Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 1268609850.

La popolanti [...] se la conquistò negli anni [...] sullo schermo di una televisione in [...] co e nero, incerta e [...] politicamente colonizzata, ma ancora con [...] la voglia di sperimentare. La trasmissione «Non è mai [...] tardi» [...] per le migliaia di poveri [...] di allora, che Manzi arrivò [...] condurre «per caso», si prolungò per otto anni e [...] con la fine di [...]. È un po' spaventato, il [...] di [...] nere inchiodato a [...] importante, ma come le altre: [...] hanno segnato la [...] vita di : «ricercatore» [...]. Nella [...] tana zeppa di libri, nella [...] di [...] Pitigliano dove abita da quando [...] andato in pensione, rievoca [...] al mestiere di educatore, avvenuta [...] primo dopoguerra [...] nel carcere per minorenni «Aristide Gabelli» di Roma. Figlio di un tranviere e [...] una casalinga [...] Alberto Manzi si diplomò ! La guerra di [...] razione e subito dopo il [...]. Quella fu, anche [...] la mia classe. I ragazzi, per il regolamento [...] risa-lente a Pio [...] non avevano penna perché il [...] poteva essere usato come arma, non avevano [...] matite che si potevano trasformare [...] in frecce per mandare messaggi [...] né tantomeno libri o quaderni: Mi avvertirono dei [...] che " correvo ma volli [...] le". I ragazzi [...] ro che fossi uno [...] ciò mi permise di conoscere le loro [...] annunciai di essere il " maestro e [...] di fare lezione, il capobanda mi sfidò [...]. La partita " si [...] e la vinsi, perché ; in Marina [...]. Ma per un mese [...]. Io entravo e loro si [...] con la [...] testa contro il muro, provavo [...] per nome e nessuno mi [...] dava retta. Allora una mattina cominciai a [...] la storia di [...] e di un gruppo di [...] in Europa, che cercavano [...] di salvare la loro liberta. Ogni [...] no un pezzetto, inventando ogni [...]. E man mano le teste [...] vano. Poi finalmente qualcuno mi [...] maestro non ci [...]. Ma io non [...] sto leggendo, risposi. Quello fu il -primo vero [...] di scuola e [...] rubrica televisiva condotta da Alberto Manzi, «Impariamo [...] il [...] delIl maestro Alberto Manzi è [...] personaggio famoso [...] malgrado. La popolarità se la [...] Sessanta con la trasmissione «Non è mai [...] la quale insegnò a leggere e a [...] di analfabeti [...] di allora. [...] durò otto anni e [...] , proliferazione dei dirigenti Rai. Oggi il maestro scrive [...] consulente del ministero degli Affari Sociali. La più bella soddisfazione [...] quei 94, solo 2 sono ritornati in [...] si sono tutti inseriti e negli anni [...] mi, sono venuti a trovare, ho fatto [...] loro figli». Sei mesi con gli [...] le formiche e gli [...]. Le formiche, grandi e [...] croccanti -pare -per le popolazioni indigene che [...] ora in un liquido incolore e il [...]. Mi colpirono soprattutto ANNA MORELLI [...]. Per iscriversi al sindacato [...] e scrivere e loro erano tutti analfabeti. Cominciai a fare scuola [...] passando da un villaggio [...] e ci [...] per molte altre estati, [...] scolastiche in Italia, me lo permettevano. Avevo organizzato un drappello [...] Medicina che andava a insegnare i primi [...] soccorso e di puericultura e cosi giravamo, [...] in Peni, Ecuador, Colombia e Bolivia. Fin quando i governi [...]. Alcuni ci consideravano dei [...] comunque cittadini indesiderati, che andavano a rompere [...]. Manzi, nel frattempo aveva [...] e insegnava [...] la scuola elementare «Fratelli Bandiera» [...] Roma che non abbandonerà mai, neppure quando comincia [...]. La Rai e il [...] maestri, provenienti da tutte le parti d'Italia [...] per tutta [...] alla vigilia della trasmissione [...] 