Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1253596134.

Il fiorentino e il [...]. [...] Massimo [...] 31 anni, ha lo [...] viso irre-golare dalle linee «cubiste», un elo-quio [...] contadino che [...] si nobilita in [...] quasi beckettiana; [...] Vale-rio Mastandrea, 24 anni, [...] fini e il fisico armonioso, gli occhi [...] bastonato e una grinta pigramente ostentata che [...] cattiveria di Sordi e gli struggimenti di Verdone. Nel giro di pochi [...] seppure in ambiti regionali di-versi, due volti [...] pubbli-co. E il Maurizio Costanzo Show [...] il resto, nel caso di Mastan-drea anticipando [...] cinematografico, in quello di [...] ai riti del [...]. Comici? Sì, ma di una [...] particolare, che pesca nei ri-spettivi pozzi dialettali senza [...] alla macchietta. ///
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Nato cabarettista con i «Due Mendi» («In tre saremmo stati Tremendi», dice), ha saputo [...] offerta-gli da Alessandro Benvenuti [...] di Benvenuti in ca-sa Gori: nel ruolo [...] Danilo, [...] la-druncolo rissoso e fuori di testa, cesellò [...] drammatico ulteriormente perfe-zionato nel seguito recente Ritorno [...] Gori. E il trionfo del Ciclone, [...] fa il fratello sessuomane di Pieraccioni che dipinge quadri [...] la scritta «Dio [...] e non rimor-chia mai, [...] consegnato alla po-polarità. Il finto «sfigato» Oggi, [...] e [...] in città, può permetter-si [...] finto sfigato. Prometto un milio-ne di [...]. ///
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Ma lui, il [...] non è ani-male da [...]. Si diverte a fa-re [...]. Come quando rivela di [...] un bagnino di Rimini e di una [...] riviera per fare strage di italici maschioni. O quando, obbli-gandoti a [...] che «Leonardo Pieraccioni è un grandissimo [...] Vittorio Cecchi Gori uno [...] due bellissime televisio-ni e una moglie meravigliosa. Più leccare di così [...]. Tre film con Alessandro Benvenu-ti, [...] in [...] dei fratelli Vanzina e [...] Albergo Roma di Ugo Chiti, due ruoli di spicco [...] Lau-reati [...] nel Ciclone di Leonardo Pie-raccioni. Il quale ha già [...] soprassalto di generosità, di [...] ingaggiare per il suo [...]. Gli è che fino [...] mi davano i primi piani giusti. Spero solo di non [...] di Valeria Marini». Chissà a cosa allude. Sparo cazzate a raffica. Del resto, con questa faccia [...] culo che mi ritro-vo, non posso far altro che [...] come una maschera». ///
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In una scena del Ciclone [...] «Quando una donna parla di sesso con un un [...] abbassa lo sguardo. Greve? Abbastanza, ma il [...] padre imbianchino madre ca-salinga e [...] fidanzata «che non ci vede tanto bene», possiede una [...] leggerezza nel porgere la [...] misoginia rurale. Dice di lui il [...] Ugo Chiti: «Mi piace il suo eccesso somatico, il [...] il suo sen-so di astrazione, il suo [...] surreale insieme. È un tosca-no di [...] bene. La [...] faccia, così anarchica ed [...] affatto a quella di [...] che trovo ipo-crita e [...]. Invecchiando, [...] diventerà uno di quei [...] notturni che ti insegnano a vivere». [...] ringrazia, ma per la saggezza [...] tempo. Vorace e survoltato, [...] sta facendo fruttare il [...]. Tra una decina di [...] teatro con il suo Pinocchio, domani sarà [...] Costanzo e intanto si concede volentieri a [...] radiofonici. Del resto, le ragazze [...] Follonica [...] paz-ze per lui. Ne approfitterà? Non vuole [...] invece, Valerio Mastan-drea. Belloccio e gioviale, il giova-notto [...] benesse-re professionale con [...] di chi non vuole commettere [...]