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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1262498690.

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Prevalgono le rivendicazioni nazionali Amsterdam [...] senza riforme Sul futuro [...] scontro rinviato Un futuro buio [...] politica. Tutto rinviato, o quasi, [...] istituzionali della macchina comunitaria. A rischio [...] ad est. Solo una vaga promessa di [...] fusione [...] dentro [...]. Grande vittoria di Tony [...]. Dimissioni terremoto di [...] Colpo a [...] Il ministro delle Finanze [...] Governo più debole [...] GERUSALEMME. [...] politico clamoroso: il mini-stro delle Finanze israeliano Dan [...] sbatte la porta in faccia [...] primo ministro e rassegna le sue «irrevoca-bili dimissioni». Ufficialmente, le motivazioni di [...] ri-ferimento a divergenze di opinione con il [...] il governatore della Banca di Israele [...] sulla politica di liberalizzazione [...]. Ma [...] fino a un certo [...] lo stesso [...] a [...] «So-no altre e più [...] tra me e [...] -dice ai giornali-sti -quali [...] a tempo debi-to». Le dimissioni di [...] terremo-tano ulteriormente il già [...] israeliano. Perché il giovane e [...] delle Finanze, titolare della Giustizia dal 1988 [...] una [...] negli equilibri di potere [...] il partito di [...] mode-rato in politica estera, [...] Dipartimento di Stato americano, di provata onestà, [...] è [...] colui che in campagna [...] politicamente più «presentabi-le» [...] agli occhi di [...] moderato che chiedeva maggiori [...] senza però abbandonare la strada del nego-ziato [...]. Ora questo [...]. Una fi-ducia che era già [...] messa a dura prova nel corso della tempesta giudi-ziaria [...] in quel [...] critici del primo ministro e [...] suoi collaboratori impelagati nello scan-dalo [...] ministro della Giustizia [...] di cui [...]. [...] è sempre stato geloso [...] non poteva sopportare che [...] spicco del [...] come Moshe [...] Benny [...] e [...] premier [...] Shamir vedesse-ro in [...] alla carica di primo [...]. Il loro, dunque, è [...] politico forzato, che [...] ha cercato in ogni [...] naufraga-re. Al ministro dimissio-nario ha [...] il nuovo leader del partito laburista [...] Ba-rak affinché «unisca le [...] governo [...]. Ma al mo-mento questa [...] preoccupare più di tanto il primo mi-nistro. Con la spregiudicatezza che tutti [...] riconoscono, [...] sta cercando in queste ore [...]. Come? Offren-do [...] dicastero ad [...] della destra israeliana: Ariel Sharon, [...] «faro» dei coloni, at-tuale ministro delle Infrastrutture. [...] canto, il sostegno del [...] Sharon [...] alle prese con un [...] che investe il suo governo: stavolta nel [...] è entrato il leader del partito dei Russi, [...] e commercio, Nathan [...] per un affare di [...] in campagna eletto-rale dal miliardario, legato alla [...]. Sullo sfondo di questo [...] il negoziato [...]. Per il quinto giorno [...] centinaia di palestinesi si [...] i soldati israeliani: il bilancio è di [...] che si aggiungono agli [...] della rivolta nella città [...]. Umberto De Giovannangeli Come [...] Il «Trattato di Amsterdam», dopo il consenso [...] parte dei leader UE, sarà ratificato in [...]. Ecco le sofferte e, [...] innovazioni introdotte. GIUSTIZIA: nasce [...] di libertà e di sicurezza [...] dopo cinque anni [...] in vigore delle norme e [...] con un voto [...] al momento del passaggio. Solo così [...] i visti e la cooperazione [...] civile forse diventeranno politiche comunitarie e grazie [...] di Regno unito, Danimarca e Irlanda. Inoltre Londra e Dublino [...] di [...] che viene introdotto nel Trattato. SOCIALE: è introdotto un [...] di coordinamento delle politiche [...] annuncia «raccomandazioni» ai Paesi che non collaborano [...] il lavoro. La Germania ha ottenuto [...] previsti esborsi [...] di fondi comunitari. Il capitolo sociale viene [...] via libera del governo laburista. POLITICA ESTERA E DIFESA: [...] ricorso al voto a maggioranza dopo le [...] (Bosnia soprattutto) ma uno Stato può porre il [...] di sicurezza nazionale. ///
