Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 1250779775.

PAGINA 2 [...] 29 SETTEMBRE [...] fondato da Antonio Gramsci nel [...] caso Agrigento MITRO FOLE NAo scioglimento del Consiglio comunale [...] Agrigento è un caso nazionale. Il muro di impunità [...] rotto con la coraggiosa iniziativa di due [...] Silvia Romagnoli e Stefano [...] dice forse che, dopo Milano, [...] Sicilia sta finendo il tempo dei furbi [...] quello degli onesti. Ad Agrigento, con un [...] uso incontrollato della deliberazione di somma urgenza, [...] di regolari decisioni del Consiglio e della [...] la discrezionalità più assoluta in ogni campo, [...] -qualcosa di più di una «banda», come [...] giornale -ha costruito le sue fortune economiche [...] eletto in Parlamento a tutela di quegli [...] Di Mauro, ha soddisfatto appetiti di imprese in [...]. [...] sindaco Leandro [...] nel respingere la richiesta [...] di scioglimento del Consiglio comunale, ha affermato [...] Agrigento la mafia non esiste». Era qualche anno che [...] frase fatidica «la mafia non esiste». La mafia ad Agrigento [...] lo afferma con sicurezza [...] del giudice [...] e del maresciallo dei Ce Guazzelli, [...] nella provincia della mafia di Palma e [...] Caruana [...]. Ad Agrigento comanda un [...] il cui centro è nella De, che [...] la propria forza, e [...] ha stretto patti con [...] controllano voti ed imprese. [...] si incontrano Tangentopoli e [...]. Ma il modello Agrigento [...] rigorosa e coraggiosa può, [...] granello di sabbia negli ingranaggi, bloccare quella [...]. [...] Arnone, giovane consigliere comunale [...] Pds [...] presidente regionale della Lega per [...] insieme al consigliere Lillo Micciché, [...] carte e delibere ed ha studiato i [...]. [...] senza alcuna remora [...] il dossier firmato dai [...] della Lista per [...] alla parte migliore delle istituzioni [...] per intervenire. Qualcuno anche nel Pds [...] coi «cavalieri senza macchia [...] e contro i «giacobini» che vogliono sciogliere [...] Consigli [...]. Costoro non hanno capito [...] della crisi del sistema politico. Magari sono quelli che, qualche [...] prima, hanno applaudito [...] diretta del [...] decisa [...] regionale siciliana. [...] è il punto: una [...] e necessaria fatta da una maggioranza sbagliata, [...] agrigentina e dai Di Mauro, Culicchia, Butera, Leone, Lo Giudice (solo per citare alcuni [...] nazionali e regionali de, psi e [...] discussi in questo mese [...] si moltiplicano di giorno in giorno. C'è chi pensa, forse, di [...] salvare capre e cavoli. Ma non 6 proprio [...]. Agrigento ci dice che [...] Pds [...] avrà un futuro se ovunque i [...] Arnone, contro i Di Mauro [...] tipo, saranno alla testa di un movimento [...] di onestà, capace di tagliare con decisione [...] ogni ambiguità anche nelle nostre file. [...] Agrigento», in fin dei [...] la grande sfida, in questo [...] fra tempo dei furbi [...] onesti. Il Pds deve divenire [...] del lavoro e della giustizia sociale di [...] siciliano capace di liberare [...] mafiosi e dai Di Mauro, e di [...] donne che intendono «costituire» una vera democrazia. Dopo [...] del 31 luglio il [...] quello di un patto economico e politico La [...] ormai crisi dello Stato: la sinistra non [...] ai sindacati Come produrre ricchezza come dividere [...] Le prove che ci attendono sono assai difficili. Hanno il vantaggio però [...] da [...] via tanta confusa chiacchiera [...]