Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 1231621346.

Qualche tempo prima, a Roma, [...]. E al sud, moltissimi, [...] manifestazioni contro la camorra. Intanto esplode il [...]. Stranissimo «caso». CI hanno fatto sopra [...] vegno, ma chi fosse [...] e quale la [...] vita prima di morire [...] raccontata nessuno. Comunque fervide discussioni. Con passerella di posizioni [...] e chi dice che non sia un [...] da questo genere di convocazioni le donne). Si è dunque tornati [...] movimenti. Sono corsi I paragoni, [...]. ///
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Eppure nel movimento [...] sembra si siano trasferiti, [...] con uova e monetine, 1 vecchi autonomi [...]. Possibile? Saranno nonni ormai. Di questo movimento si [...] riformista. Segue quella che una [...] la «pratica degli obiettivi». I diritti (allo studio [...] lotta contro il disagio e lo spettro [...]. Nel [...] gli obiettivi non erano così [...]. Comunque, in tanto oscillare [...] Indietro, ci si confronta anche per negazione. Non ci si mette mai [...] . Pezzi di memoria assumono [...]. Non si riesce a [...] se non [...] schemi di lettura già [...]. E già deformati. Dagli acciacchi del tempo. Perciò tornano le stesse [...]. Violenza, non violenza, estremismo, [...]. Il partito del non [...] Iscritti a un partito; Il partito [...]. Un linguaggio [...]. Per rinvangare ciò che è [...]. Una memoria storica che [...] quanto pesi, quanto conti, quanto sia utile [...]. Seguono silenzi e disperazioni. Alla lettera della [...] di Bologna, pubblicata su [...]. Moto di ribellione, certo. ///
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Alcune buone leggi (maltrattate però [...] pubblica e da una pessima applicazione). Buona semina perle coscienze: [...] specialmente. Che rientrano di diritto [...] soggetti». Però, [...] lasciata dal movimento si perdono [...] tracce. Il che non significa [...] non siano avvenute e importanti. Ma gli individui che [...] a un movimento, potranno, in seguito, riconoscersi [...] suol principi Ispiratori. Nessuno avrà voglia di identificarsi [...] una legge. Della quale, magari, pesano [...] che la straordinaria intuizione iniziale. La coscienza, [...] tendere ad una superiore forma [...] emancipazione, è anch'essa poco quantificabile con il metro del [...]. ///
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Memoria storica, dunque. Ma anche storie differenti. Con le re/a ti [...] ne ha, spera che si rimarginino. Anche la morte, che [...] In [...] anni ha fatto delle terribili razzie, non [...] in un lutto individuale. E in un rimorso [...]. Chi si convinse, in quel [...] di [...] in una fase rivoluzionaria, continuerà [...] giudicare il [...] un errore. Mentre la legge lo giudica [...] omicidio. I due plani non [...]. Un movimento ha poco [...] sé. Quando non esiste più. E d'altronde, anche quando è [...] sarà condannato ad essere letto a più voci, senza [...] riconoscersi In una di quelle letture che considera comunque [...]. Impresa disperata, dunque, quella di Mario Capanna, che fa leva sul «noi»; [...] che siamo gli eredi del [...]. Ma gli eredi, dopo [...] tendono a dilapidare i patrimoni. ///
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D'altronde, in [...] di comunicazione di massa, I [...] raggiungere il pubblico, devono poggiare su prodotti. Anche [...] hanno fame di immagini [...] da prodotti. Di film, insomma, come »II [...]. Il resto e storia [...]. E la storia orale [...] invita a sedersi al tavolo della società [...]. Dove siedono Invece I [...]. Ma il desiderio di [...] non é solo aspirazione oziosa. Forse I padri vogliono [...] le loro aspettative. Le loro aspirazioni. La situazione che hanno [...] non è granché diversa da quella passata. Non solo nel sistema [...] politici. Nelle istituzioni e [...] interna dei partiti. Ma anche nella società. VI pare che oggi [...] periodo è stato avaro [...]. ///
