Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1248588009.

[...] DICEMBRE [...] scrive certa gente? Perché [...] carattere per non scrivere». KARL [...] e la guerra: un intervento [...] Cesare [...]. ///
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Settimanale di cultura e libri [...] cura [...] Pivetta. Redazione: Antonella Fiori, Mario Paul. Grafica: Remo [...] GIORGIO CAPRONI VERSICOLI QUASI ECOLOGICI Non [...] il mare, la libellula, il vento. Non soffocate il lamento [...]. Il galagone, il pino: [...] è fatto [...]. Echi per profitto vile [...] un fiume, non [...] cavaliere del lavoro. [...] finisce dove finisce [...] e l'acqua muore. Dove sparendo la foresta [...] chi resta sospira nel sempre più vasto [...] «Come potrebbe tornare a [...] bella, scomparso [...] la terra». [...] RIVETTA Da un angolo contro [...] agente era ancora giovane, cominciava [...] il gusto melato, dolceamaro del [...] su un altro uomo». Il gusto melato, dolceamaro: un [...] basso, appena [...] appena un profumo che si [...] basta a descrivere il primo [...] di una straordinaria macchinazione oppressiva. Lo abbiamo magari risentito [...] ascoltando del [...] e dei suoi carabinieri, [...] malgrado possa vivere e addensarsi solo nella [...] capitato di assistere ai tempi di [...]. [...] scrittore russo (è nato [...] nel 1909), sconosciuto in Italia, [...] da Einaudi che ha pubblicato il bellissimo II [...] nel quale, alle prime pagine, si può [...] immagine. Il libro d! Fortunato accusava un po' [...] giornali, di disattenzione: come 6 possibile che [...] sia passato sotto [...] quinto angolo è una [...] storia d'amore, raccontata in prima persona, di [...] matematica [...] noi con fronti di [...] Katja, che Unirò, travolta dogli orrori [...]. Tutto, quella storia d'amore [...] storia che fa da sfondo, è rivissuto [...] protagonista che ormai anziano si interroga sul [...]. Scritto negli anni Sessanta, [...] Unione Sovietica solo un paio di anni [...] angolo non è un libro sullo stalinismo, [...] poco alla volta, riga dopo riga, senza [...] polemiche, senza dichiarazioni, costruendo alla fine nella [...] ripetersi di piccoli soprusi, di piccole ingiustizie, [...] grigia quotidianità, un universo oppressivo, una cappa [...] uniforme, dentro il quale scompaiono gli uomini [...] anime, senza più la voglia di ribellarsi, [...]. Può capitare ad esempio [...] uccida il desiderio di studiare di un [...] di classe. Il giovane non ò [...] quando operaio lo diventa davvero, apprendista elettricista [...] piccolo [...] e [...] poteri di stile [...] (non si va mai [...] lontani e si rischia di ritrovare sempre [...] gli crede, perchè incappa in un piccolo [...] definizione di corto circuito) . ///
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[...] rivolta alla quale nesce [...] contro i documenti, che lo hanno condannato [...] origine familiare, figlio di un piccolo artigiano [...] avrebbe preferito [...] rivoluzionaria, di un operaio: [...] da allora, dagli anni [...] in odio i miei documenti. Vivo con la sensazione [...] II [...] sia qualche cosa che non va. [...] la prima sopraffazione. Non sapevamo chi fosse. Ecco, questo nostro senso [...] ricordo bene. Fino al quinto angolo. Ricorda [...] in una intervista pubblicata [...] «Lei sa che nelle celle della polizia, della [...] si svolgeva il gioco [...] divertiva, procurava loro piacere. Quei robusti giovanotti spintonavano [...] con le mani, con le gambe, a [...] "Cerca 11 quinto angolo". Come è noto, una [...] quattro angoli, ma la vittima doveva trovare [...] loro sghignazzavano, la picchiavano». [...] una scrittura ironica, dietro un [...] tra molte nebbie e molta malinconia, accanto ad una [...] d'amore, tratto dopo tratto, la [...] dal potere sovietico, letto con [...] pseudonimo, scrive [...] di Stalin. Ma nella distanza, persino [...] guida [...] narrativo di [...] diventa universale, persino meritoriamente [...] contro tutti i poteri. Dice ancora [...] in quella Intervista: [...] sono convinto che la [...] contrappone sempre al potere, in misure diverse, [...]. Noi abbiamo avuto una [...] ma cosi non deve e non putì [...] letteratura al mondo è sempre quella che [...] minima attenzione a ciò che accade, assolutamente, [...] sta in disparte, oppure quella che si [...]. Tutto il contrario di chi [...] senza mai [...] contro. ///