. Il giallo [...] (la ricerca del «partito [...] è stato appassionante. Adesso però si tratta [...] sorte di milioni di italiani in Carne [...] perché (e per colpa di chi) un [...] trova [...] non solo della bancarotta [...] disgregazione del tessuto nazionale: al punto che [...] regione del Nord minaccia separatismi e scioperi [...] più grande regione del Sud assiste umiliata [...] di guerra tra mafia ed esercito (esercito [...] il controllo del suo territorio. Si tratta, dunque, di [...] di una crisi organica dello Stato nazionale, [...] al paese come se ne esce. A me sembra che [...] cui partire è che non solo la [...] questione morale, e quella del governo sì [...] più stringente, ma che tutte e tre [...] Sempre [...] condizionale dalla questione sociale. Né si può sfuggire [...] queste questioni richiedono risposte nel giro, se [...] di settimane. [...] sta la nostra responsabilità [...] decisivo di governo (anche [...] che può svolgere un [...] Pds essendo esso, con tutti i suoi [...] legato alla parte più sana e produttiva [...] che non ha vincoli con il complesso [...] la forza più omogenea sul piano nazionale. Si tratta di tenere [...] perché se non [...] iniziativa [...] di questo nodo, saranno [...] per la sinistra e per il sindacato. [...] è tale che se [...] «governativi» e «oppositori» il risultato sarà che [...] difenderanno gli operai e i governativi potranno [...] stampella [...] maggioranza. È con questi pensieri [...] che io guardo al dibattito che si [...] dopo il trauma [...] sul costo del lavoro [...] di Bruno Trentin. Se la [...] si divide è una [...] sindacalismo italiano ma anche per le forze [...] di progresso. Tutto diventerà molto più [...] i lavoratori e sia uscire dalla crisi [...] di sviluppo italiano. Perciò, senza ledere minimamente [...] per le decisioni che [...] io penso che al Pds spetti una [...] di dare . In altri [...] termini, penso che dobbiamo [...] ai lavoratori come la forza politica che [...] difende (a cominciare dal potere contrattuale: perché [...] punto decisivo) ma si fa carico di [...] i dilemmi oggettivi che stanno dietro il [...] Trentin. I fatti accaduti in [...]. Il precipitare della crisi economica [...] finanziaria ALFREDO [...] di fine luglio), consentono -a [...] pare -di spostare in [...] il dibattito sindacale e [...] fare della consultazione non una resa dei conti ma [...] occasione per trasformare il mondo del lavoro da vitti [...] della lotta per [...] nuove basi lo [...] del paese, --v Un accordo [...] Peggio, inutile Chi si era [...] che [...] consentisse [...] di una più equa politica [...] redditi basta che dia una occhiata ai rendimenti pagati [...] asta dei Bot. Siamo oltre il 13 [...] punti più [...] a fronte di una [...] sotto il costo della vita [...] e prezzi alla produzione [...] esposte alla concorrenza internazionale tra il 2 [...] per cento. Un accordo ingiusto? Peggio: [...]. Se non si rovescia [...] cioè se il «primo tempo» non consiste [...] immensa del parassitismo e dei settori protetti, [...] evasione fiscale, inefficienze (e [...] «secondo tempo» non verrà mai. Il combinarsi del rallentamento [...] per la [...] di competitività del settore [...] del debito pubblico determina-no questo spropositato livello [...] interesse e una sopravvalutazione ormai insostenibile della [...] devastanti sulla struttura industriale e [...]. La novità -mi pare [...] superando «il muro del suono»: perché quando [...] è quasi tre volte [...] non c'è ammontare dei [...] pubblica o aumento di pressione fiscale che [...] costo del debito pubblico e quindi il [...] c'è una riduzione certa [...] perché i settori non [...] ulteriormente. Sono cose ovvie? Eppure [...] dovrebbero far riflettere anche chi si illude [...] la firma [...] per difendere il salario [...] potere sindacale. I compagni che sono [...] rapporto con i lavoratori hanno anche il [...] alla gente che se non si spezza [...] il premio pagato alla ricchezza finanziaria e [...] controllo da lavoro . Come si spezza questo [...] Non basta più la vecchia politica dei redditi [...] profitto. Questo è un punto su [...] la sinistra, se vuole governare una società [...] diversa dal vecchio modello [...] deve fare una riflessione seria. Io non credo che Trentin [...] a caso di un nuovo patto sociale. Quando il meccanismo di [...] e di distribuzione dei redditi e del [...] accennato o si spezza il circolo vizioso [...] lavoro e la produzione oppure una politica [...] solo tra sindacati e impresa finisce con [...]