15 novembre del [...] non era stato trovato, [...] agli studi di Roma invitò tutti i [...] due maestri. Mi chiamarono alle 11 di [...] dopo [...] assistito ore e ore alle [...] degli altri: [...] un testo scritto sulla lettera [...] bisognava [...] davanti alle telecamere. In regia, nascosti, assistevano [...] centrali, autorità, mentre i [...] contro il malcapitato dì turno. Fu 11 che scattò [...]. Quando toccò a me, [...] e lo strappai. [...] della carta da pacchi e [...] penna -dissi -e vi faccio vedere come si fa [...] lezione sulla lettera "o". [...] è immagine in movimento [...] ballerine, [...] modo per attrarre [...] di chi doveva imparare [...] il disegno in diretta. Mi presero e mio [...] il direttore generale. [...] sparsi per [...] 2 mila posti [...] "ufficiali" con [...] locale che seguiva gli allievi. Ma i corsi venivano [...] sezioni dei partiti, dai barbieri o dai [...] un televisore si radunava gente che voleva [...] e a scrivere. La Rai dovette aprire [...] per la valanga di lettere che arrivavano. Ho contribuito [...] linguistica? In modestissima parte. Il merito è della [...] che allora si sforzava sempre di parlare [...] corretto. Io ho fatto il [...] il massimo impegno ma con [...] pedagogica di fondo che [...] aiutano a crescere. [...] finora é stata fornita [...] fetta di, mondo, ma non è servita [...] mondo perché è stata data come qualcosa [...] non per sollecitare le capacità intellettive di [...]. Ai bambini, ai preadolescenti, [...]. La, scuola invece si [...] dire, [...] con parole nuove, cose [...]. Spero soltanto che finisca [...] sulla scuola che ha provocato in [...] la "pubblica distruzione". Hanno ridotto subdolamente la [...] un tale stato da spingere la gente [...] privata. E sono contento che [...] abbia detto quello che [...] sempre pensato: che lo Stato debba sovvenzionare [...] anzi, cattolici. Manzi ci provò con [...] volta radiofoniche, come «11 mondo è la [...] nel clima di guerra fredda giovani di [...] politici e religioni si incontravano e si [...]. Nacquero cosi in varie parti [...] le «pattuglie [...] coordinate dal maestro, pronte a [...] volontarie dove fosse necessario dare una mano: per il [...] in Sicilia o per costruire un [...] in Uganda. Ne seguirono altre con [...] Dipartimento [...] scuola educazione, ci furono altri libri tradotti [...] e incontri, tanti incontri sempre con la [...] chi crede [...]. [...] cerebrale [...] fulminato nel parcheggio di una [...] comunale a Borgo Panigale, alle [...] porte di Bologna. Matto? Ugo Capellini, piccolo [...] anni di Pavullo nel Modenese, era una [...] dei sogni. Anzi, come aveva fatto incredibilmente [...] nella [...] carta [...] alla voce [...]. Fate uno sforzo. Forse ve lo ricordate [...]. Se, almeno una volta nella [...] avete partecipato mani-; [...] di piazza, ci sono altissime [...] che lo abbiate notato (era impossibile non [...]. Era questa la [...] specialità. Dove [...] da protestare, anda-" va: [...] Roma, Firenze, Milano, Bologna, Napoli, insomma in [...]. Ma non come tutti. No, lui era un [...]. Si metteva ben in [...] strani cartelli. Un po' bizzarri e [...] niente con la mobilitazione [...]. Cose tipo: «I figli [...] perchè diamo loro troppi soldi». O: «Abbasso la piovra [...]. E ancora: «Movimento spontaneo culturale [...] sui problemi [...] e giustizia». Il tutto sormontato da [...] palloncini colorati. Impossibile appunto non [...]. Era anche finito sui giornali. Da una parte la gente, [...] lui: un omino con i capelli bianchi, alto 1. Forse solo con i [...] più grande. Per sapere dove andare, [...] i giornali. Dentro la roulotte hanno [...] mare di ritagli su episodi di mafia, [...]. Un archivio da fare [...]