Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 1270155936.

MEDIALI B ROI protagonisti assoluti [...] vendite di [...] in Italia sono quat-tro [...] Mondadori, Fabbri, Rizzoli e Longanesi. Il gruppo che più [...] risultati migliori è senz'altro Mondadori, che solo [...] primo posto della classifica (al gruppo Fabbri, [...] occasione del Pendolo di [...] edizione Bompiani). Pochi [...] controllano le variabili promozionali [...] segmenti più elevati del mercato. Sono le conclusioni di [...] Pier-francesco Attanasio sul «Giornale della Libreria», prendendo [...] classifiche dei libri più venduti dal settembre [...] 1989 sulla [...] (curate dalla [...] e su [...] (curate dalla [...]. [...] tanto attenta e [...] incostanti e mutevoli sono [...] classifiche, come è ben noto, Ma Attanasio [...] parte o comunque riduce i pericoli della [...] oggetto non le vendite di singoli titoli [...] discordanze clamorose tra classifica e classifica), ma [...] che gestiscono le vendite stesse (per le [...] invece risultati molto vicini nelle due fonti [...] valori non troppo diversi fra copie vendute [...] meglio [...] Le [...] relative percentuali). Lo scopo della [...] analisi è infatti quello [...] lo sviluppo delle concentrazioni abbia comportato un [...] più accentuato sul segmento di mercato rappresentato [...]. Con ciò traducendo in [...] periodo limitato ma abbastanza significativo, linee di [...] definite e in-O IAN CARLO [...] precedentemente. In particolare Attanasio riconduce [...] sul totale gli indici di vendita della «Repubblica» [...] e gli indici di [...] prodotto tra indici di vendita e prezzo; [...] ciascun gruppo le vendite realizzate da tutti [...] ne fanno parte con legami societari (di [...] in grado di consentire sinergie promozionali e [...]. Sperling [...] Kupfer e [...] per il gruppo Fabbri, anche Bompiani. [...] e Adelphi: per il [...] Rizzoli, [...] e Cocci nella: per [...] Longanesi, anche Salani, Guanda e Tea. Ne risulta che insieme [...] in questione superano costantemente, nel periodo preso [...]. [...] per cento del totale [...] riguarda le copie vendute sia per quanto [...] mentre nelle settimane [...] superano il 90 per [...] i casi. Seguono a molle lunghezze Garzanti, Feltrinelli [...] Newton Com-pton. Dunque una classifica bloccata, [...] contendenti per il primo posto. Tenendo poi conto che [...] indicano un predominio promozionale ed [...] dei quattro [...] editoriali maggiori sul [...] di mercato dei [...] è abbastanza comprensibile che [...] protagonisti e comprimari molti siano distribuiti dalle Messaggerie, [...] dal maggior distributore indi-pendente italiano (con la [...] di un rapporto privilegiato nei confronti delle [...] Einaudi, gruppo Longanesi, Feltrinelli. ///
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Sellerio, Marsilio, [...]. Se poi si considerano [...] copie vendute dai principali distributori [...] Fabbri, Messaggerie e Rizzoli), [...] essi assorbono quasi costantemente il 90 per [...] coprire il 96,8 per cento nel mese [...] ottenendo in generale i risultati migliori nei [...] vendite librarie. Certo, tutte queste cifre e [...] riguardano soltanto il segmento di mercato dei [...] segmento limitato, ma significativo degli [...] del pubblico, delle sue idi», gusti, costumi, e dei [...] condizionamenti da parte delle [...]. Nostre Di Moni [...]. Questa, in breve, I? [...] da Segni d'oro, secondo romanzo di Domenico Siamone [...] noto presso il pubblico [...] i divertenti corsivi raccolti in Ex cattedra). [...] un ex sessantottino, sulla [...] Lettere, bibliotecario in un piccolo comune del Sasso Lazio, [...] con la moglie si è trasferito da Roma. A lui [...] comunale commissiona uno studio [...] centenario della nascita di Francesco Sani Mortella, [...] produttrice di esplosivi. Nel corso delle ricerche. Per [...] sarebbe bastato [...] la produzione. Ma ciò non potè [...] Francesco non si trovava in fabbrica quel [...] spassava con una giovane operaia. ///
