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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1959»--Id 125447012.

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Il inondo è pìccola. Anche senza i velocissimi [...] ore traversi [...] sorvoli Irlanda, Inghilterra, Olanda, Danimarca, Svezia [...] arrivi a Mosca. Diciassette ore di volo [...] viaggio, compresa la sosta ad Amsterdam. [...] di New York è [...] ottobre: i prati attorno alle piste grigie [...]. Appena [...] è in alto, da [...] sono ombre luccicanti nei vapori che [...] fra le strisce di [...] dove sorge Manhattan. [...] è azzurro, le coste [...]. Sorvoliamo Capo [...] e poi sulle ultime [...] New [...] nel tramonto, le ultime [...] sembrano fari di scogliera. Mi rivedo davanti tutti [...] che ho visto, in un mese: le [...] travet » che mangiucchiano [...] News con [...] in prima pagina; le [...] i negri vestiti di [...] le scarpe. E le folle: le [...] le strade come formiche preoccupate, i fiumi [...] « boss » alteri, i disoccupati malinconici [...] studenti che si arrovellano: [...] Dove va [...] Che succede? ». Il ronzio [...] concilia il ricordo. Volo da New York a Mosca, passo da un capo [...] del mondo moderno e ricordo [...] gratitudine che, dieci anni fa, uno [...] strillone » napoletano già ci [...] le vie della storia moderna: « [...] fatto [...] Russia, [...] fatto [...] America » urlava quando voleva [...] la genie. Era uno storico acuto, [...] antitesi e le sintesi di questo secolo [...] due parole: URSS e America. Un mito in crisi« [...] andato bene il viaggio [...] » mi domando. Ripenso ai diffìcili inizi. Rivedo la « svolta [...] dopo Los Angeles, con la gente ammassata [...] Pacific. ///
[...] ///
Santa Monica, San Francisco. ///
[...] ///
E rivedo il [...] disgelo » americano di [...] farsi più sensibile. Oltre la cortina delle [...]. Perchè è andato bene [...] Non si tratta solo di risultati diplomatici evidenti. Il fatto è che [...] accentuato anche in America il processo di [...]. Si parla molto, e [...] disgelo » solletico. In realtà in America [...] pubblico era irrigidito dal ghiaccio [...]. Come poteva essere altrimenti, [...] i cui protagonisti, per 10 anni, sono [...] Dulles, Mac [...] e il Pentagono? Il [...] si è svolto contro [...]. [...] stato anche un fatto [...] e la gente [...] capito, se n'è rallegrata. Ricordo le conversazioni avute [...] un po' con tutti, giornalisti, studenti, operai, [...]. I pareri erano diversi, [...] testimoniava clic la visita di [...] se non ha infranto [...] profondamente la spirale americana, del modo di [...] e finiva sempre con. Oggi in questo giro [...] per la prima volta dai tempi del Roosevelt [...] un elemento nuovo: [...] da sola non ce [...]. [...] diceva qualcuno che però non [...] in America anche [...] esiste), ha aiutato gli americani [...] superare la loro paura: ha introdotto nel primitivo ragionamento [...] semplice un elemento di razionalità; [...] che non la guerra ma [...] disarmo generale è il mezzo per restituire [...] la tranquillità. [...] sta affondando dentro coltri [...] siamo tra il giorno e la notte. Mi viene in mente [...] e, tutto sommato, mi [...]. ///
[...] ///
Ricordo le sue dichiarazioni [...] ricordo i rintocchi funebri delle [...] chiese di New York, la croce di fumo tracciata [...] ciclo da un [...] aviatore, sul corteo di [...] e [...] a Washington. Son c'è niente da fare, [...] s'è rivelate un dettaglio. [...] gli ha dato retta, nè [...] nè [...]. E per dispetto lui. Partito per diventare [...] ha fallo, più o meno, [...] figura del sindaco [...] quel tipo di Los Angeles [...] partito anche lui per fare il « duro », [...] finito sui giornali umoristici, come [...] uomo che prende gli schiaffi [...]. [...] la vedova Mac [...] il [...] gli « [...] liberi ». Ho visto due loro [...] New York: facevano pena, sembravano funerali di terza [...] di Capodanno, quando la gente è allegra [...] vivere. Il viaggio di [...] è stato felice anche [...] che [...] sconosciuta esiste, oltre il Pentagono [...] Hollywood. E non si tratta [...] che « abbocca ». [...] a [...] del [...] americano non [...] « abboccare » di sempliciotti, conquistati dalle [...] « [...]. ///
