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PAGINA II [...] LUNEDI 29 GIUGNO [...] Il TRE DOMANDE [...] domande a Luca Ronconi, regista, [...] del Teatro Stabile di Torino. Lei ha fama di [...] lettore. Fra gli ultimi libri [...] quale [...] clono di Vladimir Nabokov. Un libro sorprendente per [...] questo autore conoscevo solo Lolita. Certo, so benissimo che [...] con Guerra e pace di Tolstoj, che [...] di caldeggiare [...] dei «classici». Il dono risulterebbe francamente [...]. Quello che mi intriga [...] in questo testo è il fatto che [...]. Nel Dono si racconta [...] protagonista in Russia, del suo esilio in Germania. Si racconta di come [...] cerchi di scrivere romanzi e come, tentando [...] legga, discuta. Mi piace anche perché [...] che nasce dalla letteratura, che parla di [...] che quindi spinge a riflettere o a [...]. A me personalmente ha [...] voglia di riprendere in mano Puskin, l'autore [...] Nabokov [...] al centro della prima parte del romanzo, [...] al rapporto del [...] con il padre. Se dovesse suggerire 1 titoli [...] una biblioteca minima Irrinunciabile, quali libri [...] . A come Anabasi di Senofonte [...] come Addio [...] di Stanislaw [...] e come Andrea o [...] Hofmannsthal. B come Berlin [...] di Alfred DOblin e [...] di [...] Gombrowicz. C come Cuore di [...] Jo-seph Conrad. D come De rerum [...] Lucrezio. F come/ fioretti di San Francesco. /// [...] /// I come L'isola del [...] Robert Stevenson e come Invenzione di [...] Bioy Casares. L come [...] lettera scarlatta d i Nathanìel [...]. Nel corso del suo [...] sentito spesso la necessità di consultare libri [...] tema. È soddisfatto di quanto si [...] lo Italia In questo settore? [...] . Non ha insomma, lo [...] vorrei. Da noi si pubblicano [...] tanto dei libri sul teatro che si [...] notizia, ma non si coltiva veramente un [...] ci sono degli editori benemeriti in questo [...]. Per il cinema, invece, [...] di più e più organicamente. Che sia un modo [...] che il teatro in questo paese conta [...] vuole che resti marginale e che. Luca [...] un amore [...] narrativo r di Elena Ferrante [...] merita di essere annotato sotto un : segno positivo. Opera di [...] notevole densità. /// [...] /// Qualche volta poveri, ma [...]. Caserta, la vedova De Riso, An-» Ionio, il padre di Delia paiono appartenere ad [...] inferno di serie B, [...] elementari e brutali, ma [...] privo di ogni diabolica [...]. Integra-, te in questo [...] solo la candida e [...] Amalia, misteriosamente suicida e per questo motore , [...] la [...] Della. Ma una ripugnanza tanto irriducibile [...] certi [...] ambienti sociali, e, ancor [...] per la corporeità, è assai [...]. Non a caso fin [...] si verifica un curioso [...] contrasto tra [...] durezza [...] della narratrice, e la [...] fuoriuscita dei suoi liquidi corporali, mestruali o [...] piuttosto sintomo, di un cor-; po che [...] vuole . E infatti In Delia [...] è direttamente proporzionale al reale coinvolgimento, alla [...] legame con la madre intenso fino alla [...] sadismo. La morte di Amalia [...] lei insieme nostalgia e sensi di colpa, [...] postumo di sapere che cosa é davvero [...] stava combinando [...] signora [...] di [...] figlia. Il giallo, in altre [...] romanzo di formazione, racconto di una crescita [...] Delia ha più di quaran-t'anni, ma necessaria. [...] da [...] madre e allo stesso tempo [...] più che di [...] di [...] identica e [...] il posto, la narratrice recupera [...] parte del passato ma. Diffidate di voi stessi, [...] Ferrante: e, in tempi in cui, fra Unti [...] circondati anche da nuove folle di moralizzatori [...] a continuare a scavare nella coscienza propria [...] mi pare molto utile. È vero però che [...] sembra essere [...] stessa a suggerire maliziosamente la [...] di accostare la vicenda o almeno i sentimenti narrati [...] una [...] reale esperienza autobiografica: basti pensare [...] dedica «a mia madre». /// [...] /// Che tipo di esperienza [...] di se stessi e degli altri? Quali [...] Sono domande alle quali ha cercato di [...] Daniel [...] attraverso la psicologia [...] evolutiva Bambini come [...] del bambino, inedita, da [...] un adulto [...]