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Denunciata la commissione censura: 19 [...] in una [...] ROMA [...] in una sola settica. Al «record» della prima commissione [...] cinematografica, quella in pratica [...] i [...] immediatamente la denuncia da parie [...] presidente [...] nazionale per il buon costume. /// [...] /// Si [...] del latto: i diciannove film, [...] visti realmente, richiudono oltre 30 ore [...] proiezione. Stasera Portofino ricorda Franco Brusati [...] il suo [...] Si [...] lì ! Sul palcoscenico, Eva Magni, Anna [...] Gabriele [...] Susanna [...] Paolo Graziosi, Mauro [...] e le parole del [...] Brusati. La Compagnia della Fortezza, [...] del carcere di Volterra si esibisce per [...] fuori della prigione: oggi e domani presenta [...] dramma di Peter Weiss [...] Armando Punzo [...] affascinante, una dura parabola [...] reclusione Rivoluzione fra le sbarre Esce per [...] dal carcere di Volterra la Compagnia della Fortezza, [...] suo spettacolo forse più arrischiato e impegnativo, [...] dal dramma famoso di Peter Weiss. Dopo le due [...] «fra le sbarre», [...] sarà trasferito, oggi e [...] Piazza dei Priori, luogo centrale della cittadina toscana. E un video racconta [...] questa straordinaria esperienza. /// [...] /// Dalle prigioni italiane non [...] di morte, segnali di angoscia. [...] nella «casa circondariale» vicino [...] una lapide ricorda i militanti antifascisti che [...] periodi [...] pena, sognando un mondo [...] senza barriere materiali né morali, si ripete [...] ormai per il quinto anno consecutivo, un [...] artistico [...]. La Compagnia della Fortezza, [...] detenuti, animata e guidata da un animoso [...] teatrante napoletano Armando Punzo, coadiuvato da un [...] collaboratori. [...] più ambizioso: il confronto [...] temibile in sé, [...] il titolo (orse più [...] del drammaturgo tedesco Peter Weiss; che fece [...] degli Anni Sessanta, e fu tradotto, anche [...] Peter [...]. [...] ovvero, come spiega [...] più articolata dicitura, concentrata [...] coppia di nomi, la persecuzione e [...] di [...] sotto la direzione del Marchese [...] Sade (e sotto [...] vigilanza del [...]. Siamo nella Francia napoleonica, [...] paternalistico, aperto, ma fino a un certo [...]. Il [...] che, nella [...] recita, si delinea ò, [...] dissidio tra chi, come Sade, proclama i [...] (ino alla loro estrema affermazione, da ogni [...] chi, come Marat (peraltro impersonato da uno [...] manicomio), continua a vagheggiare, quasi delirando, e [...] cadere sotto il pugnale di Charlotte [...] una palingenesi collettiva, da [...] ad alto prezzo di sangue. Sfrondato e [...] misura di circa [...] il [...] «della Fortezza» si è [...] porzione ristretta dello spazio all'aperto del carcere [...] casi precedenti, nel più grande cortile): e [...] spesse sbarre separava il pubblico ammesso ad [...] contro quella cancellata veniva a infrangersi, a [...] rivolta (simulata, ma impressionante per veridicità) che Weiss [...] rottura e suggello, [...] dibattito ideologico; e che [...] dominante e ricorrente, [...] di energie represse, [...] indietro ma pronte di [...]. Il Coro si fa [...] e la figura di Sade passa, relativamente, [...] (a [...] le vesti 0 lo [...] Armando Punzo); mentre il personaggio di Marat (o meglio, [...] vi si identifica), affidato al bravissimo Costantino Petito, [...] ulteriore rap-presentanza, diciamo cosi, [...] schiera di diseredati. Non stona affatto, [...]. Una essenziale attrezzeria in [...] povero» (firmano la scenografia, con Punzo, Valerio Di Pasquale [...] Luca Palli, i costumi Daria Guerrini e Giovanni Sutera) [...] colonna musicale di Pasquale Catalano [...] bontà del risultato, anche stavolta, di [...] che, rispetto alle oscillazioni, [...] alle storture della politica carceraria ai massimi [...] anno [...] fu addirittura per saltare) [...] di luce. Ne sia attribuita lode [...] della «casa circondariale» e agli attenti e [...] custodia. [...] accanto un momento del [...] messo in scena dalla Compagnia [...] Fortezza Sotto, un interno del carcere di Volterra [...] membri del gruppo teatrale E «Sotto il Vesuvio» [...] ROMA. Dalle sceneggiate recitate a squarciagola [...] Mario Merola ai ritmi [...] radicali e marginali di 99 Posse; dalle [...] di Brunello Leone, ultimo erede [...] di strada, ai frammenti degenerati [...] delle visioni di Enzo Moscato. Si intitola «Sotto il vulcano» [...] rassegna che Volterra Teatro [...] dedica a Napoli e alle [...] mille facce da spettacolo. Napoli ci è sembrato [...] per far capire a tutti noi teatranti [...] invisibile. Inoltre, ospitare molti degli [...] che sono [...] a Volterra, è anche [...] sottolineare legami che esistono da tempo». Il [...] di «Sotto [...] in questa edizione del festival [...] rassegna dedicata ai «Poteri [...] gli spettacoli prodotti e ospitati da Volterra Teatro, [...] ricordiamo [...] di Dario Marconcini e Paolo Billi, [...] al Viaggio al termine della notte di [...] lo spettacolo della Compagnia [...] Fortezza [...] cui parla [...] sopra Aggeo Savioli, [...] dalla Mite ài Dostoevskij [...] e [...] di Silvia [...] e la pacifica invasione [...] e del loro La [...]