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Sollecitato dal comunista FI-lipponi, [...] Consiglio comunale, il protagonista decide di sfidare [...] e portare lo scandalo [...] pubblica. Raccoglie, dunque, una ricca documentazione [...] Sani Mortella: sullo scoppio del [...] sui numerosi infortuni sul lavoro, [...] danni provocati dalla fabbrica alla natura. Ne viene fuori un libro [...] che incontra [...] del Consiglio comunale, che decide [...] nel corso delle celebrazioni. ///
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Ma le reazioni sono [...] quelle sperate. Altro che scandalo! Segni d'oro, dunque, è [...] quanto il precedente (e meno persuasivo) Salto [...]. Nessuna speranza viene la [...] aperta. Nemmeno in un ricambio [...]. ///
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Ma è più cocciuto [...]. Di [...] scrittore parla con simpatia, [...] distacco ironico: non può fare a meno, [...] la [...] mentalità partitica e la [...] condurre un ragionamento che non sia farcito [...]. Con tratti più benevoli [...] suoi nipoti, Giovanni Politi e Michela Filipponi. E tuttavia, nemmeno su [...] contare. Poco più che adolescenti, [...] di [...] politica consapevole, che vada [...] movimentista. Non sarebbe però concito [...] unicamente in chiave politica. In [...] non sembra battere sul fallimento [...] delle opposizioni di sinistra, bensì sul fallimento del protagonista, [...] ha visto delusa la speranza di uscire dal proprio [...] e di dare senso alla propria vocazione letteraria, rendendosi [...] alla comunità e mettendo le sue forze e la [...] cultura al servizio di una grande causa civile. [...] incontro a una duplice delusione: [...] piano pubblico e su quello affettivo. [...] di [...] Morone (nipote di Laura), che [...] conosciuto a Padova, si illude di [...] iniziare una vita nuova. Toma a [...] con [...] di ripartire subito dopo [...] spiegato tutto alla moglie e [...] concluso la questione della Sani Mortella. Come si sa, però, [...] gli entusiasmi. E quando i due [...] fra loro non c'è [...] Interesse. Potremmo dire che siamo [...] di un decadentismo [...] e rinvigorito da un rapporto [...] con i grandi problemi collettivi [...] contemporanea. In sostanza, Siamone ha [...] mito [...] raffinato cultore del bello [...] turpitudini del [...] immondo». Ma lo ha fatto [...] come protagonista non un personaggio aristocratico, bensì [...] un semplice impiegato comunale. Inoltre, lo ha complicato, [...] numerosi inserti [...]. CONFRONTI Quale chiave di [...] utilizzare per spiegare e interpretare il [...] quarantennio di storia [...] repubblicana? I democristiani hanno [...] riconoscenza. Ma nei confronti di [...] la Divina Provvidenza. Ma la chiave di [...]. Tuttavia, è [...] condivisa nella letteratura storica [...]. Basteranno come esempi di [...] non faziose. Il primo (Norman [...]. Storia politica [...] repubblicana, Laterza, [...]. Il secondo (Paul Ginsborg. Storia [...] dal dopoguerra ad oggi, Società [...] politica [...]. Dalla guerra alla line [...] e II. Dal [...] agli anni SO. ///
