Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 1233641667.

Ora ne è nata una [...]. Eccone alcuni [...] una volta cento, mille [...] Il [...] de» perché»: oggi è il titolo di [...] dagli Editori Riuniti [...]. Dal 18 agosto 1955 al [...] ottobre 1956, invece, questo era il nome della rubrica [...] lo scrittore scomparso tenne sulle colonne [...] una rubrica che riprese dal [...] maggio 1957 al 5 giugno dell'anno successivo con un [...] lievemente diverso: «La posta dei perché». Il volume [...] esce ora nelle librerie [...] corrispondenza fra Rodari e i bambini: domande [...] risposte che spaziano tra fantasia e realtà [...] Sui [...] da un altro gran-e artista, [...]. Il libro verrà presentato [...] Sala Barbo di Palazzo Venezia a Roma, [...] Carlo Bernardini, Tullio De Mauro, Giuliano [...] e lo stesso [...]. Ma che uomo fortunato! Più importanti sono i [...] aperti: certi sogni, [...]. Ma te lo dirò con [...] povero un cielo senza sole, [...] uomo senza [...] pane non basta: ci vuole [...] sogno per [...] più buono. Ti dà più forza [...] un sogno che ha [...] da te solo aspetta [...]. Perché i gatti vedono [...] notte non è tutta nera. Anche quando non c'è [...] po' di luce rimane. I quali occhi, per [...] caccia cui hanno dovuto servire, si sono [...] In [...] da imprigionare nella pupilla la più debole [...]. Ma a proposito dei [...] Io [...] che gli antichi egizi li veneravano come [...]. Oggi invece, che strazio, [...] religione: è tanto se ci buttano un [...]. Le lacrime continuano il [...] quando non devono uscire a cataratta perche [...]. Le lacrime più famose [...] coccodrillo. Ecco la loro storia: Un [...] un cane divorò, [...] indi secondo il solito [...]. Vorrei farvi raggiungere il babbo [...] digerito: ma cor, [...] che non ho più appetito. Perché una cosa non vera [...] dice una [...] parola «bugia» viene da una [...] straniera di tanti secoli fa, che voleva dire «cattiveria». Chi è bugiardo è [...]. Ma questa domanda mi [...] in mente una strana storia che ho [...] tempo fa. Ve la voglio far conoscere, [...] è una storia che mi place. [...] una volta (ma [...] dove nessuno sa) il paese [...] bugiardi: un paese dove nessuno diceva la verità. Un giorno in questo [...] certo ometto, il quale poveretto il codice [...] mai letto e senza [...] andava intorno chiamando giorno il giorno e [...] e non diceva una parola che non [...]. [...] al domani lo fecero pigliare [...] e [...]. Infine per [...] curiosità [...] esposto a [...] giardino [...] uno sabbia di cemento armato. Ma [...] la [...] complico in maniera [...] il malato tutti contagiò. La malattia, vedete, era [...] un po' alla volta in [...] la [...] diffuse il [...] verità. Medici, poliziotti, autorità, [...] il [...] frenare il [...] non ci fu niente da [...]. La gente [...] questo è il bello [...] ti lasciava [...] «stero della [...] sciroppo nero, [...] il [...] elesse [...] chi non mi [...] ha capito niente. Storia di un Perché Una [...] un Perché, e stava In un vocabolàrio [...] Italiana a pagina 819. SI seccò di stare [...] posto e, approfittando della distrazione del bibliotecario, [...] a gambe, anzi «a gamba», saltellando sulla [...]. Cominciò subito a [...] fastidio alia portiera. Lo rincorse con la [...] strada e gli Ingiunse severamente di non [...]. Per esemplo, passava davanti a [...] baracca di legno e [...] Chi ci [...] Un muratore. Fece stampare la [...] fotografia e la distribuì a [...] gli agenti, con questo ordine: «Se lo vedete, [...] e [...] al [...]. Fece stampare anche gli [...] di quella fotografia e [...] a tutte le cantonate. Sotto [...] scritto: «Diecimila millanta lire e [...] bottiglia di birra a chi ci aiuterà a [...]. Ad [...] poi, non ci riuscirebbero [...] del mondo, che sono milioni e parlano [...]. Si è nascosto tanto [...] Perché: un po' [...] e un po' là. In tutte le cose [...] un Perché. Dal nostro inviato MODENA [...] Dovrebbero [...] finiti i tempi in cui scoprivamo [...]