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[...] quinto angolo», Einaudi, [...]. I due ora ci [...] altro bersaglio. Milano, la metropoli dei [...] Comico [...] Gino [...] Michele hanno goduto di [...] Inaspettato successo con «Anche le formiche nel [...] Incazzano» In testa alle classifiche per tutta [...] adesso nella top [...] delubri più venduti. Eppure, questo sostengono Gino [...] Michele, [...] loro ultima raccolta di pezzi umoristici intitolata [...] Saigon [...] Disneyland (in confronto). E [...] viene attribuita a uno [...] intende: John Rambo in persona, nel corso [...] dal colonnello Umberto Bossi [...] leghisti tenuti prigionieri dalle gang di meridionali [...] Quarto [...]. [...] basta per far capire subito [...] tipo di satira [...] dai due autori: alla [...] base c'è un procedimento di [...] parodistica, portato a esiti [...] paradossali, con un effetto comico [...] da Einaudi in una delle sue collane più prestigiose). Adesso 1 due autori [...] con «Saigon era Disneyland (In confronto)», (Baldini [...] Castoldi, [...]. E se la prendono [...] Milano dei parvenus, delle leghe e senza più [...] cuore in mano. Sempre per [...] sopra. Va aggiunto però che [...] di tipo antifrastico, cioè indiretto. Il narratore finge di adottare [...] mentalità che avversa e la enfatizza, la deforma, la [...] come in una [...]. Ma allora, Milano non [...] Saigon? Naturalmente no. Però in ogni paradosso [...] deve esserci un nucleo di verità, un [...]. E sono ancora gli [...] in [...] pagina: «Milano, un tempo [...] oggi metropoli di parvenu». [...] polemico essenziale dei [...] Gino e Michele sono [...] i [...] ricchi, gli yuppies, [...] ceti protagonisti della grande avanzata del terziario più o [...] improduttivo. I loro eroi preferiti [...] Vittorio Sgarbi, Wanna Marchi, Giuliano Ferrara. La loro roccaforte è [...] Milano Due di Berlusconi, contrapposta alla vecchia Milano, ormai [...]. Il loro culto del successo, [...] e sfarzosa, [...] incivile ha infatti prodotto la [...] e [...] di tutti i costumi sociali. La diagnosi ò alquanto [...]. Ma il fatto è [...] Saigon era Disneyland si esprime una piccola borghesia [...] di [...] conservato il senso dei [...] se li sente ormai giù di moda, [...] prendere dalla rabbia contro i disvalori del [...]. [...] parte la politica le ha [...] troppe de-. Non resta quindi che [...] contestazione satirica, come può nascere da un [...] oppositivo che propositivo. Di fronte [...] generale della vita pubblica [...] allora un linguaggio e una tecnica violentemente [...] sfumatu-re di eleganza. Non sempre le invenzioni [...] rifinite, a volte sono un po' rudimentali. Va però posto a [...] di fare un uso tutto sommato moderato [...] caratterizza quasi ossessivamente tutta la satira [...] non solo di sinistra [...] destra: basta pensare [...]. [...] delle «paiole proibite», delle [...] sessuali è stato certamente molto efficace per [...] del perbenismo linguistico. Ormai però rischia di [...] sfogo di insolenza verbale, indirizzabile contro tutto [...]. È vero che proprio Gino [...] Michele vi avevano fatto ricorso addirittura nel titolo, ormai [...] del loro imprevedibile [...] Anche le formiche nel loro [...]. Ma questo caso era giustificato: [...] trattava di rivendicare [...] il diritto, [...] appunto, [...] tura da parte di chi [...] altri diritti si vede negati o riconosciuti soltanto a [...]. Il fortunato libretto voleva [...] di breviario di com-portamento, all'insegna della protesta [...] repertorio di battute esemplari opportunamente selezionate. Questa idea base, semplice [...] modo geniale, ha incontrato un successo di [...] di quanto sia accaduto con Saigon. D'altronde [...] di Anche le formiche [...] di riferimenti [...] sociopolitica, ed è quindi [...]. Inoltre il meccanismo asciutto [...] sulla logica [...] esclude [...] del discorso inevitabile nella [...] parodistico. I due libri hanno [...] di comicità poco allegra. Corrono tempi brutti. Meglio ridere che piangere, [...]. Su questa strada si [...] forma di comunicazione con il [...] di [...] e preoccupato, cosi bisognoso di [...] un qualche sollievo se [...] ai suol guai. Ma [...] di questi e altri [...] un doppio aspetto. Il dileggio del senso [...] tanto più veemente in quanto nasce da [...] autodifesa: di resistenza umana, Serra [...]. Se non posso cambiare [...] me la godrò a [...]. Anche questo è un [...] in cui ci è capitato di vivere. Pedro e Tita, giovani [...]. Ma, ahimè, colpa delle rispettive [...] matrimonio tra loro non sarà [...]. Costretti, per vie del [...] cognati sotto lo stesso tetto, viviamo; un [...] e febbricitante, complice il [...] sapienza culinaria di Tita, fino a ricongiungersi, [...] castità e grandi mangiate, in [...] finale talmente travolgente da [...] sfogo della passione per tanto tempo contenuta. ///
