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Da uno del nostri [...] Bertrand Taver-nier, [...]. [...] inseguito per un intero [...] riggio da un albergo [...] percorrendo decine di volte la [...] (ma estenuante) [...]. Alla fine [...] bloccato ài Grand Hotel: [...] per le decine di interviste concesse, noi [...] percorsi) abbiamo comunque parlato senza soste, perché Tavernier [...] ex giornalista) è uomo che conosce [...] delle pubbliche relazioni e [...] a voce del proprio lavoro. Bertrand Tavernier [...]. In barba a tutte [...] il regista francese, [...] a [...] è presente [...] in due luoghi diversi: [...] Una domenica in campagna, film che è [...] la critica e che è verosimilmente candidato [...] magari alla Palma d'Oro; e nella rassegna [...] francese con Mississippi blues, girato in precedenza. Proprio da questo film [...]. Una specie di western [...]. Ma al momento di [...] Nathalie [...] incinta, così tutto venne rimandato e io, [...] due documentati: uno su Philippe Soupault, un [...] Aragon e Breton fu tra i fondatori [...] uno, Mississippi blues sulla musica popolare del [...] Stati Uniti. [...] in realtà, è stato [...] mani con Robert [...] il regista americano che [...] dei principali film di John Ford. Con [...] che è della Georgia, [...] Stati del sud alia ricerca del folklore [...] molti musicisti lungo le strade, nelle chiese, [...] nessuna star. Ci siamo fermati molto [...] Oxford, [...] era la città di Faulkner e dove [...] centro di studi sul folklore del sud. Il film è una sorta [...] quaderno [...] sulla musica e sul contesto [...] ricco di feeling. Ne esiste anche una [...] ampia, che andrà in onda in giugno». Una domenica è un [...]. Qual è stato il [...] nella costruzione del [...] sicuramente un riferimento generico [...] ma se dovessi citare una fonte per [...] film parlerei delle prime foto a colori [...] Lumière. Ma in generale ho [...] muovere molto la macchina da presa proprio [...] le inquadrature si trasformassero in quadri statici. Per far capire [...] il tipo di movimento [...] che volevo ottenere, gli ho mostrato un [...] Jimmy Dean Jimmy Dean di Robert Altman. Dove [...] trovato?« Ducreux è un [...] teatro che, negli anni Cinquanta, mise in [...] Marsiglia drammi di Cocteau, di Shakespeare e di [...]. Era piuttosto popolare, ma [...] provincia, faceva del "decentramento" senza nemmeno sapere [...]. È anche un musicista, [...] per diversi film di Max [...] tra cui La ronde [...] Lola Montes, e ha composto anche la polka che [...] Una domenica. [...] conosciuto a Parigi, alla Società [...] Autori, e mi è sembrato di [...] di fronte a Paul Valéry. Mi ha aiutato molto [...]. Comunque non mi importa [...] naturalmente mi piacerebbe vincere, ma [...] anche senza premi. Il bello dei festival [...] e giornalisti provenienti da tutto il mondo. Per quanto concerne; "il cinema [...] sono [...] create dalla critica. Esistono solo cineasti che [...] o meno riusciti, e io credo che [...] Francia [...] livello medio sia piuttosto alto. E comunque [...] vanno rispettate, non inserite [...] non hanno alcun significato. So bene come vanno [...] sono stato critico [...] io: e ritengo che [...] sia molto più difficile che 15-20 anni [...] distinzioni tra buono e cattivo, tra artistico [...] sono sempre più [...]. Quali sono i tuoi progetti [...] futuro? " [...] progetto triste (ma ci tengo [...] alla stampa italiana) è rivolvere [...] problema [...] de [...] che in Italia è bloccato [...] un distributore imbroglione, di cui non voglio fare il [...] che ha acquistato il film, si è sempre ben [...] dal [...] e ora si rifiuta di [...] i diritti. Passando a cose più [...] a tre film [...]. Uno e quello in Canada [...] parlavamo prima, che è sempre [...] nella mia testa. Vorrei anche girare la [...] musicista jazz a Parigi negli anni Cinquanta, [...] di Lester Bowie, di Bud Powell e [...] che sono venuti in Francia in quel [...] Gerard Depardieu per uno dei ruoli principali. I-noltre sto preparando un [...] un pazzo avventuriero che [...] del Novecento si [...] imperatore del Sahara: dovrebbe [...] sul colonialismo, un film un po' folle, [...]. Bertrand Tavernier, il comico. E il titolo della [...] inedita e tutta da vedere. Alberto Crespi Da uno dei [...] inviati [...] G II adolescenti ci guardano. E, In verità, al [...] sembriamo poi troppo amabili. Si può constatare polemicamente [...] di Marta [...]