [...] un diritto di sapere [...] ma avvia una forma di [...] diffuso sulle modalità di funzionamento [...]. Le possibilità di [...] e di [...] si fanno più incisive quan--do [...] cittadini vengono consultati o [...] associati a talune decisioni. Questo può avvenire in diverse [...] con referendum telefonici o [...] ci; con una posta elettronica [...] consente di far giungere le [...] dei cittadini agli amministratori comunali; [...] la creazione di city [...] permanenti o consultati occasionalmente su [...] specifiche per valutare [...] sociale di singoli progetti . Il fine di [...] queste diverse sperimentazioni è [...] la [...] è [...] dei progressisti. Noi, come progressisti, abbiamo una [...] analitica, vogliamo scomporre il reale per [...] La nostra è una posizione [...] non emozionale, di volontà e non di semplice registrazione [...] reale. Una posizione di proiezione [...] e non di sottomissione al presente. La posizione progressista privilegia [...]. La sinistra, intendo la [...] avuto il torto di non prendere [...] sul serio gli strumenti [...]. Abbiamo avuto il grande [...] nostro il postulato di certo umanesimo tradizionale [...] strumenti solo un prolungamento del corpo. Secondo questa concezione le [...] mezzi inerti e neutri. ///
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Gli strumenti non sono mai [...]. ///
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La [...] non è una trasposizione della [...] come la radio non è una trasposizione della [...] letteratura. Ciascun mezzo di comunicazione [...]. Noi oggi paghiamo caro [...] ; che abbiamo avuto per le tecnolo-gie [...] invece delle implicazioni politiche enormi. Ci siamo ritirati, siamo [...] è grave perché oggi siamo sorpresi dagli [...]. Ma queste esperienze hanno [...] inattesi. Pensate come mezzo per [...] diverse forme di presenza dei cittadini hanno [...] ma non hanno provocato una consistente ripresa [...] procedimenti elettorali. In qualche caso, anzi, [...] mostrando che i cittadini tendono a riconoscersi [...] che li vedono come protagonisti diretti. In questo modo, non si [...] soltanto una preferenza per una specifica forma di partecipazione [...]. Si determina anche una [...] eletti, le cui decisioni trovano forza sempre [...] investitura elettorale, mentre cresce il rilievo del [...] cittadini. Le raccomandazioni dei [...] saggi Qualche mese fa, un [...] di 21 «saggi» ha presentato una serie di «Raccomandazioni [...] al [...] Consiglio [...] sotto il titolo [...] e la società [...] planetaria». Abbiamo già accennato, qualche [...] in questa rubrica, a questo documento. [...] ora nelle sue linee fondamentali. Una delle prime affermazioni [...] relativa al fatto che «la società [...] ha il potere di [...] della vita degli abitanti [...] di accrescere [...] della nostra organizzazione sociale [...] di [...] la coesione». Ma vi sono anche rischi [...] quello principale «risiede nella [...] di una società a due [...] nella quale solo una parte della popolazione ha accesso [...] nuove tecnologie. Il documento prosegue poi [...] relativi ai mercati mondiali, la messa in [...] programma europeo (per la protezione della proprietà [...] rispetto della vita privata, per sicurezza elettronica), [...] per definire la società [...] la lista delle [...]. Il destino di molte [...] incentro. Anche il futuro individuale [...] operatori economici è minacciato. Vi sono tuttavia iniziative [...] ad un nuovo equilibrio di cui si [...] i contorni». Cosi Mario [...] consulente informatico, docente, autore [...] collaboratore de [...] apre il suo ultimo [...] (Edizioni 11 Cardo. [...] propone, controcorrente, una lettura [...] sempre evidente nel mondo informatico: la lotta [...] i [...] equilibri che preannunciano nuove distribuzioni [...] cultura, o meglio le culture, che si [...]. Un testo di sintesi [...] dunque, non certo una rassegna neutrale. Il totem modem Per [...] Il volume non è di quelli che [...] in tasca: 558 pagine, a tanto ammonta [...] Giorgio [...] «La Bibbia del Modem. Guida alla comunicazione attraverso [...] (Muzzio editore, lire 45. L'autore è insegnante e [...] con [...] Tecnologie didattiche del Cnr [...] Genova. Da Internet a [...] alcune delle principali reti [...] nei loro meccanismi essenziali di accesso e [...]. [...] abbia provato a viaggiare in [...] mondo sa come sia utile avere a disposizione mappe [...]. Per non perderci soldi. La Sip, come è [...]. [...] stato : [...] arte Anche il Rapporto 1994 [...] Forum per la Tecnologia della Informazione non scherza in [...] a pagine (ma [...] non doveva [...] la mole cartacea?): sono 854. Il rapporto si intitola «La [...] informazione in Italia», [...] è Antonio Pellicani e [...] 120. Si tratta di una [...] di allo livello sulla legislazione, [...] nello Stato, i settori [...]. [...] e la ricerca europea, il [...] delle telecomunicazioni, [...] la politica industriale, la ricerca [...] le risorse umane, [...]. ///
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[...] e la ricerca europea, il [...] delle telecomunicazioni, [...] la politica industriale, la ricerca [...] le risorse umane, [...].

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Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
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Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

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Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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