Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1250793307.

Giovedì 7 gennaio [...] E [...]. Si tratta di un [...] quanto inusitato, certamente [...] non essendovi una sanzione esplicita [...] Direzione sul testo definitivo del documento. Del resto questo diritto [...] di dissenso egli [...] eià esercitato nel Comitato [...] scorso ottobre, assumendo nel [...] di politica internazionale, sulle proposte e le [...] pace e lo sviluppo, posizioni in larga [...] quelle attuali. Non voglio dire che [...] di quel Comitato Centrale, ed ora la [...] il rilievo impegnativo delle scelte che abbiamo [...] e il 30 dicembre, la [...] concordanza in questo orientamento [...] Direzione [...] lascio da parte le sollecitazioni esterne, così [...] manifestare le proprie idee) dovessero essere considerati [...] sconsigliare un tale tipo di intervento. Ciò che mi sembra [...] nettamente contestare è la ragione per cui, [...] compagno [...] si è ritenuto necessario [...] esplicita una dissociazione e un contrasto: e [...] documento della Direzione non sarebbe tale da [...] valida per un dibattito e un confronto, [...] in tutto il partito, che tutti riteniamo [...] in realtà sono già in atto, e [...] ad una posizione su cui [...] partito possa [...] saldamente unito. Una tale opinione può [...] un errore, che appare difficile scusare: dalla [...] della precisa e chiara consapevolezza che le [...] le scelte di quel documento costituiscono senza [...] fatto di grande portata e novità, ma [...] tempo, lo sviluppo necessario e coerente di [...] di una linea politica che il PCI [...] messo alla prova ed ha affermato in [...] arduo cimento. Altri possono anche mostrare [...] meno autentica, ma per un comunista è [...] uno «strappo», di uno sradicamento? E lecito [...] contraddizione con le tesi del [...] Congresso del [...] Forse è sfuggito [...] e mi sembra ben [...] proprio in quel congresso sono le premesse [...] obbliganti delle attuali prese di posizione. Bisogna proprio ricordare che [...] a proposito del moto di liberazione dei [...] del socialismo, della costruzione di società nuove [...] modo netto che [...] sono possibili né modelli [...] di ortodossia ideologica, né centri esclusivi di [...] ricordare che accanto al riconoscimento [...] della grande esperienza storica, [...] il suo avvio dalla Rivoluzione [...] erano indicati in termini [...] limiti, le contraddizioni, gli errori» che, anche [...] XX Congresso, hanno pesato nella vita [...] economica e politica delle [...] socialista e nei rapporti fra i [...] diversi paesi e che [...] forza di attrazione degli ideali del socialismo [...] Bisogna, dunque, ricordare la forte presa di [...] di individuare [...] europeo il punto focale [...] il socialismo, [...] della esigenza per il [...] di ricercare e promuovere vie nuove per [...] e socialista, la netta sottolineatura del rilievo [...] compito e del contributo essenziale che in [...] essere dato «alla lotta contro le forze [...] alla costruzione di un socialismo compiutamente democratico, [...] nuovo assetto internazionale di pace e di [...] anche allo sviluppo democratico delle società socialiste [...]. E allora questi richiami [...] dire che il destino del nostro partito [...] in torse [...] come è accaduto e [...] partiti comunisti [...] se pensassimo di [...] a qualche impacciato allineamento, [...] il coraggio e la capacità oggi, come [...] cruciali della nostra storia, di impegnarci nella [...] effettuale, di trarre lezione attenta e responsabile [...] promuovere e intraprendere le svolte necessarie. Non voglio insistere oltre [...] generale. Preme la sostanza del [...] una valutazione oggettiva è opportuno sgombrare il [...] forzature. Certo noi ci siamo, [...] lasciati alle spalle le idee delle scelte [...] di campo, di un movimento comunista inteso [...] omogeneo, sotto il profilo teorico e politico. Ma quando parliamo di [...] quando affermiamo il proposito di ricercare e [...] aperti con tutte le forze operaie, di [...] miriamo ad un fine esattamente opposto a [...] o di una diversa, e speculare, scelta [...] altri in Italia pretenderebbero da noi comunisti. Noi intendiamo agire per [...] di forze nella lotta per il socialismo. Noi rivendichiamo per il [...] per altri il diritto e la possibilità [...] anche in un campo internazionale, senza presunzioni [...] impacci. Concepire «allo stesso modo» [...] tutti i partiti comunisti e con ogni [...] rivoluzionaria e progressista, non significa certo ignorare [...] distinzioni e le diversità politiche. Vuol dire intendere le [...] modo «laico», «su basi di assoluta autonomia [...] di azione politica, senza vincoli ideologici, politici [...]