Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 1278434582.

[...] era Mata in certo [...] Convegno tenuto dalla Mondadori a Roma [...] scorso, quando lo stesso Fabris [...] cifre molto ottimistiche sulla lettura in Italia [...] americani avevano esaltato tecniche di vendita [...] particolarmente aggressive. Il punto su cui Fabris [...] e Insiste [...] fornendo un quadro pia [...] (del suo istituto di ricerche [...] A [...] è il passaggio dei [...] Italiani [...] almeno 1 o [...] dal 45,8 percento del [...]. Si era già avuto [...] in questa stessa rubrica come tale incremento [...] lettura occasionale (quella cioè più sensibile alle [...] dei mass media e della pubblicità) rispetto [...] lettura abituale sui valori non sostanzialmente mutati. Lo conforma ora lo stesso Fabris: i lettori di oltre 10 libri [...] passano dal S per [...] al 9,5 [...]. Mentre il dato sui [...] pia di 10 libri [...] (dal 15,7 al 22, [...] appare quantomeno ambiguo nella [...] formulazione: esso comprende soltanto [...] almeno ÌO libri l [...] o comprende anche, più [...] ne leggono meno, da 3 a 10 [...] complessivo di Fabris comunque, tende a emergere [...] protagonista il lettore occasionale. Malte delle ragioni da lui [...] a [...] In bella mostra GIAN CARLO [...] della lettura vanno soprattutto in [...] direzione: [...] tra mezzi di comunicazione e [...] «la comparsa del libro [...] la crescente necessità di manuali [...] (che è peraltro, [...] più positivo del contraddittorio fenomeno), [...]. Scrive fra [...] Fabris: «A fianco della [...] opera del "Critico letterato" compaiono e assumono [...] il rapporto già [...] con la televisione, la [...] e settimanali, le classifiche che settimanalmente vengono [...] mentre si moltiplicano i fenomeni del "divismo" [...]. Sonò in sostanza i [...] che più direttamente suggestionano e muovono quella [...] mutevole che è appunto [...] della lettura occasionale. Ma sulle cifre di [...] qualcosa da [...] raffronto con altri dati, [...] certamente rigorose quanto [...] di Fabris, suscita infetti [...]. Si tratta di dati [...] omogenei, ottenuti con metodi di rilevamento diversi, [...] comunque tutti riferiti a libri non scolastici [...] Fabris non lo precisa). Nel suo ultimo rapporto [...] una percentuale di lettura [...] I [...] libri [...] del 40,2 per cento: [...] di quelle fornite da Fabris per [...] (46,8), [...] (49. Inoltre nel rapporto [...] sui «consumi Italia [...] si legge che «tra [...] ai quali sarebbero ascrivibili maggiori interessi e [...] tempo, il 61,2 non "consuma" i prodotti [...]. Mentre la percentuale dei [...] il crescere [...] La media generale, infine, [...] per [...] fornisce poi un altro [...] attenzione: lo scarto ricorrente cioè tra la [...] italiane nelle quali ci sono libri non [...] percentuale delle persone che li utilizza, Romanzi [...] idee forti per tempi [...] Domenico [...] catastrofe dell» Germania e [...] Hegel» [...]. Libertà, uguaglianza, [...] Editori Riuniti [...]. Talora lo si è [...] talora lo si è [...] lo si può capire perché Hegel [...] prima e la [...] opera poi si sono [...] di una battaglia politica e che ha [...] che va conosciuta (ma quanti sono I [...] politici che leggono i libri di storia?). Lo rivendicano I rivoluzionari [...] I [...] o i liberali,. Studiato come uomo del X VIII [...] meccanicista, assolutista, lo si i condannato come [...] di uno spirito del [...] dietro le quinte della storia, agli ordini [...] spirito ancor più aberrante, lo Spirito universale. I suoi discepoli sono [...] democratici, demagoghi, pericolosi rivoluzionari, proprio da quello [...] prussiano del quale, secondo [...] Hegel sarebbe stato il filosofo ufficiale. Marx non ha mai [...] che gli doveva; I liberali, nazionalisti o [...] da lui molti dei loro [...]. Cosi si è espresso Eric [...] fin dal 1950, rinnovando [...] e politici hegeliani. Aveva dunque ragione Marx, [...] altro che «cane morto»! Filosofi, politici, letterati, storici, economisti [...] coinvolti In una gigantomachia: [...] Heine, Humboldt, Fichte e il [...] e [...] prima, [...] Tocqueville, [...]. Dobbiamo essere grati a Domenico [...] che [...] va esplorando questa storia, [...] ed [...] ala sul plano [...] sia su quello del dibattito [...] contemporaneo che egli domina con stile di polemista vivace [...] simpatico anche se talora giustamente duro, (ino stile che [...] smarrito almeno nella [...] filosofica. La catastrofe della demanio [...] Hegel, riscatta Hegel dalle sciocchezze di [...] dalle sue accuse di [...]. Libertà uguaglianza Stato il [...]. Egli sfrutta ora e [...] contesti precisi la ricca messe delle Lezioni [...] diritto nei loro numerosi lesti, da) 1818 [...] di recente edili in Germania (sulla loro Importanza [...] subito il [...]. ///