. Ne ha fatta di strada [...] quel 1991, quando, ospite al Maurizio Costan-zo Show, raccontò [...] parole schiette e disarmanti, [...] un [...] sopra, i morsi di una [...] adolescenziale a lungo pati-ta. Fu Piero Natoli, nel 1993, [...] in Ladri di cinema: una [...] che rivelò una certa dimesti-chezza con i ritmi e [...] slang della commedia romanesca. Da allora ha girato [...] film, impo-nendosi come amabile prezzemo-lo: poliziotto in [...] Ricky [...] in [...] solo andata, proletario [...] col mito di Forza Italia [...] Un inverno freddo freddo, disinvolto sciupa-femmine in Cresceranno [...] (ricordate? Il suo amico [...] e lui, rispondendo al telefono, dice: «Un [...] Internet»). E devono ancora uscire Tutti [...] terra, dal ro-manzo di Giuseppe Culicchia, do-ve [...] volta si confronta con un ruolo drammatico, [...] e I liceali, dove sarà un «ri-petente [...]. Un [...] come Pieraccioni, dà [...] di non recitare. E la gente apprezza. Non ostenta furberie e [...] se stesso. O per lo meno lo [...] cre-dere», sostiene il [...] Enri-co Lucherini, che aggiunge: [...] visto a teatro due volte. Beh, era sempre quello [...] gruppo, che riusciva a imporsi per presenza [...]. ///
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Però am-mira il Sordi [...] Grande Guerra, «il più bel romano visto mai sullo [...]. Ma mi piace [...] di [...] rovesciare de-gli stereotipi, ingaggiando una [...] di sfida con me stesso. I film do-ve più [...] realtà mi ap-partengono di meno. Nella vita non sono [...] co-sì ridanciano e frescone. Il suc-cesso, che per [...] nella richiesta di autografi o nei sorrisi [...] strada, non gli ha dato alla testa. Sen-to come una forma di [...] nei miei confronti, è una sensazio-ne che non mi [...]. Sarà per questo che [...] andare il meno possibile in tv e [...] scrivere testi per sé. Io sono pronto», confessa. E intanto, per amicizia, [...] riprendere le repliche di uno spettacolino tea-trale [...] Angelo Orlando che ha fat-to il pienone al «Locale» [...] Roma: Casamatta [...]. Fa un attore piuttosto [...] telefonino perennemente accesso. Come nel-la vita? «Non [...]. [...] è come [...]. Altera la sensibilità, i [...] rie-sce perfino a rovinare gli amori. Ora finalmente riesco a [...] per alcune ore al giorno. Mi sto di-sintossicando. Dialetto e castigo E [...] la «spalla» Due [...] volti del cinema [...] Massimo [...] da Firenze e Valerio Mastandrea [...] Roma. Nel giro di po-chi film [...] sono imposti [...] del pubblico, conqui-standosi una fetta [...] successo personale. [...] è il fratello sessuomane [...] Ciclone, Mastandrea lo «sciupa-femmine» cialtrone di Cresceranno i carciofi [...]. Partendo da una comicità [...] saputo inventare dei «tipi» in linea con [...]. MICHELE ANSELMI Da Citran [...] Zingaretti: [...] e bravi Naturalmente è cambiato il concetto [...] di caratterista. Il cinema, specialmente quello [...] volti meno «usurati», ha imparato a sfruttare [...] che vengono dal teatro o da esperienze [...]. Qualche nome? Al «giro» di Salvatores appartiene Antonio Catania, [...] che vende paranoie in «Nirvana»; [...] come [...] in «Mille bolle blu»? Dalla [...] Moretti arriva invece Antonio Petrocelli, interprete duttile e interessante: [...] «Scuola» era uno dei professori, [...] «Uomo [...] dolce» di Antonio Albanese è [...] co-protagonista. Altri nomi: Marco Messeri, [...] da «Vesna va veloce» ai Vanzina; Rocco Papaleo, [...] di una [...] cifra dolente («I laureati», «Il [...] Rio»); Roberto Citran, anche se dopo il [...] «Il toro» è salito di ruolo; Luca Zingaretti, [...] di «Vite strozzate» e ora partner della Buy [...] Lorenza Indovina, passata dalla «Piovra» alla «Tregua» [...] Rosi; Valeria Milillo, brava interprete di formazione teatrale vista [...] «La [...] volta» nei panni della sorella di Moretti [...] da Albanese per il suo primo film [...] Carlotta Natoli, vista nel «Tuffo» e nel recente «Un [...] freddo». ///