. E allora la vera [...] vizioso? E come? [...] di oggi uri nuove [...] essere affidato solo al sindacato dei lavoratori [...] Se [...] alla costituzione materiale di questo paese e [...] regime [...] che [...] modellata sento forte la [...] in scena qualcosa di più di un [...] che non parli solo di leggi elettorali, [...] di mani pulite, di intese trasversali, di [...] o con i [...]. Intendiamoci: si tratta di [...] che dopotutto sono strumenti, mezzi, vie al [...]. Non [...] qual è il cambiamento [...] Qual [...] Di quale Italia reale [...] Su quali basi reali si pensa sia [...] nuovo patto [...] tra gli italiani? E [...] paese passa in poco tempo dai vertici [...] e dello sviluppo moderno non solo a [...] econo-mica ma a una crisi di governabilità [...] sue fibre più vitali, e perfino la [...] Per colpa della proporzionale e del bicameralismo o [...] vergognoso che troppi politici rubano? La spiegazione [...] che essere altra: sta nel fatto che, [...] quattro decenni, la società italiana è stata [...] certo modo. Dico questo non per polemica [...] per una preoccupazione profonda. Un regime democratico non [...] soglie di una specie di Algeria senza [...]. La cosiddetta partitocrazia (ma [...] vero nome: regime politico a dominanza De) [...] colpa enorme di [...] sfasciato lo Stato inteso [...] leggi uguali per tutti e come luogo [...]. Ma se non vogliamo [...] perché nulla cambi e che la decapitazione [...] serva solo a salvare le solite oligarchie, [...] che lo Stato inteso come capitale sociale [...] ricerca, ecc. Non [...] su vecchie analisi. Vi accenno solo perché [...] capire sulla base di quali compromessi sociali [...] di chi, è stato tenuto insieme il [...] anche perché è illusorio che un allargamento [...]. Questo non significa affatto [...] alla sfida del governo. Significa semplicemente sapere che [...] tratta di fronteggiare una emergenza, ma di [...] su nuove basi lo sviluppo economico e [...]. Il che non è [...] minimo del realismo, perché quando salta un [...] (anche socialmente) se non si vogliono consegnare [...] alle leghe non basta chiedere sacrifici e [...]. C'è una Italia da [...] come istituzioni ma come nuovo sistema di [...] sociali. ///
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Io non penso affatto [...] patti corporativi [...] del tipo di sviluppo [...]. Più rifletto sul degrado [...] e su come [...] più mi convinco che [...] lavoro debbono conquistare un peso maggior nella [...]. Perciò è essenziale che [...] Trentin, difenda quel potere contrattuale che [...] ha compromesso. Ma per riuscirci deve [...] aprire una lotta decisa contro il parassitismo, [...] il mondo della produzione, [...] creatrice, con milioni di [...] donne che esprimono [...] bisogni e che [...] in una Italia diversa. La politica [...] su informazione e giustizia [...] dialogo a sinistra FEDERICO COEN Se è [...] la disapprovazione espressa dalla quasi totalità [...] pubblica e degli ambienti [...] minacciose «esternazioni» di [...] contro il giudice Di Pietro, [...] altrettanto naturale la meraviglia. [...] verso [...] e [...] della magistratura è stata [...] di un decennio, una delle poche costanti [...]. Questa linea di condotta [...] tra la fine degli anni Settanta e [...] Ottanta, in coincidenza con alcune inchieste giudiziarie che [...] del Psi (ricordo tra gli altri il [...] e il caso Biffi Gentili). Già allora appariva chiaro [...] di inquinamento affaristico in cui erano coinvolte [...] le organizzazioni periferiche del Psi erano dovuti [...]. Ma questa interpretazione -sostenuta [...] gruppo di intellettuali in seguito emarginati e [...] a far breccia in un gruppo dirigente [...] massimizzazione della rendita di posizione, e restio [...] di moralizzazione della vita [...] del partito. Prevalse invece la parola [...] miglior difesa è [...] si cominciò già allora [...] di complotti contro i socialisti: fu intrapresa [...] opinione (accompagnata. I corsivi de [...]