Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1253834514.

LUNEDÌ 11 NOVEMBRE [...] alla prava Politica Interna PAGINA [...] Bruxelles Guido Carli cerca di convincere gli 11 [...] manovra è perfetta. Il parere tecnico europeo [...] risultato incerto, troppo ottimismo Domani comincia la [...] ticket [...] teme il verdetto della Cee Cossiga [...] dà ragione: via se la Finanziaria venisse [...] Resa [...] conti per [...] italiana. A Bruxelles i ministri [...] Cee giudicano la manovra governativa, ma il giudizio [...] è già negativo: a Roma c'è troppo [...] sono troppo incerti. Andreotti teme la figuraccia [...] Cossiga gli dà subito ragione: dimissioni se la [...]. Domani la gran battaglia sui [...] sanitari. ///
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Ormai non la quasi [...] frustata, bocciata, accusata perchè dissennata, sprecona, [...]. Svillaneggiata per i conti truccati, [...] gli impegni presi [...] mai [...] verso gli elettori, verso le [...] i [...] i partner europei. Dai ministeri che reggono le [...] nazionale, dal Bilancio come dal Tesoro, viene [...] ciò che si era [...] il giorno prima. Andreotti cerca di correre [...] un occhio rivolto a Bruxelles e uno [...] slatinata maggioranza annunciando clamorosamente: [...] finanziaria non passa cosi com'è ce ne [...] perchè non possiamo essere responsabili del [...] ingresso [...]. Il liberale Altissimo gli [...]. Anche il presidente della Repubblica [...] ragione. Cossiga telefona al ministro [...] Tesoro Carli c riceve al Quirinale il ragioniere generale [...] per mettere al raggi [...] in discussione. Fa sapete il Quirinale [...] Andreotti viene considerata [...] atto molto responsabile, una [...] è nel diritto del presidente del consiglio [...] il responsabile della linea generale [...] del governo di cui [...] è una parte essenziale». Resta aperta [...] Cossiga sostiene Andreotti perchè [...] «coerenza politica» o vuole [...]. La settimana della «resa [...] Bruxelles come a Roma, può cominciare con [...] da far vergognare perfino [...] Andreotti e finire con [...] fiducia dietro [...] in parlamento (domani comincia [...] sui ticket sanitari). Oppure a Bruxelles prevarran-no [...] visto che in Europa è in pieno [...] a rallentare il processo di unione economica [...] volta esaurita [...] che la Grande Germania [...] fare da ufficiale pagatore per chi si [...] che superano il valore di quanto è [...] produrre ogni anno e che la Gran Bretagna [...] voltato le spalle al [...]. Può darsi che la [...] mattina possa avere la meglio sulla ragione [...] undici ministri finanziari della Cee accettino per [...] il ministro del tesoro Carli continua a [...] finanziaria da lui stesso firmata. Al vertice di Maastricht [...] dovrà sancire [...] per la Nuova Europa [...] mese di tempo perchè avvelenare ancora di [...] già pericolante? In fondo, non è solo [...] Europa a [...] nei guai. Basti pensare al francese [...] che rappresenta il Paese [...] Cee, con [...] più bassa di quella [...] sotto controllo, con tassi di Interesse in [...] tedeschi, e ciononostante ristagna, continua a produrre [...] danni [...] per il partito socialista. O alla Gran Bretagna dove [...] esigenze del ciclo elettorale rendono possibile al conservatori una [...] della spesa pubblica. Non è proprio il [...] Guido Carli In di-fesa a scoprire che i numeri [...] le economie [...] vanno interpretati per quello [...] reale (produzione, investimenti, occupazione) [...] in sè e per [...] cosa certa è che [...] 12 di Bruxelles Carli non avrà molti [...]. La [...] fortuna è che i [...] prendere decisioni, ma [...] negativa dei partner sarebbe [...] il già basso quoziente di credibilità. Il giudizio tecnico della Comunità [...] stato secco, bruciante: manovra effimera, senza certezza [...] scelte su sanità, pensioni, finanza locale, sostegni [...]