[...] ///
Un dibattito con Bobbio [...] con il liberalismo nelle sue varie posizioni [...] ci mostra cosi su quanti fronti e [...] (non dimentichiamo la presenza della censura, quindi [...] svolgesse la battaglia politica e culturale di Hegel. Per esempio: la condanna [...] della schiavitù; la difesa del commercio, niente [...] appartiene alla logica [...] moderna estranea alle illusioni [...] rurale; la [...] della proprietà privata in [...] libertà della persona In generale ma suo [...] agli interessi della comunità politica; polemica contro [...] e feudale, con gli [...] propri del [...] lu anche, ma non solo, liberale; la [...] scuola come questione sociale e difesa della [...] miseria come questione sociale di massa: il [...] a che fare con la natura ma [...] e la [...] miseria non è un [...] sostenevano Locke e certi liberali; di [...] la condanna del lavoro [...] della nuova schiavitù del lavoratore ridotto a [...] della persona nata col cristianesimo non può [...] di una superiore comunità politica, lo Stato, [...] libertà di tutti e di ciascuno nei [...] civile; «La società civile è troppo povera [...] suoi poveri, ma è troppo ricca perchè [...] e come consumare i suoi prodotti,,, e [...] problemi [...] e della colonizzazione discussi [...] contraddizioni, soluzioni possibili -e potremmo continuare a [...]. La scoperta del «vero» Proprio [...] d'oggi possono riaccendere [...] attorno a personaggi come Giovan Battista [...] Una indagine [...] che abbandona i canoni [...] il gusto europeo di [...] polemica nasce pochi (torni [...] aprile, quando nel cono di una trasmissione [...] Federico Zeri, storico [...] annuncia [...] mollo pedonale e sicuramente Biotto [...] Il trono [...] una delle opere idi [...] della nostra archeologia, sarebbe [...] falso di line Ottocento. Me Zeri bob ti [...] probabilmente al rientro di [...] studio In Turchia e In Siria. D clamore d'oggi per una [...] che [...] del mezzo televisivo per propagarti [...] (lo stesso Zeri [...] ne è In qualche modo [...] ripropone ni liguri di [...] come lo tonno [...] secolo personaggi come Giovanni Morelli [...] Bergamo dedicò [...] passato un convegno [...] di [...] metodo Indiziario nel riconoscimento e [...] delle opere [...] (quello stesa» che Morelli, bergamasco [...] origine svizzeri frequentatore di musei di tutta Europa, ospite [...] studiosi Inglesi avrebbe Ispirato e Conan Doyle e a [...] Holmes), Berenson, Ventai! NELLO FORTI [...] dì [...] ci portano a contatto [...] interessanti personaggi, tra cui il Interno amico [...] inglese Murray con I [...] editoriali, con gli storici [...] e i [...] musei inglesi e tedeschi, [...] con gli storici locali italiani. La Levi insomma ricostruisce una [...] e propria storia della critica d'arte alla metà del [...] secolo e individua un interessante [...] culturale che sorregge come [...] opera di Giovan [...] Ballista [...] tore assieme [...] Joseph Archer [...] della Storia della pittura [...]. Per il momento non [...] volumi scritti, dei quali per altro mancano [...] essere ristudiati o riletti; destano [...] interesse e curiosità gli [...] utilizzati dal conoscitore: le copie a disegno [...] a centinaia -non potendo ancora [...] le fotografie -per documentare, [...] I dipinti che ammirava nel corso dei frequenti [...] in Italia e [...]. Negli ultimi anni questi [...] spesso esposti, nel corso di mostre dedicate [...] o a corredo di [...]. Mancava però finora un [...]. Il pioniere della conservazione [...] italiana scrìtto da una giovane [...] già esperta studiosa. Donata Levi, al quale fare [...] per conoscere nella [...] complessi-tà la biografia e la [...] in Italia. Non era un libro [...]