. La riconferma di questa [...] è oggi tanto più preoccupante ! Il collegamento tra queste [...] vicende non è affatto arbitrario se si [...] e [...]. Non si può negare che [...] politiche di [...] nel [...] e [...] quello della giustizia rappresentano altrettanti [...] allo sviluppo di quel confronto programmatico a sinistra [...] che lo stesso leader del [...] ripropone, con sin-golare sincronia, proprio in questi giorni. Sembra quasi che si [...] condizioni per far fallire il dialogo e [...] tacere quanti giustamente se ne sono fatti [...]. Ma ciò nonostante, anzi proprio [...] questo, rimango convinto che a questo confronto non ci [...] debba [...] sottrarre, ma si debba [...] ponendo al centro, fra le [...] proprio le questioni [...] accennate. Ciò che è accaduto [...] tempi ne! In che senso? In [...] senso che occorrerà prepararsi a fronteggiare i [...] a modificare, direttamente o indirettamente, le norme [...] della magistratura e il ruolo del Csm. In secondo luogo, nel [...] tutte le riforme che tendono ad affrontare [...] in via di prevenzione, e quindi a [...] più sana della magistratura da un protagonismo [...] onore ma che al tempo stesso la [...] e violenze. Mi riferisco naturalmente alla [...] tema di appalti e di controlli, ma [...] elettorale di tipo uninominale, per i suoi [...] delle campagne elettorali e di responsabilizzazione degli [...] loro elettori. In terzo luogo, infine, [...] suggerire la massima cautela di fronte alle [...] costituzionale di tipo [...] che saranno portate in Commissione [...]. [...] tema è troppo complesso per [...] in questa sede. Mi limito a suggerire [...] riflessione, entrambe attuali. La prima viene dalla [...] da cui si ricava ancora una volta [...] della lotta politica attribuisca [...] abnorme ai media, e [...] tv, e come ciò non contribuisca affatto [...] serietà dei candidati. La seconda riflessione deriva [...] imperfetto del nostro pluralismo informativo. Se proviamo a immaginare che [...] sarebbe in Italia una campagna presidenziale [...] -con il [...]. Berlusconi grande elettore -non [...] sonni tranquilli. Ma anche gli attacchi [...] magistratura appaiono più inquietanti [...] di un regime presidenziale [...] più che mai di solidi contrappesi a [...] esecutivo. Il dibattito è aperto, [...] che si possa dire è che le [...] queste due delicatissime materie dai fautori del [...] certo alla credibilità della loro causa. Carlo Castelli, Elisabetta Di Prisco, Renzo Foa, Emanuele Macaluso, Amato Mattia, Mario Paraboschi, Enzo Proietti, Liliana [...] Renato Strada, Luciano [...] generale: Amato [...] redazione, amministrazione: 00187 Roma, [...] Due Macelli 23/13 [...] passante 06/699961, [...] 613461, fax 06/6783555 20124 Milano, [...] Felice Casati 32, telefono [...] del Pds Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano [...] Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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Una interpretazione storica, di [...] Il Mulino) . [...] cronologico al quale il [...] rivolge (otto capitoli su undici) va dal [...]. Poiché gli autori mirano, [...] tipizzazione, diacronia e tematizzazione sono variamente combinate. Entrambe le scelte sono [...]. Che il partito nato alla [...] del fascismo [...] un organismo nuovo, segnato da [...] sostanziale discontinuità dal periodo precedente, è una valutazione generalmente [...]. Solo [...] repubblicana il Pei è [...] un fattore determinante della vita [...]. La scelta di ridurre [...] due decenni quasi a una premessa appare [...]