. Ma sarà il Vesuvio [...] suoni e di voci, di sguardi e [...] (me settimana volterriano. Dopo Antonio [...] e il suo [...] sguardo, le voci sono [...] Anna [...] e Valeria [...] le due attrici di Terremoto [...] e figlia che Mario Martone ha messo [...] dal primo testo teatrale di Fabrizia Ramondino: [...] e di una madre alcolizzata sullo sfondo [...]. Oppure il lamento struggente [...] Moscato e del suo Compleanno, omaggio [...] teatrale c [...] Annibale [...] e poi le voci [...] che Andrea Renzi ha scelto per il [...] Fuochi [...] mare per Vladimir Maja-kovskij, un poeta estremo [...] disintegrazione della coscienza. E i suoni: quelli [...] un gruppo unico nel [...] formato da [...] di Pomigliano, incontenibili, veraci [...] del Concerto di 99 Posse, legati alla [...] sociali, cantori di un disagio più insopportabile [...] Napoli [...] altrove, scelti da [...] Salvatores per la colonna [...] prossimo film, Sud. [...] infine: quelle di tre [...] interessanti come Vito egli altri ài Antonio Capuano, Morte [...] un matematico napoletano di Mario Martone e Libera [...] Pappi [...]. Un momento [...] del «Requiem» a Firenze, con Riccardo Muti Concerto per le vittime degli Uffìzi Muti, Verdi [...] FIRENZE. E difficile fare un [...] concerto fiorentino di Riccardo Muti, [...] giovedì scorso in San Lorenzo, [...] Orchestra e Coro del Maggio Musicale nel Requiem [...] Giuseppe Verdi. Il carisma di questo [...] forte che mai a Firenze, da dove, [...]. Muti iniziò la scalata [...] posizione attuale: è voluto ritornare [...] per commemorare gli uccisi [...] Uffizi e contribuire, salendo gratuitamente sul podio [...] di un coro che furono suoi per [...] alla ricostruzione. Possiamo cominciare [...] dicendo che [...] prima del concerto la [...] San Lorenzo era già piena di gente [...] sotto gli schermi giganti sistemati per la [...] Requiem-, i duemila posti disponibili in San [...] erano andati esauriti quasi [...] a partire da 50. E pertanto, i due [...] solo modo di esserci comunque. Oppure possiamo cominciare dalla [...]. Quindici minuti di applausi [...] cosi che persino il cipiglio un po' [...] Muti solitamente mostra nelle occasioni ufficiali, si ò [...] sorriso. Questi riti non sempre [...]. Ma stavolta, opportunamente evitati [...] costanza nonostante la presenza [...] fiorentine (il sindaco Morales e Valdo Spini, [...] nomi), proprio la serietà di fondo [...] alla musica di Muti [...] verità e la pienezza della comunicazione tra [...]. Per chi ricordava i [...] Requiem [...] del giovane Muti a Firenze (1972. Era riconoscibile il tratto incisivo, [...] persino [...] di tante sue concertazioni giovanili, [...] quel tratto che lo fece additare subito come un [...]. Definizioni un poco riduttive, [...] di poi. Ma va detto che [...] Requiem [...] giovedì in San Lorenzo aveva proprio quella [...] e di contrasti, sentimento della famosa «parola [...] caso parola rituale, parola drammatica: [...] lux, libera me) che [...] di un direttore verdiano alla radice. Muti ha volto in [...] impossibile della grande basilica fiorentina, che tra [...] anni essendo stata [...] nel [...] 393 da Sant'Ambrogio. Come già gli avevamo [...] un precedente Requiem in San Lorenzo nel [...] e giostrato i tempi per scolpire i [...] in tanto riverbero. Ad esempio, nella celebre [...] del giudizio immaginata da Verdi [...] Tuba [...] struménti dislocati in tre [...] quali, in alto sulle tribune, in fronte [...] dentro [...] insomma. Il quartetto dei solisti, [...] prestati anche loro alle finalità solidaristiche del [...] da Maria Dragoni, Luciana D'Intino, Dennis O'Neill, Roberto [...]. Ha colpito soprattutto [...] profetica del giovane basso, [...] Firenze in una Forza del destino, e [...] Dragoni. Muti ha fama presso [...] essere una bacchetta che inibisce certe espansioni [...]