Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1952»--Id 1230812938.

Due dei nostri maggiori editori, Einaudi e Laterza, hanno annunziato quasi [...] completa delle sue opere, ed Einaudi già ce ne ha dato il primo volume, Mazzini [...] la scuola democratica, con una acuta e documentata prefazione [...] Carlo [...]. Se prendiamo questo libro [...] lo leggiamo, anzi lo rileggiamo, tutto [...] fiato. Eppure si tratta solo [...] sue lezioni, non di saggi veri e [...] si esaminano scrittori di interesse abbastanza limitato [...] in quanto scrittori) come Rossetti, Colletta, Niccolino, Io [...] Mazzini e lo stesso Berchet. [...] che ci attira non [...] dai singoli giudizi ani singoli autori, anche [...] penetranti. Quello che ci colpisce [...] canone generale di interpretazione [...] (scuola liberale e scuola [...] allora il punto di vista senza dubbio [...] cui si potesse giudicare quella letteratura, perchè [...] più moderne della lotta politica e culturale. Giustamente [...] osserva il [...] queste lezioni, e quelle [...] Mazzini [...] particolare, [...] sono da mettere in [...] lotta politica del De Sanctis e rientrano [...] di favorire la formazione della sinistra giovane, [...] gruppo liberale progressista, che attraverso una trasformazione [...] una direzione nuova al Paese, un atteggiamento [...] popolari, un nuovo concetto di ciò che [...] da quello della destra storica, più ampio, [...] poliziesco ». Un atteggiamento, quindi, di [...] aperta e spregiudicata, e di giusto mezzo [...] suo motto nè [...] nè [...] che guardava però con [...] pregiudizi il movimento del socialismo; un atteggiamento [...] al De Sanctis [...] come scrive il Croce [...] paragonare i terrori che ora destano la Commune, [...] la bandiera rossa, con quelli che, nella [...] le memorie, ancora fresche. Un atteggiamento non del [...] privo di risultati rilavanti sul terreno della [...] propria, ma ricco di promesse e di [...] della civiltà, del costume e della cultura. Perchè la battaglia culturale [...] De Sanctis è alimentata dallo stesso spirito e tende [...] borghesia italiana una concezione della vita e [...] a spezzare il soffocante monopolio [...] cattolica, e innestare nella [...] frutti più moderni e avanzati del pensiero [...] idealistico, positivistico [...] e superare la tradizionale [...] e vita e a ritrovare una profonda [...] e nomo, a creare un movimento unitario [...] della classe colta, degli intellettuali, che, [...] la situazione di avvilimento, [...] dispersione, divenisse un elemento potente di una [...] vera [...] nazionale. Di [...] il carattere militante della critica [...] che mai si piega al frigido schema di poesia [...] non poesia, ma sempre introduce [...] della poesia le necessità della [...] battaglia colturale e della generale valutazione storica. Di [...] il canone di interpretazione della [...] e la [...] condanna sia di certi aspetti [...] della scuola liberale, sia [...] del fanatismo e della retorica [...] certi scrittori della scuola democratica. Di [...] il suo gusto profondamente [...] suo amore per Manzoni, di cui sa [...] angustie e le infinite cautele, ma [...] cui giustamente vede il [...] letteratura, con la liquidazione dei miti, delle [...] della tradizione classicheggiante, con [...] calato nel reale, con [...] tende a eliminare la distinzione tra [...] dei letterati e quello [...]. Più tardi altri lo [...] primo periodo il vero è [...] stesso limitato e misurato [...] fatto: così lo intende la scuola liberale [...] Manzoni, [...] è ingegno profondamente idealista, ma per natura [...] e per [...] ha la disposizione di [...] subito ciò che gli è contro e [...] positivi, che possono [...] e [...]. Ciò vi richiama a mente [...] formula ebe vi bo sviluppato a lungo: il vero [...] la misura [...]