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Un dibattito che suole definirsi [...] ideologico », tale cioè [...] in [...] espressione del [...] mondo degli interessi sociali contrastanti [...] da caricarsi, [...] come nota Valentin! Si potrebbe osservare che la [...] implicita [...] in corso, può [...] mente essere reperita tramite le [...] scienze umane, quali la sociologia, la [...] già, la linguistica, [...] ecc. Una razionalità, comunque, quella delle [...] umane [...] ivi compresa la scienza politica [...] che non è interamente dispiegata: il mondo degli interessi [...] dei [...] sogni, il mondo [...] in : corso, proprio perchè [...] moti--va », o almeno condiziona, tali scienze, non può [...] esse--re da queste a [...] ». In tal senso il libro [...] lentini costituisce una [...] giosa rarità : proprio in [...]. Coraggiosa quindi, la proposta [...] Valentin! Ciò può infatti costituire [...] di verifica preliminare della fondatezza della propria [...] concezione, nonché della stessa coerenza e armonia [...] e ideologia professata. Prendendo le mosse da Kant, Valentini traccia dunque con rigore un panorama [...] e approfondito [...] filosofia politica moderna e contemporanea. Oltre al pensiero controrivoluzionario, [...] Fichte e di Hegel (a proposito del [...] viene criticata [...] di [...] riguardo al carattere « [...] Filosofia del diritto, in contrasto con quello [...] delle lezioni), l'autore esamina i vari liberalismi [...] classico » di Humboldt, Constant e Madame [...] Stael, [...] radicalismo di [...] e James Mill, la [...] Tocqueville; e poi [...] i socialismi [...] il marxismo stesso (di [...] sviluppi fino a Sorci, Lenin, la Luxemburg [...] Gramsci). E ancora, il pensiero [...] Stuart Mill, di Spencer, del risorgimento italiano, nonché gli [...] tra [...] inglese e [...] i vari nazionalismi (ivi [...] fino a giungere a [...] e a Marcuse. Si tratta di una prospettiva [...]. Tralasciando alcune non irrilevanti «curiosità» [...] la possibilità di leggere fenomeni [...] « [...] Lefebvre », [...] oltranzista e [...] francese, alla luce [...] nazionalista [...] francato », e prima ancora [...] pensiero controrivoluzionario), ci è consentito di [...] fra [...] alla luce di [...] piana [...] compiuti! Due ultimi (esempi: il caso [...] la cui polemica [...] e [...] in nome di una c [...] » poeta al -servizio della [...] o della difesa, della [...] « società apèrta » (posizione [...] suole da noi presentarsi spesso come superamento sobriamente « [...] » dei a totalitarismi di sinistra »), si [...] rivela debitrice di un [...] umanitario; mentre (ed è [...] estremismo » della « dialettica [...] » [...] pare tradisca una matrice che Valentini definisce di [...] radicalismo russoiano », nel senso [...] ribadito dal vecchio appello marcusiano ad una totalitaria « [...] organizzata ». In conclusione, se è [...] vecchia formula cara a Valentin! Il racconto [...] si libra fra la [...] quella psichica: offre il resoconto di un [...] missione politica che la protagonista compie in [...] per [...] il fuoco [...] e assieme configura la [...] da una donna entro il suo io [...] la propria identità e con ciò stesso [...] un rapporto autentico con gli altri. Quando la narrazione si [...] ha già intrapreso quella che per lei [...] decisiva di socializzazione, tale da [...] risolutamente fuori dal ruolo [...] stata sin [...]. Ma proprio [...] a contatto da un lato [...] i compagni di fede,, [...] con una popolazione sconosciuta e [...] esplode la nevrosi [...] che si sente più che [...] diviso. Il primo rappresenta la [...] un astratto dover essere; vi sì allineano [...] con cui il gruppo si propone come [...] processo storico, in nome e per conto [...] operaia di cui ritiene non tanto di [...] possedere [...]. Ma nel ritmo rotto [...] frasi, [...] della scansione ripetitiva, il [...] riduce a puro materiale fonico, tra la [...] gioco di parole. AI secondo livello, la [...] terza persona, la propria [...]