Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 1257262944.

Marie Rivière in «Le rayon [...]. Sotto, Carlo Delle Piane [...] Maselli [...] la Golino. Nel tondo, una scena di «The [...] mena. ///
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Jack Nicholson in «Affari [...] Dopo Godard e la Varda, tocca a [...] il massimo premio di Venezia [...]. Ma anche [...] (con Maselli, Delle Piane [...] Golino) esce bene dal verdetto Parigi e i [...] dei nostri Inviati VENEZIA [...] Finalmente [...] stanato. Lo schivo, inaccostabile Eric [...] è stato costretto, per [...] le luci della ri» balta grazie alla [...] Leone d'oro della 434 Mostra cinematografica veneziana [...] film II raggio verde. Già gli scorsi anni, [...] e [...] cineasta francese era stato, anche [...] fatto segno al Lido della più devota considerazione con [...] di significativi premi alle [...] attrici: Beatrice [...] (Il bel matrimonio) e [...] scomparsa Pascale Ogier (Le notti [...] luna [...] 11 cinema francese In campo [...] Venezia [...] in concorso e fuori, con [...] prestigiosa rappresentativa [...] da Mèlo di Resnais al Raggio verde di [...] da Disordine di [...] Mezzanotte circa di [...] oltre al [...] La puritana [...] ben sorretto anche da vecchi [...] ministri della Cultura quali Jack Lang e Francois [...] è riuscito, insomma, contro le [...] attese, a [...] Il successo conseguito lo scorso [...] da Agnès Varda col Leone d'oro attribuito al suo [...] e rigoroso Senza tetto né legge. Va detto subito, peraltro, [...] meno folta, né meno prestigiosa rappresentativa del [...] Italiano, [...] mancando il bersaglio grosso, esce dalla [...] Mostra veneziana con piazzamenti [...] grande rilievo. Al bel film di Francesco Maselli Storia d'amore è andato Infatti 11 premio speciale [...] con [...] ma non del tutto [...] di [...] colombo selvatico). Inoltre, 1 premi per le [...] interpretazioni, quella femminile e [...] maschile, sono [...] i premi di Venezia [...] d'oro: «Le rayon vert» di Eric [...] (Francia). Premio speciale della giuria: [...] «Storia d'amore» di Francesco Maselli (Italia) e «Il [...] (Urss). Migliore attrice: Valeria Colino [...] «Storia [...] (Italia). Migliore attore: Carlo Delle Piane [...] «Regalo di Natale» [...]. ///
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Premio opera prima: «La [...] del rey» di Carlos Sorta (Argentina). Premio Presidenza Senato: «Acta General [...] di Miguel [...] (Cuba). Premio Sindacato Critici: «Abel» [...] Alex [...] (Olanda). Premio Venezia Tv: «Il [...] (Svezia) e «Il cugino [...] Giacomo Battiate (Italia). Premio [...] (Stampa [...] rayon vert», «Acta general de [...] di Olivier [...] (Francia) per la Settimana della Critica. Premio [...] al film [...] de [...] di Bertrand [...] (Francia) e agli attori Marie Rivière [...] «Le rayon vert» (Francia) e Walter Chiari [...] «Romance» (Italia). Dunque, testa grande per [...] ma evento [...] anche per quello di [...]. La giuria Internazionale di Venezia [...] Alain [...] ha, con bizzarro estro, [...] quadro del [...] attribuendo, forse con eccessiva [...] Leone d'argento riservato [...] prima» al volonteroso, modesto [...] Carlos [...] La pellicola del re [...] un Indebito premio speciale al confuso, Irrilevante [...] dal titolo più breve [...] manifestazione: X. A questo punto è [...] aprire il [...] des [...] pur se, a conti [...] da dispiacersi di come sono stati attribuiti, [...] 1 premi maggiori di Venezia [...]