. [...] della prospettiva sto-rica del De Sanctis [...] alla base [...] dei suoi giudizi e [...] suo gusto, [...] di gran parte dei [...] battaglia culturale rende ancora valido in certo [...] schema di interpretazione. Non [...] si possa [...] e [...] su scrittori che [...] fuori [...] (come Cattaneo. Ferrari, Pisacane, Porta, Belli, [...] Scapigliatura, [...] così via), quanto perchè ancora oggi il [...] più elevato porta a considerare quegli scrittori [...] analogo. Solo che [...] di alcuni altri decenni [...] della [...] operaia come nuova classe [...] reazionaria r antinazionale della borghesia, ci fanno [...] canone di interpretazione più ampio e [...] quello gramsciano del-a letteratura [...]. Ed appunto in senso [...] che oggi vengano ad [...] queste nuove edizioni del De Sanctis. Perchè esse si ineriscono [...] della cultura italiana in cui la crisi [...] si è venuta maturando e [...] di un più coerente [...] già si poteva ritrovare nella nuova scuola [...] Barbi e nelle ricerche sulle poetiche degli (scrittori, [...] cultura e di gusto che pur vivono [...] sui rapporti fra tradizione e poesia [...] si è venuta affermando [...] autorità persino tra i seguaci del Croce. E [...] parte la pubblicazione dei [...] del carcere e le [...] di questi ultimi anni hanno introdotto nella [...] e vitali, hanno riproposto con una [...] chiarezza mai prima avute i problemi della [...] hanno permesso agli studiosi di avviarsi verso [...] interpretazione della storia e della civiltà italiana. [...] per questo che rileggendo [...] i saggi su Mazzini o [...] Berchet, non sorge nella nostra mente il tradizionale nesso De [...] (il quale, anzi, ci appare [...] come un nesso di distinzione, se non di opposizione, [...] come un nesso di continuità), ma invece quello nuovo [...] ricco di prospettive De [...] Ed è per questo che [...] ritorno del De Sanctis non viene ad avere oggi [...] come talvolta nel passato [...] il valore di una sterile [...] e neppure vuole essere un [...] co c ai concetti che [...] De Sanctis svolse intorno [...] e alla letteratura [...] ma viene ad acquistare il [...] di un invito agli intellettuali italiani ad assumere un [...] «verso [...] e la vita simile a [...] da [...] assunto ai [...] tempi [...]. INTELLETTUALI DI [...] PARTE RIUNITI NEL NOME DI DE SANCTIS Stamane si apre a [...] Convegno per il Mezzogiorno Decine [...] da tutte le province meridionali -/ problemi [...] cultura e della questione meridionale al centro [...] Le prime a Roma DAL NOSTRO [...] ribadito da dichiarazioni di [...] manifesto e da richieste di stampa suscitate [...]. Tentare di opporre a [...] diniego a carattere ufficiale come stamane, sulla [...] De Sanctis appunto, ha ispirazione, di "na [...] el) [...] mor,. Min II III inni [...] gli intellettuali meri [...] a porre, per la prima [...] nella loro storia, in modi, nuovo, i problemi del [...]. [...] bandiera si leva cosi [...] Napoli [...] quelle che negli ultimi anni, dal dicembre [...]. Quali siano le condizioni [...] delle attrezzature culturali nel mezzogiorno è già [...] soltanto assurdo, è per. Il convegno è organizzato [...] ed esso ha già dietro di sò [...] ad approfondire i temi [...] che ha già impegnato in quasi tutti [...] province meridionali numerosi gruppi di intellettuali meridionali. Dibattiti e riunioni hanno [...] in molti importanti comuni, particolarmente della provincia [...] Napoli, [...] ad esempio a Nola, a Torre TACCUINO DI UN VIAGGIO IN [...]. DI ITALO [...] dei ra Dramma di [...] -I posti più ambiti dai giovani sono i [...] -Uomini illustri alle pareti degli istituti [...] Francesco De [...] Mazzini e la scuota [...] di G. ///
