Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1242238045.

Tutti protesi verso le [...] tv digitale, accordi internazionali, satelliti. Ma ben altra «questione [...] tavolo del consiglio [...] della Rai: a dare [...] è infatti la vecchia, quasi [...] Rai [...] sotto accusa per alcuni [...] troppe trasferte, per «abusi di competenza» (negoziati [...] organismi internazionali). Domani si attende la resa [...] conti: il [...] dovrà discutere di nuovo il [...] della struttura estera), dopo [...] visto [...] che verrà [...] dal direttore generale Luigi Celli. Dopo [...] infuocata riunione su questi [...] Roberto Zaccaria e i consiglieri dovranno sciogliere [...] gestione della struttura internazionale della Rai e [...] nomine. ///
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Avrà ripercussioni anche sulla [...] stretto nei giorni scorsi tra due colossi [...] Le Monde e lo spagnolo El Pais, [...] quotidiani che sembrano traversare indenni la generale [...] stampata, capaci di conquistare lettori [...] le loro frontiere. Le due testate si [...] rafforzare la loro presenza dai punti di [...] (Hong Kong, pechino, America Latina) e soprattutto per [...] Internet. Terza Repubblica? Il primo [...] Scalfari. Un [...] probabilmente ineguagliabile. Tant'è che già nei [...] nome di Ezio Mauro (attualmente alla guida [...] finito nella rosa che i «bene informati» [...] partenza», pronti ad altri incarichi. Ora a piazza Indipendenza [...] conti: cresce la pubblicità, ma calano le [...]. Se il gruppo editoriale [...] un generale «più 10 per [...] fatturato, grazie agli inserzionisti [...] soprattutto [...] femminile D la Repubblica [...] peso di [...] editoriali tutt'altro che vincenti [...] animali a puntate), hanno fatto crescere il [...] concorrente, cioé dal Corriere della Sera, con [...] edicola valutata in [...] copie al giorno. Risultato: nei corridoi di [...] Repubblica [...] parla ormai apertamente del cambio di direttore, [...] per certa anche la data: il pros-simo [...]. ///
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I giornalisti della tv [...] raf-fica nei programmi di intrattenimento. E il presidente [...] di Roma, Bruno Tucci, [...] prendere carta e penna e scrivere ai [...] perché non logorino più [...] degli addetti [...] piuttosto come showmen. Segue polemica: il direttore [...] Enrico Mentana (che con Michele Cucuzza [...] nel programma di Sabina Guzzanti, La posta [...] che Tucci ha scritto al suo datore [...] a lui, e che non possono essere [...] casi «proibizioni assolute». Giampiero Galeazzi, dal canto [...] possibilità di fare il «doppio mestiere». In basso alcune pagine [...] libreria per sfogliare una [...] nE una rivista gratuita, bimestrale, [...] le 200. Il merito del successo [...] in un uovo di Colombo: propone percorsi [...] lunghi elenchi di titoli. Va da sé che [...] le donne di Feltrinelli sono troppo bravi [...] i loro libri. E noi ve lo [...] è tempo di regali, ma è anche [...] in libreria e scegliere con più calma [...]. Sfogliando la rivista di [...] elenco di articoli in ordine alfabetico. Si comincia con [...] un percorso dedicato alle [...] dei pittori trascurati dalla critica, come il [...] o Giovanni Stradano. Si prosegue con [...] per bambini e con [...] a Jorge Luis Borges. Immancabili i classici, il [...]. Sulla fotografia c'è addirittura [...] Francis Ford Coppola, mentre di enigmistica e [...] la massima autorità nazionale in materia. ///
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Continuando, due pagine vanno [...] via così passando per le voci poesia [...]. Cosa che fanno pochi giornali [...] riviste. E operazione didattica in [...] i lettori sono mosche bianche, i lettori [...] superano la soglia dei quattro libri [...] ed entrare in libreria [...] a poco tempo fa una bestemmia. Le librerie per fortuna [...] luoghi accoglienti e più accattivanti, dove è [...] bar per sfogliare giornali e volumi, seguire [...] a dibattiti e presentazioni di libri. Nei giorni festivi anche [...] a seguire spettacoli gratuiti mentre i grandi [...] scaffali. Speriamo in meglio [...] futuro dei lettori italiani. [...] Massimo De Angelis Questo articolo [...] ampi stralci è uscito nel [...] di «Liberal» attualmente in edicola D a In questo [...] colloquio parliamo [...] libro dello studioso tedesco, [...] uscito di recente in Germania [...]. Un denso e corposo [...] della storia. In esso si parla [...] e poi della storia umana (che si [...] storia e [...] passando in rassegna tutte [...] civiltà, dai sumeri al moderno sistema liberale. E concludendo con [...] sorprendente da parte di [...] e amante della storia, che la storia [...] si è conclusa, e che stiamo entrando [...]. [...] una tendenza universalistica, non dissimile, [...] ciò, [...]