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Il super concerto [...] dedicato ai trent'anni di [...] ha mostrato la vitalità di una poesia [...] In scena gli artisti più vari: [...] Young, Chapman. Manhattan Transfer Domani a Catania [...] Accanto, Neil Young (furante II concerto A [...] Sinead [...] consolata da Kris [...] In basso, [...] nella parte finale del [...] In [...] pagina Tim [...] nel film «Bob Roberts» MI CATANIA. Una sola tappa italiana [...] dei Manhattan Transfer, il più celebre gruppo [...] domani sera si esibisci»! Per il quartetto si [...] show tutto acustico, che li vedrà accompagnati [...] e percussioni. /// [...] /// [...] Arnold Schwarzenegger, interprete di [...] alienando molte simpatie per via della causa [...] avvocati contro la vedova di un operaio [...] completare I installazione di una sala video [...]. Alla vedova ha chiesto un [...] di [...] dollari. Per i primi trent'anni [...] di Bob Dylan, si sono ritrovati sul [...] Madison [...] Garden di New York, [...] di Neil Young, George Harrison, Tracy Chapman, [...] Band, Eric [...] Johnny Cash. Quattro ore di musica indimenticabile. /// [...] /// Uno spettacolo che non [...] storia del rock e che senza esagerazione [...] indimenticabile, ha celebrato venerdì sera al Madison [...]. [...] di queste canzoni, filtrate [...] dei vari ospiti, e virate quindi di [...] sugli stili musicali più disparati (si va [...] di Johnny Cash al sound metallaro di Johnny Winter), [...] mostrato quanto oggi la musica di Dylan [...] senso più [...] e più raro del [...]. La serata comincia addirittura In [...] di una mezzoretta [...] previsto, probabilmente per il numero [...] ospiti a sorpresa aggiuntisi [...] momento. Alle 8 in punto [...] palco dove una scenografia quasi teatrale ha [...] sembra essere il portico di un pueblo [...] semplicemente la agorà di una desiderata città [...] Spirito [...]. Il pubblico non è [...] ragazzini; probabilmente tenuti lontani [...] costo del biglietto hanno [...] lo spettacolo in diretta tv via cavo [...]. Ma [...] anche se il Madison a [...] è pieno solo per metà [...] la canzone non [...] una di quelle propriamente storiche, [...] comunque alle stelle. La prima grossa sorpresa [...] mezz'ora: introdotto da un discorsetto di circostanza [...] pezzo grosso della Columbia, [...] di Dylan, ma rispettosamente tollerato da! La band di accompagnamento [...] per tutti gli ospiti: comprende [...]. Jones [...] Hammond, Steve [...] alla chitarra, Jim [...] e Arthur [...] alle due batterie e Duck [...] al basso, capitanati da [...]. Smith alla chitarra, che [...] suono pulito (a volte fin troppo) e [...] e talento musicali traccia la rotta del [...] le asperità di un percorso musicale sempre [...] grazie a Dio. Basti pensare che dopo una [...] I [...] you eseguita in maniera un [...] troppo teatrale da Sophie P. Hawkins si passa senza [...] a Lou Reed che canta in maniera [...] dei pezzi di Dylan meno noti [...] scaletta: [...]. Che strano effetto vedere [...] guru del rock decadente reincarnarsi nella musica [...] degli autori americani e farla totalmente [...] senza nessuna forzatura celebrativa [...] tradire del suo percorso musicale. Ma di questo tipo [...] serata come questa ne tiene in serbo [...]. La stessa Tracy Chapman, da [...] chitarra acustica, raggiunge [...] che non ricor-davamo [...] con grande rispetto e forza [...] ad un testo sacro come The [...] are [...]