. E questo è per [...] fermo, irrinunciabile. Ci si può chiedere certo, [...] un indebolimento grave, una crisi [...] non finirebbe per restringere le [...] della lotta per il socialismo anche [...] schio di Occidente europeo e [...] aprire il ri schio di prospettive reazionarie. Ma l questo interrogativo [...] a! Colpisce [...] del compagno [...] la sostanziale rimozione del [...] Polonia e più ancora, [...] e negativamente [...] colpisce che a proposito [...] si affermi semplicemente che «gli stessi risultati [...] via via più acuti sul terreno delle [...] e dei consumi». Ma il problema che [...] è ben altro: è il dramma che [...] e la nazione polacca, dopo una [...] economiche e politiche, ripetute e via via [...] sconvolgenti. Il problema è il duro [...] dato manu militari ad una [...] e ad una volontà di rinnovamento democratico scaturite dal [...] fondo di quella società, riconosciute come valide e condivise [...] larga parte del PO UP. E allora è dovere [...] comunisti andare a fondo [...] storica e nella riflessione [...]. Non può bastare certo [...] resto presente nel documento della Direzione, a [...] portata e la complessità dei processi storici, [...] il peso oggettivo, nel mondo di oggi, [...] altri paesi a indirizzo socialista. Né è giusto e [...] insinuare che con quel documento la Direzione [...] ha pensato di rispondere ad eventi di [...] a questioni di così vaste e serie [...] sbrigativo disconoscimento di stampo ideologico, con qualche [...] peggio, intruppandoci o assumendo un posto di [...] di chi dilata la portata delle difficoltà, [...] e politiche, dei [...] involutivi nelle società [...] europeo e in tutto [...] sufficiente della spiegazione anche di eventi tragici, [...]. Di questi fatti il compagno [...] non si preoccupa di dare [...] qualche sia pure diversa motivazione. Certo è che non [...] giudizio della risoluzione ne le conseguenze che [...]. Ma come è possibile [...] sottovalutazione dei dati della [...] abbiamo parlato [...] della forza propulsiva di [...] sviluppo del socialismo ci siamo riferiti a [...] solo a quella che già Togliatti considerò [...] di fronte [...] della guerra fredda, dello [...] delle democrazie popolari e del ripiegamento [...] servile» del modello sovietico, [...] alla caduta della sfida che parve levarsi [...] affermate al XX Congresso, al fallimento e [...] tentativi di riforma, di democratizzazione, dalla Cecoslovacchia [...] Polonia; [...] limiti posti all' autonomo sviluppo delle diverse [...] ai una concezione chiusa del «campo socialista», [...] un organismo [...] che come una comunità [...]. [...] critica che abbiamo compiuto [...] certo approfondire e precisare, nessuno può pensare [...] qualche indifferenza o sottovalutazione di problemi di [...] la sicurezza [...] il rischio che per [...] determinare rotture drammatiche degli equilibri strategici fra [...] la funzione che una grande potenza come [...] svolgere come punto di riferimento oggettivo per [...] che si battono contro [...] e i regimi reazionari, [...] e [...] nazionale. È fuori strada chi [...] che la nostra condanna del ricorso [...] in Polonia, la critica [...] risposta si possa dare se non quella [...] sforzati di dare: che sono vicende come [...] Cecoslovacchia, della Polonia, [...] che offuscano [...] che indeboliscono il ruolo [...]. Sono gli atti che [...] con una politica di distensione, di rispetto [...] di indipendenza e sovranità di ogni nazione, [...] nel moto di liberazione e di indipendenza [...] superamento delle condizioni dì arretratezza e di [...] del Terzo e Quarto mondo, e non [...] rilievi e denunce, a togliere vigore e [...] una linea e ad una funzione [...]