. E in sintonia coi [...]. Anche se continuo a [...] il bolscevismo concreto sia stato un fenomeno [...]. Contrassegnato da una essenziale perversione». [...] «Il bolscevismo era un fenomeno [...] ma che si è organizzato secondo una ferrea disciplina [...] gerarchizzazione. Era un movimento pacifista [...] ha importato mezzi militari nella vita civile. Perciò gli si [...] volete la pace ma [...] volete [...] tra gli Intervista a Ernst Nolte «Ha vinto Marx! In futuro però questo non [...] più possibile. La guerra continuerà a [...] un fenomeno marginale, che si svolgerà nel Terzo [...]. È un cambiamento straordinario» [...]. Ogni settimana Ma che [...] oltre riproponiamo [...] un articolo [...] della civiltà [...] stampa della globalizzazione. Non dello quotidiana Stato [...]. Ci sono ancora di-o [...] Stati, diverse culture, ma la che riteniamo civiltà [...]. E poi: [...] fascisti difendevano le [...] i nostri della storia, i [...] della [...]. ///
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Considero il [...] ma ne massacrate a milioni. [...] forti che infine hanno [...] una reazione. Alla luce del nostro [...] avevano dunque ragione: oggi [...] superiore è inconcepibile. In tal senso siamo [...] bolscevichi. La loro ideologia era [...]. Ma se si mette [...] ciò, e non anche la perversione che [...] nella storia, [...]. [...] parte il nazionalsocialismo voleva difendere [...] particolarità, la nazione, ma pure recava in sé [...] universalistica. La razza è infatti [...] universale della nazione. La razza ariana arriva sino [...] la nazione germanica sino [...] o alla [...]. Penso sia importante mettere [...] questo paradosso sia del concreto bolscevismo sia [...]. [...] mi sento pienamente ostile [...] ventesimo secolo, ma al bolscevismo come orizzonte [...]. Fino [...] punto però». Quale?« Non fino al [...] che si elimini ogni genere di particolarità. A ciò ci si deve [...]. Anche se nella forma [...]. Nel mio libro dico: [...] mondo globalizzato, la contrapposizione tra particolarità sovrane, [...] Stati, non è più possibile. Ma dico anche che [...] entrasse nella nuova epoca [...] indifferenziata ma come un [...] culturali e nazionali non più nemiche, però, [...] altre. Sarebbe una grande perdita [...] di civilizzazione mondiale non ci fossero più [...] francesi, né italiani ma solo uomini allo [...]. Perché?« Perché noi uomini [...] esseri universali. Siamo esseri radicati nella [...]. Che possiamo universalizzare, raffinare, [...] annullare, senza perdere noi stessi. Ciascuno di noi può [...] forse tre donne nella [...] vita; il libero amore, [...] può procurare molto piacere ma fa perdere [...] la persona. Perciò verso la [...] non nutro sentimenti negativi [...] positivi. Vedo anche quel che si [...] perdere o che, [...] si perde di quanto nella [...] aveva un significato, una grandezza. Solo in esso si [...]. Da noi non potrebbe [...] Rushdie. Personalmente trovo comprensibile che [...] Stato [...] lo con-danni. Solo che, per [...] esso non è liberale. C'è però un problema». ///
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Questo però è insieme [...] della possibile decadenza della società liberale. Il liberalismo che critica [...] per il quale si rischia la galera, [...] dinanzi [...] quello che chiamo liberalismo [...] diverso da liberismo che si afferma oggi, [...] può dire ciò che vuole, non ci [...] troppo sul serio e ciò che trionfa [...]. Se la libera volontà [...] essa degenera in licenza. La sola cosa che [...] sensazionale, ciò che fa aumentare le tirature. Non è la situazione [...] troviamo ma ci stiamo muovendo in questa [...]. Per un [...] che parla di [...] prevede future guerre di civiltà. Chi [...] secondo lei?« Mi collocherei nel [...]. [...] è un grande e [...]. Non condivido la previsione e [...] dei progressisti che ciò porterà [...] e infine alla scomparsa delle [...]. Non penso nemmeno come [...] che queste differenze, culturali [...] a grandi conflitti. Se un regresso alla [...] ciò non sarebbe provocato dal conflitto coi [...]. La cosa dipenderebbe semmai [...]. [...] è, nella [...] radice più importante, il movimento [...] svantaggiati, degli oppressi contro i privilegiati. Oggi il mondo non [...] tra aristocratici e servi o tra ricchi [...] operai, ma tra le opulente società [...] e le masse povere [...] Terzo [...]