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X Una platea piena [...] fiocchi rossi alle trecce, i collettini bianchi [...] grembiuli marroni con gli orli ondulati; è [...] scolare, e dapprincipio mi sembra [...] piombato in pieno Ottocento, [...] come sono vive e spontanee le ragazze [...] e capisco che [...] non si possono classificare [...] una data come da noi, [...] si cerca per ogni [...] che sembra più naturale e ci si [...] senza le nostre inquietudini. Siamo al teatro dei [...] a fianco del [...] e dà [...] solo per i giovanissimi, [...] con una compagnia stabile di bravi attori [...] specializzati in questo genere di spettacoli. Stasera dònno una commedia per [...] alla X classe: I suoi [...] di [...]. [...] la storia [...] ragazza sovietica che perde [...] che le compagne e i compagni salvano [...] non le rende la [...]. [...] educativo del dramma pare rivolto [...] verso [...] genitori che verso i ragazzi, [...] si rivolge ai ragazzi perchè essi si formino una [...] sul problema dei genitori! Posti singoli alle finestre, [...] tribune improvvisate, erano «tati messi in vendita [...] e privati attraverso agenzie teatrali, per un [...] dalle tre alle dieci «telline. Ma i forestieri ed [...] avevano pagato per assicurarci un comodo osservatorio [...] della calca, devono [...] rimpianto il loro denaro. [...] folla attraverso cui il [...] sfilato [...] per un tratto di [...] Hall fino alla stazione [...] da . Persone che avevano assistito [...] Giorgio V nel 1936, ricordavano un affollamento [...] proporzione. Al di fuori della [...] itinerario del corteo, che la polizia aveva [...] e sbarrato con massicce palizzate, Londra aveva [...] suoi giorni [...] vi. Anche [...] abiti della grande maggioranza [...] avevano di diverso dal solito nonostante che [...] cerimoniale dello stato, avesse richiesto con un [...] termini da menare qua ri un ordine [...] lo [...] la rivista di sinistra New [...] and [...] aie tutti i cittadini [...] lutto. Fra i lavoratori, soltanto [...] grandi ditte commerciali e molti impiegati statali [...] per tema di sanzioni [...]. Nella (ente [...] guardava passare il lungo e [...] corteo [...] la sfilata è dorata più [...] meteora [...] «sai più tilt un ser. Alla gara uniforme « [...] ufficiali ai funerali, . Essi ss domandano che cosa [...] di tutti loro, r. Vi si vedono, dietro [...] padre di Giorgio VI, Carol. Boris, allora re di Bulgaria. Umberto di Savoia, allora [...]. Paolo, allora reggente di Jugoslavia, [...] duca di Sassonia [...] Gota [...] uniforme della Wehrmacht, con le [...] di Hitler [...] petto. FRANCO [...] occhi e i genitori [...] a dispiaceri sentimentali) i rapporti degli altri [...] proprie famiglie, il legame tra scuola sovietica [...] che gli insegnanti pongono alla situazione degli [...] la funzione del [...] nella vita individuale dei [...]. Accento «ti [...] e i personaggi hanno [...] verità documentaria: e [...] dello spettacolo per noi [...] testimoni [...] dei costumi dei giovani [...] loro problemi individuali, nei loro rapporti sentimentali, [...]. [...] un teatro educativo che [...] indulga alla retorica caramellosa che siamo abituati [...] in queste cose. E mi piace vedere [...] impersonino figure di piovani sovietici quali se [...] i giorni, [...] tanti tipi caratteristici: una [...] faccia molto bella e forte, dallo sguardo [...] che [...] di rivedere presto sullo [...] che mette sempre bocca dappertutto, il ragazzo [...] ma pieno di doti, quello svelto e [...] tutto un catalogo di giovani russi che [...] di riconoscere. Andiamo a salutare gli [...] semplici e simpatici, guidati da un anziano Premio Stalin. Gli spettacoli sono differenziati [...] a seconda [...] dei ragazzi cui sono [...]. Il repertorio comprende drammi [...] classici Stanno preparando una rappresentazione per ragazzi [...] Romeo [...] Giulietta. Abbiamo visitato, tu questi [...] scolastici. Dalle brevi interviste che [...] attraverso gli interpreti, possiamo definire qualche caratteristica [...]. Prima tra queste: [...] di [...] decidere del proprio avvenire, [...] che le ragazze. Liuba [...] di 16 anni, allieva [...] della scuola professionale elettrotecnica, ha scoperto il [...] la elettricità alla scuota media. Chiediamo se col diploma [...] impiegarsi in [...]. ///