[...] ///
Il pubblico americano è [...] ideologizzati »; per questo [...] fatto che milioni di americani abbiano trovato [...] non solo ricevere in casa [...] ma [...]. Diceva una giornalista americana [...] stupefacente lo spettacolo della America che per [...] avuto come uomo del giorno il leader [...] e ancor più stupefacente che si trattasse [...] uomo del giorno » che riusciva simpatico. [...] pubblica americana è uscita [...] viaggio indubbiamente rieducata, direi incivilita. Rifletto [...] «paura dello Sputnik ». E, dopo [...] ascoltato parlare tanta gente, [...] non è tutto li. Il rispetto americano per [...] non solo sulla « paura cosmica ». Mi torna in mente [...] stampa, messo da parte, e lo trovo, [...] altri. [...] del 2 ottobre, dal New York [...] e contiene il sunto [...] di 16 economisti alla Commissione economica del Congresso. I sedici esaminano lo [...] dal 1945 in poi e concludono che [...] sovietica, nei prossimi anni, sarà molto più [...] quello americano. E in un altro [...] polemizza con Colin Clark, [...] dei sedici. Fatti, dunque, grossi quanto [...] Sputnik: [...] più grossi, in un certo senso, più [...] ». Mi torna in mente la [...] allarmata e ironica di quello scienziato americano che, tornando [...] un giro in URSS, cominciò una [...] relazione con queste lapidarie parole: [...] Signori! [...] al [...] in poche ore passa dal [...] alla notte e dalla notte al giorno. La notte atlantica è [...]. Il mio orologio segna [...] New York, le due di mattina, quando [...] terre [...]. Ma [...] tono già [...] è giorno fatto. Alle nove [...] rotola sul campo, di Amsterdam. Un altro quadrimotore mi rilancia [...] aria, sempre verso Nord-Est. Sale in allo sopra [...] sorvoliamo le acque e le terre del Nord [...] grigie. Mi speglio ed è ancora [...] volta notte. [...] sta già scivolando in [...] plana. Fuori, [...] fila dritta, sulla grande [...] notturna, finché a sinistra, immensa e balenante, [...]. Guardo [...] strade, spio le pareti [...] dietro i vetri, accanto ai vecchi paralumi [...] brillano nuove luci, squillanti, moderne, gli appartamenti [...]. Mi insiste dentro una voglia [...] di scoprire subito le [...] differenze» tra [...] e [...]. Guardo la nuca del [...] solcata da una folta striscia di pelliccia. Chi è il suo [...] di chi è questo taxi? Di chi [...] nuove, quei negozi, queste gru immense, i [...]. Riscopro che [...] che esce dal lavoro [...] uria ricchezza . Di chi è? In America, [...] e anche [...]. A New York sai [...] conduce sulla 42" Strada « rende » [...] un padrone personalmente, tanti dollari ogni ora [...] fa. Anche [...] sai come vanno le cose. Sai cioè che non c'è [...] uomo, uno solo, che viva di rendita sul lavoro [...] non c'è un signor tal dei tali che possa [...] in tasca, [...] come sacro diritto, una parte [...] ciò che questo tassinaro guadagna, lì suo [...] capo » è uri dirigente, [...] un padrone. E ciò vale non solo [...] teoria ma in pratica. Provino i tassinari di New York [...] convocare la assemblea per criticare i loro [...] fanno tutti i giorni, i dirigenti sono [...] bene, altrimenti filano. E la storia recente [...] dimostra che ciò non avviene [...] per i dirigenti dei [...] tassinari ». Una fila di studenti [...] il braccio esce da una scuola serale, [...]. Perchè studiano? In America lo [...] è [...] di più per battere il [...] di casa, afferrare più [...] big [...] » di lui e diventare [...] un [...]. [...] non ci sono [...] da cinti [...]. ///
[...] ///