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Le persone sono anda [...] del modello sociale e politico. Due esempi: la questione della [...] sessuale. Se ne discusse a [...] Quindicesimo Congresso. Passò nelle Tesi. Contraddizione che preesiste a [...]. Un fiore [...] del Pei. Non direi che sia [...] modificazione reale. Altra questione, quella del [...] di vita e tempo di lavoro. ///
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Non solo per via [...] cassa integrazione e [...] massiccio [...]. Si è scoperto che [...] di vita si può Investire parzialmente. Senza una delega totale al [...]. O alla politica. Una partecipazione illuministica e [...] carta. A fronte una . [...] sociale, vincolata agli Immutabili [...] si è dovuta contentare di una modernizzazione [...]. Per semplici consumatori, pronti [...] che a scegliere. Asor Rosa di recente, [...] su Pasolini, assicurava che [...] avvenuta in questi anni In Italia [...] portato una maggiore dose di giustizia. ///
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Ma quali conflitti, quali [...] queste nuove [...] di vita se di [...] trattava? E quale Istituzione ha deciso di [...] decisamente nella [...] struttura? [...] concezione [...] (e in alcuni casi [...] per escludere valorizzazione personale e competenze. Il rinnovamento è mancato. Non soltanto rispetto alle [...]. Probabilmente, sono questi dati [...] che ricompaiono a distanza [...]. Una generazione ha provato [...]. Non ci è riuscita, [...] patrimonio Individuale che non è da buttare [...]. [...] generazione ci riprova per [...]. Non ha granché da Imparare [...] precedente. Letizia [...] consiglio di un antico [...] si dedicano allo stesso mestiere del genitori. Persino Nietzsche ha scritto [...] strada paterna è una scelta necessaria per [...] la perfezione. In musica i fatti sembrerebbero [...] ragione: Mozart, Bach, Beethoven, [...] furono tutti, in diversa misura, [...] d'arte. Ma un caso unico [...] musicale» è quello di Domenico Scarlatti [...] di cui proprio oggi [...] I) [...] centenario della nascita [...] che, come compositore di [...] la fama già immensa del padre Alessandro, [...] musica vocale. I due, e non [...] si eguagliano per portata [...] prolificità artistica. Hanno infatti conquistato due [...] importanza nella storia musicale. Alle 66 opere e [...] papà Alessandro, Domenico oppone le 556 sonate [...]. La vicenda randagia di [...] in cui tutti si dedicavano alla musica [...] Interpreti, è scarsa di dati certi e documenti. Domenico [...] detto Mimo [...] venne alla luce a Napoli, [...] dieci figli, il 26 ottobre di quel [...] visto nascere mesi prima anche Bach e [...]. [...] il padre si era [...] di maestro di cappella del viceré. Pare, anche, grazie alla relazione, [...] un influente maggiordomo, di [...] sorella [...] cantante definita dalla maldicenza del [...] commediante». Triste segno (dando per [...] che anche i grandi talenti hanno bisogno [...] entrate per emergere. Pare altresì che [...] musicale impartita a Domenico [...] molto metodica. Alessandro, sempre davanti e [...] Napoli e Roma a mettere in scena le [...] un maestro ansioso e soffocante, ma non [...]. Comunque comprese presto le [...] figlio. In una lettera di [...] Ferdinando de' Medici, per un suo soggiorno fiorentino, [...] era talento per quel luogo» (Napoli) e [...] cui son cresciute [...]. Fu a Venezia, durante [...] studio nel nord, che Domenico si distinse. Sulla base di una testimonianza [...] compositore irlandese [...] lo storiografo Inglese Charles [...] racconta di una [...] esibizione: «. [...] era talmente superiore a [...] a qualsiasi grado di perfezione che mal [...] che si sarebbe mozzato le dita, se [...] portata di mano un qualunque strumento con [...]. Avendo chiesto chi Dopo Bach [...] ecco il terzo grande [...]. Vissuto in un mondo di [...] Domenico riversò nel clavicembalo la [...] ansia di ricerca [...] lo straordinario esecutore, gli fu [...] che si trattava di Domenico Scarlatti, figlio del celebre Cava-lier Alessandro. [...] disse di non [...] potuto toccare lo strumento per [...] mese. Anche [...] a Roma, perse una sfida [...] col collega napoletano, anche se [...] (raccontano i biografi) ebbe la [...]