. Sappiamo, e dobbiamo comunque [...] sia stato e continui ad essere complesso [...] dati e gli interessi nazionali e statali [...] internazionali della lotta per la pace, per [...] dei popoli, per il [...]. Abbiamo vissuto e sofferto [...] sono e-merse in questo processo storico; i [...] gli urti fra i paesi diretti da [...]. Abbiamo misurato [...] danno di visioni statiche [...] politica delle alleanze, i colpi di arresto, [...] di fronte alla esigenza pur avvertita e [...] per un graduale superamento della logica dei [...] della loro interpretazione secondo [...] formula del [...] regio [...]. Abbiamo misurato il danno [...] e politiche sbagliate, non [...] dei problemi, ed anche [...] ritardi, da parte nostra, a fare i [...] realtà, a cercare con tenacia e coraggio [...]. Il criterio del nostro [...] quello dello schema i-deologico, ma sempre più [...] effettuale, dei processi in modo da [...] agire, per quanto sta [...] la maggiore efficacia per far muovere le [...] che riteniamo giusta. Gli ideali : del [...] Il [...] dovere è, dunque, di [...] di prendere posizione con [...] e con responsabile fermezza; il nostro dovere [...] promuovere i fatti, di andare più [...] la trasformazione democratica e socialista in Italia [...] dramma che vive mento [...] la [...]. Questa è la logica [...] documento della Direzione: quella della persuasione profonda [...] ai [...] nel caso specifico e [...] delle sue responsabilità nelle vicende delle società [...] attenuare il rigore e la fermezza della [...] della fotta contro gli [...] volontà di predominio degli Usa, la polemica [...] battaglia anche nei confronti del governo italiano, [...] ad allinearsi agli USA in questo [...] e di involuzione nelle [...] e nello stesso tempo la crisi che [...] riesce a dominare, le contraddizioni che mettono [...] possibilità stesse di sviluppo, di difesa e [...] civiltà, ripropongono in modo più stringente e [...] del socialismo, della lotta per un socialismo [...] forme nuove, nella pienezza della democrazia, sulla [...] e della partecipazione, con il contributo del [...] del movimento operaio. Noi non abbiamo mai [...] il vero, che il socialismo potesse essere [...] frutto maturato altrove e da importare nel [...]. Abbiamo costantemente lavorato per aprirci [...] procedere su una via nostra. Ed oggi non indichiamo, [...] via», un continente indistinto, forse inesistente, come [...] critici ed avversari del nostro partito. Le possibilità di non [...] e-sortazioni, di non cadere negli alibi del [...] nei fatti che caratterizzano la situazione i-taliana [...] stessa strada che il PCI ha compiuto, [...] anche recentemente abbiamo messo a punto, ed [...] critiche, nella ricerca di idee e soluzioni [...] di altre forze socialiste e [...] del movimento operaio e [...]. Il compagno [...] sembra attribuire le difficoltà [...] e nella militanza politica alle nostre riflessioni [...] dei paesi socialisti. E sembra non comprendere [...] che le vicende, anche gravi di questi [...] conflitti di frontiera, anche sanguinosi, agli interventi [...] Afghanistan, al dramma della Polonia, alle strozzature [...] hanno avuto nella coscienza [...]. Perciò è su questa [...] rilancio degli ideali socialisti, [...] a fondo sui grandi [...] del disarmo, del superamento dei Di occhi. Certo per conquistare il [...] pieno dei militanti su questa visione ael [...] divenire una persuasione di massa, e realizzare [...] profonda [...] di orientamento del nostro partito, [...] dibattito vada al tondo dei problemi, e [...] si lascino margini ad equivoci e riserve, [...] e dissolvano i residui di impostazioni mitizzanti, [...] giustificazionismo, le aporie ideologi-che. È nella linearità e [...] nella scrupolosa coerenza tra i principi, le [...] la pratica politica che bisogna sempre più [...] vivere [...] di orientamento e [...] del nostro partito. Alessandro Natta Il giornalismo [...] Pasolini, Arbasino e Moravia, e quello di Scalfari Pintor [...] Cederna: [...] la nuova forma di letteratura popolare Lo [...] Guglielmi che ha già suscitato molte polemiche -Le [...] questa prosa sarebbero la chiarezza, il linguaggio [...] concretezza: ma sono [...] a. ///