. Le sue lettere di [...] a pacchi in tutti gli uffici: ministeri, [...] Comune. Perchè la verità non [...] terapia o altro. Ne abbiamo a decine». Oppure andava a fare [...] ai supermercati. Ma la [...] vita era la roulotte. A [...] la verità aveva una casa [...] bolognese, a San Benedetto in Val di Sambro, dove [...] preso la residenza dal 1990. Ma era con la [...] un altoparlante e la roulotte che si [...]. Quella era la libertà. Ha dormito 11 per [...]. A lui piaceva cosi». E chissà forse gli [...] morire [...]. [...] scoperto un netturbino verso [...] ieri mattina. Ha guardato dentro una finestra [...] aperta. Ugo Capellini era riverso [...] con tracce di vomito e di sangue [...]. Già rigido, anzi morto [...] prima, senza che nessuno fosse venuto a [...]. Un malore probabilmente. La verità si saprà [...]. Insieme ai giornali, [...] anche una foto: una donna [...] colore con una bambina. Povero Ugo Capellini. Dietro questa immagine da Robin [...] padano, [...] una vita [...]. La moglie che aveva [...] Silvana Boselli e da cui si era [...] stata [...] ieri pomeriggio a telefonare [...] Comune. Adesso Ugo stava con [...] colore della foto. Una somala di Mogadiscio: Hakima [...] Hassan, 50 anni. Tre anni fa avevano [...]. ///
[...] ///
Ma [...] dei problemi. Lui era sempre in [...]. Lei a casa non [...]. Aveva cominciato anche a [...] paese. Una volta, presa dalla [...] un mezzo scandalo , in un bar. Aveva pure difficoltà con [...]. Ma non è ba-. [...] scorso su ingiunzione del Tribunale [...] è arrivata la forza pubblica: trasferimento coatto [...] in un istituto religioso. Lui, come sempre, non [...]. Lei ha dato in [...]. È finita bene solo [...] si è deciso di [...] insieme. Lui aveva sempre con [...] le loro foto. Ironia della sorte. Proprio in questo periodo [...] di ricongiungere in paese tutta la famiglia. Ma [...] che per tutta la [...] i suoi sogni, se ne è andato. Chissà se dove sta [...] trovato una nuova causa da difendere. [...] Paolo Granzotto su Ilaria Alpi Caro [...] decisione di far conoscere ai [...] questo articolo, uscito il 27 [...] sul quotidiano «Il Giornale» non [...] stata facile. [...] fu pubblicato assente mia [...] in Somalia. Al suo ritorno lo [...] le nostre istanze disse che non valeva [...]. Va notato che il [...] mese una troupe di giornalisti era stata [...] mentre cercava di avvicinarsi al luogo dei [...] Mogadiscio. Ilaria fu data per uccisa [...] alcune fonti giornalìstiche. In quel giorno furono [...] della [...]. Ilaria che si era [...] di donne somale, alle [...]. So con certezza di [...] di nostra figlia, ma credo che sia [...] dimostrare a quale punto ai stupida faziosità [...]. Non credo necessario fare [...]. Sappia però il signor Paolo Granzotto che la nostra figliola, la [...] è stata seppellita con i [...] che portava abitualmente. ///
[...] ///
Quando infatti non ci [...] cronaca, gli inviati laggiù si sentono tutti [...] in cerca dei tristi [...]. Propinando ai telespettatori melensi [...]. Ebbene, il servizio in questione, [...] da una [...] si concludeva: "Questo villaggio si [...]. [...] vuol dire argento, il metallo [...] il quale si [...] monili di queste disgraziate somale, [...] non hanno i soldi per [...] comperare d'oro». E se c'è un [...] Ferro e uno ancora chiamato Plastica, dove vegetano [...] bisognose da [...] accontentare di uno Swatch. E parimenti, ci [...] piacerebbe sapere se è stato [...] il villaggio [...] dove hanno domicilio le somale [...] si [...] di caccavelle d'oro, ma [...] senza i mezzi per [...] servire da Bulgari [...] Cartier. Anche se I inviato costa, [...] se [...] scalpita perché vuol vedere la [...] firma [...] (o il suo volto sul [...] occorre [...] a riposo. In caso contrario succede [...] successo col servizio su [...]. Le più attive, sul fronte [...] fritta, risultano, spiace [...] le [...]. E bisogna ammettere che [...] non sempre l'informazione ha tratto vantaggio. Esse, quando la cronaca [...] che sono una misticanza di Carolina [...] e Edmondo De Amicis, [...] mamme disperate e ai bambini malinconici, di [...] mosche e di cattive coscienze. Fino ad arrivare al [...] spandendo lacrime e melassa [...] povere, ma cosi povere da non [...] che con orecchini, collane [...]. E son povere, sia chiaro, [...] colpa [...] dei signori [...] del buco [...] della Lega, del comando Onu [...] proditoriamente non accoglie nel suo seno il generale Loi. Si afferma che, televisivamente [...] «tirano», come si dice. Fanno audience, fanno impennare [...] di ascolto. E in verità, non [...] quale manchi un bel caso pietoso, senza [...] che ricordano le rive del [...] notoriamente popolate da una [...] peggiori sventure. Reperite campioni della malasorte, [...] vittime delle più fosche sciagure, non è [...] un Paese come il nostro, facile [...] e al lamento. Ma [...] a tavolino, [...] col solo sco-po di commuovere [...] spettatore, ci sembra eccessivo. Cosa succederà, ora? Si [...] per raccogliere collanine d'oro da far pervenire [...] Qualche magnate invierà laggiù [...] ciondoli? Gli abitanti di Roma e Milano, [...] Firenze [...] Bologna ripeteranno lo slancio filantropico già sperimentato [...] ventennio donando le loro vere matrimoniali non [...] Patria, [...] alla inargentata popolazione femminile di [...] E ancora: andrà bene [...] platino o deve essere necessariamente d'oro? , -,Sono [...] scuotono le coscienze della società civile e [...] risposta. Prossimamente, sul tg». [...] è attraversata da fremiti [...] amplificati dal particolare memento politico. [...] fa "Italia viveva la [...] guerra, il suo regime aveva precedentemente affossato [...] dei [...] raggiungendo il culmine con [...] razziali [...] concreto aiuto alla deportazione [...] di ebrei e tanti [...] di opporsi alla dittatura o di [...] considerati da essa «indegni»: [...] nel film di [...] tanti ebrei andranno a [...] volta per [...] indipendenza dello stato ebraico. Certamente tanti furono gli [...] spesso eroica, posti in essere anche in Italia [...] di uomini realmente liberi, inca-" paci di [...] troppo facile «questi erano gli [...]. Uno strano processo è [...] in questo Paese: alla democratica affermazione [...] di un polo che [...] una minoranza [...] si richiama nonostante tutto [...] buio per tutti gli italiani, sottolineo tutti, [...] una sorta di rivisitazione storica che gli [...] certo votato, presi da [...]. Destra non equivale a [...] democrazie occidentali, rna perché ci C valga [...] delle deliranti affermazioni che udiamo in questi [...] parte di esponenti che in realtà, coerentemente, [...] dismesso i propri abiti politici intrisi di [...]. [...] della sinistra per [...] Cara [...] vittoria di Forza Italia [...] ma naturalmente non disarmato dalla volontà di [...] di rafforzare [...] del fronte progressista [...] forte opposizione, che sia costruttiva e propositiva, [...] democrazia, lo stato sociale. Perché siamo vaccinati al [...] ma anche alle sconfitte. Bisogna ricominciare con pazienza [...] la gente, questo per tenere aperto il [...]. Guai se ci chiudiamo [...] oppure se assumiamo un atteggiamento arrogante, verso [...] votato a destra. C'è bisogno di lavorare [...] fiducia. Ce la possiamo fare. La strada da imboccare [...] dialogo. Ed ora ti racconto [...]. Poche sere fa si [...] sezione Campi-telli dei risultati elettorali. È entrata una donna [...] «Sono [...] sempre di sinistra, adesso mi voglio iscrivere [...] Pds». Allora possiamo dire che [...]. Necessita seguitare a lavorare [...] tutta la sinistra. ///
[...] ///
Necessita seguitare a lavorare [...] tutta la sinistra.