. [...] Jancso e [...] sono intorno ai 60, [...] Szabo [...] ha 46 anni, Pai [...] Vera) ha passato i [...]. Sono ancora dei ragazzini, [...] ungherese non si ferma con loro. [...] degli anni 60 sono in [...] alla [...] europea della qualità, e tengono [...] serbo una covata di trentenni che non deluderanno. Sul cinema ungherese di [...] 80, la manifestazione (terminata domenica) organizzata dagli [...] comuni di Modena e Reggio ha fatto [...] un ciclo di proiezioni (salutate da un [...] con una tavola rotonda coordinata da Sauro Borelli [...] dalie presenze dei registi [...] Szabo e [...] (autore di Ferite leggere, [...] Berlino), del critico [...] Szabo e di [...] Dosai. Per vostra comodità, segue [...] botta e risposta tra gli ospiti e [...]. C'è anche un grande [...]. Come [...] SZABO: «Sui troppi suicidi avete [...]. C'è anche chi sostiene [...] ungheresi sì fa troppo [...] che i personaggi finiscono [...] appena hanno un problema. Sono soluzioni drammaturgiche a [...] superficiali, ma riflettono una maggiore attenzione ai [...]. Per anni il nostro [...] cinema politico, sulla nazione, e mancava un [...] di scavare nei personaggi. Ma quando facevamo ancora [...] il pane non potevamo permetterci la filosofia. Ora ci stiamo arrivando». ///
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Siamo in testa alle [...] almeno cent'anni, dai tempi [...] austro ungarico. E la cosa grave [...] socialismo non ha eliminato il [...]. [...] SZABO: «Ancora a proposito [...] non è una dominante della [...] cultura, che è di origine contadina. Ma è uno dei [...] di cui parlavamo, [...] ai problemi individuali». Quella ungherese è una politica [...]. [...] alla proprietà privata non [...] ma esiste. E anche nel cinema si [...] ormai a considerare [...] IL,» e," ! ///
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[...] privata non ha un [...] ma ha un enorme valore psicologico. Nel mio prossimo film [...] di questi [...]. La sovvenzione statale copre [...] Ma il cinema ungherese non dipende dagli [...]. Se un film ha [...] per avere dallo stato [...] finanziamenti maggiori. [...] ha incassato 40 milioni [...] un miliardo e 600 milioni di lire, [...] quali ha coperto appena le spese di [...]. Ma è stato il [...] della storia del cinema ungherese, e ha [...] fama in tutto il [...]. Teniamo presente che in Ungheria [...] cinema attirano circa 70 milioni di spettatori [...] ma solo [...] fé di queste frequenze tocca [...] produzione nazionale». La critica è un [...]. Ed è troppo severa. Ma è un distacco [...] colmando». ///
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Ci sono critici bravi [...] poco a rimorchio delle cose. Personalmente trovo più interessanti [...] cinema di intellettuali provenienti da altri campi. Soprattutto gli economisti». ///
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Vi racconterò una parabola. Se un ragazzo si [...] va bene, è fortunato. Se gli va male, scriverà [...] poesia. Se la poesia è buona, [...] il poeta. Se invece la poesia è [...] farà il critico. E se in seguito [...] sarà un buon critico; ma se scriverà [...] un burocrate. Un ottimo esempio è [...] ha freddo di Janos [...] presentato a [...]. Credo che questa sia [...]. Forse i grandi temi [...] a sparire. Anche la scuola di [...] Budapest, da cui provengono molti giovani registi, li [...] questo [...]. ///