. In primo luogo, ci [...] le vistose dimenticanze per film quali quelli [...] (A mezzanotte circa;, [...] (Il viaggio), Mazzucco (Romance), Ivory (Stanza [...] vista). Secondariamente risultano anche più [...] operate dalla giuria, e [...] te mossa da criteri [...] dosaggi davvero sorprendenti. [...] fa ad esemplo, anche volendo [...] un qualche riconoscimento [...] Sovietica, assegnare 11 mezzo premio [...] al film tutto sommato meno riuscito di [...] trascurando, peraltro, il secondo film [...] In concorso [...] mio talismano di Roman [...] sicuramente migliore e più meritevole? E, ancora, se proprio si voleva segnalare la partecipazione del [...] di lingua spagnola, perché scialare col Leone d'argento «opera [...] alla Pellicola del re [...] argentino Carlos [...] anziché mettere in giusto rilievo [...] avvertìbile,, [...] lavoro [...] Werther?. Ed, infine, vorremmo tanto [...] di quale balzana valutazione si è scelto [...] film norvegese [...] Invece di dare una [...] pur discontinuo, ma generoso Patria [...] cineasta inglese Ken Loach. Tutte questioni, temiamo, che [...] risposta. Soprattutto per la buona [...] responsabili uscenti della Mostra cinematografica veneziana sono, [...] In [...] faccende affaccendati che non [...] particolarità, aspetti ambigui, nodi Irrisolti tanto dello [...] manifestazione dei Lido, quanto delle zone d'ombra [...] strategie di giurie molto spesso orientate dalle [...] Incomprensibili sollecitazioni. [...] la libertà di giudizio [...] sacre, però se, di tanto in tanto, [...] la briga di far capire ciò che [...] cosi accade non sarebbe neanche male. Ma [...] basta che vedano una [...] è sufficiente che spiri aria di ufficialità [...] quanti, direttori e uscieri, tirano 1 remi [...] vituperevole pratica del quieta [...] del mota quietare. Per fortuna, Venezia [...] non si è risolta soltanto In ciò. È confortante, ad esemplo, [...] in forze del cinema [...] e quello privato, quello dignitosamente spettacolare e [...]. In questo senso [...] ed al di là [...] Inammissibili [...] tra le vari reti Rai per riandare» [...] che Venezia [...] abbia potuto avere in [...] quelli di Maselli e di Ava ti, [...] e di Mazzucco, depone [...] di tutti i superstiti, ostinati tentativi di [...] di casa nostra, e a favore anche [...] ancora esistenti per nuove, più propizie stagioni [...]. Ovvio che per secondare, [...] simili rincuoranti prospettive non bisogna poi stare [...] in mano. Ognuno, per quel che gli [...] ufficiali, Imprenditori pubblici e privati, critici e giornalisti [...] deve tare necessaria-mente la [...] parte. Pubblicò non [...]. C'è bisogno di [...] cinema è bello! Gran premio speciale della [...] di Storia d'amore, [...] con il sovietico II [...] premio alla migliore attrice, la diciannovenne Valeria Golino, [...] spicca nei panni borgatari e drammatici della [...] Bruna. Storia d'amore, che segna [...] dal Sospetto il ritorno di Maselli dietro [...] ottenere nel 1986 al cinema Italiano quei [...] si era disabituato dal un bel pezzo. Ma le polemiche, come [...] mancano. Inoltre, Maselli parla come [...] Impegnato da molti anni come presidente [...] nella battaglia per un [...]. Un impegno che proprio [...] Venezia, lo vide protagonista negli anni della contestazione. Sul film: «È [...] a cui tengo più [...] altra. Per la prima volta [...] davvero alle emozioni e [...] per un personaggio: quello [...] Bruna. Stavolta ho cercato di [...] le immagini che i significati. Anche se 1 significati [...] ci sono». Sulla Golino: «Un talento [...]. La prova che i [...] rinnovare 11 nostro [...]