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Gavino [...] «Su Berlinguer Violante sbaglia» «Trovo [...] su Berlinguer e sul compromesso storico piuttosto [...] non ho ca-pito nè il senso politico [...] storica che di questa gran-de personalità e [...] e oscuro periodo della vita italiana, ha [...] che stimo molto come Violante». Lo sostiene in una [...] della Si-nistra democratica, Gavino [...] a proposito del dibattito [...] Berlin-guer [...] dalle dichiarazioni del presidente della Camera. Secondo [...] Berlinguer, insieme ad Aldo Moro [...] ad altri leader della [...] «salvò [...] Italia da una drammatica e [...] prospettiva apertasi nella se-conda metà degli anni [...] non so-lo a causa [...] attacco terroristi-co». [...] esame del nostro passato, del Pc come [...] occorre un rigore, anche critico, [...] purtrop-po a volte manca». Dopo [...] re-spinto la tesi secondo [...] storico favorì la corru-zione e Tangentopoli, [...] così conclude: «Di fronte [...] debbo confessare la mia colpa: di avere, [...] del modo di concepire la politica di [...] Berlinguer, Moro, La Malfa». Il 15 settembre «il [...] Alex» per ricucire [...] Sarà il «ponte di Alex» [...] il 15 settembre [...] che i leghisti vorrebbero [...]. Lo stesso gior-no in [...] Bossi [...] di mettere insieme una catena umana sul Po [...] la [...] immaginaria [...] dal resto del paese, [...] nel nome di Alex [...] realizzeranno a Mantova un [...] scritta che at-traversi il maggior fiume italiano [...] come il federalismo sia strumento di dialogo [...] contro ogni volontà di se-cessione». Nello stesso giorno, in [...] Duomo [...] Milano il presi-dente di An Gianfranco Fini [...]. Ma anche lì, ci [...] con la contromani-festazione «Un risotto vi seppellirà», [...] ap-punto, di uno dei più tipici piatti [...]. [...] organizzata con [...] e Wwf, ha raccolto nu-merose [...] e altre se ne at-tendono al fax 02 76020514. Il rischio di oscuramento di [...] rete Rai e una [...] al-la scadenza fissata dalla Corte Costituzionale è [...]. [...] è quella di un intervento [...] del Garante. Ma la strada che con [...] probabilità sarà percorsa, a parere di [...] è che si arrivi ad [...] proroga in attesa [...] delle legge di riordino del [...] delle comu-nicazioni. Ma Garante e presidente [...] in [...] al Senato, hanno parlato anche [...] Authority. /// [...] /// Si va verso la [...]. /// [...] /// Limitata al tempo necessario [...] di legge per il rias-setto del sistema [...] diventi legge dello Stato. Sembra ormai questa la strada [...] sarà percorsa anche perché, lo ha confermato anche il Garante [...] al termine [...] in Commissione Lavori pubblici al Se-nato (competente sulla materia) af-fermando che «oggi tutti gli interes-sati [...] concordi per una proroga». Si allontana così [...] che su ri-corso al Pretore [...] possa arrivare do-po il 28 agosto, data di scadenza [...] della sentenza della Corte Costituzionale, [...] di una rete [...] o Rai anche se, oggettivamente [...] la si può escludere del tutto ma, come ha [...] lo stesso [...] «solo se un [...] alla proroga [...] situazione [...] ri-chiedesse [...] del magi-strato». Sulla soluzione che alla [...] il Garante non si è vo-luto sbilanciare. Ha preferito parla-re di [...] che [...] sono «un interven-to del [...] un decreto legge proroghi lo status quo» [...] del Garante stesso che «assegni un termine [...] i titolari delle emittenze debbano rientrare [...] della sentenza della Corte [...] gestori di impianti. E non esisto-no più [...] perché so-no tutti nelle stesse [...]. Ci troviamo -ha concluso [...] un vuoto normativo generalizza-to». Proposte per uscire dallo [...]