. E pure lui si [...] Scarlatti junior di grande amicizia. Sempre a Roma, Scarlatti [...] servizio della regina senza regno Maria [...] di Polonia, megalomane amante [...] esiliata da un figlio. Ciò che è rimasto [...] non ha grande valore. Il teatro era meglio [...] fare al padre. Migliori le diverse pagine [...] tutta la carriera che, schematicamente, dal 1720 [...] Portogallo e dal 1728 in Spagna, fino alla [...] 1757. La forma in cui [...] si realizza pienamente è la Sonata per [...]. Scarlatti, con [...] razionale di un maestro [...] 556 volte si cimenta In una piccola [...] In [...] solo tempo e con due temi, scatenando [...] inventivo In lampeggianti volute [...] che percorrono ogni volta [...] raggiungere i gradi fondamentali della tonalità: la [...] dominante. Giochi [...] sonora nello spazio [...] rapidi, fra spunti folcloristici [...] nella loro apparente ovvietà, soluzioni tecniche fantasiose, Incroci [...]. Cosa abbia spinto un [...] patria del melodramma e della melodia col [...] verso [...] cosi asciutta e cerebrale, [...] dato sapere. Nulla conosciamo del suo mondo Interiore, delle sue Idee, delle sue preferenze. SI può solo avanzare [...]. Il Settecento di Scarlatti [...] bilico fra la frivolezza del teatri e [...] Chiesa. Fu 11 barone [...] a scrivere che gli [...] metà del loro tempo a peccare e [...] implorare il perdono divino». Il suo protettore cardinale Ottobo-ni, [...] palazzo ebbe luogo la sfida con [...] per [...] tenere appesi in camera [...] scandalo, i ritratti delle numerose amanti (madri [...] «bastardi», secondo Montesquieu) le aveva fatte dipingere [...] e In po-se da martiri. Giovanni V di Portogallo, [...] di lavoro, era a tal punto maniaco [...] da [...] insistito fino ad ottenere [...] permesso speciale per celebrare lui stesso la [...]. In mezzo a questa [...] altalena fra carne e spirito, che oscillava [...] Scarlatti scelse una terza [...]. E la [...] opera, scevra di ottusi atteggiamenti [...] o catechistici, è innanzitutto la manifestazione di una mente [...] che tutto [...] verso nuove deduzioni e soluzioni. I musicologi dibattono da [...] della cronologia delie sonate [...]. Secondo il [...] sarebbero tutte opere tarde. La biblioteca [...] di Parma e la Marciana [...] Venezia conservano infatti una serie di volumi ricopiati [...] regina di Spagna, contenenti 11 grosso del [...] Scarlatti: essi recano date comprese tra il [...] 1757, anche se nessuno può dire se [...] composizione o alla ricopiatura. Una ventina di anni [...] Giorgio Pestelli proponeva, dopo Longo e [...] una nuova cronologia, cercando [...] Intuire [...] curva stilistica in Scarlatti o, quanto meno, [...] formali. [...] accreditata come il [...] accetta oggi anche la [...] Pestelli. Senza dubbio ci si [...] per la mancanza totale di documenti. La grande mole di [...] si sta raccogliendo un po' ovunque, persino [...] nelle Canarie, è costituita [...] di pagine in realtà già conosciute. Solo [...] il musicologo portoghese Macario Santiago [...] ha trovato 44 sonate [...] di cui una [...] la [...] in La maggiore [...] è sconosciuta. Forse non è più [...] ritrovamenti, come quello straordinario di Francesco Degrada, [...] di Scarlatti La [...] nel [...] presentata [...] dopo a Napoli con [...] Muti [...] e protagonista la Freni. Ma qualcosa si sta [...] alcuni musicologi tendano a dimostrare [...] di Domenico Scarlatti sulle Variazioni Goldberg [...] Bach ed abbiano i documenti per [...]. Il fatto non ci [...]