. Diario intimo; e si [...] neozelandese di Vincent Ward [...]. In entrambi i lavori [...] rassegna competitiva) personaggio centra-. [...] tra [...] ungherese Diario intimo e [...] Vigile finisce [...] poiché la prima pellicola [...] attraverso le penose peripezie della giovane [...] sul terreno accidentato dello [...] mentre [...] si stempera più enigmaticamente [...] sensazioni, nei sogni di una ragazzina alle [...] disgraziata famiglia (il padre, la madre, il [...] sfianca di fatica tra le montagne. Va detto, anzitutto, che Marta [...] non ha allestito soltanto un [...] quanto ha voluto rievocare, col minimo di licenza [...] la [...] stessa esperienza adolescenziale, contrassegnata tragicamente [...] morte del padre in URSS, [...] in Ungheria nel [...] . Di [...] anche il proposito della [...] proporzionare il . La ì traccia narrativa [...] di Diario intimo si dipana [...] re [...] tutti i -luoghi deputati [...] e dello schematismo più rozzi. [...] rientra, nel [...] a Budapest, dopo [...] trascorso il periodo della guerra [...] URSS, : dove purtroppo, nel [...] il padre scultore, incappato nelle [...] staliniane, è scomparso senza lasciare traccia. La ragazza è accolta a Budapest da Magda, autorevole [...] del partito comunista ungherese, determinata [...] in casa e ad [...] come figlia. I primi approcci tra [...] e la [...] sbrigativa ospite sono piuttosto diffidenti, [...] si Interroga e interroga chiunque [...] senza trovare risposta [...] sul destino misterioso del padre [...] su ciò che gli adulti intendono fare della [...] stessa vita. Tanto che : [...] cerca [...] e solidali [...] presso [...] rios sperando nella [...] maggiore sensibilità e spregiudicatezza nel [...] la situazione esistente. Ma anche costui, di [...] verrà fatto segno della persecuzione poliziesca, in [...] si piega agli Irresponsabili ordini del burocrati [...] parte perché ormai in aperto contrasto con [...] repressivo. [...] si rende presto conto che [...] può reggere al ? confronto brutale con [...] realtà e, quindi, diventa operaia [...] di [...] come può, come le è [...] una nuova vita. Naturalmente, ciò che il Una [...] dello stalinismo nel nuovo film [...] Dalla Nuova Zelanda arriva «Vigile»: [...] ambizioni per un ;«nuovo [...] uno dei nostri [...] Una serie di notizie conferma [...] le cinematografie europee stanno approfittando dei Festival di [...] per rilanciare prepotentemente la propria [...] prò-duttiva e spettacolare. Per e-sempio, [...] a tutta la stampa [...] del nuovo Festival del cinema europeo. Felice Laudadio (già direttore [...] di Cattolica) ha giustamente [...] di [...] per ribadire quanto già [...] fa, alla stampa italiana. I segnali di movimento, [...]. Alcuni registi italiani, tra [...] Scola, Fellini ed Anto-nioni, stanno preparando una lettera aperta [...] verrà inviata al Presidente della -Repubblica francese Francois [...] (e questo rivolgersi a [...] straniero la dice lunga [...] che il governo italiano [...] problemi). In Francia il governo [...] attento: tanto per cominciare non ha mai [...] selvaggia di tv private, e non a [...] nei cinema sono calate molto meno che. Io penso che i [...] unire i propri mezzi e aiutarsi a [...] produzione che nella distribuzione, anche se sul [...] mantenuta [...] nazionale. Credo che in questo [...] ultimi film. Il mondo nuovo e Ballando [...] film "europei", fatti col sistema della co-produzione [...] nello spirito. Sul piano della protezione [...] europeo, proposta dal ministro Long, sono [...] e non accetto [...] di protezionismo: il protezionismo [...] Stati Uniti, dove i nostri film sono da [...] parole, ma boicottati nei fatti». In una conferenza stampa [...] è stato sir Richard Attenborough, il famoso [...] Gandhi, anche gli inglesi hanno sparato le proprie [...] annunciato che [...] inizierà il primo [...] Film» [...] un [...] del cinema [...] di Diario intimo suggerisce [...] prospettive confortanti. Quella rappresentata, però, è [...] della [...] e, proprio perciò, il [...] straziante verità drammatica, pur se la [...]. Tra [...] di flash back e [...] non mancano nemmeno certe [...] Intrusioni ironiche e sarcastiche [...] raccordate per [...] a-gii spezzoni di enfatici [...] Trenta e Quaranta. Unica riserva possibile di Festival [...] polemiche e ora anche una [...] di 350 film tutti [...] al nuovo, [...] fico lavoro di Marta [...] potrebbe essere, ad esempio, [...] volte colorata di grottesco di determinati [...] di contorno, cosi evocati, [...] ancor più il clima di paura, di [...] tempi di ferro. Forse non [...] bisogno di arrivare quasi [...] si sa bene quanto reali, quanto terribili [...] personaggi, quegli anni. Ed è, [...] proprio ciò il merito di Marta [...]