. Che si fonda su [...] crescita italiana e internazionale. È scritto nero su [...] breve documento che gli [...] della Cee hanno stilato [...] in Italia. Parole uguali a quelle [...] Fondo Monetario, [...] da istituti di ricerca [...]. Il commissario europeo [...] teme che la finanziaria [...] che in ogni caso sono necessarie misure [...]. Anche a Bruxelles si [...] che abbia più ragione il I due [...] convegno del grande [...] Forlani lo rassicura Alle [...] De «doublé face »La Oc si prepara alla [...] le due lacce speculari del [...]. Gava annuncia che, finito [...] De «non subirà più il potere di [...]. È la politica delle [...]. Forlani invece spiega che [...] Psi «va oltre le legislature, è un dato [...]. Insomma, il bastone e [...]. E Andreotti? «Può continuare. Sta parlando da quasi [...] Antonio Cava, quando lo intorniano che Forlani, finalmente, sta [...]. Già, perché nel giorno [...] don Antonio, il gran sacerdote doroteo s'è [...] parlare a lungo, molto a lungo, per [...] vuoto lasciato dal segretario assente. E ne è venuto [...] ancor più sgangherato del solito. Nel corso del quale [...] vernacolo e gli attacchi ai gior-nali (che [...] mai e «obiettivamente dicono il falso») han [...] a brandelli di (rasi, mozziconi di concetti, [...] metà, parole appese a mezz'aria. Un gran fritto misto, [...] il buon Remo Gaspa-ri, anch'egli principe [...] ha [...] in conclusione di «tono [...]. Confonde [...] con [...] don Antonio, elogia [...] e la [...] se la prende col Pds, [...] stato bocciato [...] e ora deve [...] un po' quieto», ricorda [...] quando una volta gli chiesero qua! E poi intona il canto [...] doroteo, del partito popolare, dèi «tanti operatori [...] politica, a tutti 1 livelli», [...] a Sorrento. Che alla fine del [...] da stadio. E tuttavìa, una cosa Gava [...] dice. A modo suo, naturalmente. Ma con chiarezza. Ed è [...] della politica delle mani [...]. ///
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Tutto comincia con la [...] un fatto incontrovertibile. Epperò c'è chi contìnua [...] a ragionare, come se il comunismo ci [...]. Cioè a ricattare la De. Spiega Gava: «La De [...] a subire il potere di interdizione degli [...] il comunismo da sconfiggere e la libertà [...]. [...] insomma una causa [...] della moneta [...] che Andreotti: non rogge più [...] condotta di politica economica che vede una forte presa [...] lira da una parte e una finanza pubblica fuori [...] parto. In mezzo si è [...] che raccoglie: perdita di competitività, inflazione, ristagno [...] alla deindustrializzazione. E la stessa Banca [...] perchè proprio la lira forte rischia di [...]. I [...] Cee mettono in luce [...] con un programma di [...] che rimpinguerebbe le casse statali e alimenterebbe [...] degli industriali privati. I banchieri centrali europei, che [...] riuniscono a Basilea nelle stesse ore in cui si [...]. E oggi, se il debito [...] non dovesse superare il [...] del prodotto lordo, il disavanzo [...] della media dei paesi più [...] i tassi di interesse non più del [...] del tasso [...] sarebbe declassata al livello della Grecia. Ora però -esclama Gava [...]. Non c'è più una De [...] sopportare qualsiasi richiesta di un alleato». È questa, conclude Gava, [...]. Ed è anche [...] formale di una disponibilità [...] attento [...] perché la De ora [...]. ///