. È quella che emerge dalla [...] psicologia [...] rispetto a quella a cui [...] ha dato forma prevalente la psicoanalisi: un bambino «macchina [...] avvinto [...] con la madre, un bambino [...] comincia a organizzare le prò-prie pulsioni inconsce [...] al piacere di succhiare dal [...] materno la [...] linfa vitale. Dal mondo fantasmatico, di [...] pratica [...] e [...] prendeva forma questa immagine [...] verso i tre anni, affronta la prova [...] di Edipo. La nuova psicologia ha [...] via [...] zione diretta, traendo non [...] metodi : [...]. E puntando il suo [...] neonato, come monade isolata, ma sul bambino [...] madre, sul bambino tra il mondo delle [...] cresce. La nuova psicologia s'è [...]. Il titolo di Daniel [...] Il mondo interpersonale del [...] di queste ricerche concrete, che mostrano [...] nella prima infanzia, dei [...] Sé e . Sono essi -non le [...] i fulcri organizzatori del mondo interiore, [...] percettivo e dello sviluppo [...]. E il [...] senso del Sé e degli [...] ha ovviamente la [...] matrice [...] interpersonali. Il senso del Sé [...] manifesterebbe se. Una volta costituito il [...] Sé soggettivo, esso diventa fulcro dello sviluppo del Sé [...] del linguaggio. [...] avvolge le interazioni [...]. Il neonato è sempre [...] «sentimenti vitali». Ed è sempre nel [...] affetti vitali che la madre regolarizza, nei [...] di vita, i cicli di [...] del . Invece II bambino è [...] alla socialità; se la madre ha cure [...] suoi confronti, lui non è da meno: [...] la [...]. Oltre alla regolazione della [...] -e non è poco [...] il bambino si apre al mondo della [...] a modelli stereotipi di esplorazione, curiosità, preferenze [...] di novità cognitive. PIERO [...] della padronanza e attaccamento alle [...] genito-riali di sostegno. Anche oltre i primi [...] individuazione : è sempre perseguita dentro la [...] creazione di [...] intersoggettiva con [...]. Verso i nove mesi, [...] il senso di un proprio [...] soggettivo dentro [...] di un nuovo campo [...] cui egli intuisce che sia lui che [...] una propria vita interiore e bramano [...]. Cosi, con sguardi, [...] gridolini, il bambino vuol [...] far sapere, per esempio, [...] «madre qualcosa che, tradotto in [...] suonerebbe: «Mamma, mamma, guarda [...] com'è bello questo giocattolo! In tal , modo, [...] il bambino si sente sempre più «soggetto» [...] altro verso, si sente [...] comunicante con [...] che sperimenta [...] modi [...]. Senza [...]. Né, senza di essa, [...] campo del dialogo verbale, del linguaggio, e [...] bambino il senso di un «Sé verbale». Da cui, poi, matura [...] raccontare episodi della pro-. Ovviamente, il libro dì [...] ha ben altre linee [...] analisi, che è [...] impossibile inseguire. Ma vai la pena [...] una conclusione, tra le altre. Il bambino che esce [...] non è solo un essere sociale, un [...] è una monade, ma vive e si [...] gli altri, è se stesso, è soggetto [...]. Se genitori, educatori e [...] -questa diversa visione del [...] ad essere trasformato dal loro nuovo sguardo; [...] un adulto diverso. Per il quale il [...] Sé collettivo, [...] e culturalmente nutriente, diverrà [...] è il bisogno fisiologico continuo di un [...] ossigeno. Un Sé collettivo, che [...] contribuisce a costruire, sviluppando il campo del [...] altri, delle relazioni affettive e delle cure [...] campo di relazioni amicali, non ostili o [...]. Altrimenti, anche nel «benessere», [...] fossa della solitudine Scomunicante, che è madre [...]