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È interessante rilevare [...] una nuova raccolta di poesie [...] Giovanni Giudici: la sofferta contemplazione del male accanto [...] di libertà e d'amore Giovanni [...]. E con analogo senso [...] di permanenza coatta e deliberata, che Giudici [...] nuovo libro Fortezza la metafora di una [...] appare abolito, dissolto nella [...] cui si consuma una prigionia misteriosa. Luogo di clausura dove una [...] nudità si accompagna [...] abitato in eguale misura dalla [...] e [...] Fortezza contiene la voce anonima [...] corale del [...] il grido [...] chiamata a rispondere di se [...] di una consapevolezza tanto più forte quanto più ingiustificato [...] gratuito appare il giudizio. La sofferenza inutile, la radicalità [...] male, la condizione umana percepita come stato di morte [...] militare obbedienza ad una legge divina sospetta quanto le [...] creature (si veda per ROBERTO [...] figura del «Co-nestabile», del «primo [...] davanti a cui «Non c'è grazia se non muori»), [...] alcuni dei [...] evocati nello straordinario [...] di Giudici. [...] la [...] dimensione: «Blatta sul pavimento scappo [...] e là / aspetto lo scricchiare delle [...] costole: / No [...] non soltanto visioni . Ma le possibili chiavi [...] testo, non ultima quella di una Me [...] custodita. Ho dovuto fare uno [...] per conciliare, durante la lettura, [...] del non capire e [...]. Ho latto ricorso, [...] al mio uso, a una [...] di una linguistica contemporanea, che distingue una grammatica generativa [...] una grammatica vulgata, quella codificata dalla cultura e che [...] serve per farci capire da chiunque. La prima non ha [...] tra parole, nè sintassi, è la fuoriuscita [...] che urge in noi prima che la [...] ne impossessi e lo trasformi, come si [...] discorso sensato. Quando il Leopardi diceva [...] della poesia è [...] resta come un alone [...] diceva qualcosa del genere. Solo che in lui. La sequenza delle brevi [...] Giudici si svolge per intero sulla linea d'ombra [...] ERNESTO [...] e [...] grammatica, per cui vi [...] per un attimo di [...] capito il senso di [...] ed ecco che subito il senso vi [...]. ///
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Ve ne accorgete dal [...] prende e vi porta a ritentare la [...]. Le cadenze enigmatiche della [...] Giudici non sono il prodotto di un artificio [...] di una necessità espressiva. La poesia è figlio [...] questa di Giudici è poesia, ai limiti [...]. Non è per artificio [...] scritta si lacera, si inceppa e si [...] arrivare a un discorso compiuto e accessibile. Attraverso spiragli tenui, rotture [...]. Questa ostinata riluttanza agli [...] dovuta a un intimo eccesso espressivo. Impigliato in una consegna di [...] a [...] comunque a qualcosa di sordo [...] che accade nel fondo [...]. [...] in ultima istanza la fortezza [...]. Con un linguaggio [...] tratti vertiginoso, febbrile, mai e [...] dalla testimonianza e dalla volontà di affondare nella «gazzarra [...] disastro», Giudici allestisce un [...] abitato da occhi costretti a [...] da voci chiamate ad una confessione infinita, soprattutto da [...] memoria obbligata alla veglia, ad una specie di insonnia [...] sempre la tende e la rovescia verso un passato [...]. Ma questo capolavoro di [...] contemplazione, di solitaria occhiata dentro il male [...] conserva il battito [...] della pietà e dell'amore, [...] («Su adesso è tardi stai buono è [...] Alla catena che in strada») che proprio [...]. È come se l [...] e collettivo personaggio [...] da Giudici, in certi momenti [...] a un [...] accasciata nel tango, contemplasse nella [...]. Ma la poesia non è [...] la più antica delle terapie? E se Giudici esce [...] Cafarnao è perché vive la [...] clausura come un mistico (i [...] sono una [...] ben nota simpatia) vive la [...] notte [...] senza estasi però, senza [...] verticali che conducano al cielo Esce perchè la [...] natura poetici gli permette di [...] altrimenti patologica ai livelli della [...] condizione umana, [...] in una serie di metafore [...] (la Fortezza è una di queste) in ciascuna delle [...] prende corpo il pathos profondo dell i [...]