. Sulla polemica che ha [...] questi ultimi giorni di Mostra. Una bagarre scoppiata [...] di un festival opaco. Accuse di lottizzazione e [...] «Citto», [...] con il suo film, come merce di [...] e democristiani: un Leone d'oro in cambio [...] Rondi. Da [...] anni faccio politica, mi espongo [...] questo senso. Era normale che 11 [...] attaccato per motivi che andavano al di [...] valore. [...] ieri, però, ho letto [...] sono apparsi sul "Giornale" e sul "Manifesto" [...] colpito dalla violenza ricattatoria che era scattata [...] cui [...] il sentore che la [...] Storia d'amore, che [...] di un Leone forse [...] in aria. Ecco, sono contento che [...] Leone non me [...] dato, che abbia dimostrato [...] metteva in dubbio la [...] sostanziale "impermeabilità" a questo [...]. Sul premio, sui premi In [...] «Sono venuto alla Mostra. Ma restò Convinto di [...] nel [...]. Quando [...] il consiglio della Biennale [...] che avrebbe trasformato Venezia in una città [...] e la Mostra in un laboratorio non [...]. Se il piano fosse [...] Biennale sarebbe cento volte più autorevole di [...]. Sul Leone a [...] «Mi dà ragione. I francesi vengono premiati [...] Venezia [...] la terza volta in quattro anni. Il loro cinema è [...] di Jack Lang, di una strategia culturale [...]. Esattamente quello che non [...] in Italia dove da venticinque [...] 11 mondo del cinema aspetta una legge». Sul dopo: «Mi è [...] di fare il regista. Per questo Storia d'amore [...] un film cosi significativo. Il prossimo ho già [...] lo farò con Valeria e con [...]. Maria Serena [...] di cuore», con Nicholson [...] Streep, ha chiuso la Mostra all'insegna della commedia Jack [...] MeryL, che coppia! A giochi ormai fatti, [...] Leoni e 1 restanti riconoscimenti, c'è dunque [...] proposte approdate in extremis agii schermi del Udo. È stato un congedo [...] Incentrato sulla pellicola di Mike [...] Affari di cuore interpretato [...] Jack Nicholson e Me». Mark (Jack Nicholson) è [...] ben inserito nella [...] di cose culinarie, anch'essa [...]. I due si incontrano [...] un matrimonio. Si guardano, si piacciono, [...]. Naturale che di 11 [...] entrambi siano stati scottati da falli-mentari esperienze [...] sposarsi. Detto e fatto, non [...] renitenza da parte di lei. Il ménage tra 1 [...] la strada migliore, anche se [...] nella loro nuova casa [...] laborioso per colpa di un negligente architetto [...]. Arriva presto la prima [...] vicendevoli profferte d'amore. Sta per arrivare, poco [...] quando [...] Rachel scopre, con dolore, [...] il marito la tradisce. Fuga precipitosa della stessa Rachel [...] padre, poi, dopo qualche commosso esame di [...] fedifrago Mark e conseguente ritorno a casa, [...]. Riprende quindi la vita [...] ecco [...] scivolata di Mark nel [...] una cinica collega giornalista. Stavolta, Rachel non ra [...] non impreca. Va semplicemente in cucina, confeziona [...] torta alla crema, con abbondante panna e, infine, nel [...] di una serata in casa [...] sul muso [...] coniuge sussurrando, per tutto congedo, [...] elegante, risolutivo «vaffanculo». Meryl Streep, checché ne dicano [...] denigratori (ci [...]. Senza alcuna forzatura, con [...] di gesti, di atteggiamenti riesce, infatti, a [...] segreti, impercettibili moti [...] aia esprimere I senti-menti [...] sfumati. Jack Nicholson cerca di [...] confronto con grande naturalezza, ma di quando In [...] sa sottrarsi alla tentazione [...] virtuosismo, della recitazione sopra [...]