. [...] fu «soltanto» un filologo della [...] un osservatore sensibile di quadri [...] di ottime conoscenze di [...] artistica. Eppure il volume della Levi [...] e si fa piacevolmente leggere come un [...] alle doti di scrittura dell autrice, [...] mon. Gli incontri, le amicizie, [...] esplicitamente, il suo testo: il contrasto tra [...] italiana e quella Inglese e tedesca, e [...] che fu di tramite [...] mento tra quei mondi intellettuali. Di latto, quando [...] la [...] Storia della pittura Italiana [...] tutte le opere di [...] criticando le attribuzioni tradizionali, [...] degli artisti, ricostruendo le vicende dimenticate delle [...] era un outsider in Italia, [...] in linea con i metodi di ricerca [...] Inglesi [...] dei Tedeschi; non a caso i suoi [...] in inglese, stampati in Inghilterra e rivolti [...] estero. Il suo metodo filologico fondato [...] capacità di distinguere gli stili, tanto diverso da quella [...] era ultore la storia dell' aite in Italia -esercizi [...] su Vasari e Lanzi, o al massimo puntigliose ricerche [...] -si comprende soltanto in virtù dei contatti [...] dati dallo studioso. In [...] in Germania, lo sviluppo [...] aveva portato alla formazione di studiosi che [...] giudicare le opere d'arte: anche [...] a lungo come consulente [...] e in qualche misura [...] di importanti dipinti italiani. Cessò [...] questa [...] attività di consulente per II [...] e pose le sue conoscenze al servizio della protezione [...] patrimonio artistico italiano. Ma non è forse [...] in questa ultima parte della [...] esistenza, allentati i contatti [...] non scrivesse più nulla [...] il confronto con la fondamentale Storia della [...] costituì la base di partenza per lutti [...] vennero poi, da Adolfo Venturi, a Berenson, [...] Longhi [...] che in qualche misura è ancora oggi [...]. Storie, al riparo dalla [...] Gaetano Afeltra« Famosi a modo loro» [...]. Gaetano [...] un giornalista famoso anche per [...] fatto scrivere quasi tutti gli altri, da anni dimostra [...] quella misura [...] e del ritratto incisivo è [...] misura, in una tradizione [...] che ha ormai pochi [...] propone al lettore affezionato e [...] un pubblico più vasto una galleria dì uomini e [...] «Famosi a modo loro», particolarmente animata. Molti sono stati suoi [...] percorso geografico e sentimentale che è quello [...] e Milano, passando per Roma [...] con qualche [...] a Parigi, di altri [...] rapido ma non banale. Citiamo [...] quello più felice: un Berlinguer [...] in cui la famosa timidezza e riservatezza non nasconde [...] più semplice e [...] «Amava dormire PAOLO [...] mattino e, per [...] il piacere del sonno interrotto [...] ripreso, si procurò una sveglia con due squilli, a [...] il primo trillo alle sette [...] mezzo, [...] alle otto». In fondo, la chiave [...] ci apre la conoscenza, ironica e rispettosa, [...] sta tutta in un passato che richiama [...] civiltà. Così è di [...] il grande presidente della Commerciale [...] Croce ma anche di Togliatti, di [...] e di [...] collo nella classicità del [...] la cultura. Cosi anche di un [...] ha amato più di [...] Dino Suzzati. [...] il ritratto è più [...] è quello di una storia segreta che [...] autore del Deserto dei Tartari ma il [...]. Due donne: quella che lo [...] soffrire e una sconosciuta che le assomigliava, cotta attraverso [...] vetrina di un negozio: «Uno sguardo bastava a far [...] il meccanismo [...] quello drì suoi racconti, il [...] astratta e sfuggente. [...] nella commessa [...] spoglia di Vizi e di [...]. Dino spaziava nel regno detta [...] e per un attimo provava una sensazione felice, la [...] e 28; saggistica, 24,3 e MA libri [...] e fotografia, [...]. In molte famiglie perciò c'è [...] disponibilità virtuale di libri, anche minima, che viene [...] soltanto da alcuni componenti. E uno scarto che [...] una situazione familiare diversa dal passato, quando [...] libro concorreva alla costruzione di una biblioteca [...] membri della famiglia e spesso della stessa [...] In parte riflette, invece I risultati delle varie [...] forzata o indotta del libro, che te [...] vendita auspicata o avviata potrebbero ulteriormente accentuare. Se questa tendenza si [...] approfondire, si dovrebbe giungere ai tradizionali distacchi [...] e occasionali, lettori e [...] 11 distacco che passa [...] lettori o tra acquirenti e [...] considerato non più come [...] come fenomeno di [...] come al risveglio di [...]. Ma tutto durava un [...]