Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 1236393009.

SABATO [...] Alla Gorbaciova il premio «Donna città di [...]. [...] è stato assegnato da [...] femminile il premio internazionale «Città di Roma» [...] libro «lo spero». Adesso si spera che [...] Gorbaciova [...] a ritirare il premio il 28 marzo. Quel giorno saranno resi [...] di altre due sezioni del «Donna città [...] Roma». Ecco i finalisti: Angela Bianchini [...] «Capo [...]. Si può ipotizzare un [...] prospettiva teorica dei «Quaderni» e alcuni approdi [...] per realizzare una nuova combinazione di valori: [...] di vita solidali e diritti soggettivi; tra [...] e cultura delle [...] positivo il prevalere di [...] pesantemente universalistico [...] del pensiero contemporaneo. Tuttavia c'è anche il [...] scettici o soltanto «decostruttivi» precludano qualsiasi forma [...] vanificando ogni possibile percezione [...]. Il problema è allora [...] tra le diverse implicazioni del «postmoderno». È [...] il momento di sottoporre [...]. La [...] modernità è nata da [...] kantiana dialettica delle idee e dal conseguente [...] da questa imposte alle potenzialità conoscitive della [...]. Richiamando [...] di non perdere di [...] che Marx ha abbozzato, [...] lato il campo di [...] del tardo immaginario del [...] allargando [...] limitato cui si-era condannata [...] ; mi limito, facendo uso di una [...] prospettare le linee di una ricerca che [...] del variegato fenomeno postmoderno che. In linea generale mi pare [...] che un orientamento [...] non pesantemente universali-stico risulti dagli [...] più ; avveduti del pensiero contemporaneo. Ciò rende doveroso un [...] che non è da considerare più solo [...] quello «uccello di Minerva», di cui Hegel [...] alzava in volo soltanto [...]. Essa ha in-fatti anticipato [...] pratiche [...] autoritarie e onnicomprensive, tipiche [...] caratteristiche del no-. Richiamando il tema [...] essa ha anche segnalato la [...] distanza rispetto a ciò che nè lei stessa né [...] né la scienza possono ormai più dare. Dietro il riconoscimento di [...] della filosofia alla comprensione del nostro tempo [...]. Ciò non toglie che [...] possa essere totalmente condiviso in relazione [...] che esaminiamo. Mi domando se non [...] rapporto tra individualismo postmoderno, filosofia del disimpegno, [...] esempio, in alcune concezioni «scettiche» di esso, [...] stesso [...]. [...] e su cui [...] da tempo ha preso posizione [...]. [...] e fenomeni di disgregazione [...] che sconvolgono il mondo, senza che il [...] abbia sempre saputo o potuto approfondire [...]. Mi domando se non [...] nesso tra il caos di [...]. [...] la morte [...] di [...]. [...] che è peraltro pensatore di [...] rispetto, lo stesso [...] di [...]. [...] da un [...] e, [...] gli atteggiamenti comportamentali legati r [...] alle pratiche del «piccone», al disimpegno politico, alla [...] Pisani, La credenza, [...] «infinità delle possibili interpretazioni testuali» [...] da R. ///
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Walker), che preclude qualsiasi [...] motivata e apre la strada alla negazione [...] forte o debole, di obiettività. [...] filosofico postmoderno in senso lato [...] due aspetti. Il primo si riferisce [...] ogni assolutezza, [...] di nuove pratiche non [...] di differenze non equiparabili ad alienazioni perché [...] non rimozione, [...] di progetti di una [...] mentale (si pensi, estrapolando un poco, [...]. Il secondo che rilevo, [...] movimento, è quello che pone, quale propria [...]. Rovesciando i termini della [...] dire che il problema si potrebbe porre [...] di aprire un dialogo tra Gramsci e [...] per realizzare una «combinazione» che raccolga il [...] di vista il nucleo problematico di una [...] e morale. È importante infatti [...] nel postmoderno ciò che può [...] caratterizzato come visione laica di un processo storico e [...] che è. In questo caso, come [...] a tante [...] forme di scetticismo, è [...]. Bisogna [...] in ; guardia, affinché il [...] «progressivo» del postmoderno, [...] su alcuni punti forti, non [...] apparire come distaccato contrappunto a una [...] cultura dominante, intrisa di violenza [...] di nichilismo distrut--tivo e autodistruttivo, contro [...]