[...] ///
Si crea la figura [...] rappresentante UE per la politica [...] ma sarà un funzionario di basso profilo. Niente fusione [...] del Regno unito lascia aperta [...] una «possibilità» di [...] in temi futuri e indefiniti. ISTITUZIONI: un campo in [...] ha fallito. Non si cambierà nulla [...] dei primi allargamenti ad est. Cioè, secondo calcoli approssimativi, [...] 2002-2003. Si pensa a dare un [...] commissario per Paese ma non [...] accordo sulla ponderazione dei voti [...] Paesi in Consiglio. Scontro tra piccoli e [...]. La «flessibilità» rimane affidata [...] al voto unanime e, dunque, paralizzante. Foto di gruppo sul [...] Toronto [...] Amsterdam Marcel [...] DAL CORRISPONDENTE BRUXELLES. Alle 2 del mattino [...] quindici e passa ore di trattativa, anche [...] Josè Maria [...] prendeva a fare le [...]. Non gli andava -così [...] europei quasi stremati dalla maratona per cercare [...] «Trattato di Amsterdam» -che alla Spagna venisse tolto, [...] uno dei due commissari senza [...] in seno al Consiglio [...] UE. La protesta [...] quan-do gli uscieri stavano [...] dossier e sgombrando i tavoli della grande [...] della Banca centrale olandese, è stata un [...] del nuovo e deleterio spirito che circola [...] dove le rivendicazioni [...] sempre di più a [...] di-segno [...]. È stato così che [...] di fatto un «Trattatello» [...] comparirà anche una «dichiarazio-ne» a [...] che terrà conto della [...] Spagna, il più piccolo dei Paesi grandi [...]. Il cancelliere [...] avvicinato [...] messo in un cantuccio e [...] aveva pregato di non fare scherzi o altre mosse [...] potevano paralizzare il consenso sul Trattato e mettere in [...] del processo di allarga-mento ai Paesi [...]. La fotografia segnalava anche [...] della Germania, di Tony [...] e, per non farsi [...] asse, anche di Jacques [...]. Il piccolo spagnolo veniva [...] Trattato era messo in salvo ed il [...] poteva partire alle prime [...]. [...] dal punto di vista paesaggistico, [...] calmi canali [...] ma buia [...]. Da Amsterdam, che pure aveva [...] lo scatto politico di Lionel [...] risoluzione sulle politiche del lavoro [...] primo contraltare [...] della moneta, arrivava alla fine [...] sulle riforme istituzionali della mac-china [...]. Non suonavano [...]. [...] per combattere la disoccupazione, si [...] auspicata e ritenuta pregiudiziale per [...] avviare i negoziati di ade-sione [...] faceva un passo [...]. La decisione di procedere [...] comunque, arrivava lo stesso ma [...] sarà [...] se non si porrà mano [...] riforme di-menticate nelle stanze del signor [...] guarda un [...] il cattivo boss della banca [...] che poco tempo fa amava fare le liste dei Paesi che non avrebbero aderito [...] (Italia in primo luogo). Alle 3,30 Ro-mano Prodi, [...] Dini scuro in volto, confessava con franchezza [...]. Tradotta in linguag-gio crudo subito [...] quando il pre-sidente [...] «poteva andare meglio» e che [...] impressa una bassa velocità [...] lasciata ancora per anni a [...] con un sistema di voto impron-tato, per la massima [...] con una vaga promessa, sen-za [...] di graduale fusione [...] dentro [...] con la creazione di una [...] di libertà e di sicurezza per i cittadini che [...] complicato da rea-lizzare e soltanto a partire dai 5 [...]