. [...] un linguaggio discorsivo, il [...] ridondante di dimostrativi e possessivi si affatica [...] presa diretta sulla concretez-za delle cose: lo [...] senso alquanto restio alla drammatizzazione retorica e [...] un umorismo candidamente sornione. Lo svolgimento del racconto [...] un confronto assiduo fra le situazioni affrontate [...] un impegno volontaristico, in un ambiente ignoto, [...] ieri, nel chiuso delle pareti domestiche. Man mano, la protagonista [...] che non c'è stata vera rottura: il [...] sprovvedutezza dei suoi compagni di fede hanno [...] una mitologia anche ingenuamente generosa, ma comunque [...] mentalità borghese. Soprattutto, la [...] condizione di donna non è [...] mutata; e [...] punto su questa riflessione si [...] grado a grado una terza serie di elementi narrativi. Affiora, per immagini e metafore, [...] una sorta di [...] onirico, la consapevolezza di una [...] umiliata che lentamente, dolorosamente rivendica il suo valore autonomo. E su tale via [...] di sè che coincida [...] maturità equilibrata; il personaggio si riconosce in [...] più solo filiale, ma materno: e conclude [...] con un ritorno al continente, cioè alla [...] dal ricongiungimento con il figlio. Cosi in Viaggio [...] si intreccia, nella coerenza di [...] organismo stilistico ben articolato, una somma di problemi e [...] tipici del travaglio sostenuto [...] giovanile [...]. Merito della [...] è il rigore di [...] di questo movimento tumultuoso, attestandosi sul sempre [...] la partecipazione comprensiva e un distacco critico [...]. Per tal modo il [...] pervade il libro giunge a restituire immagine [...] di realtà nuova che, pur tra sviamenti, [...] mantiene aperta una prospettiva di futuro: cioè [...] sappia rendersi conto con lucidità del significato [...] crescita umana sorretta da valori [...] di [...] sessuale. Vittorio Spinazzola Letizia [...] VIAGGIO [...] (DAL DIARIO DI UNA MILITANTE), [...] donne, [...]. Dieci, cento, mille [...] riscoperta dei disegni meno [...] raffinato illustratore che nel periodo vittoriano rivela [...] per lo stile e la riproducibilità [...] d'arte Di [...] il grande pubblico italiano [...] meno niente, salvo forse la [...] appartenenza al periodo vittoriano [...] difficili con Oscar Wilde. Poco si sapeva della [...] formazione e delle sue salde [...] teoriche, poco si sapeva della [...] produzione complessiva. Ora [...] delle [...] scelte, a cura di Anne-Marie Boetti [...] di conoscere un grandissimo illustratore e un [...]. [...] del tabellone pubblicitario (1894) [...] vi fa [...] applicata alla riproduzione, dèlie [...] questa riproduzione. Più che in altri illustratori [...] poco contemporanei (i francesi Dorè, [...] a [...] interessa la tecnica [...] (e tutto ciò che a [...] è riducibile) in funzione della riproduzione. Anche il simbolo, in [...] riducibile a tecnica, e farci « immagine [...]. Nel corso del tempo, [...] tecniche di [...] passare dal tratto sottile [...] tratto forte alla [...] fino al tratto inciso [...] degli ultimi disegni. E invece, sul versante dei [...] vediamo a poco a poco scampa-« [...] ; [...] 3 [...] » [...]. Siamo cosi alle immagini più [...] di [...] quelle [...] sono arrivate anche ai poster [...] ai [...] le illustrazioni e le decorazioni [...] di Oscar Wilde. Lo incontro cioè e [...] per [...] lavorava in questo periodo [...] massa. Si tratta di decine [...] progettate intorno al tona del mostruoso e [...]. I vestiti che diventano [...] segni; e i nostri, come figure umane [...] la semplice forma. Dominano co-si, e largamente, anche [...] successiva produzione, i feti, cioè i piccoli mostri [...] bloccato in una fase qualsiasi [...] evoluzione, ma quando ancora di [...] nelle sue linee non c'è nulla. Sono mostri poco conosciuti [...] culturale moderna, nella quale pure, adesso, il [...] centrale. Ma nelle mani di [...] diventano qualcosa di straordinario: [...] stesso, la negazione della rappresentazione realistica [...] umana (che [...] è più canonicale là [...] predetto, [...] si può deformare, allungare [...] piacimento. [...] mostro senza sentimenti, perchè ancora [...] nascere, ma che si mette a disposizione del mezzo, [...] tutte le dovute trasformazioni. Anche in questo prestigioso [...] domina dunque la tecnica. Forse, [...] parte è stato quello di [...]