Antonella Fiori, Martino Giusti. Giorgio [...] APOLLINAIRE IL PONTE [...] Pont [...] la Senna va E [...] potrò mai [...] sempre la gioia dopo [...] Venga la notte suoni [...] I giorni vanno io [...] Le mani nelle mani restiamo faccia a faccia [...] il ponte delle nostre [...] Stanca [...] sguardi [...] passa Venga la notte [...] giorni vanno io non [...] va come [...] fugge [...] va come la vita [...] E come la speranza ò violenta Venga la [...] 1 giorni vanno io non ancora Passano [...] poi le settimane Ma non tornano amori [...] Sotto Pont [...] la Senna va Venga [...] I giorni vanno io [...] Il musicante [...] PIVETTA Los Angeles Ho [...] do un quotidiano al [...] Michel Douglas [...] -Un giorno di [...] follia» un giudizio lampo [...] focile da condividere: "confezione accurata, film detestabile». Confezione accurata, [...] da telefilm girato con [...] soldi e con attori (almeno [...] due principali) di grande talento. Ma perchè detestabile? Perchè è [...] solita [...] da "giustiziere. Il libro, molto bello [...] questo sguardo comune, -"minimo», senza trappole ideologiche, [...] guerra, che si è costretti a sopportare [...] è «detestabile» quanto il film: rompe gli [...] i quali abbiamo letto o cercato di [...] che ci restituisce come una condizione possibile, [...] stesso di una nostra esperienza. In una delle prime [...] annota che, non più [...] e mezzo fa, guardando alla tv un [...] pensava: «Dio, come la [...] vivere in una città in queste condizioni?». Ora lo sa e [...] io ero definita dalla mia cultura, dal [...] idee, dal mio carattere [...] anche dalla mia nazionalità. Ora mi sento derubata [...]. Non sono nessuno, perchè non [...] più una persona. [...] dei quattro milioni e mezzo [...] croati». Cosi non è che [...]. Un paese dove ciascuna [...] suo [...] e vi si trincera [...] a se solo possibili nemici e invasori. Come i portoricani di Los Angeles: "Che ci fai tu [...]. Mentre «mi ero abituata a [...] -scrive [...] che tutto il territorio della [...] Jugoslavia [...] la mia patria». Le amicizie si spezzano, [...] frantumano. Sul [...] si viaggia in silenzio: [...] ha il timore di rivelare la propria [...] origine. Michael Douglas aggredisce il [...] gli nega le monete per la telefonata [...] i prezzi troppo alti e il suo [...]. Lui stesso è un [...] gay cacciati dal negozio dark gestito da [...] perchè non ha famiglia e ha perso [...] è più un "borghese», perchè possa passare [...] campo di golf, ma con i suoi [...] bianca e la [...] non è ancora un [...]. Ciascuno ha il suo [...] suoi bravi muri, le sue cime di [...] sistemi [...] cartelli, [...] proclamata come un segno [...] va al diavolo. [...] conosce il suo estremo [...] che rompe qualsiasi [...] di solidarietà. [...] solo per un gruppo [...] che trova il nostro [...] Los Angeles potrebbe essere quella del razzista, convinto [...] suo «simile»). Libro e film sono [...] scoprono ai lati estremi e opposti della [...] città [...] ricco che è un [...] noi come nelle campagne e nei paesi [...] ex socialista, la rovinosa caduta fino [...] di una cultura, che [...] immaginava solo di progresso, Mentre alle nostre [...] nostre strade si allacciano i [...] immigrati, [...]. E allora le storie raccontate, [...] da vicino, mettono paura. Sono solo [...] che il narrare minimo e [...] della [...] suo tono «basso» riescono a [...] orribilmente pesare. [...] il Saggiatore, [...]. Chi vincerà? Intanto abbiamo [...] scrittori di tratteggiare il profilo di un [...]. Qualcuno ha fatto nomi, [...] addirittura un triumvirato. BILANCI GRAZIA [...] DEL BUONO Il mio sindaco [...] e una persona normale. Uno che faccia i [...] proprio tulio. Non pretendo che sia [...] in Italia sarebbe chiedere troppo, mi basterebbe [...] la macchina amministrativo. Penso a un Mondadori [...] Rizzoli clic malgrado le loro pecche avevano creato [...] un minimo di cultura. Lo so che il [...] discorso moderato. ///