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Quella di Gava è [...] De [...] bastone. A sventolare la carota [...] Forlani. Che nel suo intervento [...] assicurazioni: al governo, al suo presidente del Consiglio, [...]. [...] respinge il «patto di [...] E Forlani spiega che non di patio si tratta, [...] di un «raccordo» che «va oltre le [...] un dato essenziale della prospettiva democratica del [...]. Se i partiti di governo [...] uniti [...] tutti ne trarrebbero giovamento, assicura Forlani. Se però così non [...] comunque la prospettiva resta quella. Benevolo col Psi, Il [...] di comprendere «le esigenze di [...] le sue occhiate a [...] voglia, presunta o reale, di [...] socialista. [...] sottolinea, è la «collaborazione [...] filo rosso che percorre la storia politica [...] secolo e che ormai -è la convinzione [...] Forlani [...] De e Psi. Quanto al governo, Forlani [...] «può continuare». E non si cura [...] le sue parole suggeriscono, quando spiega che [...] Andreotti la De ha un atteggiamento dì [...] senza riserve e senza incertezze. È [...] che abbiamo sempre avuto [...] del Consiglio de». Chissà che ne pensa De Mila: [...] citare solo [...] degli Inquilini di palazzo [...] sfrattati su ingiunzione di [...] Gesù. Ma [...] e Forlani giura che [...] De [...] ha la necessità di precipitare le cose». Anche perché la legislatura [...] suo momento conclusivo», e dunque la sovranità [...] Andreotti [...] per forza di cose limitata. Per non parlare della [...] di maggioranza», inebriate dalla brezza elettorale che [...] spirare nei palazzi romani. Per il resto, il [...] Forlani scivola senza intoppi. C'è il richiamo [...] interna («Per I doveri [...] assunti, non abbiamo il diritto di dividerci») [...] alla «litigiosità». [...] un duplice, cristiano invito [...] troppo, rivolto tanto a chi vuol conquistare [...] a chi teme di [...]. Ai primi (Cava in corsa [...] la segreteria?), Forlani ricorda che una carica è una [...] gravosa, non un [...] Antonio Gava. In [...]. Ai secondi (Andreotti cacciato [...] che «quando siamo sollevati [...] dobbiamo [...] felici, perché sia mo [...]. La parte [...] na» del discorso di Forlani [...] tiene anche una straordinaria risistemazione della questione delle riforme. Che la dice lunga [...] della De. E invece «al centro [...] e se non si migliora [...] è inutile avere istituzioni [...]. Argomento, [...] che il «tavolo» di [...] ancora non ha affrontato. Di riforme aveva anche [...] il «giovane» («O almeno cosi sembra»: parola [...] Forlani) Vincenzo Scotti. Il ministro [...] si è chiesto come mai [...] maggioranza che esiste non sa avanzare una proposta comune [...] fermare la frammentazione elettorale. Ma non si è [...]. Salvi replica: «Il Pei [...]. Si tirò indietro e [...] istituzionale: il superamento di quel metodo spartitorio [...] bloccando [...] in [...] dei due giudici costituzionali. O si cambia o [...] a meno degli uomini migliori. ///
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La ricostruzione che il [...] Cossiga [...] fatto, in [...] allenita», sulla mancata elezione [...] Consiglio [...] della magistratura del giurista Guido [...] non piace proprio a Cesare Salvi [...] ombra per la giustizia e le riforme [...] Pds. Cossiga aveva detto che [...] designato [...] Pei a ricoprire un seggio [...] Csm, «fu trombato [...] parlamentare» perché «metà del Pei [...] ribellò a un [...] e non lo votò». E ancora che dopo [...] si sarebbe [...] ma «fu cacciato» dal [...] non sarebbe stato eletto, perché «in quel [...] il Pei ( si era nel pieno [...] ha preceduto la fondazione del nuovo [...] era meglio stare in [...]. La disciplina di partito, [...] era ormai dissacrata anche nel [...]. Si può davvero escludere [...] non vi fossero anche tra i parlamentari [...] Questo [...] vero e in una certa misura è [...] cosi, ci deve essere un consenso reale [...] accettazione [...] di partito. Ma la motivazione data [...] Cossiga, [...] cui il mancato voto ci fu per [...] perché [...] non era considerato di [...] dai fatti. Dopo il ritiro di [...] e la [...] dichiarazione di non [...] più essere candidato, [...] Pei cadde su Sandro Pizzorusso, [...] altrettanto [...] altrettanto indipendente. Cossiga dice che [...] «tu cacciato». Non è vero che [...]