. [...] pensano che le loro [...] nostra e questo non è propriamente vero. Di fatto però loro [...] noi privilegiati. Un mondo di questo [...] a lungo andare desiderabile. Noi dovremo dunque cedere [...] volta qualcosa e loro crescere. Se però le masse [...] con la forza, come fecero i bolscevichi [...] allora ci sarebbe una reazione in Occidente. A titolo sperimentale ho [...] il termine di "fascismo continentale". E questo potrebbe farci [...] storia. Non il conflitto col [...] quale non credo». Nel libro si parla molto [...] sinistra e della [...] importanza. Assai meno della destra. Perché? E che [...] sinistra è più antica, [...] più interessante della destra. Da quando c'è storia [...] sociali. Essi danno vita a [...] è chi è sopra [...] sottoposto. Le strutture sono solide [...] racchiudono sempre [...]. La sinistra sono gli [...] ribellano a questa ingiustizia. Questo è il fondamento, [...] sinistra. Se essa non ci fosse [...] vivremmo [...]. [...] «A lungo le strutture [...] con forza ed efficacia alla sinistra. Questo perché gli egemoni [...] sono riconosciuti e ammirati dai dominati. Quando Tersite urla contro Agamennone [...] Ulisse e lo percuote. E il [...] dice: "Questo Tersite, [...] risibile personaggio! Può però crearsi la [...] la sinistra è forte e gli egemoni [...] non sanno come [...]. Può allora succedere che [...] non appartenenti alla classe dominante, che dicono: "Questi [...] bisogna [...] loro testa, noi siamo [...]. Non perché amiamo i [...] il caos e [...] non debbono [...]. Allora sorge la destra, che [...] una reazione alla sinistra». Mappamondo [...] di Bocelli e [...] avvicina il debutto [...]. Ancora una manciata di giorni [...] con gli altri dieci paesi [...] vivrà [...] di [...] senza precedenti. [...] non è più [...] da raggiungere e dal [...] diventa realtà. E dunque con il nuovo [...] parte una rivoluzione destinata a coinvolgere 350 [...] persone, parte il lento addio [...] lira, al franco, al marco e [...] altre valute [...] europea, che saranno definitivamente ritirate [...] fine di giugno del 2002. E da questo storico avvenimento [...] americano «Time», che con un [...] speciale [...] Europe», in vendita sino alla [...] di gennaio) intende riflettere [...] di oggi e su quella [...] verrà. Quasi duecento pagine di [...] e grandi foto, per [...] con i gemellati Fortune e Cnn e [...] almeno informato pub-blico [...] ma che, per ricchezza [...] chi di Europa [...] non ne vuole [...]. Vi trovano spazio interventi [...] scrittori, intellettuali, artisti e addetti ai lavori. [...] presidente della Commissione Jacques [...] al presidente georgiano Eduard [...] dalla giornalista e scrittrice [...] (autrice di [...] allo storico [...]. Uno sguardo dunque ampio [...] sofferma anche sui paesi un tempo sotto [...] sovietica e ora in attesa di entrare [...] Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Estonia e Slovenia. Sulla rivista appaiono anche [...] Andrea Bocelli, Antonio [...] e Beppe Gril-lo. [...] dedicata al tenore toscano [...] popolarità a livello internazionale, dai milioni di [...] po' ovunque. Invece, per il primo [...] ministro del Lavoro, seconda carica non ricordata [...] «Time», [...] è certo una novità la simpatia che [...] prova gran parte della stampa anglosassone, per [...] un politico incredibilmente anomalo nel panorama italiano, [...] riuscire ad amministrare con successo una città [...] Napoli. Eterno provocatore, infine, il comico [...] rifiuta [...] affermando più semplicemente di odiare [...] con tutte le sue forze. Quello [...] a suo parere, è [...] progetto politico «che ci costringerà a parlare [...] quale [...] stessi si tengono fuori. In una rivista soprattutto concepita [...] celebrare un grande avvenimento storico, quella di Grillo è [...] voci controcorrente. Il numero speciale di Time [...] su [...]. ALBERTO [...] «ALTO ADIGE [...] è un mensile che viene [...] a Bolzano (costa 4. La copertina di questo [...] e forte: «Votate per chi vi pare, [...] i razzisti», invitano quelli della redazione. [...] vi sono lunghi articoli [...] -uno dedicato al nazismo, uno alle elezioni [...] uno sul [...] due belle pagine ben [...] del Kosovo, un ritratto [...] Khalida [...]. Insomma, una pubblicazione dedicata [...] politico e sociale. FINE [...] CON [...] già parlato di [...] in questi spazi, ma il [...] di dicembre (6. Intanto per le vignette [...] italiani, che si scatenano nelle feste con [...] con le parole, ma anche per gli [...] di [...] (sic) sulla censura e [...] questo numero la rivista inizia a pubblicare [...] dedicato alle più grandi campagne pubblicitarie di [...] che il direttore Oreste Del Buono ritiene [...] manifestazione d'arte del nostro secolo. Chiude una deliziosa Gazzetta [...] italiani: puntuale rassegna degli orrori del paese [...] animali, ma anche curiosità meno amare su [...] vengono chiamati «conviventi non umani». ///
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Chiude una deliziosa Gazzetta [...] italiani: puntuale rassegna degli orrori del paese [...] animali, ma anche curiosità meno amare su [...] vengono chiamati «conviventi non umani».