. Persino Jacques [...] presidente della Commissione, doveva [...] dire che le sue alte vedute avevano [...] a che fare con «qualcosa di meno [...]. Una soluzione «ragionevole», si ac-contentavano [...] far sapere sia [...] sia [...]. E Kohl amava ripetere che [...] faceva ancora passi in [...]. Sorrideva, viceversa, [...]. Infatti, il leader laburista, brandendo [...] «nuovo ap-proccio» con [...] a differenza del suo predecessore Major, poteva incassare la piena difesa «degli inte-ressi britannici» ottenendo [...] (libera circolazione delle persone, senza [...] il blocco [...] a tempi [...]. Il rumore lo aveva [...] con [...]. Ce [...] abbastanza per [...] riforme, per [...] che, giustamente, chiedeva che il [...] del veto venisse supe-rato il più possibile, che si [...] mano alla composizione della Com-missione e al sistema di [...] delle decisioni. La trattativa si distingueva [...] quella per la Spagna, le [...] di Regno unito, Danimarca e Ir-landa [...] dei controlli al-la frontiere interne [...] il blocco [...] fatto da Regno uni-to ma [...] dai Paesi nordici e neu-trali. Passava, come nelle previsioni, il [...] ma nulla da fare, o [...] per il principio della flessibilità [...] per un grup-po di Paesi [...] integrazio-ne, [...] possano [...] paralizzato, [...] del voto unanime. La ferma volontà di [...]. [...] tutto sottosopra. Ma non è detto [...]. Sergio Sergi Voto [...] È Clarke il favorito [...] premier britannica Margaret [...] nella lotta per la [...] John Major a capo del partito conservatore, si [...] a favore del giovane William [...] di 36 anni, anche [...] probabile vincitore nel terzo e ultimo voto [...] sicuramente sarà [...] cancelliere dello Scacchiere William Clarke. [...] e candidato della sinistra Clarke [...] concluso una alleanza di lungo respiro con [...] destra conservatrice, John [...]. Si è chiusa ieri [...] del primo governo a guida [...]. La laica [...] sarà la nuova premier? Crisi [...] in Turchia, [...] lascia [...] potrebbe affidare [...] di formare un nuovo [...] del maggior partito di opposizione, [...]. Durata 4 anni la caccia [...] Usa Uccise davanti alla sede Cia Killer preso in Afghanistan [...] ANKARA. [...] molta fatica a risorgere in Turchia, il governo a guida islamica. Ieri sera, dopo lunghi [...] ha rassegnato le dimissioni [...] presidente Suleyman [...]. Dopo un collo-quio di tre [...] del partito islamico [...] ha an-nunciato la decisione alla [...]. Per scelta o per [...] in-combeva un ritratto del padre della patria Kemal [...] in atteggia-mento tenebrosamente grave. Lo schieramento laico non [...] al [...] la [...] tiepidità od ostilità nei [...] che sono alla base [...]. [...] dunque si fa da parte. Ma sino [...] il premier uscente aveva [...] la [...]. [...] di cadere in una trappola. Te-mendo cioè che, una volta [...] di [...] scendere da cavallo, [...] laica [...] ministro degli Esteri e [...] lo [...] accordi con [...] per un nuovo governo escludente [...]. [...] ha volu-to insomma giungere [...] con il presidente [...] ieri sera, senza essersi ancora [...] impegnato ad alcun passo preciso. Ha lasciato che fossero [...] e [...] capo del partitino di [...] «Grande [...] ad an-nunciare le sue dimissioni. Lui ne ha parlato soltanto [...] è [...] tu per tu con il [...] dello Stato e ave-va forse ottenuto da lui la [...] che, qualunque [...] elezioni anticipate. Nelle quali gli islamici [...] il [...]. [...] si è presentato a [...] con [...] e [...] che affer-ma [...] di una maggioranza [...] governo Retta [...] (la «Grande [...] voto di fiducia) [...]