. È cosi che [...] catatonica della dereli-zione :si [...] segni [...] da -questa infinita paura-. Certo si tratta, in primo [...] del soccorso dell altro, della parola che nel [...] tormento [...] e comunicazione. Ricorso e [...] diventa talvolta, in un [...] per il . Ma il disegno liberatorio è [...] nella stessa desolata meditazione che attraversa le pagine di Fortezza, nel latto che Dio, una vol:a definito da Giudici [...] «telefono [...] si è reso ancora più [...] contrapponendo alla supplica la [...] ostinata eclisse. Il verso di risonanza [...] del libro («Perchè fallisce il desiderio [...] empi») , non a [...] una sezione interamente dedicata a Tommaso Campanella, [...] e [...] in riscatto elevando la [...] Giudici a testimone di una libertà interrogata nel [...]. Si è certi di [...] nella cifra metafisica, speculativa e al tempo [...] questo libro, una delle più alte e [...] della nostra epoca. È lui il carceriere [...] ma. In tutto il poema [...] si tratta) alleggia invisibile questo anonimo [...] che per via di [...] sue vittime a farsi architetti della propria [...]. Ma anche da questo Sauna [...]. La salvezza viene dalla [...] in questo caso, dalla poesia. Non a [...] verso, messo in bocca a Tommaso Campanella. Questa discesa agli inferi [...] Giudici di osservare [...] e le vicende del [...] parte, voglio dire dal [...]. Il fascino oscuro delle [...] e nervose, viene forse proprio da [...] da questa osservazione sotterranea [...] oggetti e ai fatti [...] inconsueti, deformità grottesche e [...] illogica che sostiene la nostra banale logica [...]. Resterebbe forse da [...] perchè Giudici, uomo di vigoroso [...] impegno civile, si sia ritirato [...] poeta in una zona notturna dove non giungono i [...] della storia, dovi» anzi le ragioni della soggettività toccano [...] limiti [...]. Ho pensato che, a [...] rientrano nel dominio ri-servatissimo della vita personale, [...] questa nuova fase della poesia di Giudici [...] sommovimento epocale in cui ci troviamo a [...] la rimessa in questione delle identità. Forse, per ritrovare le [...] impegno costruttivo con la storia b [...] discendere alle radici [...] in quelle profondità dove [...] acque [...]. Tuffarsi in quelle acque è [...] una necessità: [...] è riemergere. Il nonno tedesco e nazionalista [...] eli [...] e [...] ROBERTO [...] Busch« La farfalla» Edizioni Studio Tesi [...]. [...] di queste avventure era, [...] origine tedesca Rudolf [...] che aveva inaugurato la [...] 1914. Allora i due eroi si [...] Hans and Fritz, ma dal 1918, per cancellare la [...] origine [...] ca, la serie fu ribattezzata The [...] and the [...]. [...] si ispirava a un autore [...]. Wilhelm Busch (1832-1908). Il suo libro più famoso [...] (Storielle [...] dove una sequela di [...] vignette dal tratto sicuro veniva [...] da icastici versicoli, era Max [...] (del 1858) : [...] vediamo i due discoli alle [...] con tiri birboni, come quando riempiono di polvere da [...] la pipa [...]. Ali la fine saranno [...] crudeltà ancora più feroce: gettati nella tramoggia [...] macinati in tanti minuscoli [...] in pasto ad anitre fameliche. Wilhelm Busch, figlio di un [...] di [...] secondo [...] volontà del padre sarebbe dovuto [...] ingegnere, ma [...] preferito frequentare [...] prima a [...] e poi a Monaco. [...] fra : questi due [...] aveva visto ad Anversa i capolavori della [...] gli avevano rivelato un mondo di [...] tata grandezza nel cogliere [...] pari almeno alla traccia [...] lui la lettura di Schopenhauer. Busch condivide con il [...] sia una visione sconsolata [...] sia le predilezioni