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Va sottolineato che il [...] è stato avvertito anche e proprio da [...] furono più implicati nelle esperienze trasgressive della [...] tempo pochissimo . [...] ael suo atteggiamento è [...] nel percepire i mutamenti di registro nel [...]. La maniera però con [...] Guglielmi [...] di a-. Prima, durante gli anni Sessanta, [...] provvide a sgombra-re il terreno dai vecchi, [...] a un concetto delle relazioni fra arte [...] contenutismo, sentimentalismo, volontarismo [...] e altri [...] non meno perniciosi; in [...]. Risanata così la situazione, [...] sempre meglio possibile una fioritura di opere [...] diletto tanto in chi [...] in coloro che ne sono i destinatari. Tutto benone dunque: salvo per [...] presenza [...] culturale. Secondo [...] visione di Guglielmi, i [...] nome ci provengono dalle ali estreme del [...] dai prosecutori di un umanesimo che trae [...] e [...] oppure dagli scopritori delle [...] vuoi [...] del corpo vuoi degli [...]. Ma il centro campo [...] dalla paccottiglia, dalla merce a-variata o comunque [...] poco prezzo, confezionata per speculare sui gusti [...] i desideri più immediati dei consumatori. ///
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Guglielmi si propone di [...] di buona letteratura tra le «erbacce»: ossia [...] al pubblico fuorviato e corrotto una serie [...] di [...] il vero piacere della [...]. Impostata in questi termini, [...] non apparire di un semplicismo non meno [...]. Difficile rite-nere che il [...] divulgare libri che avrebbero tutti i numeri [...] gusto comune, se soltanto fossero più a [...]. Anche restando al punto [...] da Guglielmi, sarebbe come credere che la [...] in sé la virtù di scacciare la [...]. È vero che Guglielmi [...] premunirsi, selezionando opportunamente le pagine antologizzate: in [...] tratta infatti di autori tra i più [...]. Di massima però, la [...] limitata sempre allo stesso giro di pubblico, [...] ai persone che [...] Italia frequentano con regolarità [...] libro. In ogni caso, insomma, [...] gusto assecondato e promosso dal critico si [...] fatto tutto interno alla «repubblica delle lettere», [...] tradizionale. [...] pere occorre un chiarimento. Una ventina d'anni (a, [...] intrapreso un effettiva, importante opera di rinnovamento [...] tecniche espressive. Il prezzo pagato era [...] restringimento ulteriore del già scarso pubblico letterario. In altre parole: [...] definitivo della civiltà di [...] aveva reagito con un arroccamento aristocratico, limitando [...] a gruppi di lettori fortemente selezionati per [...]. Oggi, a prevalere è [...] riguadagnare il terreno perduto: sempre però [...] di una tipologia del [...] buona qualifica culturale. Ma il punto essenziale [...] a oltrepassare le secolari barriere di casta, [...] uomini di lettere dalla gente comune (il [...] vogliamo dire), ieri fornita soltanto di una [...] prevalentemente audiovisiva: e semmai, per quanto riguarda [...] dai prodotti stranieri, specie statunitensi, non certo [...]. E a questa luce, [...] condividere [...] di Guglielmi. Una constatazione ai tipo [...] aggiungere. Nella prima metà [...] Settanta, a ridosso [...] moti sessantotteschi, si era profilata [...] tendenza alla produzione di testi narrativi di media fattura, [...] di un decoro formale riconoscibile e tuttavia atti a [...] il consenso dei [...] ceti colti di massa, portati [...] ribalta [...] e [...]. [...] editoriale aveva appoggiato il fenomeno, [...] la politica del [...] d' autore». Negli anni seguenti però [...] ha a-vuto uno svolgimento adeguato; il mercato [...] in una fase di assestamento, con scarse [...]. A determinare un riflusso [...] state cause sia interne sia esterne alla [...] letterari. Si trattava ai casi [...] vera consapevolezza programmatica e tanto meno di [...] di rottura. D'altronde, non può non [...] modifica complessiva del clima socioculturale; e [...] delle prospettive generali di [...] e colletti-va, cui gli autori potessero riferirsi. Nondimeno, va pure posto [...] c'è [...] area di scrittura in [...] perseguito un processo autentico di democraticità comunicativa, [...] esigenze di un pubblico moderno: la scrittura [...]