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In arrivo il filone «adolescenti» Al [...] di Redford va forte [...] CITY (Utah). Film cioè ca-paci di [...] ma che sappiano anche [...]. Pubblico e critica gli hanno [...] ragione, con una netta pre-valenza però [...]. Il tredicesimo Festival del [...] è infatti concluso con la premiazione di [...] film e documentari di indubbio rigore intellettuale [...] allo stesso tempo ac-cessibili a un pubblico [...] quello del [...] tutti, comunque, prediligono te-matiche [...]. Ne sono un esempio [...] vincitore del gran premio [...] miglior film, e [...] migliore documentario. Se il primo descrive [...] e dolorosa, di un uomo e una [...] giovani, disil-lusi e sconfitti dalla vita che [...] casuale riscoprono mo-menti di tenerezza ormai dimen-ticata, [...] quattro [...] in un quartiere operaio [...] Filadelfia, [...] di [...] lascia la porta aperta [...] al futuro. [...] e cioè il riconoscimento [...] è toccato a Paul Monette: The Brink [...] End, un intelligente docu-mentario [...] la morte del-lo scrittore gay morto di [...] e [...] storia di Mar-cus, adolescente [...] che vive nella [...] Manhattan con la nonna [...] morto, la madre è in galera -fra [...]. La violenza nei confronti [...] il soggetto di [...] indagine condot-ta dal regista [...] Arthur Dong (il suo documentario [...] Out Under [...] si era con-quistato il [...] giuria allo stesso festival nel 1994). Il documentario è stato [...] in competi-zione (e Dong si è conquistato [...] per la regia), mentre In the Company [...] Men, [...] spietato ma [...] ritratto del mondo delle [...] loro disu-manizzazione è stato nominato miglior film. Un premio spe-ciale è stato [...] poi a [...] The [...] and [...] Bob [...] ritratto [...] morto nel [...] che usava il proprio cor-po [...] come og-getto [...]. Scottanti tematiche socio-poli-tiche al [...] documentari vin-citori del premio Freedom [...] (libertà [...] sponso-rizzato dalla Fondazione Playboy: [...] è la storia di [...] cui nome, [...] risale ai tempi dello [...] cui indaga il giovane regista [...] incuriosito dal fatto di [...] della scuola con quel cognome. [...] and [...] è invece [...] condotta da [...] sui disastrosi effetti della Proposizione [...] che elimi-na [...] sanitaria e [...] scolastica per gli immi-grati illegali. Questi i [...] e i documentari vincitori. Ma come ha sottolinea-to Geoffrey [...] direttore del programma del [...] non significano molto: sarà il pubblico a [...]. O, più reali-sticamente, i [...]. Molti dei film sono già [...] acquistati: oltre al premiato In the Company [...] Men, la com-media romantica I [...] you. Ancora, Star [...] storia di un attore [...] mappe delle case delle star e [...] The [...] sul rito di pas-saggio [...] negli anni [...]. Numerosi i film sugli [...] Over Me, [...] Amy, Mary Jane is [...] Gena e [...] the Underground analizzano i [...] (molte di loro sono lesbiche), mentre The Del-ta, [...] me Guido e [...] si con-centrano sulle relazioni [...]. Ritorna la black [...] fra i [...] noir, The Bitter end, The [...] e soprattutto [...] the [...] adattamento del ro-manzo breve di Jim Thompson da parte del regista sudafricano Michael [...]. Si conclude così il tredicesimo [...] del [...] con una presenza di più [...] 13000 partecipanti (nel [...] erano 9000) e con una [...] sul futuro. Sarà possibile, se non [...] strutture, ospitare a Park City questo «mo-stro» [...] di Redford -senza [...] e lo spirito indipendente? Si [...] a Park City, nello Utah, la tredicesima [...] il festival del cinema [...] Robert Redford. Impegno e provocazione intellettuale [...] film premiati. Fra gli altri, [...] storia amara di [...] coppia e [...] documenta-rio su quattro giovanissime nel [...] operaio di Fila-delfia. E se è vero [...] anticipa le tendenze aspettiamoci [...] adolescenti. ///
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E se è vero [...] anticipa le tendenze aspettiamoci [...] adolescenti.