. Ma [...] e [...] punto su cui si sarebbe [...] scossa dalle veementi pole-miche dei [...] scorsi, potrebbero anche rivelarsi semplici e fragili in-tenzioni. Nessuno è in grado [...] il capo dello Stato si ade-guerà alle [...] uscente piuttosto che al diktat delle forze [...] del «ri-fornimento in volo», [...] di consegne fra [...] e [...] non piace affatto. Non hanno eserci-tato per [...] più pesanti, denunciando la minaccia fondamentalista alle [...] arrivando a mi-nacciare di difendere il paese [...] forza, per poi accon-tentarsi di uno scambio [...]. I militari non fanno [...] esecutivo laico di larga [...] con il [...]. A [...] potrebbe essere [...] presidente della Madrepatria, il [...]. [...] ha una base costituzionale solida. La Madrepatria [...] è il se-condo partito [...] seggi in Parlamento, dopo il [...] prima della Retta via. La prassi vuole che, [...] del partito mag-giore, il mandato sia affidato [...] segue in ordine di grandezza. Del resto lo stesso [...] dopo avere ri-cevuto [...] le di-missioni, ha subito [...] «Non posso accettare alcuna imposizione. Prima di decidere a chi [...] consulterò i [...]. [...] per ora riguarda il ricorso [...] quanto prima». Dunque [...] del voto dovrebbe esserci in [...] ca-so. [...] quadro è complicato dal-le [...] singoli partiti e alle coalizioni esistenti o [...]. Se il [...] ha una folta pattuglia [...] riedizione di [...] con il [...] nel campo avversario i [...] sono piuttosto tiepidi sul [...] eventuale esecutivo [...]. E così i numeri [...] che al capo della Madrepatria, [...] a esplorare altre ipotesi, [...] terapeuti cui so-vente ricorrono i sistemi politici [...]. Ieri intanto, come segnale [...] volto ad ammorbidire [...] dei generali ed a [...] fronda fra i seguaci della [...] ha offerto la testa [...] i più turbolenti dei suoi uomini. [...] e Hasan Huseyin Ceylan, [...] per [...] si sono dimessi [...]. Il primo si distinse [...] il Parlamento un agglomerato di «magnaccia», e [...] i partiti laici di avere imposto il [...] di Stato della Turchia. Decisamente non deve esse-re [...]. Gabriel [...] Dopo tante disavventure, una vit-toria [...] la Cia: [...] Usa di spionaggio bersaglio di [...] per una serie scandali, tradimenti e in-trighi di palazzo, [...] messo le mani [...] anni che nel 1993 sparò [...] dal quartier generale di [...] ucci-dendo due dipendenti sul punto [...] andare al lavoro. Ci sono voluti quattro [...] di operazioni clandestine e una rocambolesca caccia [...] sobbor-ghi di Washington e finita sulle montagne [...] la Cia ha messo [...] sue ruggini con [...] e ha collaborato con [...] e le bande di guerriglia al confine [...] Pakistan. Sulla testa del [...] gli Stati Uniti avevano [...] di due milioni di dollari: [...] è stato consegnato agli Usa [...] afghani», hanno reso noto le autorità americane. [...] uf-ficiale della cattura è [...] in pompa magna dal direttore desi-gnato della Cia George [...] e dal [...]. Il presidente Bill Clinton, che [...] personalmente approvato la [...] ha elogiato [...] «Ha dimostrato che gli Usa [...] pronti a tutto per portare i ter-roristi davanti alla [...]. [...] ha cantato vittoria: «È un [...] giorno per la Cia: nessun terrorista dorma [...]. [...] ora rischia la condanna alla [...] capitale. Quattro anni fa ucci-se [...] Cia e ne ferì altri tre, sgretolando [...] 007 americani. [...] aprì la strada alle polemiche [...] la [...] e la Cia, che si [...] dopo essersi lasciate sfuggire il [...] da sotto il na-so. [...] aereo per Islamabad il giorno [...] senza nessuna difficol-tà. La [...] cattura ha richiesto una complessa [...] svariati giorni che ha coinvolto [...]. ///
[...] ///
La [...] cattura ha richiesto una complessa [...] svariati giorni che ha coinvolto [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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