. [...] di Guglielmi ha il [...] buon conto, allineando una [...] di varia indole, dalla polemica civile al [...] resoconto di viaggi, dovuti a giornalisti professionisti [...] presentati in veste giornalistica: si va da [...] à Pasolini, da Moravia [...] Camilla Cederna, da Sanguine-ti a Pintor e Scalfari. Loro connotati comuni, pur [...] scelte di genere e stile, sono la [...] precisione dei riferimenti fattuali, [...] accorto e la rielaborazione [...] comune: tutte doti ai cui la nostra [...] abbondare. I motivi di una [...] tra prosa giornalistica e prosa narrativa sono [...] rimandano alla maggior urgenza delle necessità di [...] del mercato, da parte di [...] ad alti investimenti economici, [...] quotidiani e rotocalchi. La prassi conferma dunque di [...] il fattore traente [...] letteraria, anche e proprio sul [...] dei valori formali. Potrebbe essere il caso [...] critici formalisti ci facessero qualche riflessione sopra. Vittorio Spinazzola Céline sotto [...] La [...] dello scrittore francese ha fatto bloccare [...] di «Bagatelle per un [...] opera antisemita, tradotta senza il suo [...] Ferdinand [...] la [...] di tradurra a pubblicare [...] Italia [...] «Bagatelle par un massacra» La cosa, da [...] è puntualmente verificata [...] giorno: Lucette [...] vedova dello scritto» re [...] Louis Ferdinand Céline, ha ottenuto tramite i suoi legali [...] di Milano il sequestro su tutto il [...] libro «Bagatelle per un massacro», opera stampata [...] Guanda [...] proposta ai lettori italiani nei mesi scorsi [...] effettuata senza il consenso degli eredi dello [...]. Così Louis Ferdinand, il [...] Céline, [...] a far discutere e, inevitabilmente, il fuoco [...] come quello della riflessione, torna a concentrarsi [...] «Bagatelle», violento, acre pamphlet antisemita scritto nel [...]. Céline era, [...] uno degli autori più nati [...] Francia, con [...] la [...] zione di veri, autentici capolavori [...] «Viaggio al termine della notte» e «Morte a eredita», [...] la discesa agli inferi [...] borghese del dottor ches (il [...] nome di Céline) regalava ai suoi lettori pagine di [...] maestria, si [...] di descrivere gli orrori di [...] guerra fatta di sangue ed esplosioni nullificanti o il [...] quotidiano di [...] malattie, follie e violenze, in [...] crescendo i-narrestabile. Nel "37, dunque, arrivano [...]. Due i bersagli di Céline [...] costi quel che costi: il [...] e gli [...] Al primo dedica le [...] del suo viaggio in Unione Sovietica, in [...] niente e nessuno, per i secondi [...] tutti i moduli del [...] fascista e nazista. Gli ebrei divengono il [...] mentre le nubi di un terribile genocidio [...] addensando [...]. Allora, Céline come Knut [...] Come Etra [...] E cioè, grande, perfetta [...] a un altrettanto grande sbandamento ideale [...] di un superomismo germinato da [...] I materiali per [...] tanti, e la Morra [...] del dottor [...] può offrire [...]. Egli infatti [...] dopo il secondo conflitto mondiale [...] dove verrà condan-nato a una [...] pena per collaborazionismo. AI ritorno in Francia [...] nulla, pare, di quanto scritto. Ne sono prova le [...] che Céline autorizzò. Tornando al sequestro ora [...] può non rilevare che la decisione della [...] ne siano le motivazioni [...] è almeno discutibile. Da un lato, infatti, come [...] diceva, Céline non pensò mai, in vita, di togliere [...] commercio il suo libro; dall' altro la legge italiana [...] che il diritto di ritirare dal mercato un prodotto [...] è personale e [...] ai successori. Certo, le norme sul diritto [...] non potevano non dare ragione a Lucette [...] che a quelle norme si [...] appellata tramite il [...] avvocato, Francois [...] Ma non si può fare [...] meno di pensare con fastidio a un atto che [...] pur sempre ad una censura e il fatto che Papera di Céline sia [...] e condannata, non attenua certo [...] zione. ///
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Certo, le norme sul diritto [...] non potevano non dare ragione a Lucette [...] che a quelle norme si [...] appellata tramite il [...] avvocato, Francois [...] Ma non si può fare [...] meno di pensare con fastidio a un atto che [...] pur sempre ad una censura e il fatto che Papera di Céline sia [...] e condannata, non attenua certo [...] zione.