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Eppure mi andrebbe bene [...] cittadino che [...] le creste non solo [...] anche per i suoi amici, ma che [...] agli altri. Visto che la parola [...] diventa davvero avere un [...] le prime cose, che migliori questa [...] in cui la sera [...] andare in giro senza preoccupazioni. Vorrei un sindaco che [...] anche qualche mistero, dal motivo per cui [...] più caro del gas al perchè della [...] Costanzo. Invece sento solo dei [...] protesta. Il mugugno è un [...] hanno già accettato tutto, lo non ce [...] solo, vecchio, abbandonato. [...] visto nascere e morire [...] fascismo al comunismo, e ora anche la Rizzoli [...] Mondadori. Poi questa giostra di [...] chi non ha un avviso di garanzia [...] non conta proprio niente. Orma» non mi dà neppure [...] a San Vittore. Dopo tante parole vorrei [...] non si limitassero a scegliere uno con [...]. Se almeno si fossero [...] gemelli Borghini avremmo potuto sperare che forse [...] avrebbe lavorato. VINCENZO CONSOLO Il mio [...] un uomo giovane, di [...]. Uno che abbia una discreta [...] e un cognato potente. Un uomo disincantato pronto [...] per il bene della città. Che abbia [...] amici, soprattutto industriali, imprenditori, [...] artisti, sarti, giocolieri. STEFANO BENNI Come sindaco [...] che non abbia vissuto in auto blu. Uno che abbia latto [...] una vila normale, che non abbia dieci [...] ogni tanto prenda un autobus. Che invece di venire [...] dalla scienza o dalla cultura, e che [...] BASSO Chi vorreste come sindaco? Non diciamo Nando [...] Chiesa [...] che Valentino Castellani (di Torino e della [...] amministrativa» scrive In terza pagina Gian Giacomo Migone [...] del libro di Domenico [...] «Torino. Diario di crisi»). Cerchiamo un sindaco Immaginario [...] per offrire uno specchio a chi vuol [...]. Abbiamo rivolto la domanda [...] c poeti, che. In maggioranza, chiedono al [...] onestà c soprattutto concretezza. Poi c'è chi come Goffredo Fofi [...] sindaci ne chiede addirittura tre. Ripristinare il triumvirato [...] Roma. Contro ogni tentazione divistica. Che abbia un programma [...] la salute, la casa, la circolazione e [...]. E invece sento molta [...] proposte alternative. Non credo che possa [...]. E se si vola [...] direttamente bisogna che la gente sappia come [...] risolvere i problemi principali. In passato i sindaci [...] di [...] stessi problemi dei cittadini. Uno che sappia cosa vuol [...] mettere un figlio [...] o restare [...] nel traffico. Vorrei un uomo lontano [...] non ho [...] che un sindaco cosi [...] politica si tiene ben lontana la gente [...] cultura, se ne ricorda solo per le [...]. [...] separazione Ira potere e [...] un fatto quotidiano. E a Torino non [...] Don Ciotti sindaco. RAFFAELE [...] CAPRIA Vorrei un sindaco [...] volta avesse senso estetico, occhi per vedere [...] cui è sprofondata la capitale. Dal primo [...] i sindaci di questa [...] ciechi, privi di qualsiasi attenzione al senso [...] alla rovina ambientale. Basta girare per le [...] transenne continue, e si vede che tutto [...] in disordine. Tutto la pensare a soluzioni [...] precarie, mai definitive. EDOARDO SANGUINETI Di questi [...] per un sindaco è essenziale [...] e la competenza. Vorrei un [...] che si presenti ai cittadini [...] poche promesse, ma realistiche e mantenibili [...] molto vaghi su questi punii. CESARE [...] un sindaco della tolleranza. Penso che oggi gli [...] per Milano siano quelli [...] sociale. Voglio che la nostra [...] e generosa, capace di valorizzare il lavoro [...] individuali. Milano ha bisogno di [...] capacità amministrativa e che sappia gestire [...]