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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1234199984.

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Così Walter Veltroni alla [...] parlamen-tare sulla fiducia al governo. Ma ba-sterà a Prodi [...] «fiducia [...] Veltroni. Anche Massimo [...] è convinto che il [...] Consi-glio «saprà indicare un impegno stringente per il [...] e i grandi temi sociali». Le aspettative [...]. ///
[...] ///
Prodi ha sulle sue [...] compito di disegnare il quadro pro-grammatico di [...] del governo [...]. A lui [...] di [...] della maggioranza e di scegliere [...] temi fondanti di un impe-gno di governo al quale [...] an-che Rifondazione. Fonti di Palazzo [...] assicurano: quello che il [...] su bianco sarà «un accordo di alto [...] que-sto non vorrà «una fiducia a termi-ne». Prodi parlerà nel clima [...] sulla commissione di inchiesta per Tangentopoli che [...] profonde an-che dentro [...] e dentro gli stessi [...] e indicherà fra le priorità la riforma [...]. Fino [...] non ha ri-sparmiato colpi. [...] circola voce che la «faccia [...] in queste ore serva a tenere buona [...]. [...] altolà: «Se non [...] una sterzata che cambi il [...] una svolta di tendenza ragionevole, graduale, ma chiara, non [...] arriva alla fine della le-gislatura. ///
[...] ///
Ma siamo al limite». An-che sulla verifica, giudizio [...] «La [...] è stata inventata, un pas-so tutto politico, [...] voto sulla Nato. Il voto decisivo si [...] perché quello è un appuntamento obbligato». Addirit-tura [...] di un anno, scarica [...] sulla maggioranza: «Sempre proposte men che modeste [...] con la spada di Damocle, o accetti [...]. [...] bassa», come lui la [...] proprio per il veto di [...] al-la originaria proposta del [...]. [...] oggi, a sciogliere questo [...] un testo che ha prodotto le reazioni [...] e che ha creato disagi profondi anche [...] dei [...] e dei [...]. Prodi difenderà, nel suo discorso, [...] aggiun-gendo però che è solo [...] primo passo [...]. E in questo modo [...] aspettative dei [...] che premono per legare [...] riforma complessiva dei cicli scolastici. Su Prodi, nelle ore della [...] le pressioni non sono mancate. Da Lamberto Dini è arrivata [...] sollecita-zione ad attenersi al programma di [...] materia [...] ed è arrivato un «no» [...] ai vecchi errori [...] assistita per il Mezzogiorno: [...] è quella di sovvenzionare [...] di perpetuare [...] di economia assistita». [...] leader dei Cristiano sociali, ha [...] con una metafora calcistica i problemi che la verifica [...] aper-ti: «Idee in gioco non chiarissime, al-cuni componenti [...] debito di ossigeno, problemi di [...]. E ha lanciato la [...] Pro-di: «Si è partiti con una intesa pro-grammatica [...] legislatura e si è tornati con un [...] mese di [...] accordo per la finanziaria». Marini, da parte [...] si è preoccupato di far [...] al presidente del Consiglio, dalla tribuna del convegno dei [...] un «Program-ma [...] dichiarando senza mezzi termini che [...] risposte «molto [...] dei servizi della Pubblica am-ministrazione. Dal fronte sindacale, [...] («Colpevole il ritardo del governo [...] contratti [...] e sui patti territo-riali») e [...] forte appello alla ripresa della concertazione per evitare che [...] Paese non si sterilizzi in una verifi-ca che non [...] senso e produce solo danni al ribasso». A Prodi il compito [...] in rotta. Il ministro [...] ieri ha anticipato i [...] del premier [...] nel Mezzo-giorno, mettendo sul [...] i «passi concreti» che [...] si appresta a compiere [...]. Ora la scena è [...]. Luana Benini OCCUPAZIONE Aiuti [...] sgravi e più [...] Ecco i punti chiave ROMA. Mi auguro che su [...] raggiunga la maggioranza in Parlamento». Così il ministro del Lavoro Tiziano [...] alla vigilia [...] di Prodi, risponde a [...] sinda-cati, ha sollecitato un «chiarimento [...]. [...] quin-di, parla dei «passi concreti» [...] compirà già prima [...] Agenzia per il Sud, normativa [...] del [...] leg-ge sul [...] nelle coope-rative. ///
[...] ///