. Giorgio Fabro Aubrey [...] OPERE SCELTE, a cura di [...] Boatti, Sa velli, [...] con [...] Illustrazioni, lire 5. Uno sforzo di sintesi [...] racconto degli eventi che tentativo di giudizio: [...] in una storiografia, come quella del sindacato, [...] più concentrata su analisi e interpretazioni che [...] e su un racconto che sollecitino sui [...] del lettore. Non a caso il [...] Perna, che pure ha vita ancora, breve, ha [...] corsi di formazione della C GIL, è [...] e partecipazione dai compagni che vogliono [...] in cosa il sindacato [...] Italia punto di -riferimento per i problemi [...] presentano al movimento. Cè nel racconto di Perna [...] tempo la presentazione della problematicità del sindacato, [...] e una fiducia politica sullo sviluppo complessivo [...] sulle sue prospettive, con uh taglio della [...] si sente prevalere il peso di [...] di militante della C GIL. La cosa è dichiarata, [...] gradita, ma non costituisce affatto una svalutazione [...]. Al contrario, c'è nella [...] da Perna una ispirazione che aiuta la [...] In questo orizzonte ci sono i punti cruciali [...] sindacato, quelli più lontani e quelli più [...]. C'è, anzitutto, il parallelismo [...] sindacato nelle campagne, [...] e nel grandi servizi [...] forza [...] strutture orizzontali locali (le Camere [...] Lavoro), che caratterizzano fino alla guerra del [...] e al fascismo il [...]. Parallelismo, non unificazione politica, [...] quando più stretto è il legame fra [...] movimento socialista. Uh [...] politico, cioè di [...] coine delimita utilmente [...] politico e culturale. Anche nella dialettica, pure [...] lacerante, fra spontaneità e organizzazione, fra movimento [...] le fratture e le ricomposizioni passano soprattutto [...] e locali, viaggiano parallelamente nelle varie categorie, [...] Milano [...] Torino o nel Mezzogiorno. Quando, nella lotta di [...] liberamente il movimento sindacale, questo dato ò [...] drastici, di superiore imperativo poli-tico, nei protagonisti [...] C GIL che provengono dalla tradizione socialista [...]. [...] di classe domina la C GIL, prima e dopo le scissioni del [...] e del [...]. Ma questo imperativo, nel [...] la «politicità» del sindacato, non può realizzarsi [...] del tracciato di Di Vittorio nel primo [...]. La ricostruzione e la nuova [...] economica postbellica, le rotture politiche dopo il [...] producono nuove condizioni per le [...] lavoratrici. [...] più semplice, relativamente, per il [...] dirigente della C GIL, definire gli aspri nodi politici [...] dalla [...] di classe, che ricostruire [...] linea di [...] di classe [...] di cambiamenti sociali provocati [...] dai mutamenti post-bellici e interpretando [...] positivo nuove spinte, bisogni, rivendicazioni che premono nella nuova [...] delle classi lavoratrici. [...] della C GIL del [...] alla ripresa delle lotte rivendicative [...] primi anni [...] autunno caldo», alla crisi economica [...] 74-75, [...] questo problema torna a ripresentarsi, [...] centro della stessa ricostruita [...] di [...] del movimento sindacale. Bona ci dà questa [...] ci offre nei tetti un metro di [...] riflessione. Ha scritto una storia che [...] fermai agli anni [...] e che è legittimamente prudente [...] valutare gli eventi del [...] che pure presenta nella loro [...] reale. Ma attenzione, anche andando [...] tempo, i fatti ripresentano problemi attuali. Cè un accordo per [...] sindacato in azienda, fino al monopolio di [...] di iscrizione da parte dei lavoratori, per [...] il miglioramento delle tariffe salariali, per la [...] controllo [...] di lavoro: in compenso [...] aziendale. Così si costituisce la [...] Commissione [...] e si apre nello stesso tempo una [...] sindacato: ci sono [...] tanti tèrmini di una [...] e interna su ruolo e natura del [...] ritrovano [...] accordo nella fabbrica automobilistica [...] che è stata [...] di Torino, firmato dalla [...] nel 1906 ed esaltato [...] della [...]. La storia non è [...] è pure un riferimento essenziale, un filtro [...] che, per il sindacato, [...] Perna propone con chiarezza non certo solo [...]. Sergio Garavinì Corrado Perna, BREVE STORIA DEL SINDACATO, De Donate, [...]