. Ma anche di ideali [...]. Solo se il primo [...] cuore la civiltà e la cultura si [...] la parte più importante di uno comunità: [...] lo spirito. FRANCO FORTINI Quali sono [...] un sindaco ideale? Non [...] rispondere. Credo che ci vogliano [...] caratteristiche per [...] che per tarlo. Richiede [...] politica e [...] che non ho. [...] come se dovessi [...] i requisiti necessari per essere [...] poeta perfetto. ///
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GOFFREDO FO [...] Non mi basta un sindaco, [...] vorrei [...]. Proporrei un triumvirato, come [...] Roma, Cosi potrebbero controllarsi a vicenda e non [...] di farsi prendere dal protagonismo e dal [...]. Per Milano sceglierei Luigi Man-coni. Gad [...] Emilio [...] come sindaco vorrei avere uno [...]. Mi piace quando spiega [...] che si possono fare [...] e quelle che invece [...] molto tempo. ///
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E poi preterisco chi [...] in motorino o chi usa [...] blu. Soprattutto se non lo [...] o snobismo. Anch'io vado in giro [...]. ANTONIO TABUCCHI Che cosi» [...] un sindaco? Niente di più di quello [...] questa zona della Toscana, abbiamo già. Il nostro 6 un [...] zona è amministrata mollo bene. Al massimo potrei [...] di sistemare due o tre [...]. ///
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EMILIO TADINI Non so [...] essere un sindaco. Sicuramente però deve realizzare [...]. Invece di promettere la [...] vorrei che provvedesse ai loro bisogni concreti [...]. E partendo dalle ani figurative, [...] prime necessità di una città ad esempio come Milano [...] una galleria d'arte contemporanea nel centro e il restauro [...] Triennale nella [...] punto di incontro del design [...] della moda internazionale. Purtroppo nessuno parla di [...]. Tutti si lanciano in [...] che a dire il [...] un po' paura. [...] va Pinocchio alla tangente. Il modello sintattico del [...] torna in mente adesso che. Si vede che anche [...] che ciò non significhi elle devano esistere [...] anche oggi. Ma che cosa [...] con tutto questo Pietro Nenni [...] poeta Bandini? Niente, se non un certo [...] il consiglio del vecchio [...] come segue: «Mai chiedere tangenti: perchè le [...]. Oppure: »Mai [...] perché le accettano». Eppure non sarà stato, né [...] né oggi, sempre cosi. A [...] appunto, dal caso di Pinocchio [...] nella tagliola di un contadino e messo [...] catena per fare la guardia al pollaio [...] vecchio cane Melampo morto quella mattina stessa, [...] tentativo di corruzione messo in atto dalle [...] «una gallina bell'e pelata» [...] Saloni Feste e Buone Idee Ancora ( ma io [...] volta) in margine al Salone del Libro [...] Tori-no. Mi limiterò ad alcune [...]. Il dato positivo è [...] state circa 130. Nessun vecchio perché la [...] cassata dal vocabolario. Magari la maggioranza si è [...] a guardare 1 libri, ad [...] come si diceva una volta, [...] che [...] (ma gli editori dicono che [...] ha comprati un po' di più dell'anno scorso e [...] tutti [...] come i partiti dopo le [...] ma [...] ha [...] relativa dal mio punto di [...]. II fatto importante è [...] sia stato ritenuto degno per sei giorni [...]. Vi sembra poco? A [...]