. Quello, cioè, di [...] ricordato [...] per non dimenticare [...] l volti, le vicende di [...] tragedie sepolte dal tempo o scientemente occultate. E veniamo alla Nuova Zelanda. Questo paese agli antipodi [...] vanta poco più di 3 milioni di [...] di pecore e una cinematografia poco nota, [...] sviluppo. È da tale contesto [...] l'opera prima di Vincent Ward [...] 27 anni, molte idee, [...] dal titolo singolarmente conciso: -Vigile. Forse il giovane cineasta [...] sufficiente mestiere per portare sullo schermo anche [...] a [...] nostro ha voluto perfino [...] infoltendo eccessivamente un racconto [...] abbastanza complicato. Dunque, una ragazzetta alla [...] perde presto ogni punto di riferimento con [...] del padre, 11 disorientamento della madre e [...] del nonno. Tutto ciò ambientato In una [...] valle sommersa dal fango. Salta poi fuori una [...] vagabondo che, malgrado le diffidenze della ragazzina, [...] Intriga [...] con il nonno, poi con la vogliosa [...]. Nuova svolta del racconto [...] al limite e-stremo di sopportazione di quella [...] fatica e di tetraggine. E allora il gigante [...] va per i fatti propri, mentre nonno, [...] imboccano la strada per altre e, si [...] contrade. Vigile si segue, di [...] come una favola un po' esotica o [...] contorni poco chiari. In ogni caso, però, [...] Nuova Zelanda e il suo giovane cinema restano ancora [...]. Letteralmente, agli antipodi. Richard Attenborough (a destra) con Ben [...] sui set di «Gandhi». In alto: n« Ha foto [...] del film neozelandese «Vigile»; netta [...] Marta [...]. Nel tondo, il cineasta francese Bertrand [...] corso del quale registi, produttori [...] attori di quel paese saranno mobilitati in una gigantesca [...] partirà [...] Londra per allargarsi a tutto [...] mondo. La prima iniziativa (altre [...] undici mesi che mancano [...] la presentazione, prima a New York poi [...] mondo, di una rassegna composta da 350 [...] anni quaranta e cinquanta. [...] recupero storico si [...] la produzione di [...] -Vogliamo [...] ha dichiarato Attenborough [...] che possiamo fare film [...] di chiunque altro, perché siamo stufi di [...] nostri tecnici ai principali colossi americani anche [...] ci lusinga, in quanto dimostra che inostri [...] migliori del mondo. E soprattutto vogliamo spingere [...] al cinema, a vedere [...] da artisti britannici». Il [...] gode già di un [...] tre milioni di sterline, 500. [...] abbiamo chiesto il parere [...] David [...] il principale produttore inglese [...] Momenti di gloria, che ha presentato [...] il film irlandese. Cai, diretto da Pat [...]. Vogliamo invertire questa tendenza, [...] abbiamo V appoggio del governo e perché [...] prossimi mesi avremo a disposizione un pacchetto [...]. Il cinema inglese ha [...] produttori bravissimi: io, con Momenti di gloria, [...] il più fortunato, e [...] vinto con quel film [...] di raccogliere fondi con maggiore facilità, anche [...]. Il denaro non ha nazionalità, [...] al cinema [...] assicurarsi una buona base economica». [...] sta preparando Caroline [...] storia di un missionario [...] del X VIII secolo, [...] recentemente coinvolto nella produzione di [...] il nuovo Tartan [...] diretto da Hugh Hudson, [...] di Momenti di gloria. [...] Palermo un convegno e [...] celebrare i [...] famiglia di pupari Ecco [...] Pupi [...] ci aiutano a sognare Nostro servizio PALERMO [...] Fra [...] molti «beni culturali» del nostro paese, ce [...] non meno degli altri, merita considerazione, e [...] tutti, è oggetto del colpevole disinteresse dei [...] rare e parziali eccezioni. Diciamo [...] dei Pupi, [...] forma espressiva [...] di quel «teatro di [...] questo secolo ha conosciuto rinnovata fortuna presso [...] nel campo della scena e non solo [...]