. Da quanto tempo i [...] La domanda [...] quasi scontata e può [...] se si ripensa con quanta attesa e [...] chi ha avuto la fortuna di avere [...] Sessanta ha ascoltato allora per la prima [...] che suonano oggi apparentemente cosi poco profetici, [...] «Venite [...] senatori e deputati, ascoltate la [...] sulla porta, non bloc-cate [...] i tempi stanno cambiando». Lo spettacolo va [...] dopo [...] deliziosa [...] eseguita da Kris [...] e [...] Nelson e dopo una non [...] Just [...] a [...] di Richie [...] si va [...] brutto incidente della serata. Sinead [...] reduce dallo spiacevole episodio [...] Papa stracciata in diretta durante uno show [...] a farsi perdonare dal pubblico del Madison [...] Garden, disposto in questo [...] la [...] anima più integralista. Ma subito dopo, grazie [...] Dio, [...] ad uno dei momenti musicali più felici [...]. Smith prudentemente abbandona la scena [...] irrompe un vero e proprio uragano rock chiamato Neil Young: con una verve, una carica vocale, una potenza ritmica [...] attacca due canzoni straordinarie, legate a due momenti d'oro [...] creatività di Dylan: [...] Tom [...] blues e Ali [...] the [...] II Madison Squadre Garden [...] tutto in piedi, sente [...] della parte finale dello spettacolo, [...] in cui [...] sempre più mitici preparerà [...] di Dylan. La serata sembra cambiare [...]. Dopo Chrissie [...] (/ [...] e uno straordinario Eric [...] (Love [...] e Doni [...] ali righi, [...] trasformata alla grande in un [...] sale sul palco The Band, il gruppo di accompagnamento [...] Dylan [...] dell'oro; avevano suonato insieme [...] volta nel lontano 1978 durante [...] loro leggendario concerto di addio raccontato da Scorsese nel [...] valzer. Adesso si mettono seduti [...] palco e sembrano tanti scolaretti, con il [...] fisarmonica, il mandolino, le chitarre acustiche e [...] spiegata [...] ! Dopo un intervallo country [...] canta You airi [...] sale sul palco George Harrison: [...] viola e chitarra acustica. Poi egli stesso (sembra [...] al [...]. Quando sale sul palco Roger [...] e si unisce a Tom Petty [...] ai suoi per eseguire Mister [...] Man lutto il Madison [...] Garden 6 di nuovo [...] po' perché il suono [...] della [...] di [...] e [...] vocale delle voci richiamano [...] antiche, un po' [...] si capisce benissimo a [...] in questo momento 0 dedicata, chi [...] il tamburino chiamato, evocato, [...] accordi e queste parole. E infatti la canzone [...] tempo a finire che George Harrison presenta [...] «Bobby» [...] (diminutivo di [...] : mister Bob Dylan. Dylan sale sul palco [...] tracolla e con un vestito nero che [...] un incrocio fra uno che ha pro-vato [...] smoking e un suonatore di flamenco. Non dice una parola e [...] da solo, una delle sue prime canzoni una delle [...] più belle: Song [...] Woody. Ed è come se [...] il tributo appena ricevuto su colui che [...] suo primo e riconosciuto maestro. La voce [...] più vetrosa del solito; [...] incanta, si trascina, si rompe, modula e [...] ricorda: il pubblico [...] in silenzio, capisce di [...] fine di un grande spettacolo, a qualcosa [...] spettacolo ormai non fa più parte, anche [...] stata [...] e [...]. [...] lungo, emozionato. Dylan sul palco, finita [...] gli amici, [...] inguaribilmente solo. Il secondo pezzo, sempre chitarra [...] e armonica a bocca [...] ali [...] va tutto bene, cara, sto [...] sanguinando: e Dylan, [...] vero, è una ferita al [...] del palcoscenico, sembra cantare per se stesso o per [...] storia senza [...] e senza [...] conto, ma ogni parola, ogni [...] scavano dentro di noi [...] a cercare il dolore, la [...]