[...] coordinamento politico e operati-vo [...] i singoli strumenti, pur validi, non possono [...]. Il ministro ha indicato [...] della strategia governativa. [...] SGRAVI: il governo, attenendosi [...] che vieta-no sgravi generalizzati per il Sud, [...] specifiche per le aree in maggiore difficoltà. Possi-bile ricorrere anche ad [...] per chi assume gio-vani al Sud, permesso [...]. Si comincerà certa-mente da una [...] dello [...] abolendo i contributi im-propri». [...] delle agevo-lazioni e degli [...] contributivi, [...] ha parlato di «grande [...] bisogno di una «radicale semplificazione: ridurre a [...] per le agevolazioni al lavoro, e per [...] agli strumenti che hanno funzionato meglio, co-me [...] sugli incentivi a chi assume e la [...] giovanile nel Mez-zogiorno». AGENZIA: sarà varata prima [...]. I due compiti fondamen-tali [...] per far conoscere le conve-nienze a chi [...] Sud; forte aiuto alla progettazione sul territorio. LAVORI SOCIALMENTE UTILI: Italia Lavoro, [...] si occuperà dei lavoratori socialmente utili, non sarà un [...] e [...] di assunzioni dirette «è una [...]. Si costituirà una società [...] che opererà in condizioni di mercato. Poi, ognuno farà le sue [...]. SOMMERSO: Bruxelles darà il [...] fine luglio. La normativa consentirà alle [...] emergere un percorso di rialli-neamento fiscale e [...] anni e, per il pregresso, il paga-mento [...] forfettaria. Tramontata [...] del condono «tombale». FLESSIBILITÀ E SALARIO: «Non [...] bisogno di maggiore flessibilità -ha affermato [...] -anche se ci sono [...] possiamo fare meglio, come sviluppare il [...] time ancora po-co diffuso». No [...] del sala-rio [...] al Sud: «Già ci sono [...] simili di sconto sul costo del lavoro nelle aree [...] contratti [...] e dei patti territoriali. Credo siano sufficienti. Si tratta, caso-mai, di [...]. INFRASTRUTTURE: azione [...] per semplificare ulteriormente le [...] bloccano i cantieri e i progetti sia [...] che per le piccole opere. FORMAZIONE E MERCATO DEL LAVORO: [...] rafforzare questi due punti cardine della po-litica [...]. Il mercato del lavoro, [...] maggior-mente modernizzato, sviluppando le nuove forme di [...] dove servono, e dove oggi invece non [...]. ORARIO: in attesa delle [...] governo varerà un decreto sugli straordinari. Possibile una proroga del vecchio [...] anche se [...] più probabile è quella delle [...] ore con notifica dello straordina-rio dalla [...]. Obbligo a 15 anni: [...] di maggioranza tiene Si [...] luglio. [...] e [...] «È un primo passo [...] IN PRIMO PIANO ROMA. Difficile equilibrio quello che si [...] trovato intorno al [...] scola-stico a 15 anni. Ma, nonostante gli attacchi, [...] porto. La [...] paternità è chiara: è [...] accordo, in sede di verifica, fra i [...] gruppi parlamentari di maggioranza, alla presenza del [...] Berlinguer [...] del vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni. Prodi lo difenderà nel [...] consa-pevole che [...] possibile che Rifondazione possa sottoscrivere. La stessa consa-pevolezza ha [...] in ambienti che in prima battuta ave-vano [...]. I sindacati soprattutto. Ora la reazione di [...] sostituita da una riflessione più pa-cata. Ieri la federazio-ne Formazione [...] ha appro-vato un documento [...] ribadisce che il [...] è «inferiore alle at-tese [...] che il gover-no aveva assunto con il [...] ambiguo sul pia-no culturale». Ma la [...] non vuole [...]. Andrea Ranieri, re-sponsabile della [...] «Non faremo niente per bloccare il provvedimento. Di-ciamo però che da [...] i problemi. Può avere un senso [...] settembre partirà una seria ri-flessione sulla riforma [...]. Certo, [...] un perico-lo: il [...] è frutto di [...] del [...] e di [...] e quando si parlerà di [...] a [...]. Cosa chiederà dunque la [...] nel confronto con il Ministero [...] va-ro dei provvedimenti attuativi della legge? «La [...] Ra-nieri -è contenuta [...] la-voro tra governo, sindacati [...] Con-findustria [...] settembre [...] di integrazione di sistema, [...] percorsi formati-vi. [...] scolastico si deve espletare nella [...] ma dopo, du-rante [...] formativo, i ragazzi che non [...] la scuola dopo i [...] di acquisire una qualifica». [...] sì, dunque, ma solo se [...] alla ri-forma dei cicli. Sulla stessa lunghez-za [...] i [...]. Ieri pomeriggio a Botteghe Oscure [...] svolta una riu-nione affollata e tesa di «Risorse», [...] tematica nazionale dei [...] sulla scuola. Dal dibattito, spiega Barbara Pollastrini, [...] della struttura, sono emerse indica-zioni precise per il governo [...] un giu-dizio netto: «Il [...] non è una svolta e [...] è una vittoria, può essere un passo [...] solo [...] ci [...] forza di [...]. [...] dei [...] è quello di in-trecciare immediata-mente [...] alla rifor-ma del riordino dei [...]