. [...] globale è, comunque, gradevole, [...] non di rado autentiche chicche ai raffinato [...] Ironia. Merito certo della regia [...] tenuta, come si alce, «sotto profilo basso» [...] Mike Nichols, ma merito anche di quella pulizia formale, [...] ritmo che si riscontra, quasi sempre, nelle [...] cinema americano. Tutto [...] Insomma, di ciò che si [...] purtroppo lamentare sul conto del film ungherese in concorso Tempo di Peter [...] 11 pur bravo regista di Un giorno speciale e Tempo sospeso. In questo stesso film [...] largo beneficio di [...] come un tale [...] da tempo desideroso di [...] In [...] con la famiglia, quando finalmente realizza 11 [...] venire risucchiato anima e corpo in una [...] di «buco nero» della memoria e del [...] sino a quando, totalmente sconvolto, dimentico di [...] tutto, viene [...] fuori per riprendere, si [...] nuovo la [...] esistenza vaga e forse Inessenziale. Più complessa, stratificata, invece, [...] film di Pai [...] Embrioni dove una dottoressa [...] alle prese con donne [...] debbono partorire od abortire, [...] stessa di [...] scelta radicale se mettere [...] figlio concepito con un padre «di ventura» [...] rinunciare alla maternità. Affrontato con approccio rigorosamente [...] una cifra espressiva elegante sino al virtuosismo [...] Embrioni [...] a Venezia Spazio Ubero) non è tanto [...] quanto piuttosto sulle controverse, [...] esaltano o mortificano il legame tra un [...] donna. Infine, il film di Benito Rabal [...] Francisco), n fratello bastardo [...] Dio, [...] In concorso. Si converrà che è [...] truculento o quanto meno colmo di una [...]. Eppure è ancora niente [...] demagogico, alla truculenza diffusa che si ritrovano [...] film. Si tratta di una rievocazione [...] spesso rozzo [...] trasposto sullo schermo con [...] mestiere dal giovane Rabat [...] va sicuramente bene [...] con Franco, 1 fascisti, la [...] della guerra, ma certe cose prima di [...] sulla carta, sullo schermo bisogna [...] imperdonabile per un esordiente. [...] «The [...] man» e «Le [...] di [...] ai [...] uno dei nostri inviati VENEZIA [...] Bisognerebbe [...] a scuola dagli Inglesi i [...] registi televisivi. Ancorché rappezzata e maltrattata [...] non avevano provveduto neanche alla [...] in simultanea), la sezione tv della Mostra ha confermato [...] che, peraltro, si sapeva; in Inghilterra esiste una scuola [...] classe che prospera sulle opportunità [...] dalla produzione televisiva. Senza 1 clamori e [...] Rai, presente [...] al Lido in veste [...] Four, Granada [...] hanno presentato tre piccoli [...] ci [...] di fare. Del primi due, [...] Present e [...] the [...] abbiamo già parlato, del terzo, The [...] man, scriviamo ora, sperando che [...] giorno o [...] qualcuno al decida a [...] anche in Italia. Diretto da quel Richard [...] che gli spettatori più [...] di James [...] e 11 giorno delle [...] The [...] man [...] è una perfetta [...] 11 vecchio Franz nella [...]. C'è qualcosa di geniale [...] cui Richard [...] mette in scena questa [...]. Non è tanto questione [...] Inquadrature [...] o di filtri bluastri quanto di atmosfera: [...] di facce, voci, ambienti e dialoghi sta [...] parabola disperata e beffarda che lascia nello [...] di disagio. SI esce dal cinema vagamente [...] come se [...] cutaneo fosse una condizione [...]. Per fortuna, 11 film successivo, Le [...] (nel sottotitoli viene tradotto curiosamente [...] figlio de' [...] mignotta»), ha rallegrato un [...] 11 pomeriggio, nonostante le polemiche [...] ne hanno accompagnato [...] alla Mostra. Pare che Rondi [...] relegato nella poco prestigiosa [...] «Venezia Speciali» perché «colpevole» di essere già passato al [...] Montreal. In ogni caso Il [...] nella saletta Volpi un Inconsueto e massiccio [...] studiosi e spettatori vari. Fin dalle prime inquadrature [...] la qualità del film. Praga 1945, subito dopo [...] impiccato penzola ga una Impalcatura edilizia. E notte, la cinepresa si [...] da quel volto curiosamente espressivo e Inquadra [...] un uomo che si aggira [...] (come non pensare [...] di Fritz Lang?). E Franz, un ex [...] un appuntamento con un amico medico. ///