. I geni lasciano sempre [...] la storia. Franco Pulcini La mente [...] rassegnarsi mai [...] di partecipare a quel [...] rimasto» almeno in parte, in noi. Così [...] spiegava il processo della [...] Quel [...] si sente dio Un mese fa moriva [...] Roma Eugenio [...] uno dei più noti [...] italiani. Per [...] pubblichiamo alcune pagine di [...] intitolato «Terapia e conoscenza in psicanalisi» uscito [...] sulla -Rivista di psicanalisi». La conoscenza, nella mente [...] nascita. La patologia somatica della [...] dovuta molto spesso alla mente Infantile. La più precoce sindrome [...] conosciuta, e a suo tempo individuata da [...] interviene [...] di otto settimane. La [...] precocità consente di sapere [...] breve tempo dalla nascita la mente del [...] in grado di svolgere precise operazioni di [...] memorizzazione di un determinato funzionamento corporeo, e [...] conseguenza quella che clinicamente è una sindrome [...] nella [...] intrinseca intenzione ì una [...] chiaramente intesa alla sopravvivenza [...]. La sindrome è nota [...] funzionamento corporeo riguarda [...] e [...] interessato è il canale [...] tratto [...]. Più tardi, a 5-6 mesi [...] età, [...] in-teressato sarà invece la pelle, [...] la sindrome psico-fisica relativa sarà una dermatite. Più tardi ancora, alla [...] anno di vita, la sindrome psico-fisica elettiva [...]. Ci sono precise ragioni, [...] via conoscendo, per cui il funzionamento di [...] acquista in successione, nel corso del primo [...] dominanti rispetto al resto [...]. La prima conoscenza riguarda [...] parcellare e focalizzato, determinati funzionamenti corporei, che [...] naturalmente in modo oggettivo, ma attraverso le [...] cui quei funzionamenti dànno luogo. Allo stesso modo, prima [...] del mondo [...] acquisti significati mentali, gli [...] appresi attraverso le sensazioni corporee che producono. Solo le modificazioni dello [...] apprese nella mente e memorizzate. Questa prima conoscenza costituisce [...] futura conoscenza organizzata, e costituisce anche la [...] necessariamente frammentaria, e primariamente occupata dalle sensazioni [...] dai bisogni che in esso si producono. Più [...] tutti, il bisogno di sopravvivere. Questo bisogno sembra insorgere [...] in cui il bambino comincia a rendersi [...] fisicamente separato, e che la soddisfazione dei [...] dipende da sé, come fino a quel [...] creduto, ma da qualcosa che non è [...] sta perciò fuori da [...] Ciò avviene fra 13 [...] mesi II bisogno che insorge, tremendamente angoscioso, [...] tenere coesi a quel punto i frammenti [...] cui [...] mentale è costituita. Il confine di sé, [...] che questo confine ba di tenere coesa [...] sé, diventano il problema drammatico e dominante. Di [...] il significato mentale della [...] suo primato in questo periodo, n distacco [...] sembrano riprodurre, ma questa volta con significati [...] fisico della nascita, per cui a questo [...] di sé separato i stato dato il [...] psicologica». È solo a questo [...] condizioni naturali, che un bambino può cominciare [...] come un individuo. Ciò corrisponde al fatto [...] potente stimolo di una angoscia di annichilimento [...] di sé, la mente infantile co-mincia ad [...] autonomo difese protettive di sé e della [...]. Le prime operazioni verso [...] il passaggio dalla coesione alla integrazione, dal [...] a uno stato di [...] integrata, dalla [...] prima idea spaziale di sé: quella di [...] circoscrive uno spazio interno definito e che [...] spazio esterno Indefinito e illimitata Questa idea [...] alla [...] immagine che un bambino [...] carta, non appena superata [...] motoria dello scarabocchio; è [...] delimita uno spazio interno [...] un indefinito «fuori». Comincia ora una conoscenza [...] fisico via via più integrata e realistica. Se il bambino ba [...] spontaneamente, si vedrà comparire nella prima immagine [...] e poi gli occhi, e poi, con [...] gli arti superiori, e con due verticali [...] partono tutti dal capo. Successivamente [...] migliora e si perfeziona. Questi pochi cenni necessariamente riduttivi, [...] complicati processi della prima infanzia, servono a dare [...] della non [...] amano, [...] della mente da quella della [...] e di entrambe dalla crescita. Inoltre mi consentono di [...] relative al peso che [...] di queste situazioni di [...] sullo sviluppo successivo della conoscenza. La conoscenza di sé [...] periodo della vita infantile e dura ancora [...] la crescita, fino [...]