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In Ungheria si producono circa [...] film [...] e i registi sono una [...]. Questo significa che ognuno [...] fare un film ogni [...] anni, con calma e [...] garanzie. I miei predecessori si [...] del passato, e alcuni dei loro film [...] Jancso) sono ancora molto validi. Ma ora possiamo occuparci [...] particolari, più vicini al presente. E con una buona [...] che prima era forse la grande assente». Alberto [...] il regista [...] Àngelopoulos Il cinema greco? È [...] Àngelopoulos Nostro servizio SALONICCO [...] -Ci sono dei film e [...] che siano greci. Bisogna vedere se davvero sono [...] e [...]. Theo [...] porge questo giudizio duro [...] il solito sorriso ironico e un po' [...]. Ci incontriamo sullo splendido [...] di Salonicco. Un anno e mezzo [...] di un convegno che aveva visto arrivare [...] Atene [...] di diversi paesi accorsi a tastare il [...] ellenico, discutemmo insieme. Oggi constatiamo come il [...] abbia portato grandi novità. La legge sulla cinematografia [...] da un conflitto sorto fra il ministero [...] Finanze [...] il dicastero delta Cultura retto da Melina [...] i problemi di finanziamento [...] gravi come non mai, la qualità complessiva [...] è lontana [...] soddisfacente. Il cinema nazionale, appunto. Ma esiste veramente, come [...] un film [...] registi si illudono di [...] cinema americano o, su piani di minor [...] o italiano facendo film che altro non [...] copie, spesso brutte copie, dei titoli che [...] mercato mondiale [...] replica il regista greco [...]. In questo modo incorrono [...] culturali e commerciali oltre che, naturalmente, in [...]. Il cartellone del Festival [...] che si è chiuso da poco sembrava [...] dimostrare [...] di questa valutazione. [...] in grande, con Viaggio [...] Citerà, [...] fatica del maestro [...] e poi troppe pessime [...] polizieschi americani [...] città non dorme mai [...] Andreas [...] di insopportabili prodotti «soft [...] (Riflessioni [...] di [...] piatti rifacimenti di commedie [...] Vento del sud [...] Fine del gioco di Andreas [...] generosi, ma estenuanti tentativi [...] questo terreno [...] già abbondantemente fiorite (e [...] cieli (Luna di miele di George [...]. E, ora, così riflette [...] «Alessandro il grande», «Non ci si rende conto [...] crisi che travaglia il cinema a livello [...]. Una crisi esplosa nei [...] che ora si sta propagando anche in [...] -La [...] 1983-84, [...] ha fatto registrare un [...] superiore al dieci per cento e una [...] quota di circuito raccolta dal prodotto nazionale. Due dati particolarmente inquietanti, [...] la relativa stabilità degli spettatori e [...] livello d interesse che [...] ultimi anni, hanno manifestato verso la cinematografia [...]. Ecco, allora, la tentazione [...]. Rintracciando le radici [...] net terreno dissodato [...] Però [...] vera indicazione in questo [...] del «giovane cinema ellenico», ri coglie in [...] di [...] un autore che è [...] Italia durante la dittatura dei colonnelli e che [...] ha diretto nel [...] il suo film [...] Coatti, ed è apparso [...] bel mediometraggio televisivo Domani di Mimmo [...]. Uno di quei cineasti [...] la [...] di quanti amano il [...] I [...] umano, il film sottratto, per quanto è [...] della [...]. Non c'è da stupirsi [...] considera l'autore di [...] con [...] bagaglio di irregolarità espressive, [...] fondamentali della tecnica cinematografica e dei canoni [...] come una sorta di altra faccia di [...] da lui stesso. E il grande regista [...] dice di sé, dei suoi progetti? -Per [...] per la presentazione in Grecia [...] a Citerà, che spero [...] successo di Alessandro il grande. ///
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Un altro con Omero [...] Se troverò un personaggio [...] adatti mi ricorderò sicuramente di lui, perché [...] ricordo della nostra [...]. II sole sta mettendo [...] tramonto che manderebbe in visibilio un agente [...] The [...] ri saluta ai piedi [...] monumento che il comune di Salonicco ha [...] Alessandro il Grande. Mentre il pìccolo uomo [...] si allontana ci viene da pensare che [...] grandezza in lui che in questa mostruosa [...] fondo, la cosa vale anche per il [...]. Umberto [...] romanzi Garzanti Michel [...] Melchiorre c [...]. ///
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Umberto [...] romanzi Garzanti Michel [...] Melchiorre c [...].