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Il flash-back ti riporta al [...] del Novecento, in una Praga [...] (ma potrebbe essere benissimo Londra) [...] e sfruttata, n giovane Franz [...] lavora in una tintoria malsana [...] si sveglia una mattina con una strana chiazza sul [...]. E [...] purulenta che si allarga a [...] d'occhio, fino a [...] tutto 11 corpo eccetto [...] viso. Non sente dolore, ma [...] la vita: prima perde il posto, poi [...] infine la fiducia In se stesso. Disperato [...] rivolge ad un Istituto [...] contro gli infortuni sul lavoro dove è [...] dottor Kafka. Ma se conoscete la [...] immaginare che cosa deve affrontare il poveretto. In quel Palazzo cupo [...] ogni plano semra una stazione di supplizio, [...] speranza folle di invalidi e di appestati. Vogliono soldi, non cure, [...] di funzionari volgari e [...] che esercitano quel simulacro [...] più compiete disprezzo deità. Solo [...] pren-de sul serto [...] proprio mestiere di contabile (lo [...] lavorò davvero in un Istituto del genere): che fatica, [...] In [...] labirinto. Alla 1 due si incontrano» [...] stringono la mano ma, dimostrandosi comi Kafka non potrà [...] una soluzione ridicola: un poeto [...] allucinante fabbrica che suo cognate sta per avviare» Stacco, [...] fine, 1 [...] pur [...]. Realizzato a due anni [...] Pericolo [...] dimora (un giallo sui generis che ha [...] successo anche da [...] Le [...] è 11 punto di [...] cinema che non si sa più come [...] o gratuito, se divertente o noioso. In ossequio, del tutto [...] del cinema come estensione [...] viceversa?), [...] chiama a raccolta In [...] travestito da albergo malfamato, un gruppo di [...] In [...] di storia. Quattro di essi [...] Dottore, 11 Professore, il Giornalista, Il Commerciante) [...] a bridge per passare [...] tempo; poi c'è la [...] fatale» Lotte, ovvero Fanny Ardant, [...] più che [...] 11 Commissario, la Tenutaria (Jeanne Moreau) e [...] barista [...] (Michel Piccoli). Giochi di parole, sciroppi [...] Dvorak [...] Janacek [...] sottofondo musicale, elioni da Schnitzler [...] Strindberg. E, improvvisamente, un cadavere In [...] delle stanze [...]. Non d sono dubbi: [...] Bel [...] è colpevole, ma chi? «Oggi gli alibi [...] Introvabili. Merce rara», sentiamo dire. Il Commissario, da parte [...] risponde: «Per capire queste cose [...] letto almeno due o tre [...]. Ad esempio, bisogna eliminare [...] 11 più colpevole». In bilico tra teatro [...] esercizio di stile (uno stile Insinuante, seducente, [...] a stare al gioco senza [...] nemmeno un po'), Le [...] di prendere sul serio quel personaggi vagamente [...] uno spazio metafisico; ma in realtà [...] non accampa ambizioni drammaturgiche, [...] carta bianca alla coscienza del Sognatore (ovvero [...] in un flusso di [...] che trova nel cinema [...] forma compiuta di espressione. Capelli tinti di nero, [...] lana, sguardo torvo e lussurioso, Michel Piccoli [...] dirigere la partitura «gialla» con Parta sorniona [...] già come andrà a finire: ma anche [...] Interpreti sono perfetti nel rispettivi ruoli di Individui. E da Venezia, per [...] è tutto. ///
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E da Venezia, per [...] è tutto.