. Il sociòlogo di non [...] Franco Ferrarotti non è un sociologo « neutrale ». Sia che operi sul [...] o che proceda su quello della ricerca [...] sempre da un suo punto di vista. La sociologia, è per [...] pratico, di concreto intervento sul piano sociale [...]. Per tale tensione attualizzante, [...] con i «classici» della sociologia non è [...] ma problematico e attivo. Cosi, anche nel libro «La [...] problema e come progetto», piuttosto che definire [...] autori proposti in ritratti e [...] storici a tutto tondo, [...] quasi come interlocutori e li rivitalizza in [...] », in mobili «figure». /// [...] /// Preliminare, attraverso [...] è la distinzione fra [...] società [...] società civile nasce dal [...] gruppi umani primari e in relazione alla [...] autonomia rispetto alle istituzioni statali. La ricerca di autonomia [...] i problemi materiali di vita non trovano [...] della società politica. [...] non è, perciò, un dato [...] alla società: è piuttosto un compito storico da perseguire [...] da ricostituire [...] continuamente. La conferma analitica è [...] non Vè possibilità di [...] perduta, se non si riorganizza e non [...] politica in base alle [...] sociali emergenti. La vita di una società [...] si pub abbandonare al caso. E, tuttavia, in ogni [...] c'è sempre un elemento di indeterminazione, a [...] la natura dinamica di ogni sistema sodale. [...] Marx che concentra la [...] attenzione sul dinamismo dei fatti [...]. La nodone di totalità [...] la percezione e [...] del dinamismo della realtà [...]. Fattori dinamici di questa [...] sodali e 1 rapporti di produzione. Nei loro insieme dialettico, [...] sociale degli uomini: e [...] sociale ne amerà e [...]. Ecco perché ogni [...] realtà deve procedere dalla [...] fra i I di [...] suoi livelli alone, quello [...] quello della soprastruttura. Più che di interazione, [...] di nesso dialettico fra i due livelli: [...] cui la realtà umana zi configura. Mediante lo strumento «nautico dal [...] dialettico, Marx coglie retammo [...] dalla [...] nella [...] dicotomia e individua il dinamismo [...] fatti sociali nella lotta di [...]. [...] o obliterare la funzione dinamica [...] loda di classe [...] precludersi o» [...] possibilità di operare [...] concreto per reinventare [...] sociale e ritrovare la solidarietà [...]. Ma nel dinamismo dei [...]. Ed è la ragione [...] sistema sodale si configura come « un [...] un progetto da [...]. Ogni progetto di società, è [...] è condizionato dalle situazioni storici» particolari, dalle forme [...] in atto [...] dei rapporti [...] e dei rapporti economici. Nelle condizioni determinate del [...] è ima costruzione di elementi [...] li» («mime». [...] è [...] la società civile non coincide [...] la società politica. La [...] 00(1 [...] eresia borghese formale ad una [...]. [...] che Ferrarotti affronta a proposito [...] Gramsci, in [...] che certo è II saggio [...] complesso del libro: «la legittimazione del basso». La legittimità non è una [...] di « fona », di conquista pura e semplice [...] potere politico. Essa è [...] di società civile non può [...] nana ale, re della sovrastruttura: [...] invece, con la struttura economica [...] per Gramsci la conquista del [...] e lo sviluppo dal consenso sodale «non sono due [...] separate del processo [...] ». [...] perché I temi del partito, [...] rivo-luzione, [...] sono in lui strettamente collegati, [...] partito è non solo «strumento [...] rivoluzione » ma « prefigurazione [...] a livello microcosmico, della nuova società. /// [...] /// Il proletariato deve divenire [...]. [...] situazione Italiana ed europea» in [...] partiti [...] si sono [...] di governo, la loro [...] in termini democratici al [...] della politica «come attività [...] nano "te rinnovato». Ai mando Li Torri Franca [...] LA [...] COMI. PROBLEMA È COME [...] stati raccolti sotto [...] titolo [...] Diritto e società nella antica Bontà » [...] scritti giuridici e storici minori [...] Francesco De Martino, preceduti da una Introduzione, nella quale [...] traccia il bilancio [...] di urna vita dedicata [...] studi e alla politica Coerentemente [...] alle concezioni marxiste, l'opera storiografica di De Martino è [...] sin [...] inizi, dalla [...] dèi ruoto svolto dai [...] economici e sociali nello svolgimento [...] vicende costituzionali e [...] in genere netta storia di Roma. Ma questo non significa [...] dato a questi fattori abbia portato De Martino [...] il peso di altri, come le idee, [...] religione e, [...] in generale, le [...] po degli studi [...] è la ricerca obiettiva [...] mai, che dimostra la validità della metodologia [...]