. Ma anche la ribadita [...] legge sia fatta ra-pidamente. [...] parte anche il [...] della [...] Al-do Bonomo, si è mostrato [...] di oscuramento di una rete. Non il solo [...] ha parteci-pato [...] in commissio-ne. Con il Garante [...] anche il presidente [...] Giuliano Amato. Da parte [...] alcuni giudizi tecnici su [...] miglio-re rispetto alle precedenti proposte di riassetto [...] lettura sembra che la struttura competiti-va del [...] senza più asimmetria a fa-vore del precedente [...] scopo del disegno di legge) che però [...] per esempio [...] delle concessioni appare «ancora [...] mentre ha sottolineato [...] che il presidente [...] non sia nominato dal Governo [...] maggiore indipendenza ad una autorità che deve [...] fondamentali del cittadino quali la libertà di [...] di pensiero. Come [...] anche Amato ha sollecitato [...] relazione ai rapporti tra Antitrust e Garante [...]. Si tratta di [...] la compatibilità istituzio-nale, tenendo [...] dati. In primo luogo la [...] autorità di competenze che discendono da diversi [...]. Va poi verificata la [...] al circuito [...] non-ché ai poteri della [...]. Su questi temi il Parla-mento [...] una tem-pestiva, ma adeguatamente appro-fondita riflessione, anche [...] del caso, alcuni punti del-la normativa proposta [...]. Ad Antonio [...] ministro delle poste, ieri [...] una lettera in cui il presidente del-la Commissione [...] se-natore Claudio [...] gli co-munica che la [...] potuto avviare [...] del co-siddetto stralcio senza [...] il contenuto del dise-gno di legge generale. È accaduto il 26 [...]. /// [...] /// [...] Villaricca, sfiducia a tempo di [...] Il Polo silura il sindaco [...] tre giorni prima del giuramento DAL NOSTRO INVIATO [...]. È un record da [...]. /// [...] /// Infatti il «Po-lo» che [...] al ballot-taggio il proprio candidato ha rag-giunto [...] dei voti di lista e quindi non [...] il consiglio comunale ha presentato una mozione [...] poi a [...] battente e quindi ad [...] elezioni Villaricca si ritrova di nuovo ad [...] un commissario pre-fettizio. Dove ha vinto ha [...] tempo allo scioglimento dei consigli comunali, dove [...] paralisi amministra-tiva lo fa», tuona Andrea Cozzolino, [...] Pds, che ieri assieme a Campanile e [...] del [...] e il deputa-to Giuseppe Gambale, [...] una conferenza stampa. La situazione è paradossale. Con la nuova legge [...] il primo cittadino può deca-dere solo con [...] una mozione di sfiducia motivata. I rappresentanti del «Polo» [...] hanno presentato la mo-zione, il 15 luglio, [...] addirittura del «giuramento» del sin-daco Campanile. Su co-sa basino le [...] non lo si capisce». Il senatore del «verdi» Lubrano [...] Riccio aveva accettato di essere il vicesindaco, da Palazzo Madama [...] «Le forze del Polo hanno mostrato tutta [...] di responsabilità e tutta [...] verso i problemi del [...]. Proble-mi enormi, «anche perchè per [...] anni il comune è stato gestito da commissari prefettizi [...] lo scio-glimento per le infiltrazioni camor-ristiche -racconta Campanile -una [...] della città è [...] le scuole rischiano di dover [...] il doppio turno, [...] la questione [...] pubblico e della criminali-tà, ma [...] il problema lavoro. Avevo proposto [...] di stringere un patto [...] anteporre alle beghe politiche gli interessi della [...]. Nulla da fare». IN PRIMO PIANO Quotidiani [...] I direttori: riceveva le stesse accuse quando era [...] Veltroni, [...] politica e i giornali «leggeri» [...]. Giornali leggeri come il [...]. Gonfiati, frivoli, con troppe [...] Marini e poca attenzio-ne alla società, a quello [...]. E ancora: «Molti italiani [...] giornali raccontino delle gran balle. E in parte è [...]