E gli studenti studiano gratis [...] non per la [...] big [...] ». Penso Che [...] un fisico come [...] o [...] guadagna un decimo di [...] stoffe sulla Quinta A penne: e sono [...] che al mondo esista una [...] questa, [...] il danaro non è [...] misurare le qualità di un individuo. Il taxi piomba veloce [...] luce elettrica bianca che inonda la Piazza Rossa. Mura antiche, cupole d'oro [...] trina di colori densi, carichi come i [...] russi. Su in alto, sulla [...]. [...] anni fa si agitava [...] gli spari delle barricate, straccio sanguinoso e [...] dire tante co-se. Oggi tante cose le ha [...] ha trasformato in un paese [...] la « [...] Russia ». [...] perfino sulla Luna. Tornando [...] e [...] non [...] ma questo, è davvero il [...] nuovo mondo ». La prima rappresentazione [...] nuova commedia di Eduardo [...] avvenimento: se si tien niente, poi, alla [...] nostro teatro, e alla schietta posizione assunta [...] nella denuncia dei mali che [...] la scena di prosa [...] Italia. Sabato, domenica e lunedi. Anche verso il figlio Rocco, [...] Peppino ha ragioni di polemica, poiché il [...] inaugurare una [...] bottega nel quartiere più [...] quasi in concorrenza indiretta con il [...] e una più sottile [...] al suocero. Ci sono poi gli [...] del protagonista: Roberto, ingegnere affermato, [...] ha casa e famiglia [...] e [...]. Federico, e appoggio spregiudicato [...] Meme (sorella di [...]. Peppino, che ha già [...] della [...] insofferenza a tale riguardo, [...] scena di gelosia contro la [...] e contro il ragioniere Luigi Imparato, [...] invitato. E" bastata qualche gentile [...] di Luigi verso Rosina per dare esca [...]. E del resto, quando [...] spiegazione fra i due coniugi, nel terzo [...] notte scombussolata che ha visto tutti i [...] a Rosina, classicamente colta da malore in [...] esibizione di Pennino, vedremo che anche lei [...] un risentimento di gelosia, ancora più [...] motivato: è stato [...] agli altri la . II dramma, accennato per [...] nel primo atto. Ogni uomo, lo so senza [...] è un uomo che lavora o che ha una [...] di diritto, per nascita. Così come sapevo, guardando [...] Strada, clic ogni passante aveva il dovere, in [...] di rispettare il diritto del suo padrone [...]. [...] è il contrario: [...] ha il diritto al [...] Stato il dovere di [...]. Costi quel che costi [...] Stato [...] disoccupazione è finita per sempre in URSS. Guardo le case nuove, [...] di notte vibrano e tremano, come folli [...]. Alcuni grattacieli di New York [...] già [...] e [...] fa Mosca era per [...] per cento di casupole di [...]. Oggi la media di Mosca [...] per cento è pietra, [...]. [...] una folla di operai consuma [...] lo [...] INDAGINE DI GIORGIO ASSAN La [...] a dopo gli italiani La [...] degli [...] Paese è ancora [...] per cento della popolazione è [...] nella economia rurale -La [...] sfrutta giacimenti di petrolio -Luce [...] a Suez Pare per fortuna che la letteratura esotica [...] usi e costumi » condita di razzismo abbia fatto [...] suo tempo. Se ne hanno ancora, [...] e sciagurati esempi tra i libri di [...] per le scuole medie, e in proposito [...] se essere più indignati per quanto di [...] o preoccupati per la ignoranza della mutata [...] che favoriscono negli studenti. Ma va anche detto [...] Italia sono apparsi molti buoni libri [...] viaggi, [...] inchieste [...] sul mondo afro-asiatico, coloniale [...] di italiani e stranieri che sono, ad [...] politico e appassionato lavoro di indagine storica [...] loro genere, insomma. Si potrebbero citare molti [...] preme oggi soffermarci su uno degli ultimi [...] tip»o, uscito presso gli Editori Riuniti nella [...] Nostro Tempo»: «La Libia e il mondo arabo [...]. La Libia: cos'è, dov'è? [...] veramente tanto « vicina [...] sol perchè un battello in qualche mezza [...] più vicine coste italiane? Chi la dirige? Che [...] il suo governo e, soprattutto, il suo [...] generale [...] ora uniforme, ora scosso [...] delle varie nazioni arabe [...] indipendenza politica ed economica e verso la [...] Il libro di Assan risponde con scrupolo ai [...] ha fra gli altri il merito di [...] un mito e di portare il lettore [...] contatto con un mondo del quale fino [...] addietro si era avuta da noi appena [...] imperiale. Cosi, dopotutto, il saggio [...] Assan [...] offre anche belle pagine sulla vita degli [...] Libia: come mangiano, come lavorano. Il paese divenne indipendente, [...] Monarchia fe-derale costituzionale ». Furono frustrate molte delle [...] libiche; ma fu tuttavia già qualcosa se. ///