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Il suo stipendio [...] di f anno non [...] suo padre e [...] madre lavorano entrambi come [...] bene. Ha tre fratelli minori [...] scuola e [...]. I posti più ambiti [...] ora i « cantieri del comunismo ». [...] anche egli di 16 anni, [...] V corso e figlio [...] racconta che da ragazzo prese [...] forte scossa r da allora decise di diventare esperto [...] elettricità. Appena diplomato vuole andare [...] cantieri sul Volga o sul Don. ///
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Andò a lavorare alle [...] di [...] sotto l bombardamenti. [...] del [...] 11)41 entrò volontaria [...] e diventò c istruttore medico [...] di plotone, poi radiologo, e insieme segretaria nel [...] del suo battaglione. Nel 1943 si iscrisse [...] P. Finita la guerra studiò [...] Superiore di Medicina e diventò [...]. Ora è ordinaria in [...] Spesso [...] studenti non più tanto [...] passati già attraverso una vita di lavoro. Al Conservatorio di Mosca intervistiamo Vladimir [...] ex colcosiano di 31 anni, [...] usufruisce di uno [...] (lo stipendio più alto, assegnato [...] miglior studente [...] corso). Lavorò fino a 16 [...] colcos coi genitori, poi fu operaio in [...] la guerra e fu ferito tre volte. Dopo fa guerra è [...] Conserva torio, alla facoltà di canto. Al [...] è adorna di ritratti degli [...] russi [...] disciplina. La parrucca illuministica di [...] e la barba biblica [...] sono riconoscibili sopra tutti. Ma non ci sono [...] da Galvani a Volta (anche più su: [...] Galeno [...] da Archimede) a Maria Curie, tutta la [...] rappresentata. Nelle scuole il ritratto [...] è frequente quasi quanto [...] Lenin e Stalin. C'è pieno di [...] e poi di Gogol, [...]. Moltissimi [...] naturalmente, e anche moltissimi [...]. Scruto [...] sguardo del poeta, così [...] a [...] se per caso non [...] disagio, incorniciato solen-nemente in mezzo a tanti [...] pare che mi risponda di no, perchè [...] più grande cui un poeta [...] possa aspirare, che di [...] classico popolare. Il grande amore che i [...] manifestano per [...] dappertutto la [...] mite barbetta, il sottile lampo [...] suoi Al Conservatorio di Mosca: grasse maestre di canto [...] parlano francese e somigliano alle nobildonne emigrate che si [...] da noi, ma hanno lo [...] di Lenin» appuntato [...] seno; trepide [...] le Tenti [...]. [...] i ragazzi giano l'italiano dei [...] scuole media studiano [...] ra: ragazzi [...] riflessiva e [...] mi classico; da noi i [...] giovani armeni, kirghisi. [...] scivolare su una china di [...] ma inferiti ogni istituto scolastico, [...] il corso di tali [...] c'è [...]. Un corridoio, un atrio, una [...] là ci sono ritratti [...] illustri; poeti, scrittori, musicisti, rivoluzionari, [...]. Nessun [...] ha un [...] del proprio passato. Ogni aula [...] che [...] non è cosi che ra [...] la questione». Infatti [...] sovietici [...] soprattutto a valorizzare la cultura [...] a [...] sempre criticamente ma a non [...] mai. ITALO CALVINO Annunziata, a San [...] a Cremano, a Ponticelli. Coloro che si sono [...] riunioni sono certamente i più diretti « [...] del modo come nel mezzo giorno hanno [...] e di lavoro gli intellettuali. Anche per essi, però, [...] significato un fatto nuovo, a volte persino [...] », la prima e più importante quella [...] attraverso questa iniziativa, si offre anche agii [...] tali, di potere porre in modo autonomo, [...] generale della [...] del mezzogiorno, i propri [...] dare insieme un contributo diretto concreto di [...] di pensiero, perchè siano risolti. Con questa fiducia, che [...] sè è una forza, giungeranno domani mattina [...] Calabria, della Puglia, della Sardegna, della Lucania. Le delegazioni porteranno al [...] elaborate e approvate da assemblee rappresentative di [...] culturali. A Napoli, numerosi gruppi [...] commissioni hanno in questa ultima settimana tenuto [...] per decidere sulle questioni da porre al [...] proposte da presentare. Scrittori, editori, artisti, professori [...] vi hanno partecipato. Gli allievi della Accademia di Belle Arti presenteranno una propria relazione. Questa sera [...] alcuni dirigenti universitari, appartenenti [...] hanno tenuto [...] assemblea per illustrare le [...] adesione al convegno. Un largo e rappresentativo [...] napoletani, che attraverso le aule antiche di [...] sono a diretto contatto [...]