. Parole du-re come pietre [...] Walter Veltroni ha affidato a Gian Antonio Stella [...] «Corriere della Sera» ha lanciato ieri con [...] prima pagina. Una strapazzata a di-rettori [...] molti versi clamorosa. Perché il vicepresidente del [...] avuto un buon rapporto con la stampa. E come in una [...] tra politici e giornalisti la pallina del-le [...] da un campo [...]. E così Carlo Ros-sella, [...] «La Stampa» bolla le parole di Veltroni come [...] dei potenti, i quali quando vengono criticati [...] è vero, non è vero, [...] fatto non [...] fatto, dicono che questa [...] bene. Lo fa anche Veltroni [...] i giornali di una volta. Ma davvero le parole [...] Veltroni [...] solo no-stalgia del tempo andato? «No, cer-to. Si maschera dietro questa [...] le critiche, le battute di spirito dei [...]. E allora si spara [...] pop, si dice che si occupa-no troppo [...] Marini, [...] Merola, ah che bella la [...]. Ma da noi i [...]. Ma davvero le critiche [...] Veltroni [...] tutte da respingere? Si può ri-durre tutto [...] è il solito politico che attacca perché [...] Rossella concorda con Veltro-ni solo su una [...] «In Italia non esiste una stampa popolare. Non [...] questa differenziazione fra gran-di giornali [...] stampa popolare. /// [...] /// Un settimana-le popolare dice [...] rifatta. /// [...] /// Che male [...] se anche noi ne scriviamo? È una polemica estiva. Non trovo niente di male [...] uno gli dedica mezza pagina. Lo hanno fatto tutti [...]. Se fosse successo in America [...] grossa diva ne avrebbero scritto anche i [...]. Per il diret-tore de «La Stampa» comunque è «innegabile che sia giusto fare una riflessione [...] temi sollevati da Vel-troni». Ma aggiunge: «Senza dram-matizzare [...] lui. Rac-contando la politica si [...] il colore per ravvivare un dibattito po-litico [...] molto smunto. Veltroni è molto offeso [...] che sono state scritte sul suo viaggio [...] Atlanta. Lui dice che non [...] Io credo alle cose che ha scritto il [...]. La di-scussione sui giornali comunque [...] essere utile. Ma ora siamo in [...]. E anche Veltroni quando [...] si divertiva come me [...]. E il direttore del «Corriere [...] Sera» cosa ne pensa? Paolo Mieli è contento [...] nasconde. Anzi dice di essere [...] Walter Vel-troni che ha rilasciato [...] abbastanza coraggiosa. Anche se ci sono [...] delle punzec-chiature che fanno male. [...] aveva una versione originale an-cora [...] peperina. Poi, essendo lui [...] del consiglio [...] giustamente attenuata nei toni. Sì, sono contento perché [...] su cui la nostra riflessione è avviata [...]. Entriamo nel merito delle [...] Veltroni fa ai giornali, allora. In politi-ca a volte [...] a volte più lontani. Ma ho abbastanza con-suetudine [...] che nei primi mesi [...] e dette nuova spinta [...] giornale, lui fu sottoposto a critiche analoghe [...] ora lui stesso rivolge al complesso della [...]. Veltroni allo-ra rispose in [...] prima, correggendo leggermente la linea del giornale, [...] se-ria di documentazione; la seconda, scuotendo le [...]. La verità è che [...] un uso del potere politico [...] cui anche [...] non si sottrae. Se [...] un articolo di critica, [...] nel merito si dice che il giornalismo [...] quello di una volta. Ma è sempre e [...] politici, direttore? «I gior-nali commettono errori, di [...] gusto. Ma gli errori non [...] limite a quella che è una doppia [...] e di critica che i giornali stanno [...] questi anni». Veltroni dice che i [...] frivoli, parla di mancanza di autorevolezza e [...] sono i commenti che pesano dav-vero? Lei, Mieli [...] «Sarà per [...] delle nostre firme, ma [...] passa un giorno senza che i nostri [...]