. E anche il nostro Sé [...] albero ischeletrito. [...] Intervistato -è docente di psichiatria [...] direttore della ricerca [...] processi evolutivi alla [...] University di New [...] e [...] stessi Incarichi al Dipartimento [...]. E l'autore di numerose pubblicazioni [...] trai [...] suol libri, tradotti In Italiano, [...] «Le prime relazioni [...] sodali: [...] bambino e la [...] di un bambino» (Mondadori) ; [...] II più recente «II ; ; mondo interpersonale del [...] (Bollati [...]. Sarà In libreria In [...] I tipi di Raffaello Cortina Editore, . Ciò significa [...] non solo 11 bambino è [...] come parte di un sistema, ma più spesso attraverso [...] per mezzo del genitore c In [...] dipendenza [...] dal sistema familiare per I [...] bisogni fondamentali rende questi trattamenti necessariamente sistemici anche [...] quando non [...] come tali. D bambino si sviluppa [...]. Stern, sono punti di [...] che si escludono? . Meglio [...] usi complementari, in rapporto critico [...] loro. La psicoanalisi è focalizzata sul [...] interroga [...] le sue associazioni [...] diretta del bambino a tu [...] tu con la madre resta marginale. Emerge [...] scolto psicoanalitico un [...] bambino chiuso in [...] narcisistica, che immagina di [...] la madre e si [...] apre al mondo della [...] ì suoi bisogni orali. Ecco [...] sorge il problema: da dove [...] le [...] infantili? Il bambino è un [...] in balla del suo mondo [...] co? Ha fantasie che gli [...] sempre la realtà? [...] mostra, invece, che il bambino [...] interessa [...] dei fatti [...] gli accadono [...] dei rap--porti interpersonali che lo [...] mostra [...] è capace di un ottimo [...] di realtà. La ricerca di questi ultimi [...] anni ha anche mostrato [...] il bambino non [...] ha quelle fantasie [...] e simbiotiche, [...] la psicoanalisi gli attribuiva. Egli si costruisce invece le [...] in-terpersonale [...] vive. In che modo si [...] mente, Il proprio mondo [...] sa ora molto di [...] memorizza, di come mette assieme, per esempio, [...] che ha di un volto, [...] i pezzi in un [...] gli resta nella memoria, [...] gli permette di riconoscere [...] vede. Si tratta sempre di [...] che non sono mai staccate [...] effetti: evocano sempre : sicurezza, paura, o altro. Non -si tratta quindi, per [...] psicologia [...] evolutiva, centrata [...] del senso del Sé e [...] altri, di un [...] cognitivo, ma affettivo. Poi c'è, dice la [...] «fantasma inconscio». Ma da dove ha [...] La [...] parte di questi fantasmi sembrano costruiti [...] su esperienze vissute. Il termine «fantasma» non [...]. Occorre invece [...] il processo con cui il [...] costruisce una rappresentazione. È [...] mente una rappresentazione creativa [...] in cui il bambino mette [...] liberamente i vari pezzi di una stessa realtà che [...] si presenta da angola-ture diverse. Cosi il bambino si [...] mondo interpersonale per mezzo delle esperienze che [...] al-. Un bambino che si [...] i o un altro che lo guarda [...] ne possono suggerire [...]. Ma ciò [...] importa, al di là [...] definizione o intuizione, 6 la [...] tale realtà soggettiva, di cui si ha una percezione [...] reale, del «senso» dei «sensi» del Sé. La psicologia non [...] può ignorare il modo in [...]. Non c'è dubbio, il senso [...] , il bambino ha di sé come [...] coesa, i capace di agire, [...] si [...] ma anche entra in» rapporto [...] gli altri, continuerà ad [...] da -. Continue-; rà ad avere il [...] della . Cosi, altri sensi del Sé, [...] senso del Sé verbale che si acquista [...] espandersi o [...] via via -e a [...] sempre più la lingua, o, invece, [...] ne vien meno la [...] c la ; prontezza del suo uso. Sor-: [...] sensi del -Sé, com'è [...] : per [...] del senso del « Sé [...]. [...] dei rapporti interpersonali per [...] del senso del [...] Sé e degli Altri, assume [...] suo forte rilievo nelle [...] di «essere con» o [...] re senza». Nella prima [...]