. Per il gran finale [...] palco: prima Petty, Harrison. [...] c company per My back [...] poi anche The Band, Tracy Chapman, Ron Wood. Inutile dire che la [...] Madison Squadre Garden: tutti hanno un paradiso [...] e adesso il paradiso, musicalmente parlando [...] veramente [...] a portata di mano, [...] sembra [...] indicare questo piccolo uomo [...] che a stento guarda in faccia il [...] che alla fine stringerà la mano a Neil Young [...] si inchinerà in maniera compita davanti a Roger [...] ma se ne andrà [...] un braccio verso la platea. Gran finale, comunque, di uno [...] che non è stato in definitiva, celebrativo più di [...] e che probabilmente Dylan ha vissuto più come uno [...] suoi tanti concerti che come un riepilogo della [...] carriera, Forse questo ha voluto [...] quando, richiamato a gran voce per un ultimo bis, [...] cantato una delle sue prime canzoni: Girl [...] the north country. Una canzone d'amore adolescenziale [...] se stesso, come a [...] ricordare che anche a [...] dispetto di ogni festeggiamento e di ogni [...] continuare ad essere per sempre giovani. Sinead [...] contestata scoppia in lacrime DAL NOSTRO INVIATO MASSIMO [...] NEW YORK. Il [...] -il calcio [...] -era parso, in verità, più [...] promettente. Senza inutili preamboli John [...] aveva fatto irruzione sul [...] con giovanile esuberanza, aveva offerto ad un [...] esplodere la [...] versione di [...] a rolling stone. Una felice trovata, si [...]. Una scelta che, affidata [...] in mostra di [...] pareva opportunamente rimarcare i [...] della musica e della poesia di Dylan, [...] di adattarsi ad ogni voce, ad ogni [...] gusto. Sotto I riflettori era [...] e cravatta -il giovane presidente della Columbia Record. E con un discorsetto [...] aveva provveduto a rammentare a ciascuno dei [...] ai 22 milioni dì telespettatori collegati attraverso [...] -come, in fin dei conti, fosse lui [...] di casa. O quantomeno, per usare [...] come a lui ed ai suoi principali [...] casa dove Bob Dylan, voce di una [...] in tutti i trent'anni della [...] carriera». /// [...] /// Quel presidente, dopotutto, [...] porto con la timida e [...] concisione [...] yuppie lontano dal suo habitat. E non aveva reclamato [...] di quella «notte magica». Quindi -in quello che [...] vero inizio della serata -era toccato a Stevie [...] E tutto era parso [...] di nuovo, sulle onde [...] nostalgia che, tenera e [...] stesso, restava legata a qualcosa che non [...]. La canzone da lui interpretata [...] the [...]. E, riprodotte nel [...] stile di [...] le sue parole e le [...] melodie erano scese, dolci e suadenti, sulla platea. Poi [...] difficile dire che cosa sia [...] successo. Ma [...] sta-to come se quella [...] fosse gradualmente affievolita. Lou Reed, lo stagionato Johnny Cash, un [...] Nelson ancora giovanissimo sotto la [...] canuta e la [...] ragnatela delle righe; una bravissima Tracy Chapman in uno splendido The [...] are [...]. E poi Richie [...] Brothers. /// [...] /// Quello che si -. E quello che si [...] altro non era, in buona parte, che [...] incolore pubblico, senza vera età [...] vere passioni, da «quel [...] anch'io» (in bella evidenza sulle poltrone più [...] Donald [...]. Lo si [...] capito quando Sinead [...] reduce dai suoi recenti furori [...] sui temi [...] -durante una esibizione televisiva aveva [...] a pezzi una fotografia del pontefice -ha dovuto pagare [...] pesante tributo al perbenismo che, [...] fermentava in una metà dei [...] presenti. Ma non [...] stato nulla da fare. Dopo qualche [...] del silenzio, tra fischi ed [...] Sinead si [...] strappata gli auricolari ed [...] tornata a gridare al microfono [...] parole di [...] Bob [...] la canzone che. Il resto, da Neil Young [...] Eric [...] a George