. Ma a Firenze, con [...] Dragoni [...] successo il contrario, e [...] vista sempre [...] eppure potentemente lanciata, primadonna [...] del termine, una voce lirica piena e [...] è espressa con libertà ma anche con [...] fino [...] Ubera me finale (ma [...] del Recordare con Luciana D'Intino [...] stato, a parere di [...] dei momenti migliori del Requiem). Né si può tacere [...] del coro istruito da Marco [...]. Come si è detto, [...] applausi e chiamate alla line del Requiem. [...] Nigel Kennedy per la [...] concerto in Italia. Gli amori musicali (e [...] virtuoso Da Vivaldi a [...]. [...] con il violino Ha [...] mohicana, veste come un punk, parla come [...] porto inglese, ma ha imparato a suonare [...] ha dato concerti in [...] ed è diventato una star con la [...] Quattro Stagioni di Vivaldi. Nigel Kennedy è passato [...] Ravenna Jazz con la [...] band e il suo [...] di Ji-mi [...] una rilettura che convince [...]. /// [...] /// Giovedì scorso il suo [...] Ravenna [...] RAVENNA. Ama Vivaldi e Jimi [...] Miles Davis e Bach, [...] con [...] e suonato con la [...] Orchestra diretta da Riccardo Muti, [...] con Vladimir [...] e Stephane Grappelli, con Paul McCartney [...] Kate [...] ha venduto oltre un [...] con il suo disco delle [...] stagioni e battuto diversi [...] ha messo [...] il pubblico della classica [...] Non contento di questo ora sene va [...] un suo gruppo che è per metà [...] elettrica e per [...] metà un quartetto d'archi, Incarna [...] la confusione e la necessaria contaminazione di [...] cui le barriere tra generi musicali non [...] se non per i nostalgici [...] e [...]. E lui [...] la conosce bene: è [...] Juilliard [...] oltre che da [...] aveva tutte le carte [...] diventare [...] di una lunga serie [...] classico. E invece Nigel Kennedy, [...] scelto la parte . Quella stessa concezione che [...] dire «Ho [...] imparato da Bach il [...] sonora, e dal rock [...] della sem-. Che -non è proprio [...] della trasversalità e delle contaminazioni; con [...] si sono misurati anche [...] Evans («Ma non mi [...] Kennedy -era troppo debole rispetto alla carica [...] Jimi»), [...] in tempi recen-ti il [...] Quartet («Ho ascoltato la [...] è interessante ma gli [...] la batteria di Mitch Mitchell e il [...] Noel Redding che erano una parte importante della [...]. Kennedy ha mostrato il [...] (che ad [...] ottobre inciderà su disco) [...] Pala De André di Ravenna, dov'era ospite della [...] «Ravenna Jazz» (che si . La [...] entrata in scena è [...] conviene al personaggio: arriva dal [...] sala, costringendo lutti a [...] avanzare mentre suona il suo violino elettrico, [...] senza cassa, ha solo lo scheletro in [...] blu e lilla: «Sono i colori della [...] cuore, [...] Villa! Kennedy è proprio un [...] almeno é [...] il personaggio che si [...] i dialoghi col pubblico di paroline eleganti [...] ostenta un accento [...] il taglio punk dei [...] e un vestito grigio che potrebbe sembrare [...] non lo indossasse senza camicia, fanno il [...]. In scena [...] istrionico, fa il buffone, e [...] quasi tenerezza per la goffaggine da aspirante [...] ce la mette tutta per [...] trasgressivo al punto da [...] invece [...] borghesi (è nato a [...] da una [...] irlandese arrivata [...] gli i anni di conservatorio, [...] della disciplina («Discipline! Anche la viola, il [...] secondo violino hanno lo stesso design del [...] una composizione di Kennedy intitolata [...] («un pederasta con [...] che alterna smielati e [...] archi a rumorosi interventi della batteria, mentre [...] palco arrivano ridicoli sbuffi di -fumo che [...] tutto piuttosto una parodia di [...] un [...]. Ma non è una [...] la prima parte del concerto, composta esclusivamente [...] dal violinista, risulta piuttosto deludente e lascia [...] sensazione di qualcosa di vecchio, di già [...] terribilmente kitsch. Momenti di bravura a parie [...] bel duetto [...] con [...] violinista, e solo una chitarra [...] Kennedy riserva il meglio 1 [...] sé per la seconda pane, tutta [...]. Cinque composizioni: Third [...] the [...] Joe, [...] e [...] costruite come una lunga suite, [...] Kennedy che tratta il violino come una chitarra elettrica, [...] come una sega elettrica, ne cava suoni distorti, lo [...] fino al parossismo, scivola [...] riesce a restituire a [...] Joe I [...] tensione [...] poi regala un «assolo» dolcissimo [...] c si concede anche un [...] orientaleggiante ; preso in prestito a Bartok, prima del [...] caos finale. [...] na per due bis: [...] e un pezzo de! Ma cosa ne dirà Vivaldi [...] che gli riserva? gli chiede un giornalista [...]. E lui: «Vivaldi é [...]. /// [...] /// E lui: «Vivaldi é [...]. (0)
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