. E a volte provoca-no [...] terremoti. Certo, la [...] di cui parlo io è [...] cosa da tenere a briglia molto stret-ta. I giornali non vanno [...]. Quando iniziai a fare il [...] a La Stampa sui [...] eravamo molto più corrivi. Oggi stiamo molto più [...]. Certo ha ragione Veltroni [...] la discussione a volte sembra [...]. Ma dipende anche dalle [...] partecipano e che spesso e volentieri tendono [...] palla fuori dal campo. Sento [...] la mancanza di una bella [...]. Ora per fortuna [...] quel-la sul compromesso storico. A Vel-troni quindi rispondo così: [...] una discussione come questa. Da quella sulla Marini? «Sì. I giornali registrano anche [...]. La Marini non mi [...] uno spazio spropositato nelle prime pagine dei [...]. Ripeto: è capitato allo [...] Walter. Diceva-no che la [...] non era più quella [...] una volta, che [...] trop-po [...]. La verità è che [...] non gli andava be-ne come Veltroni stava [...]. Le ripeto, la [...] intervi-sta non mi ha stupito. Alcune di queste cose [...] da tem-po, anche quando lui era direttore. Ma alcuni articoli sfottenti sul [...] viaggio ad Atlanta hanno in parte provocato questa [...] reazione criti-ca [...] anche il risentimento [...] potente che si sente sber-tucciato». Perché questa continua tensione [...] giornalisti? «Perché è cambiato qualcosa con il [...]. La stra-grande maggioranza dei [...] provvisoria di qualcuno, sa che una volta [...] che porta a fare i cani da [...] la schiena dritta. A volte ci sono [...] Se [...] essere onesti dobbiamo dire che anche nel [...] Berlusconi ci in-vitava a seguire le realizzazioni [...] il teatrino della po-litica. Come oggi, non è [...]. Non penso che ci [...] inventino presunte cene tra [...] e Berlusconi con il [...]. [...] forse anche qualcuno che fa [...] inganna anche i giornalisti. E per concludere Pao-lo Mieli [...] Veltroni di non «rinnegare le cose buone [...]. Come [...] delle cas-sette da vendere [...] «I vostri film sono bellissimi. Ma non sono nati [...] dice per [...] solo educativa. [...] giustamente anche esigenze di mercato». Piero Ottone, ex direttore [...] «Corriere [...] Sera» e oggi [...] commentatore di «Re-pubblica, si [...] termini a fianco di Walter [...] ottima, la condivido al [...]. Perché? È vero quelli [...]. Sui giornali ita-liani [...] un eccesso di interviste, un [...] di frivolezza, una grave di-sattenzione per i problemi seri [...] importanti. [...] un giornalismo po-polareggiante che [...] paesi stranieri è giustamente appli-cato alle attrici [...] da noi è rivolto alla politica e [...]. Noi giornalisti ci difendiamo [...] colpa sui poli-tici, lei Ottone esce dal [...]. Però questo continuo teatrino [...] accentuare e amplificare i di-fetti della politica [...]. Se un uomo politico [...] di questo mondo e il giorno dopo [...] sparata con un ti-tolo di tutta pagina. La tentazione aumenta, [...] politico cede. La colpa primaria è [...] offrono questo palcoscenico per amplificare ogni sospiro [...]. /// [...] /// Perché [...] stata questa involuzione? In [...] Longarini un mio li-bro che ha uno [...] Pre-ghiera o bordello. E che affronta anche [...]. Penso che il giornalismo italiano [...] nei suoi momenti migliori non ha mai adot-tato una [...] etica istituzionale. Il giornalista non si è [...] sentito pro-tagonista di una istituzione nazio-nale indipendente da tutte [...] altre. Qual è [...] della funzione giorna-listica? Il [...] il let-tore. Invece da Albertini a Scalfari, [...] ed altri, hanno pensato [...] strumento di battaglia politica. E oggi che il [...] si è spento rimane questa ricerca del [...]. /// [...] /// E oggi che il [...] si è spento rimane questa ricerca del [...]. (0)
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