Harrison, [...] corso via fino a [...] apparso lui, il festeggiato. Due canzoni cantate cori [...] chi, sovrastato da [...] di familiari troppo invadenti, [...] che la festa di compleanno si concluda. Esce il film di Tim Robbins [...] un cantante folk «ribelle conservatore» che dà [...] Washington E in «Bob Roberts» diventa reazionario MICHELE [...] Mentre al Madison [...] Garden si festeggiano i [...] musicale di Bob Dylan. Chissà se il cantante [...] Masters [...] divertito a [...] evocato cosi in questo [...] patria da un lusinghiero successo di pubblico [...] anche se non si parla di lui, [...] un paradosso lutto americano clic diverte e [...]. Nel nome della politica [...] tutto e il contrario di tutto, anche [...] di una protesta epocale e [...] alle parole d'ordine della [...]. In effetti, questo [...] manda in bestia le [...] e scalda i cuori delle massaie della Pennsylvania [...] demone della manipolazione; altro che il «candidato» Robert Red-ford [...] quel vecchio film di Michael Ritchie! Quasi una versione reazionaria, anni Novanta, di Bob Dylan. Il film, costruito come [...] condotta da un giornalista britannico, ri-costruisce con [...] campagna elettorale del candidato Bob Roberts. Tra un concerto e uno [...] elettorale, [...] a un concorso di bellezza [...] una foto di gruppo con bambini handicappati, [...] senatore precisa la [...] strategia conservatrice: basta con gli [...] Sessanta (»una macchia scura nella nostra storia»), via il [...] State, [...] e lotta alla droga che [...] i nostri figli. Rovesciando il celebre slogan [...] Bob Roberts teorizza: «Non [...] cosa puoi fare per il [...] paese, [...] cosa puoi fare per te. Ma quando un rompiscatole [...] che [...] di Roberts, «La colomba [...] nel narcotraffico e negli aiuti ai «contras», [...] il gioco si la [...]. Non bastano più le [...] appelli [...] western: per vincere la [...] Senato, Bob Roberts inscena un finto attentato. Due colpi di pistola [...] alzano le quotazioni del candidato e lo [...] Campidoglio. Intanto si avvicina la [...] Golfo, e il neoeletto giura che darà il [...] I [...] sia cancellato dalla faccia [...]. Rivisto doppiato, Bob Roberts [...] valore di denuncia, seppure secondo i modi [...] liberal hollywoodiano (e infatti [...] stato ritenuto inattendibile, [...] ieri a Roma, dal [...] Dipartimento di Stato Usa Eduard [...]. A mano a mano [...] rivela . Come dice il cronista [...] ucciso da un giustiziere fascista, [...]. Smith non va più a Washington, [...] stato comprato». Nemmeno Frank Capra, se fosse [...] più quel film. Magari il radicale Tim Robbins [...] pessimista del dovuto: ora che si profila [...] Clinton, Bob Roberts rischia di essere ridimensionato [...]. Ma resta inquietante il [...] film affida [...] stile beffardo e ammonitorio. Affollato di partecipazioni amichevoli (James Spader, Susan [...] Fred Ward fanno i commentatori [...] e di gustose citazioni musicali (il video di [Vili/ [...] reinventa in chiave capitalistica quello [...] di [...] Blues), il [...] di [...] Robbins potrebbe diventare un piccolo [...] anche in Italia Di sicuro il giovane [...] anche protagonista di [...] di Altman. /// [...] /// Affollato di partecipazioni amichevoli (James Spader, Susan [...] Fred Ward fanno i commentatori [...] e di gustose citazioni musicali (il video di [Vili/ [...] reinventa in chiave capitalistica quello [...] di [...] Blues), il [...] di [...] Robbins potrebbe diventare un piccolo [...] anche in Italia Di sicuro il giovane [...] anche protagonista di [...] di Altman. (0)
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