. Ma i [...] chiedono di più: che nella [...] così come stabi-lito [...] per il lavoro, ci siano [...] per la scuola, [...] e la ricerca. Mille miliardi finalizzati alle [...] e agli insegnanti meritevoli (quelli che con [...] fun-zioni più impegnati-ve). Altro terreno di impegno dei [...] quello del diritto allo studio: [...] già una petizione popolare su cui si [...]. Anche i popolari, come [...] han-no dovuto fronteggiare i [...] base. Manzini, responsa-bile scuola, dice chiaramente [...] avrebbe preferito [...] soluzio-ne. A denti stretti dichiara che [...] verso il riordino generale», che «si è trovato un [...] di intesa che non [...] il sistema integrato fra scuola [...] formazione professionale che va sviluppato nel riordino dei cicli». I popolari, assicura, terranno [...]. Il voto in aula [...] fissato per il 28 di luglio. Nel frattempo prose-gue il [...]. Il Polo ha [...]. [...] e [...] hanno presentato due proposte di [...] a 16 an-ni, scegliendo la strada dello scon-tro per [...] di mag-gioranza. Anche i verdi hanno [...] che [...] e [...] vedono come il fumo [...] spostare [...] di terza media alla [...] obbligo [...]. Una apertura agli interventi [...] ministro Berlinguer arri-va intanto dai gesuiti. Su «Civiltà cattolica», padre Mario [...] scrive: «Siamo in presenza [...] di riforma che procedono secondo un progetto [...] essere condiviso, ma che non man-ca di [...]. E apprezza la posi-zione [...]. E proprio la parità sarà [...] pros-simo banco di prova. È arrivato il tempo di [...]. Pollastrini: così si resta [...] Europa La Sapienza dice no al frazionamento IL CASO ROMA. Il rettore della Sapienza, Giuseppe [...] rilancia [...] di decongestionamento [...] più grande [...]. Il pia-no per la [...] più poli è stato consegnato [...] del [...] il Ministe-ro [...] e della ricerca scientifica, [...] del Magnifi-co -«ha mostrato interesse positivo per [...]. A tal punto che lo [...] prevede [...] del documento. Quin-di, se tutto andrà come [...] il [...] Berlinguer dovrebbe firmare [...] per decentrare la Sapienza. Il che significa anche [...] cospicuo: 1. Quasi il doppio dei [...]. [...] parte quello del deconge-stionamento è [...] pallino per [...]. È stato, infatti, il [...] si è poggiata la [...] campagna elettorale e che [...] di riscuotere buona parte dei consensi [...]. Al contrario [...] di de-centrare le attività di [...] e di ricerca in due poli, [...] da una parte e umani-stico [...] non [...]. [...] simile, in pratica, a quello [...] ate-nei californiani: [...] un vertice che gestisce il [...] e una serie di strutture [...] anello che [...]. [...] parla proprio di una rete [...] campus [...] con un board centrale. Spetterà [...] primario coordinare [...] dei poli, suddividere le risorse [...] le azioni». [...] di decongestionamen-to va di pari [...] con una ridefi-nizione anche urbanistica [...]. La Sapienza è stretta, [...] gli oltre 170 mila studenti che la [...]. Per tale ragione, [...] ha già chiesto aiuto [...] Comune [...] Roma che pare disposto a cedere uno [...] la Tiburtina e [...] e uno più centrale [...] quartiere Prati. [...] per esempio, potrebbero essere [...] caserme che sorgono lungo viale Angelico. Giuseppe [...] è comunque intenzionate a [...] solo al Campidoglio ma an-che [...] dei carabinieri e [...] «che -dice -si è [...] dandoci in prestito delle sale da cinema [...] più affollate». E tutto questo in [...] esatto contraltare del fraziona-mento che invece trova [...] Barbara Pollastrini, responsabi-le per i [...] della scuola e [...]. Dunque, non sono in grado [...] dare un giudizio preciso. Penso però che la Sapienza [...] strade nuove -osserva la Pollastrini -. La disfatta morale del Policlinico [...] numeri, i pochi docenti che sono costretti [...] moltitudine di studen-ti, si commentano in fretta. Le ci-fre sono neutrali. E proprio per tale [...] il primo ateneo romano rischi di non [...] università che domani saranno protagoniste in Europa. La radicalità delle scelte [...] la creativita e la pro-fessionalità che alla Sapienza [...] eccellenti ma che sono ingabbiate in un [...]. Daniela Amenta DIRETTORE RESPONSABILE Mino [...] CONDIRETTORE Gianfranco [...] VICE DIRETTORE Pietro Spataro CAPO REDATTORE CENTRALE Roberto [...] EDITRICE MULTIMEDIALE S. ///
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Daniela Amenta DIRETTORE RESPONSABILE Mino [...] CONDIRETTORE Gianfranco [...] VICE DIRETTORE Pietro Spataro CAPO REDATTORE CENTRALE Roberto [...] EDITRICE MULTIMEDIALE S.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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