. Gli individui : socialmente [...] oggi [...] al compito di cercare [...] praticare [...] assetti democratici più estesi e [...]. Perché rimproverare gli individui [...] se poi si [...]. [...] a [...] crisi del nostro tempo e [...] cattivi maestri, per [...] la dissoluzione [...] : atto, propongono, ad esempio, [...] distruggere il senso più [...] profondo di ciò che è [...] : [...] nei suoi caratteri -più alti, [...] incontro tra [...] si, fraternità, rifiuto della sottomissione, [...] ai razzismi, ai fanatismi, ai nazionalismi o ai regionalismi [...] localizzati in Sicilia, oggi altrove)? Certo, la ; persuasività [...] tali progetti [...] in ultima istanza, del-' ) [...] conferma pratica e quindi di [...] una intelligente flessibilità che saperi [...] possano finalizzare a corrispondenti «combinazioni» [...] (per usare ancora un termine [...] a Gramsci). Gli individui possono essere [...] e, prendendo razionalmente le distanze dalle ossessioni [...] che accompagnano i culti del-, le tradizioni, [...] di soddisfare bisogni e desi-. Ciò che, al tempo [...] si chiamava ancora educazione [...] e che Marx, più modernamente, collegava alla [...] -ciò che di removibile gli appariva nelle [...] uomini e donne del suo tempo e [...] multilaterali, può oggi essere da noi [...] non al culto della [...] il futuro), ma a una più vasta [...] storicamente condizionata, che [...] in forme moderne e [...] diritti, i cui presupposti logici e [...] razionalmente motivabili. In conclusione, ritengo che [...] orientati in varie direzioni, dovrebbero, a mio [...] grado di apprezzare ciò che nel postmoderno [...] a [...] per nuove forme di [...] individualità storicamente maturate sappiano teiere nella [...] ne. [...] canto [...] come visione del reale [...] dovrebbe [...] ritrovare quelle radici antropologiche, [...] materiale, da cui una prassi storicamente consapevole [...] prendere le mosse e che ci situa [...] da cui siamo determinati e che, a [...]. Tanto più è necessario [...] demarcazioni e quei limiti cui siamo sottoposti, [...] venute meno le giustificazioni delle antiche sicurezze [...] È ancora possibile, io credo, costruire un ponte [...] fiducia nelle forze e [...] una moderna concettualizzazione e trasformazione 1 delle [...] associati sia la primaria e forse unica [...]. Testa di bronzo di [...] Fiesole, Il sec. Con sommo di--spetto di chi [...] una pre-;. Siamo ibridi dunque, altro [...]. Piazza ha le carte [...] con la collaborazione di Nazario Cappello, Eleonora Olivetti e [...]. Le ha [...] descritte in un articolo [...] cui darà un resoconto [...] fattoria Casablanca , Montepescini . Tutto nasce dalla [...] di Piazza e dei [...] tracce del [...] Dna etrusco nel sangue [...] Murlo. Orgogliosi di annoverare ufficialmente [...] proprio albero genealogico, il Comune e la Provincia [...] voluto [...] promuovere un confronto tra [...] e linguistica, oltre che con [...] poiché la zona è [...] e ; testimonianze. A questo incontro partecipano [...] ri Luciano [...] veristà di Roma -Tor Vergata, [...]. Barbara Turchetta [...] di Pavia e Daniela [...] (sulla «scoperta» di [...] , io). [...] lo studioso man-« tiene un [...] pru--dentemente scientifico: -In [...] cune aree geografiche che fu-; [...] luogo di importanti [...] popolazioni [...]. Per esempio [...] rea di Murlo. Finché non potremo analizza-. Tuttavia Piaz-; za e la [...] équipe [...] . Un [...] delle nostre ricerche ora [...] punta a questo». Soprattutto nella preistoria le differenze [...] erano più evidenti [...] ché ogni gruppo o tribù [...] più distaccato dagli altri in [...]. E quelle differenze ! Resta un fatto: quello [...] un concetto esclusivamente culturale. Per la [...] già non esiste. Piazza lo [...] chi oggi sventola la , [...] bandiera [...] «puro» da difendere contro gli [...] grati, a un esame del suo Dna [...] potrebbe scoprire somiglianze [...] determinanti e antiche con . [...] come reagirebbe, [...] novero». I vetri e i [...] con un In Francia [...] mostre d'arte che rappresentano le tendenze più [...] per tutti e quindi anche per gli [...]. [...] dello Stato che finanzia [...] ha fatto nascere una cultura di Stato. All'insegna di questa libertà [...] ricchezza della ricerca due mostre di due [...] Robert [...] e i vetri e [...] Nancy [...]. ///