. C'è un arco, dunque, che [...] attraverso le sagome stilizzate dei fantocci e i corpi [...] dei loro manovratori, tradizione e sperimentazione, un patrimonio da [...] una ricerca proiettata [...] il futuro. Di [...] il risalto, davvero non [...] ha assunto la serie di iniziative promosse [...] Associazione [...] d'arte [...] da aprile a maggio, [...] un convegno cui hanno dato il proprio [...] per la conservazione delle tradizioni popolari, le [...] Roma (Istituto del teatro e dello spettacolo) e [...] Palermo (Facoltà dì lettere e filosofia), nonché la RAI. Un momento più festoso [...] c'è stato: quando con giusti riconoscimenti si [...] il [...] dei [...] di attività di Giacomo [...] capo della «famiglia» di [...] non [...] maestro di giovani figli [...] quali è in evidenza Mimmo [...] e di nipoti bambini, [...] lavoro della «bottega» domestica. Il risveglio [...] dei Pupi, in Sicilia, [...] paio di decenni, dopo un periodo di [...] resto con la degradazione delle strutture teatrali [...] (nessuna città italiana ha, come Palermo, tante [...] in sfacelo, in abbandono). E sono stati dapprima [...] studiosi del folclore, forse più della gente [...] manifestare attenzione e solidarietà nei confronti di [...] difficoltà, continuava a portare [...] un modo [...] per natura, ma schiacciato [...] della «cultura di massa». Un rischio si avverte, [...] l'Opera dei Pupi sopravviva, sì, ma come [...] separato, una col-tivazione da serra, «e non [...] da esporre alla fuggevole [...] «continentali» e stranieri. Eppure, assistendo i giorni [...] paio di [...] nei due teatrini tascabili [...] dalla Famiglia [...] abbiamo notato gruppi di [...] generazioni più verdi, fino [...] tali da disegnare [...] il profilo di un [...] effettivo. Quantunque, certo, sia arduo [...] a quella pronte reattività (osanna e invettive [...] gli [...] e i «nemici» contendenti [...] costituisce uno dei motivi del mito [...]. D'altronde, battaglie in teatro [...] vedono più da tempo. I Pupi, i fondali dipinti, [...] poveri e ingegnosi seguitano a [...] creati a mano, sui classici modelli del «ciclo [...]. E a mano è [...] ragazzino, la pianola che [...] musicale. Dalle mani degli animatori [...] comprende, come è stato rilevato, la loro [...] il dinamismo sempre sorprendente di queste [...] marionette, la loro capacità [...] movimento, nel gesto, (perfino nella mimica, si [...]. Si potrà osservare che [...] Paladini di Francia, oggi come oggi, ci [...] remote; o che il cinema, la televisione, [...] piratesche escursioni nel passato, o in un [...] panato somiglia, hanno esaurito; bruciato anche questo [...]. /// [...] /// Eppure, quando nella Morte [...] Don [...] e Don Chiaro ci [...] in trasparenza, una vicenda di tangenti, dì [...] oblique vendette, di lotte sanguinose Un «pupo» [...] d'Arte [...] (tra [...] e [...] Imperatore [...] quasi in «spetto di [...] da chi (il solito [...] Geno di [...] cerca dì trarre profitto [...] o quando, ne Ue [...] avventure di Guerino detto Meschino, [...] nostra un episodio della lunga contesa fra Cristiani [...] Saraceni come una poco edificante carneficina, nella cornice [...] in Canoe, ecco, allora ci accorgiamo che [...] fuori, impensatamente, dalla più frequentata delle favole. Così, la riflessioni teorica [...] nel Convegno di cui si diceva [...] dalle relazioni programmate (dei [...] Antonino Buttitta, Ferruccio [...] Antonio Pasqualino, Carmelo Alberti) [...] successivi, nutriti interventi, [...] riguardato la sfera estetica [...]. Ma, in prospettiva, si [...] e di meglio: [...] questo teatro, cioè, abbia [...]. Che quanti [...] persone ed [...] interessati [...] e [...] di questa forma espressiva e [...] possano [...] un punto di riferimento, di [...] di confronto in una «trattura [...] di respiro nazionale e mondiale, [...] quale ponga, tra i suoi possibili obiettivi, un festival, [...] di studio, una scuola regionale per [...] del settore, un programma di [...] e di archiviazione (da rammentare che c'è già [...] a Palermo un Museo internazionale, [...] i pupi siciliani «ospitano» i loro confratelli, [...] dalle più diverse contrade). /// [...] /// Che quanti [...] persone ed [...] interessati [...] e [...] di questa forma espressiva e [...] possano [...] un punto di riferimento, di [...] di confronto in una «trattura [...] di respiro nazionale e mondiale, [...] quale ponga, tra i suoi possibili obiettivi, un festival, [...] di studio, una scuola regionale per [...] del settore, un programma di [...] e di archiviazione (da rammentare che c'è già [...] a Palermo un Museo internazionale, [...] i pupi siciliani «ospitano» i loro confratelli, [...] dalle più diverse contrade). 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