. [...] ero nella [...] e posso ricordare che ci [...] insistenza da parte nostra e da parte dello stesso Occhetto affinché [...] tenesse ferma la candidatura per [...] successiva votazione. Cosa che [...] non volle fare, anzi [...] articoli sulla «Repubblica» e sulla stessa [...] questione istituzionale. Quella, cioè, di superare [...] che oltretutto rischia di non funzionare più, [...] partiti sono sempre più incapaci di effettuare [...] su [...] costruire il necessario consenso. Se altri candidati, oggi [...] giudici costituzionali avessero fatto lo stesso, non [...] questa situazione. Ma il metodo, nonostante [...] rimasto sempre lo stesso. C'è [...] un ritardo probabilmente di tutti [...] partiti, compreso il nostro, [...] questo problema e superare vecchie [...]. Ora il rischio per [...] di privarsi degli uomini migliori. Perchè 1 migliori si [...] Nella eventualità, sempre più probabile di essere schiacciati: [...] dei gruppi dirigenti di disporre di uomini [...] di voto che per i candidati rischiano [...] un gioco al massacro. Cosa bisognerebbe fare?A questo [...] delle nomine per la Corte costituzionale e [...] Csm devono essere cambiate. Punto fondamentale è che [...] adeguata che [...] alla formulazione di rose [...] dei candidati più prestigiosi espressi dalle diverse [...]. Il leader del Pri [...] da parte l'edera per far nascere un [...] ricostruzione morale» Duro giudizio sulla De e [...] Carli. E a [...] dice: «Non basta un [...] per farci cambiare idea» La Malfa: «Rinuncio anche al simbolo se. La Malfa lancia [...] per «la ricostruzione del [...]. Durissimo con Andreotti e Carli, [...] a lasciare il governo: [...] a palazzo [...] non sposterebbe il Pri [...]. Ormai è più di una [...]. Via l'edera, dunque, per [...] di forze elettorali, e attraverso ciò un [...] elettorali». La Malfa non va [...] «Ci dev'essere un partito degli occidentali e [...] guarda al Mediterraneo, un partito degli onesti [...] mascalzoni». È una ricostruzione del [...] dai suoi fondamenti morali, quella che viene [...] del dopoguerra. Da Milano, indicata come [...] congresso repubblicano, viene ribadito [...] per la situazione finanziaria [...] moralità pubblica. E le critiche al governo [...] agli altri [...] si sprecano. Assai duro il giudizio [...] Guido Carli. Il ministro del Tesoro [...] suo prestigio ha chiesto [...] per [...] non clausole più severe, [...] Per il leader repubblicano «è [...] che un uomo che [...] stato censore dei costumi negativi del nostro [...] ora perchè questi costumi siano perpetuati». Carli, «se avesse avuto [...] dimesso, se ne avesse un residuo si [...] Giorgio La [...]. Questo governo, in ogni [...] deve andare, e subito. Il discorso milanese di La Malia [...] ha risparmiato quei partiti laici con i [...] Pri abitualmente ricerca il dialogo. Aspra è la polemica [...] «Avesse il senso dei [...] egli non potrebbe [...] a dire che siamo [...] una finanziaria confusa, ma uscirebbe dal governo». Stessa musica per i [...] «Non [...] se uscire dal governo per difendere le [...] per difendere il posto». Ma il volume di fuoco [...] resta concentrato sulla Democrazia cristiana. Un logorio che investe [...] e [...] risolvere il problema della [...]. A questo proposito il [...] che in Sicilia il Pri «ha avuto [...] fare pulizia in casa propria, [...] anche il prezzo in [...] e fin quando i partiti non recideranno [...] mafia ed eletti combatteranno la criminalità con [...] non coi fatti». Questa De, quindi, «non [...] di portare il paese fuori dalla stretta». [...] vinse sulla scala mobile [...] con [...] ma oggi, sulla finanziaria, [...] la maggioranza». ///
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SABATO 16 NOVEMBRE CON [...] n. ///
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SABATO 16 NOVEMBRE CON [...] n.