. Dai primi studi, ancora [...] da Pietro Boutade, [...] intellettuale di Francesco De Martino [...] attraverso una continua ricerca delle connessioni tra [...] sociale e storia giuridica, per giungere atta [...] compito di uno storico [...] di [...] lo sviluppo storico nella [...] conto di tutti i fattori ». Di [...] la varietà di interessi [...] Francesco De Martino the non a [...] ha [...] nega ultimi anni il [...] in quelle ricerche di storia economica le [...] ti fatti del diritto perdono [...] e si riducono a [...]. Va soprattutto ricordato, giustamente [...] del volume, il saggio « Problemi di [...] storica», nel quale f rispondendo alle critiche [...] E. [...] che lo accusava di [...] falsato la realtà, nella Storta [...] romana, per farla corrispondere ai [...] preconcetti marxisti). De Martino chiarisce la [...] deontologia di storico. Certamente, [...] delle fonti e netta ricostruzione [...] fatti lo storico deve essere impartiate, perchè solo se [...] tale i degno del nome di storico: ma non [...] può essere imparzialità netta ricerca sui fattori determinati di [...] vicenda storica, nel giudizio su un atto o ti [...] avvenimento, [...] un [...] di governo. Come questi brevissimi cenai [...] non interessa solo gli [...]. [...] n sa di un [...] intellettuale e politico, i, lettura che stimola [...] sul metodo storiografico, sul rapporto fra la [...] la partecipazione politica, su proctiti di formazione [...] delle società. Eva [...] Martine, DIRITTO E [...] ROMA, [...] Riediti, [...] XX XI [...] L [...]. Modello Perceval Chi apra questa [...] traduzione del Perceval si sente attratto a [...] fino [...] pagina. Che cosa rende tanto [...] medievale francese? Certamente la traduzione. Ila quale messaggio comunica [...] oggi il più grande mito del Medioevo, [...] Perceval che diventa perfetto cavaliere attraverso una [...] avventure, superando prove e sofferenze, fino a [...] di re del [...]. Che cosa ci legge [...] infinitamente Imitano da [...] ideali e da quel [...] mondo delle corti, a [...]. Ma non è questo il [...] del romanzo per noi, nè [...] attrazione di una lettura [...] perchè quel inondo è troppo [...] da noi; nè [...] di una realtà storica. Con altro volto e [...] Perceval è [...] eroe che per cammini [...] mèta a cui giungono tutti gli eroi [...] tradizionale. ET uno dei grandi [...] e di morale che 0 Medioevo delle [...] lasciato, forse il più conforme alla cultura, [...] agli ideali della aristocrazia di allora; per [...] lo specchio, non di come il mondo [...] X II o [...] secolo, ma di come [...] avrebbe voluto che fosse. Laura [...] de [...] O IL RACCONTO [...] novità WALTER BENJAMIN Uomini tedeschi [...] Da [...] a BUchner, da Goethe a [...] attraverso la scelta, il montaggio [...] il commento alle lettere di uomini famosi (o in [...] caso sconosciuti) Benjamin offre nel 1936, In piena barbarie [...] una delle [...] alte manifestazioni del proprio pensiero [...]. Mistificazione o ri-appropriazione, [...] o [...] di una animatrice e insegnante [...] educazione fisica [...]. CLAUDIÒ GALLICO [...] Un breve e stimolante [...] poesia musicale, il teatro e la musica [...] compositore italiano (Einaudi, [...]. Introduzione di Furio [...] (De [...]. [...] Futuro [...] Inseminazione artificiale, clonazione, aborto selettivo: [...] delicate questioni morali e civili poste [...] degli studi di genetica [...]. Un aspetto della storta [...] secolo con alcuni risvolti che riguardano 11 [...] (Il Mulino, [...]. /// [...] /// Un aspetto della storta [...] secolo con alcuni risvolti che riguardano 11 [...] (Il Mulino, [...]. (0)
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