. A sera il convegno [...] il lavoro delle commissioni, che si occuperanno [...] (dalle scuole alle arti alle lettere allo [...] della [...] culturale nel mezzogiorno. Dopodomani mattina di nuovo [...] Teatro Mercadante. Questa sera sono già [...] Napoli [...] scrittori, professori universitari, artisti, registi di fama [...] presenza sottolinea la partecipazione di tutta la [...] nostro pan-se al convegno ed ai problemi [...] società soltanto meridionale, che esso pone. Vivissimo è [...] in città. Tutti i giornali hanno [...]. I lavoratori particolarmente guardano [...] e rivolgono agli Intellettuali meridionali, ospiti di Napoli, Il [...] saluto solidale. NINO [...] per la prima volta a Roma con una [...] compagnia che comprende alcuni del [...] nomi [...] teatro [...] Jean [...] che fu per quattro anni [...] ed è [...] schiera del granai attori delia [...] di [...] ha scolto questo lavoro [...] Jean Giraudoux per Inaugurare la [...] delie suo [...] romane. [...] felice» [...] dovessimo considerare 11 testo letterario [...] come un canovaccio, che offra [...] suoi Interpreti la possibilità di [...] tutte le loro capacità tecniche [...] recitazione, di [...] tutti 1 [...]. Perchè appunto « Siegfried » [...] sostanzialmente un gioco di intelligenza, di abile costruzione, specie [...] primi due atti; ma ha [...] essere integrato da [...]. Uno di [...] perde completamente la memoria. Raccolto dalla Croco [...] tedesca, è affidato olle cure [...] una infermiera. Era, che finisco per [...] e a farne a [...] un tedesco: Siegfried. Alla fine della guerra, in [...] delle [...] doti eccezionali, riesce a conquistarsi [...] posizione politica di primo piano. La commedia inizia appunto nel [...] quando la rivoluziono [...] Io sta portando al potere. Appresa la verità, egli [...] fronte al dilemma di scegliere fra 11 [...] patria, e è per [...] fine si decide, pur conservando per 111 [...] ha vissuto tanta parte della [...] vita un Immutato amore [...]. Abbiamo letto [...] nel programma distribuito alla [...] questa di Giraudoux sarebbe opera di pacifismo [...] che esalta la comprensione e [...] fra 1 popoli. Noi non saremmo dei [...]. Soprattutto perchè, anche [...] ciò [...] ora nelle intenzioni [...] il «motivo resta chiuso nello [...] ambito di un gioco psicologico individuale, senza Inserirsi In [...] prospettiva più ampia che sarebbe stata necessaria (anche se [...] sufficiente) ad avvalorare questa test. [...] in fondo pendiamo che Giraudoux [...] voluto dire di meno. [...] è restato sul piano di [...] commedia intelligente, che ci ha dato modo di ammirare [...] particolare, oltre a Jean [...] (che ha curato anche la [...] che dal giorno lontano del [...] debutto al [...] ha ormai raggiunto una piena [...] del suo! Roger [...] e Roger [...]. Ma soprattutto ci ha [...] ammirare un complesso di mi» omogeneità e [...] svedese Si sta svolgendo a Roma una [...] svedese, a cura del Circolo romano del [...] Centro universitario cinematografico e del Cine club ferrovieri. ///
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La fama di [...] è legata al nome [...] «La leggenda di [...] » e alla scoperta, [...] Creta Garbo. Domenica 24 verrà proiettato [...] Bergman « [...] ». E già stato presentato [...] « [...] una madre », premiato [...] Festival [...] Venezia del 1950 per la migliore fotografia. IN UNA LETTERA AI GIOVANI DI [...] Calosso auspica [...] di tutti i democratici MI [...] il primato nei vari aspetti della [...] questa lettera [...]. Calosso, che appare nel [...]. Voi dite [...] . E? una tradizione [...]. Alla [...] Edgar [...] lettone, ci racconta che [...] scoppio della guerra andò come [...] studenti della [...] età nei colcos a sostituire [...] trattoristi partiti per il fronte. Poi chiamato elle armi [...] diventò ufficiale, combattè per la [...] della Lettonia e fu [...]