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Potrebbe sembrare la trama [...] telenovela brasiliana, e aprendo il libro un [...] si può anche cadere in un passo [...] dei tremendi dialoghi tra sorelle, amanti, figlie [...] di quegli sceneggiati strappalacrime. Con punte di questo [...] «Girò [...] testa c i suoi occhi si incontrarono [...] Pedro. In quel momento capi perfettamente [...] che prova una frittella quando entra in contatto con [...] bollente». In realtà In «Dolce [...] -cui ò stato dato un sottotitolo volutamente [...] "Romanzo [...] in 12 puntate con ricette. Soprattutto molta più intenzione [...] da parte della scrittrice di quanto non [...] occhiata. Il romanzo è già [...] dal marito di Laura, con I due [...] Pedro (Marco Leonardi, I adolescente di Nuovo Cinema Paradiso) [...] Tita (Lumi Ca-vazos) innamorati prima sullo schermo e poi [...]. Dolce, ironica e gran [...] Laura Esquivel spiega la [...] filosofia di vita come [...] tra i fornelli e il tavolo da [...] la tristezza e la separazione con la [...] preparare il cibo. Un po' tra la [...] Banana Yoshimoto e il rito descritto da Gabriel Axel [...] il «Pranzo di Ba bette». A tavola e [...] ai [...] una volta sola, sta scritto [...] del libro. Nel romanzo poi si [...] a dire [...] vero la gioia sensuale [...] protagonisti la provano una volta sola. ///
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A letto e a [...] solo quando tutto 6 al punto giusto. Una buona cuoca si [...] ospiti arrivano in ritardo perche sa che [...] possono essere serviti freddi o [...]. ///
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Pedro e Tina hanno avuto [...] tutto il romanzo momenti di rapporto amoroso [...] il cibo. Ma solo alla fine [...] ed è quello il momento giusto, [...] allora possono avere un [...] libero. Purtroppo, o per fortuna, [...] questo fuoco [...] fa si che le [...] si fondano. Ma questa «con-fusione», c'è [...]. Seconda citazione (riferita sempre [...] Tita) [...] «Per lei ridere era un modo di [...]. Allo stesso modo confondeva [...] vivere con quella di mangiare». La vita 0 una [...] estremi ci sono il riso e il [...]. Tita ricerca costantemente un [...] due punti, ma deve fare i conti [...] del mondo sociale a cui appartiene che [...] quelle della [...] vita interiore. Lei si sente molto [...] leggi del mondo materiale che sa manovrare [...]. Questo dominio, tipicamente femminile, [...] riesca ad avere un potere su queste [...] dalla madre che [...] un prodotto della società [...] Tita ò il prodotto della saggezza e delle [...]. Nel romanzo c'è una continua [...] tra la castità dei protagonisti e la sensualità [...] che [...] ogni entrata in [...] o [...] friggere delle [...]. Repressione o affinamento del [...] la sensualità e [...] come mezzo per raggiungere [...] più alto. Il nostro è stato il [...] della ragione: con la conseguenza [...] f(A [...]. Lei descrive una donna che [...] dentro [...] sentimenti e passioni perdute, lina [...] che In ogni caso passa di nuovo motto tempo [...] fornelli e prepara il [...] con tempi [...] non sono possibili In una [...] come la nostra, abituata ai surgelati e al fast [...] lo appartengo a una generazione che considerava la cucina [...] un luogo che impediva alla donna di partecipare alla [...] sociale. Il risultato è però [...] si trova perduto in una società dove [...] sono uguali. Ecco perchè è importante [...] i riti che ci permettono di entrare [...] ciò che siamo realmente. Cibo e sesso: molta [...] cinema) vivono sul «mito» della grande abbuffata. [...] di sesso e di [...] maniera di suicidarsi tramite un godimento completamente [...]. Niente a che fare [...]. Quando un amore è [...] va al di là della dimensione del [...] Laura Esquivel dopo il successo di «Dolce come [...] e cibo Con tutto il cuore nel [...] stessa vita. Perchè proprio la scelta del [...] come fraina di comunicazione non [...] nel modo di vita [...] pi [...] è [...] di mangiare quello [...] più [...]. Si [...] calorie che servono per [...] in forma, ma solo in funzione della [...]