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Che effetto fa sco-. Al posto di [...] ramificazione di tendenze, si [...] assomiglia sempre più alla topologia, una [...] ie partizioni più astratte [...] matematica. Un bel libro di Jacques [...] (L'impronta dei sena, stampato da [...] Odile Jacob nel "91) dice che ; la [...] insegna a riconoscerò i nodi [...] da una curva nello spazio, a [...] re diverse maniere di [...] re anelli, a rivoltare una [...] come un guanto, a fabbricare [...] bottiglie senza fondo, a [...] superfici dove il diritto e [...] il rovescio si confondono. Qualcosa di molto simile succede [...] circolazione delle ide?. [...] e [...] il concetto a un [...] irregolare, che lascia al-. Su Le Monde Philippe [...] piange [...] di novità radicali fra [...] presentati in [...] 1992, al piano terra [...]. Nel frattempo, la [...] ra di Stato ha [...] surrealisti e impressionisti per salvare la dignità [...] per il grande pubblico con grandi mezzi. In questi giorni mette in [...] Henry de [...] Lautrec [...] prenotazione. Fin [...] niente di -nuovo, i conservatori [...] alla morale e a rinvigorire [...] che resta della tradizione. Robert [...] senza titolo, [...] lettura dei giornali, libri [...] esce sconcertati. La sera, a volte, [...] piedi nella realtà presente: uno spettacolo di [...] precisione dei percorsi, e dei movimenti umani [...] in mezzo alla dispersione e alla vertigine [...]. [...] di William [...] danzato dal Balletto di Francoforte [...] astratta perfezione, «lo vedo, io dico, io [...]. ///
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È il caso di [...] anni di politica di sinistra nel ministero [...]. Cultura francese hanno suscitato [...] sviluppo incredibile delle arti. È vero, le avan-guardie degli [...] 60 e 70 sono accolte [...] istituzioni. Non vuol dire che [...] propaganda. È già moltissimo che [...] e tutte le tecniche abbiano il loro [...] di ricerca, scuole d'arte che si rinnovano. Torniamo [...] che fa scoprire Robert [...] e Nancy [...] in questo contesto. Entrambi americani e radicali. Il primo nato a [...] nel 1930. Arrivato a New York [...] sassofono tenore, nel 1955 abbandona la musica [...] alla pittura. ///
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[...] astratto, non lo interessano; [...] di realismo. Si inventa una pittura che [...] il rapporto tra fondo e superficie: legno. Il colore è il [...] segni sempre variabili, ma dello stesso tipo [...]. Ogni -opera è un individuo, [...] se vogliamo è una stranezza. ///
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A [...] con semplici-. [...] ha provato a fare di [...] questo la [...] pittura. Lo spazio di arte [...] Henri, [...] numero 7 di rue de [...] lo accoglie in una [...] durerà fino a giugno. Peccato che [...] sia stretto. [...] per ogni quadro, avrebbe bisogno [...] una stanza intera. Altrimenti i visitatori continue--ranno [...] tela [...] che non c'è e [...]. Nancy [...] è nata a New [...]. York nel [...]. È un animale da [...] il vetro, i metalli [...] scritte pubblicitarie fungono da materie prime. Le sue opere [...] no quello che vedono i [...] occhi di oggi, quello che [...]. Erano esposte alla Galleria [...] nel Marais, con II [...] is [...] Meno é Meno. Blocchi di lettere bifronti [...] parola in un monumento solido su ruote, [...] la forma dei nostri [...]. Il corpo massiccio della [...] a parlare di cose che hanno perso [...] importanza: mente, speranza, aiuto, attenzione, bisogno. La sezione verticale di [...] ha sempre una superficie [...] righe bianche e nere, mentre [...] Hope, ecc. [...] due grandi tele in bianco [...] nero. Ancora una volta la pittura [...] una lunga scritta ininterrotta e ripetuta: nel primo quadro [...] legge: [...] do you [...] vuoi dire?». ///
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Forse la parola «nuovo» [...] messa in monumento a ridere della propria [...]. ///
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Forse la parola «nuovo» [...] messa in monumento a ridere della propria [...].