[...] ///
Il paese è ancora [...] per cento della popolazione è [...] nella economia rurale; una identica percentuale tocca [...]. Un regime [...] viene conservato [...] fra lo Stato libico [...] campagne: poche industrie si trovano a Tripoli [...] centri. La « Esso » [...] di petrolio. Eppure anche in queste [...] delle coscienze è stato enorme. Pur profondamente attaccato alla [...] libico guarda al futuro, e i cittadini [...] affinando le loro capacita e irrobustendo le [...] vista di far [...] progredire il paese. Si fa strada la [...] civiltà » non è [...] gli stranieri americani hanno portato in alcuni [...] Tripoli. La civiltà è già [...] e la realtà degli altri paesi arabi. Una documentazione cospicua sorregge [...] se a volte sembra appesantire e interrompere [...] trattazione. Si hanno in ogni modo [...] sui più recenti avvenimenti del Medio Oriente. In conclusione, il libro [...] Assan [...] un contributo notevole alla conoscenza del mondo [...] ormai da un decennio, e si può [...] « a galla della cronaca ». Non Libia, nelle forze che [...] a caso i paesi arabi [...] in giorno vi maturano. Il progresso dovrà necessariamente [...] notano gli arabi, innestarsi sulla « nostra [...] ». Si avverte, nel libro [...] Assan. Poi tutto sembra snodarsi con [...] tozza. Assan scopre e descrive [...] sempre più [...] degli scrittori. Appena uscito, si può [...] Editori Riuniti il saggio di Assan. La fatica della signora [...] ebbe inizio quando, nel [...]. [...] lodasse certi maccheroni cucinati dalla [...]. In sposa di Roberto, [...] Rosina [...] sentisse offesa e umiliata. Il dito sulla piaga Marito [...] tuttavia si amano: discorrendo pacatamente insieme dopo [...] un [...] d'acqua, essi ritrovano la [...] loro unione. In questa ricerca e [...] perduto, in questa riscoperta di passioni e [...] forse i tratti più delicati della bella [...] lini [...] i [...] incisivamente disegnati. Ma resta [...] quali sono le cause [...] che si è prodotto in quel matrimonio, [...]. Ha sentito tante volte, [...] genitori questionare fra loro, sino alla noia: [...] i propri sógni. E dunque, che cos'è [...] non forse [...] del clima ideale, che [...] ridicoli [...] e squàllide contese? [...] di una superiore tensione [...] obiettivo che non sia solo la domenica [...] immediatamente passata, che non sia solo il [...] nel quale si fanno i magri conti [...] vita, e ci si specchia [...] o rabbiosamente [...] del testo Non tutto [...] dice in maniera esplicita, ma pure il [...] testo, la [...] profonda suggestione. La commedia si chiude [...] Eduardo) in una luce di speranza, o [...] attesa. Ma è una luce cruda [...] netta, che sembra promettere [...] di una coscienza nuova, dopo [...] messo a nudo, con mordente vigore, le miserie e [...] tristezze quotidiane. In questo quadro dispiace [...] esempio, che Eduardo abbia lasciato a metà, [...] in chiave burlesca, il personaggio inquietante e [...] Michele, fratello della domestica Virginia, il quale periodicamente [...] per sfogare in modo brutale la [...] ira impotente contro il [...]. Lo spettacolo è stato [...] del suo contenuto. Eduardo ha curato la [...]. ///
[...] ///
[...] Maggio è stata una Romina [...] prima grandezza, rìc-ca di vibrazioni e di sfumature. ///
[...] ///
Ottimo Pietro Carloni nella [...] ragioniere. Carlo Lima (Rocco). ///
[...] ///
Carlo Lima (Rocco).

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .