Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1266321136.

E che dire [...] al presidente della Repubblica [...] Ieri [...] commenti -rigorosamente anonimi -si sprecavano in Transatlantico [...]. E tutti, sui primi due [...] erano di questo tenore. [...] avrà voluto ingraziarsi Fini. Che guarda caso è [...] dire subito no alla proroga. Ieri [...] è ritornato Paolo Armaroli, An: «Tanto [...] cominciare bisogna distinguere tra proroga e [...] per la prima ci [...] costituzionale; per la seconda no, perché scatta [...]. Detto questo, se la [...] entrare in vigore prima della scadenza del [...] potrebbe essere il presidente [...] Senato [...] fare supplenza», come accade quando il capo [...] Stato [...]. Della stessa opinione è Giovanni Sartori, [...] convocata da Segni ieri [...] insieme i delusi della bicamerale. Il politologo: «Sono [...] con Armaroli. Comunque per ora non farei [...] montagna di questo problema: supplenza, [...]. Invece Clemente Mastella parla [...] bianco allungato. Se si dice no [...] si fa? Si elegge un altro presidente [...] Chiamiamo Cincinnato e non se na parli più. Comunque bisogna stare bene [...] la riforma che verrà fuori sarà diversa [...] dalla bicamerale. [...] la collera che cova [...] iniziato Di Pietro, ma monterà al sud, [...]. ///
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E poi ci sono [...] Sicilia [...] la Sardegna che vogliono mantenere le peculiarità [...] statuto speciale. Così il referendum sarà [...] quello che si può pensare oggi». Tocca poi a Franco Marini, [...] «Con il buon senso si può dire [...] resterà ancora qualche mese, [...] vigore della riforma». ///
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Proroga o supplenza? È [...] ROMA. E se [...] dai contenuti prevarrà un [...] nel merito avremo fatto qualcosa di utile [...]. Massimo [...] il suo lungo botta [...] stampa parlamentare, con i [...] seguito questa prima fase della Bicamerale, lo [...]. Seduto al suo posto [...] giornalisti occupano le sedie dei «commissari», [...] ci [...] che il treno per [...] solo partito, anche se è partito su [...] vincitori né vinti», con diversità di giudizi, [...] centrosinistra, ma [...]. [...] tutto un lungo lavoro da [...] che coinvolgerà il Parlamento e il paese chiamato ad [...] la [...] opinione. E, scherzando, aggiunge: «Vuol [...] agosto me li porterò in barca». La base «incoraggiante» è [...] proposta con la quale «i citta-dini conteranno [...] po-tranno decidere sul presidente della Repubblica e [...] go-verno, «senza deleghe in bianco ai [...] si sfascia [...]. Quindi, «sarà difficile dire [...] non è cambiato niente o che così [...]. Siamo nel vivo di un [...]. [...] secondo il presidente della Bica-merale [...] del Pds, il nostro paese potrà [...] rafforzato il bipola-rismo, con [...] in un si-stema che dovrebbe «indurre mag-giore [...]. Un «rammarico», [...] per [...] continua a restare la soluzione [...]. Quello adottato è un sistema [...] per forza di cose [...] farei [...] italiana -il presidente della Bica-merale [...] dice anche replicando alle critiche di [...] un «bipolarismo [...]. Ma una cosa a [...] preme sottolineare: la proposta alla [...] la [...] che frutto di «accordi sotterra-nei», [...] i colpi di scena [...] hanno messo in luce. [...] punto di intesa si [...] attraverso [...] in cui ognuno ha rinunciato [...] qualcosa. A Fini, [...] riconosce «saggezza», perché era [...] a favore di un vero e proprio [...] fine non è stato recepito. Ma al di là [...] merito, il dato politico è che [...] paese dove è stata [...] consociazione rissosa», si avvia alla costruzione di [...] con due schieramenti che coesistono e si [...] reciproche. Rispon-dendo ad una domanda [...] destra, il segretario del Pds dice: «Io [...] la parola legittimazione. È stata usata tanto [...]. Un importante assaggio [...] fi-nale per [...] è stato il modo co-me [...] si è operato, tenendo di-stinto «il piano della dialettica [...] fuori la maturità del ceto politico, per certi versi [...]. È stata data prova di [...] classe dirigente eu-ropea». Quello al quale si è [...] «è un risultato equilibrato», la cui [...]. Osserva-zioni che il leader del Pds indirizza anche alla sinistra e evidentemente alla parte più [...] del suo partito: [...] una sinistra moderna e innova-trice [...] ha capito [...] della cultura di governo; [...] si-nistra conservatrice che continua a [...] come forza di opposizione». [...] ricorda che il Pds [...] tre grandi scommesse, [...]. Ora, dunque, si tratta [...] paese sul lavoro della Bica-merale. E un messaggio [...]. [...] della Bicamerale ritiene «pre-maturo» [...] un fronte del «No» alle riforme. La giudica «una fa-tica enorme, [...] effimera». Come, [...] del sì?». E alle contestazioni di Di Pietro al meccanismo di [...] Repubblica, replica [...]. ///
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Ma io credo e [...] dialogo possa [...] visto che ho [...] di essere legato a [...] di amicizia». Ma fare ora un [...] «non è ragionevole». [...] ri-corda che non è [...] vissuta quasi come «un fat-to mitico», il [...] innanzitutto perché si ritornerebbe al punto di [...]. E [...] anche [...] ragione di ordine storico e [...] sarebbe stata un elemento di cesura con la nostra Costituzione» [...] si è deciso di riscrivere [...] regole «per rinnovare questa Repubblica». Per [...] parte della nostra Carta, a [...] siano «interventi precisi, [...]. In ogni caso, «la Costitu-zione [...] che essere cambiata dagli eletti del [...]. Quanto alle critiche dei professori, [...] ricorda che il sistema «bi-motore» [...] è altro che una [...] in un libro. Non potevano manca-re domande su [...] eventuale proro-ga per [...]. [...] la ritiene una discussione «assurda [...] pre-matura». [...] notte prima del Duemila». Allora, come dovrà essere [...] della Repubbli-ca? «Una figura con altissima qualifi-cazione [...] diffici-le che i segretari di partito si [...] in Francia, ma mol-to dipende dalle singole [...]. Nessuna, o quasi, notazione per-sonale [...] lavoro fin [...] svolto come presidente della Bicamerale: «Ho [...] una grande fatica fisica. Ma so-no sono soddisfatto». Come vorrà es-sere ricordato? [...] croni-sta. Paola Sacchi [...] 3. DiPietro [...] trascu-rato [...] la [...] delusione sulla Bi-camerale con [...] di un negativo plebiscito popolare. [...] che il [...] boccerà la [...] è, prima ancora che una mi-naccia, un errore politico. Infatti, è stato respinto [...] av-versari della Bicamerale, radunati attorno a Segni, [...] repli-cato che [...] del giorno non [...] la costituzione di un [...] ma la battaglia parlamentare per emendare i [...] Ca-mere. La differenza tra [...] è di grande rilievo: quella [...] da Di Pietro è (o appare) come una rivolta [...] del Paese e della [...] coesione civile e istituzionale, [...] è il pur duro annuncio [...] una legittima e non dirompente battaglia politica. Sotto questo fondamentale aspet-to, Di Pietro [...] ha praticamente interlocutori se non [...]. Diverso è il ragionamento [...] il movente e il contenuto della critica [...] Di Pietro. Non [...] dubbio che il movente sia [...] dalla norma che prevede la propo-nibilità della candidatura a [...] della Repubblica da parte di [...] (parlamentari, consi-glieri, sindaci) che [...] magistrato ha percepito come una [...] co-struita attorno alla [...] persona. A questo si è [...] Di Pietro non troverebbe difficoltà a farsi candidare [...] numero di eletti, che la norma è [...] rivolta a evitare una confusio-naria miriade di [...] dalla Costituzione francese. Tutti buoni [...] ma [...] perchè escludere il [...] candidatura? [...] diretta deve essere coerente [...] della procedura (negli Usa questa coerenza è [...]. [...] di principio contro [...] intervento po-polare anche in sede [...] candidatu-ra. E infatti non si [...]. Sorge piuttosto [...] questione di coerenza: la [...] altre norme costituzionali di diritto elet-torale. In concreto: se per [...] nor-ma di legge occorrono [...] è pensabile che ne occorrano di meno [...] rile-vante deliberazione popolare qual è [...] del presidente. Allora, chiediamo: è più [...] di un certo numero di consiglieri e [...] di ottocentomila elet-tori? Di Pietro [...] potrebbe fare, ma quanti altri ne sarebbero [...] generale, si deve conclu-dere che la strada [...] parlamentari è la più diretta e praticabile. Altro errore politico: [...] riforme [...] di una Costi-tuente. Non riusciamo a capire [...] Di Pietro possa pensare che un [...] del Paese deliberi, contro [...] legge costituzionale (art. Se [...] (ma non potrebbe accadere stante [...] maggioranza e stante [...] accordo tra le mag-giori forze), [...] ne riparlerebbe [...]. Invece di pensare a [...] Di Pietro potrebbe mettere le sue idee [...] prestigio al servizio di una convincente campagna [...] in coerenza con le posizioni da lui [...] Castellanza. Tra [...] insi-stenza [...] lo mette in con-traddizione con [...] stessa opera che ha contribuito [...] liquidare la vecchia partitocrazia: perchè quelli [...] e riformatori. Scegliendo i mezzi giusti [...] egli incida nelle decisioni parla-mentari più che [...]. Massimo [...] durante la conferenza stampa [...] Montecitorio Luciano Del [...] Il Tao, la sinistra [...] coi giornalisti [...] SER V ELLO. Sempre presenti, sempre sulla [...] anche troppo. ///
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Lo so: sono istituzioni [...] estero e immagino che lei le conosca [...]. Destinatario, il corrispondente della [...] che aveva chiesto come fosse [...] conciliare una proroga di [...] con la fine della legislatura. Controreplica: «Sono un povero [...] in visibile calo di zuccheri. ///
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Rivolto ad Occhetto: «Non [...] è meglio perdere combattendo. Ritengo largamente migliore vincere [...]. E consiglio di leggere [...] della [...]. Un grande generale si [...] senza combattere intanto perché vince e poi [...] spargimento di sangue. Mentre la sinistra italiana [...] combattere senza vincere». ///
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So bene che ci [...] mia personalità che non tutti condividono, [...] parte ci sono persone [...] più di voi. Dico solo che si [...] un metodo più ordinato , questo non [...] bavaglio alla stampa». ///
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Di Pietro si convince [...] la battaglia da signor no sulle riforme [...] con Segni e Occhetto: [...] presente anche il professor Sartori: «Secondo [...] hanno vinto i partiti, i 400 deputati [...] direzioni». ///
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Che li si definisca [...] no resta il fatto che a loro [...] Bicamerale non sono piaciuti. E, quindi, hanno deciso [...] insieme in una sala elegante di un [...] confrontarsi sulle future strategie. In verità, tutti, meno [...]. Poiché [...] di Mario Segni è [...] sostanza ma non con la presenza da Antonio Di Pietro, troppo preso, scrive lui, ad affrontare un [...] che mi stanno impegnando, come par-te lesa [...] Tribunale [...] Bergamo e a cui non posso mancare». Per que-sto il «Di Pietro [...] dis-senso alla conclusione della Bica-merale è stato [...] bella lettera (lo stesso metodo di adesio-ne [...] Pietro Marzotto men-tre [...] presidente della Confindu-stria Luigi Abete [...] cui, oltre alle scuse di cui sopra, [...] bianco, [...] piena [...] che non ci sta», [...] raccogliere le forze e combattere, questa volta [...] Parla-mento, [...] battaglia per le riforme. La prima risposta a Di Pietro [...] arrivata da Achille Occhetto che vede bene [...] ma-gistrato per cercare di migliorare i testi [...] Bicamerale. Sulla linea di una [...] del Parlamen-to, fa capire Occhetto, pochi segui-rebbero Di Pietro. Per il resto, di-scussione [...] polemica tra i due di qualche giorno [...] della convention di Ca-stellanza: «Di Pietro ha [...] che gli avevo detto, cioè di [...] impostato male il conve-gno, [...] tra i partiti». Ma per Gianfranco Fini [...] la partitocrazia ad indicare i candidati è [...] ma sbagliato». Gli avvertimenti a Di Pietro [...] nel segno, per-ché in serata arriva una [...] non darà vita a comitati per il [...] impegnerà in una battaglia di emendamenti. Anche se non è ottimista [...] risultati. Di Pietro ha affidato [...] al deputato della rete Scozzari, al quale [...] essere sorpreso e dispiaciuto per le critiche [...]. Assente (con giustifica) il Tonino [...] di Mario Segni si è [...] una platea trasversale, dal Polo [...] uniti sotto la bandiera del [...] ci sto. Da Claudio [...] a Carlo Scognamiglio, da Emanuele Macaluso [...] Augusto Barbera fino a [...] e Fiori, Marco [...] e il professor Colletti, Masi [...] Bordon con Ferdinando Adornato. ///
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Nella categoria professori da [...] autorevoli presenze di Angelo Pa-nebianco e di Giovanni Sartori [...] la consueta sagacia ha fornito lo slogan, [...] manifestazione: [...] con-tro il «Da. Oltre la battuta non [...] a destra e a manca. Sfida ripetuta a Berlusconi [...] a faccia in tv e critiche a [...] a proposito della frase [...] vit-toria di Fini. La partitocrazia del passato [...] a quella che si sta ri-costituendo. I quattrocento mem-bri della Camera [...] dalle direzioni dei partiti» che sa-ranno [...] della bilancia anche nella [...] della Repubblica. Gran parte dei presenti [...] volontà di non essere assimilati a tanti [...] po-sizioni accademiche e preconcette. Ma, invece, di una [...] pronte a portare nelle aule parla-mentari «una [...] è stata apprezzata da Fabio Mussi che [...] po-sitivo» [...] costruttivo assunto da Segni, [...] un lavoro comune per migliorare i te-sti [...] Bicamerale, [...] fronte di un atteggiamento fin [...] più propen-so ad aprire [...] no. Se la [...] fallire, allo-ra, non resterebbe [...] del «comitato per il no» per il [...]. E Marco Pan-nella, «anche [...] non ha fatto desiderare la [...] pre-senza per schierarsi nella [...] tra gli scontenti». ///
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E Marco Pan-nella, «anche [...] non ha fatto desiderare la [...] pre-senza per schierarsi nella [...] tra gli scontenti».