. Flores e Gallerano sono invece [...] primi a proporre Il [...] come termine finale della [...] esperienza. Essi sono convinti che [...] «so-lidarietà nazionale» il Pei abbia subito una [...] vero -essi dicono -che il «declino» degli [...] è concluso con la decisione di porre [...] vicenda). È una tesi storiografica coraggiosa [...] che condivido pienamente. Secondo un noto canone [...] i due autori dichiarano di essersi attenuti, [...] di un partito significa scrivere la storia [...] da un punto di vista monografico». Ma non mi pare [...] Flores [...] Gallerano si siano inoltrati davvero in questo [...]. Il saggio non esorbita [...] storia dei partiti. Fra le ragioni che [...] enumerando le difficoltà incontrate nel perseguire il [...] è la scarsezza degli studi [...] repubblicana. Ma io credo che [...] sia interna alla loro impostazione, che guarda [...] più che alla funzione storica (la capacità [...] del Pei: al Pei [...] VACCA Un saggio storico sul [...] più che come attore [...]. Storia del [...] e storia della Repubblica, [...] a saldarsi. Ciò dipende, probabilmente, dal [...] che gli autori condividono, secondo il quale [...] e ideologiche sono da considerare più importanti [...] e programmatiche, Ma da quest ottica non [...] che il Pei sia vissuto e di [...]. Né si arriva a [...] sconfitta del [...] sia stata definitiva, Questi [...] nella semplificazione estrema del rapporto con [...] e nella vi-sione del [...] Pei nella fondazione e nello sviluppo dello Stato [...]. Sul primo punto, viene [...] una dipendenza costante e negli anni invariata [...]. È una veduta non vera, [...] alla prova non regge. Infatti, la rigidità dello [...] essa è fissata è contraddetta dalla periodizzazione [...] sul [...] in seguito si introduce, [...] il tema del rapporto [...] in modo [...] e il «rinnovamento nella [...] Congresso è considerato [...] sostanzialmente riuscita. Ma soprattutto a me pare [...] gli autori riducano a un dato quello che è [...] problema, e ciò forse deriva dal disconoscimento del valore [...] per i partiti fondamentali ha una determinata combinazione di [...] e [...] nazionale. Nel rapporto con [...] il Pei cercò, in [...] e tuttavia sempre più contraddittori e infine [...] un problema connesso alla funzione nazionale delle [...] stabilire insomma una [...] combinazione di politica [...] e politica internazionale. La scelta può essere [...] radice, ma andreb-be discussa per quello che [...]. Quanto al secondo punto, [...] della storia repubblicana, la lealtà democratica del Pei [...] autori documentata in modo esauriente. Ma il rapporto del Pei [...] Repubblica, le concezioni dello sviluppo e della [...] guidarono sono considerati meno rilevanti [...] degli interessi che esso [...]. Le ragioni della sconfitta [...] individuate nella continuità del modello organizzativo, che [...] punto ne avrebbe determinato [...] discrepanza con [...] della società. È una tesi che non [...]. Vi è una straordinaria [...] la sconfitta finale del Pei e la [...] da allora, [...] istituzionale della Repubblica. La continuità della cultura [...] Pei al riguardo, su cui pure gli autori [...] non gli consenti di [...]. Probabilmente fu in ciò, più [...] nella «forma partito», [...] del declino e in fine [...] morte del Pei. Nel [...] venne meno la funzione [...] di affermare una visione propria, autonoma, dello [...] dello Stato democratico, che per un trentennio [...] Pei [...] in vari modi manifestato. Nel decennio successivo esso [...] in grado di [...] o di [...]. Infine, il legame fra [...] Pei e storia della Repubblica consentirebbe di inquadrare [...] periodizzazione che gli autori propongono. [...] più originale di essa è [...] messa a fuoco del valore dirimente del [...] anno nel quale [...] essi sostengono -non solo il Pei evitò una sconfitta storica da parte del centrosinistra. Questa linea di ricerca a [...] pare molto convincente. ///
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Questa linea di ricerca a [...] pare molto convincente.