. Si è completamente perso [...] comunione spirituale presente in questo gesto. Pensa vi sia una [...] squilibrio e alcuni disturbi [...] come [...] In uno studio pubblicato [...] rivista americana pochi mesi la si affermava [...] risale alla gravidanza: vi sono madri che [...] per paura di ingrassare troppo. Il novanta per cento [...] ha avuto figlie anoressiche. Credo che tutto dipenda [...] certi valori: al latto che sì crea [...] perchè non si accetta un cambiamento fisico [...] in gravidanza. Il suo prossimo libro? [...] una storia di fantascienza ambientata [...] 2020 a Città del Messico. C'è una casa costruita ai [...] della conquista del Messico su una piramide azteca. Succedono strane cose, magie. [...] e il [...] che siano in tantissimi ad [...] letto Tutto scorre. Vi si narra [...]. [...] del libro lo vediamo [...] uno scompartimento ferroviario: è un uomo «dalle [...] dai vecchi occhi sfiniti» in cui nessuno [...] del giovane studente universitario che, per [...] parlato contro la dittatura, [...] e quindi deportato. Poi improvvisamente, il 5 [...] Stalin morì («Morì senza [...] personale dello stesso compagno Stalin») [...]. E che cosa trova [...] Mosca [...] compagno Ivan? Ci arrivano dallo splendido testo [...] a [...] poco intoccabili di cui Grossman [...] di ogni altro: tra il [...] e il [...] in Vita e destino [...] ma la versione in italiano ha suscitato [...] il [...] e il [...] in questo Tutto scorre. Ora, presso il Melangolo, [...] volumetto, Fosforo, che raccoglie tre racconti di [...] russo: non [...] sfuggire. Grossman (1905-1964) che si [...] chimica (ed è un chimico [...] narrante), aveva pubblicato romanzi [...] tradotti [...] da noi ) negli [...] Trenta [...] alla guerra) con grande successo, anche perché [...] scabro era insolito nel realismo socialista. Poi cadde in disgrazia e [...] 1952 in poi non riuscì più a pubblicare nulla: [...] noto [...] in [...] del [...] per [...] il manoscritto di Vita e [...] (che usci [...] molti anni dopo la [...] morte, cosi come Tutto scorre. Tornando a Fosforo, [...] il tema principale è [...] verso chi ce la dimostra ma non [...] affine. [...] narrante ha [...] cerchia di amici geniali [...] momento del bisogno spariscono, mentre si fa [...] meno dotato del gruppo, [...] a non possedere il [...] saie», il modestissimo David [...] la cui sorte è [...] nonostante la generosità, [...] e [...]. Un racconto mollo amaro, [...] comunica -un senso di disagio nel cuore». Memore di quanto ho scritto [...] scorso, introduco a questo punto una segnalazione da una [...] che è questa volta [...] numero [...] 39) di [...] dove [...] di leggere «Ricordi di un [...] di Raffaele La Capria. Lo scrittore napoletano vi [...] la personalità di Moravia, la [...] grande intelligenza, la spregiudicatezza [...] stoicismo «adottato come unico stile di vita», [...]. E rende assai bene anche [...] tono della conversazione [...] «a volte [...] a volte beckettiano, [...] ma nello stesso tempo assurdo, [...] e significante». Con punte di umorismo [...] che [...] volta che incontrai a Roma Moravia, [...] a ridere [...] mentre monologava e lui [...] proprio come a La Capria, «Cosa [...] da ridere?»). E dato che le [...] di Moravia sono state contrassegnate da nomi [...] -Elsa, Dacia, Carmen -La Capria che le ha [...] tre, ce ne dà con grande finezza [...]. Scelgo tra queste le due [...] alla [...] si impone [...] protagonista, mentre le altre due [...] compaiono soprattutto attraverso Moravia. La Capria incontrò Elsa a [...] n [...] e la [...] inseguita nella pineta della casa [...]. ///
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E La Capria descrive [...] suo viso tondo, i grandi occhi [...] verde screziata, i denti [...] «la faccia di un gatto» (dimentica però [...] Elsa era bellissima). [...] successiva 6 di [...] anni dopo e ha [...] clinica romana in cui Elsa morirà. La Capria si trova [...] ad assistere [...] moglie Ilaria 11 ricoverata. Ed ecco che nel [...] stanza accanto gli arriva una voce di [...] intervalli ripete: «Che orrore! Che orrore! Scopre da [...] che 6 Elsa Morante [...] dopo va a [...]. Quando si china sul [...] rigonfio». Elsa gli dice subito «Vorrei [...] toma a [...] debolmente con un povero [...] La Capria le ricorda la scenetta caprese. [...] un libro per [...] Dei mìei sospiri estremi di Luis [...]. È [...] da tempo irreperibile e [...] Studio Editoriale (SE) del geniale regista spagnolo [...] racconta con piglio picaresco, sfoderando la [...] grande intelligenza e la [...]. [...] Il Melangolo, [...]. ///
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[...] Il Melangolo, [...].