. Per il resto della vita, [...] continua a tenere una buona parte [...] mentale occupata da se stesso. In una prima fase, [...] è basata su un pensiero prevalentemente visivo, [...] fantasie associate a un notevole coinvolgimento del [...] di sensazioni e di emozioni. Il pensiero visivo funziona [...] che per connessioni II modello del primato [...] distretti corporei viene mantenuto, anche se a [...] di organizzazione. Intanto, lo sviluppo del [...] a un uso crescente delle operazioni simboliche [...] sviluppo del pensiero verbale, che funziona per [...] e non per associazioni di immagini visive; [...] a un viraggio verso una conoscenza capace [...] prevalente del corpo nella mente. La conoscenza intellettiva viene [...] mentre ancora perdura [...] del corpo. Il guadagno di economia [...] straordinario, rispetto al livello precedente. La conoscenza intellettiva può [...] il suo campo di attività, fino a [...] In realtà, quello [...] in psicanalisi è stato [...] luogo della memoria e del linguaggio, è [...] dove le diverse fasi del livello di [...] incontrano con quelle del nuovo livello, [...] del campo e le [...] la patologia. Non essendo subito visibili, [...] conoscenza intellettiva hanno spesso una qualità mistificante. Dietro [...] detto [...] riguarda la differenza tra il [...] e il fare, c'è il fatto che col pensiero [...] può far sembrare vero quello che vero non è. [...] intellettiva può essere scissa [...] frazionamento mentale, a difesa dei disturbi inerenti [...] conoscenza attraverso il [...] «altura» di certe persone [...] In luogo di una effettiva carenza di struttura [...] di sé. [...] « un disturbo mistificante [...] e della conoscenza intellettiva. Molto si [...] dire, per mostrare quanta [...] intellettiva si trovi ad essere usata per [...] irrazionali di sé. Il problema è quanto, [...] conoscenza, riguarda effettivamente il mondo esterno e [...] in rapporto col mondo esterno, e quanto [...] mondo interno. Questo interno cosmico, che [...] prioritario la mente umana, sembra non meno [...] del cosmo che ci circonda. Non è questo forse [...] della conoscenza, e della difficoltà di accedere [...] senso che il distacco originario dalla [...] ciò che noi chiamiamo [...] e che nella Bibbia è descritto come [...] paradiso in terra [...] e lo stato di [...] crescita comporta abbiano costituito un definitivo quanto [...] impoverimento di sé, non sembra evitabile nella [...]. Il paradosso originario è [...] infantile la sola realtà era [...]. Inconsciamente rimane per sempre [...] poteva essere dio, e che è toccato [...] povera cosa, definita nello spazio e nel [...]. Le due posizioni mentali [...] al disastro, sono quella di negazione maniacale, [...] Lucifero, e quella depressiva di Cristo. Ma alla base della spinta [...] alla conoscenza sembra esserci una sorta di non rassegnazione, [...] necessità di alimentare [...] di [...] del divino che, in parte [...] è rimasto in noi [. Italia conoscenza come soggetto [...] mondo interiore, siamo dunque passati prima alla [...] mondo fisico esterno, e poi alla conoscenza [...] soggettiva [...] del mondo [...] è una delle scoperte [...] Freud [...] non può che essere fatta con la [...] soggetto in stato di veglia; per questa [...] del rapporto tra dò [...] si osserva e chi [...] in psicoanalisi proporzioni drammatiche. Ma dalla legittima preoccupazione [...] soggettiva (il transfert e il controtransfert) potesse [...] oggettiva, siamo gradualmente passati a una soddisfacente [...] studio del fattori di interferenza, e siamo [...] in fondamentali strumenti di [...]. La terapia psicoanalitica si [...] definire come un processo in cui, partendo [...] di sé, si giunge [...] un massimo possibile di [...]. ///
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La terapia psicoanalitica si [...] definire come un processo in cui, partendo [...] di sé, si giunge [...] un massimo possibile di [...].