. Che cosa fa di [...] episodi, aneddoti, casi, caratteri, qualcosa di più [...] curiosità nel mondo del giornalismo ormai leggendario (Borsa, Barbini, Lilli, Montanelli, un intransigente conciliatore che l'autore [...] amichevolmente), della politica, dello [...] la storia [...] Parise pencolante tra Longanesi [...] Garzanti)? Il tempo trascorso, Il senso di ritrovare personaggi [...] certo disinvolto passaggio tra un regime e [...] pulito e autentico da [...]. Di [...] si potrebbe dire. Nelle loro debolezze nelle [...] anche nella loro dignità di uomini e [...]. Raramente si incontra [...] Magnani più sanguigna ma [...] che nel tratteggio [...] da [...] nelle giornate [...] del 1948 con antagonista [...] ma con dei comprimari [...] Sergio Amidei, Gip [...] e Titina De Filippo. ///
[...] ///
C'è posto nella [...] galleria persino per uno scienziato [...]. [...] Ramazzotti che aveva tramutato la [...] in [...] uccelliera con [...] esemplari. E dal carnet di [...] ne usciranno di più, [...]. Quanto grigiore tra le [...] Breznev Vladimir [...] posto al sole» Edizioni [...]. Ma con Vladimir [...] il salto al [...] appare decisamente compiuto: questo [...] fin degli anni 60 fu Incoraggiato da [...] (un non dimenticato direttore [...] «Novi) min) a lasciare la matematica per la [...] con i tre lunghi racconti ora tradotti [...] Daniela DI Sora. La tematica della quotidianità, [...] giorno per giorno, era già stata affrontata [...] come il già citato [...] che aveva tuttavia limitato [...] Indagine a un particolare settore della cosiddetta [...] ossìa a un ceto [...] adiacente a quello in cui si collocano [...] uno scrittore. Ma 1 tre bellissimi [...] ò tanno conoscere un [...] piuttosto divergo: quella, cioè, che si esprime [...] esclusivamente (o quasi) impiegatizio, di tecnici preoccupati [...] nel loro ambiente di lavoro. Il paradosso (se di [...] parlare) è che, in questo ambiente di [...] gli stessi modelli di «fortuna. E il fatto che [...] al lettore sovietico testi narrativi di questo [...] specifico scritti però fin dagli anni 70) [...] per sé un segno di una sincera [...] e rinnovamento. Detto questo, si dovrà [...] pure brevemente di quello straordinario scrittore che [...] alla rappresentazione in diretta [...] in cui si pongono le sue stesse [...] aggiunge (in ciascuno dei tre racconti) una [...] che punta ai limiti di un «grottesco» [...] amara comicità dove non è difficile scorgere [...] lezione di un Gogol. [...] è però anche uno scrittore [...] smaliziata modernità e ciò può [...] nel modo in cui egli [...] concludere le sue storie: lasciando, cioè, [...] del lettore il compito dì [...] I dettagli, di riempire le caselle ancora vuote, pur [...] implicitamente il «come» [...] (. Nel racconto [...] del [...] ad esemplo, è quasi [...] evoluzione dei fatti: II [...] entrato nelle grazie delia [...] direttore, è destinato fatalmente alla stessa fine [...] preceduto in quella posizione [...] ossia il «malleabile» [...] e [...] e alquanto cinica Vika; [...] gradino più alto della piramide, potrà [...] sorte diversa per la [...] e per il Direttore [...] la fedele portavoce. In [...] e [...] dove più che negli [...] si esprime la vena umoristica di [...] le cose andranno a [...] che il più fortunato (ma per quanto [...] quando?) [...] metterà a tacere la [...] le sue esortazioni ad occuparsi delle disavventure [...] e intreccerà una forse [...] la moglie, ormai separata, di [...]. Non per nulla la [...] dichiarata fin dalle prime due righe, è [...] le cose andavano per lui, tanto peggio [...] altro». Nel terzo racconto, Il [...] corrente, dove la scena si sposta continuamente [...] «Interni [...] lavoro» a un «Interno domestico» e viceversa, [...] sa più con chi simpatizzare: se coi [...] che con stupore vede [...] dì punto in bianco a una vita [...] prima di scoprire anche che lei è [...] senza speranza; o con lei, Sima, che [...] ultimi resti della [...] vita. E intanto un terzo [...] Marina, In apparenza [...] energica alleata, si appresta [...] a [...] il posto non soltanto [...] ma soprattutto nella casa [...]. Oltre che sociologico e letterario, [...] di questi racconti ci sembra soprattutto di ordine [...] di [...] (se vogliamo) in negativo, ispirata [...] a una pessimistica concezione [...] un uomo, tuttavìa. Inerme di fronte alle [...] presiedono al suo destino individuale e collettivo. ///
[...] ///
Inerme di fronte alle [...] presiedono al suo destino individuale e collettivo.