. Prima della guerra voleva studiare [...] ma dopo [...] visto le distruzioni della guerra Riscrisse alla facoltà [...]. [...] in guerra ha man [...] delle vite sia dei giordani che delle [...]. In una clinica universitaria interroghiamo [...] bellissima dottoressa, Tatiana Leonora. La [...] è scoppiata due giorni [...] finito la [...] Resistenza, alle stesse dimostrazioni [...] sciocchi ed un «educatore», [...] certo cancellare con un [...] di mimo-. Ma, essendo giovani seri, [...] fermate a ciò che può esservi li [...] retorico questi incìdenti. ///
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Fu il fascismo che, [...] i giovani, li corruppe per nascondere loro [...] essi -verniero esclusi dalla vita pubblica per [...] addetti basse parti della retorica. Voi dimostrate coi fatti [...] di [...] stoffa, voi po-nete del [...]. Non c'è dubbio che il [...] sintomo [...] dirigente, è che il fa-"ci [...]. Questo [...] tra raggiungibile senza [...]. Basterebbe [...] morale [...] classe dirigente, quel menefreghismo [...] nostri antichi davano il nome di ateismo, [...] risultato sorprendente. A ciò si deve se [...] è quasi il solo Paese [...] con una forte disoccupazione [...] socialista del nord e quella [...] è priva di disoccupazione, e [...] la Germania non [...] lontana dal risolvere il problema). A ciò si deve [...] creato seriamente un piano di riforma della [...] disastro doveva togliere le [...] fascismo, mentre oggi il fasciamo ri germina [...] scuola. A dò si deve se [...] si è impostata [...] propaganda pacifista, benché il pacifismo [...] la sola educazione che [...] garantire il massimo della difesa [...] caso di una bea consta-tata necessità. Evidentemente si pensa ancora [...] di Mussolini preparasse delle grandi vittorie e [...] Machiavelli avesse torto quando diceva che i soli [...] quelli pacifici. Che oggi ancora, a [...] anni da una paurosa sconfìtta, [...] inneggi al duce e [...] la Resistenza, è un fatto [...] disgregazione cadaverica che fa temere di una nuova disfatta, [...] non rimediamo a tempo. Bisogna che tutta la [...] la Resistenza, con la [...] lotta ventennale. Bisogna riconoscere pure, per [...] lealtà (e ve lo dichiaro anche se [...] lo chiedete), che i comunisti ebbero il [...] questi vari aspetti della Resistenza. E le centinaia di [...] da Londra, da New York, da Mosca, [...] voci della Resistenza e dei partigiani, sia [...] più o meno grande o modesta avevano [...] resistenza [...] e alla guerra di Spagna, [...] guerra partigiana, sia perché sono [...] dalla Resistenza in genere. Il fascismo chiacchierone e [...] pugnalato alla schiena la Francia nel momento [...] essendo partito in guerra con un esercito [...] quarto di quello di Vittorio Veneto, con [...] Carri armati, ed essendosi dimostrato inadeguato persino [...] Grecia, [...] corse il pencolo alia pace di [...] tagliata a pezzi [...]. La Resistenza impedi questo. In questa onorevole [...] anch'io ebbi la mia [...] modesta, ed ebbi un posto notevole nella [...] a Londra fin dal 1943 perché la Sicilia, Pantelleria [...] le minori -solette siciliane non fossero strappate [...] infatti alla pace, di modo che nemmeno [...] di territorio nazionale è [...] costituire una spina tra Italia [...] Inghilterra. Il patriottismo di questo [...] occhi E dichiarerò doverosamente, [...] dichiarai alcuni anni la [...] Camera, [...] i comunisti, non mero degli altri antifascisti, [...] questo sentimento [...]. Avendo conosciuto nella mia [...] Gramsci. Togliatti, e altri comunisti [...] di Torino, posso testimoniare che una delle [...] loro temperamento, era il sentimento nazionale. Oggi, di fronte al [...] o del de ri [...] che galoppa con la [...] putrido germe in [...] sacco di pere, il [...] quello della unione di tutte le forze [...] salvarono [...]. [...] questo il compito ". ///
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