. Qualcosa di analogo si [...] di maggio nel castello di Belgioioso in [...] mostra del libro tascabile: addirittura nel secondo [...] era impossibile entrare pervia della calca. Digressione: a Torino la [...] aggirarsi attorno agli stand librari, affollava i [...] dibattiti del Salone. Equi c'è da lare [...] agli organizzatori: bisogna (issare una [...] -venti minuti mi paiono [...] -e che sia rigida, oltre la quale [...] parola, altrimenti proliferano -come hanno [...] -le chiacchiere (come diceva Queneau: [...] tu [...]. Comunque, [...] ai dibattiti si verifica [...] le città italiane e sui temi più [...] specialistici e non. Questo deriva, mi pare, dal [...] che la gente, noi insomma, ha preso o ripreso [...] un po' come protagonista. Cosi tulli cercano, cerchiamo, qualcosa [...] ci interessi. Inoltre: il [...] quantitativo di persone [...] si è aggirato attorno agli [...] librari del Lingotto è una riprova del cattivo o [...] delle nostre librerie, che bisogna [...] a rinnovare, altrimenti i loro clienti diminuiranno sempre di [...]. Gli spazi sono quelli [...] so. ///
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Infine: è [...] mollo dibattuto -da Accornero, Barbieri [...] sullo [...] -il problema della sede [...] Salone: [...] va bene Tonno o è meglio Milano, [...] essere un Salone itinerante. Francamente non capisco perché [...] Salone a Torino, che ha avuto [...] e dove Accornero lo [...] da sei anni. Resti il Salone dov'è. Cosi come resti a Napoli [...] Galassia [...] (ma la si snobbi [...] degli spocchiosi nordisti). Nulla vieta che altre [...] iniziative riguardanti il libro e i suoi [...]. Ad esempio: a Milano, perché [...] lare una esposizione [...] dei [...] genere letterario che andrà sempre [...] più. [...] successivo, si cambia tema [...] mancano certo) e si fa. Basta cosi, altrimenti sarete voi [...] tu causai, tu [...]. Però, come sappiamo. Pinocchio non è [...] che fingeva di dormire [...] rubavano. Pinocchio tinge di stare al [...] ma non ci sia: e le voraci ladruncole, anzi [...] finiranno nel sacco e, più tardi, cucinate «uso lepre [...] e [...]. Per cui una terza [...] modello sintattico si propone: «Non offrite? tangenti: [...] in giro qualche Pinocchio». Si trattava (ovviamente e [...] classifica» abbastanza informale ni. Per completezza di [...] e per rimediare ai [...] aggiorniamo citando, per ogni casa editrice (non [...] in ordine sparso, scelte alla maniera di [...] assenti), il testo più [...]. MARCOS [...] MARCOS: [...] Monzò «Olivetti, [...] et [...] EINAUDI: Poppino Fiori «Uomini [...] E/O: Goffredo Fofi «Benché giovani»; FELTRINELLI: Daniel Pennac «Come [...] STAMPA ALTERNATIVA: Franca Mora «Calvino in Topolino»; IL SAGGIATORE: [...] . [...] IL MULINO: Beniamino Placido «La [...] il cagnolino»; ANABASI: Giovanni Pacchiano «Di scuola [...] Sandra Petrignani «Poche storie»; MARSILIO: Luciano [...] «La grande slavina»; GIUNTI: Clara Sereni «Il gioco dei regni»; BOMPIANI: Carmen [...] «1 [...] bruttina stagionata»; MONDADORI: Luciano De Crescenzo «Croce e delizia»; DONZELLI: Salvatore Lupo «Storia della [...] BALDINI [...] CASTOLDI: «Le formiche ultimo atto»; GARZANTI: Michael [...] Park»; RIZZOLI: Dacia Maraini «Bagheria». ///
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[...] IL MULINO: Beniamino Placido «La [...] il cagnolino»; ANABASI: Giovanni Pacchiano «Di scuola [...] Sandra Petrignani «Poche storie»; MARSILIO: Luciano [...] «La grande slavina»; GIUNTI: Clara Sereni «Il gioco dei regni»; BOMPIANI: Carmen [...] «1 [...] bruttina stagionata»; MONDADORI: Luciano De Crescenzo «Croce e delizia»; DONZELLI: Salvatore Lupo «Storia della [...] BALDINI [...] CASTOLDI: «Le formiche ultimo atto»; GARZANTI: Michael [...] Park»; RIZZOLI: Dacia Maraini «Bagheria».
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