ideologiche [...] fu con Bismarck contro la Francia sconfitta [...] con i promotori del [...] che vedeva nella Chiesa [...] da ridimensionare e da sorvegliare. Anche i se Busch [...] piccolo borghese. La [...] critica si muove, quindi, anche [...] esiti [...] e nel grottesco, [...] di un orizzonte culturale delimitato, [...] che spiega [...] di Lukàcs, secondo cui Busch [...] rimasto insensibile alla problematica [...] sociale. [...] periodo della [...] vita scrisse [...] eh; prose di carattere filosofico, [...] // sogno di Edoardo, e una curiosa e divertente [...]. La [...] che recentemente è uscita [...] cura di Lucia Prosperi. Il protagonista è Peter. Per farsi elegante si veste [...] Werther, con marsina [...] e panciotto giallo, e, deluso [...] de! Si tratta della metamorfosi [...] Lucinde, sempre pronta a illudere e deludere [...] Peter. Ma guai -e [...] la parodia si fa [...] in grembo alla natura. Se ti sdrai fra [...] un prato fiorito e ti addormenti, c'è [...] i maiali tentino di [...] le orecchie [...] per funghi cantarelli. Alla fine, frustrato [...] e [...] nel corpo, Peter si [...] nella comunità e a riprendere quelle mansioni [...] cui avrebbe voluto [...] per inseguire un sogno [...]. Busch stesso ha illustrato il [...] e [...] con La farfalla ci ha [...] la prova della [...] di integrare la parola scritta [...] la felicità [...]. Le loro chiavi di [...] diverse, lasciano poco spazio alla riconoscenza verso [...] italiana. ///
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Questo è il suo [...]. Tanto che la [...] frase conclusiva sembra suggerire [...] contrasto che molti studiosi americani hanno creduto [...] nostro [...]. Perdute dalla classe politica, ma [...] principalmente dalla sinistra [...] ad esempio, non seppe premere [...] politica riformista in agricoltura e [...] nel primo dopoguerra, ette non seppe appoggiare cor convinzione [...] e caducità programmatica il [...]. Entrambi gli [...] riescono a delineare con precisione [...] economici, sodali e culturali entro i quali :. [...] è appena più attento [...] Ginsborg [...] fattori [...] mentre Ginsborg la affidamento [...] numero di fonti sociologiche sulle mutazioni strutturali [...] in particolare della famiglia ? le usa [...]. [...] offre una [...] più standardizzata, senza spigoli interpretativi, [...] un po' troppo pacifica e pacificata, scritta da chi. Ginsborg è spesso tanto tagliente [...] giudizi (meglio [...] di Moro, troppo prudente il Togliatti degli anni 40, mai davvero [...] la De, neppure durante il [...]. [...] abile stratega per il suo [...] ma non [...] il Paese e incapace di [...] una vera strategia riformista, privo di proposta politica il Pei di Natta e quindi poco credibile anche come [...] quanto è brillante [...]. Padrone dell; materia e [...] affascinante, lo storico inglese fornisce quello che [...] parere, la migliore storia complessiva d'Italia del [...] direbbe, se [...] scherzare, un indipendente di [...] nè socialista, sicuramente [...] a favore di [...] di sinistra che non [...] molto abbondanti opportunità che [...] con parsimonia alla sinistra! In definitiva la storia [...] è caratterizzata da una [...] qualche modo, quel che si poteva fare [...] Paese mediterraneo, si è fatto. La storia di Ginsborg [...] delle opportunità non sfruttate e quindi perdute. Nè [...] nè [...] sono riconoscenti ai democristiani. [...] è meno esigente e [...] se crede che la classe politica di [...] più avrebbe potuto fare, Ginsborg è molto [...] confronti della De, ma della sinistra e [...] Pei. Esigente e un po' [...] abbia ragione lui. ///
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Esigente e un po' [...] abbia ragione lui.