. Più [...] invece, ; [...] possono ; essere sentite come presenze . Nel processo [...] il defunto può [...] quasi come presenza ubiqua e [...] nei sentimenti dei vivi. [...] gli amanti non solo si [...] a distanza; spesso [...] è sentito come presenza costante, [...] di aura che " trasforma [...] ogni aspetto della vita, intensificando le nostre percezioni del. A partire dai tre [...] di episodi autobiografici della nostra vita assumono [...] cultura diffusa i loro temi, poiché essa [...] rete di conversazioni e racconti che [...] tra bambini e genitori, [...] tra i bambini stessi, o fra loro [...] la tivù. Uno di questi è [...] Edipo, che è molto culturale e non [...]. Non ci è dato, [...] culture distanti e diverse dal la nostra Sul [...] LIBRI la psicologia, Il [...] Altri. /// [...] /// Kord -gli autori delle [...] mancato di citare i nomi dei traduttori. A nome dei traduttori [...] rappresenta, e della categoria nel suo insieme, [...] riparare [...] che, secondo la legge [...]. Certi della fondatezza di questa [...] del resto modesta, pretesa, speriamo che lei [...] disporre affinchè in futuro la [...] di cui sopra venga [...] applicata dalla [...] redazione. Nel dire questo, la [...] che. Per meriti cioè o [...]. Eppure non ha che ; [...] anni: è una parola ar-: [...] un neologismo inven--tato da un [...] stu-dente di medicina. Nel 1638 il ; giovane [...] Johannes [...] -di Basilea la [...] Dissertano [...] dica de nostalgia. In essa [...] proponeva di comporre le [...] greche [...] e [...] (dolore) per coniare un nome [...] con cui desi-, [...] le sofferenze generate ; dalla [...] del paese [...] tale. Certo, quelle sofferenze f, avevano [...] da sempre un [...] me, fosse questo [...] o mal du [...] o [...] pa-ti [...]. Ma per [...] si trattava di : identificare [...] (alla lettera [...] di casa») come [...] una véra e propria malattia, [...] e curabile. [...] ne soffrivano in modo [...] particolare i mercenari svizzeri 4 [...] nelle città straniere [...] prestavano servizio, potevano [...] cadere in uno stato di [...] cosi profondo da rischia-; redi [...] di crepacuore. Appannaggio per più di un [...] dei medici [...] nostalgie [...] assurse nel 1777 alla dignità [...] voce [...] (nel [...]. E da quel momento, pur [...] rimanendo ancora un termine [...] medico fino alla fine [...] prese sempre più i connotati [...] ; una parola «sentimentale», ca-' rica di pathos, atta [...] designare non tanto una sindrome psichiatrica, quanto piuttosto una [...] particolare tonalità della [...] un «non so che» legato [...] al rimpianto e alla speranza. Ma poco più di [...] ancora una parola dotta. E solo con questo [...] . In una : interessante [...] Antonio Prete ha ricostruito per noi la bella (e [...] commovente) storia di questa parola. Troviamo [...] tradotta per la prima volta [...] te in italiano, la dissertazione di [...] e poi brevi scritti -di [...] medici come [...] di filosofi [...] come Kant e Rousseau [...] cati alla definizione e alle [...] della nostalgia; [...] concludono il libro due importanti [...] di [...] e di : Jankélevitch, il [...] sulla co-: [...] del concetto di no-: [...] e [...] riguardante la valanga estetica che [...] dalla dimensione nostalgica. Ma occorre soffermarsi innanzitutto [...] di Prete, per comprendere la strana impressione [...] di attualità che sembra [...] promanare dal «regno» della [...]. Prete non ci presen-ta soltanto [...] storia della parola; percorre piuttosto le varie forme e [...] di una partì-, colare modalità del sentire, chiamata di [...] in volta «di-: sio», «rimpianto», «saudade», [...] ma anche [...] o «ricordanza» -e [...] lo da ultimo o parzialmente [...]. Queste parole -rivisitate da Prete [...] figure di Orfeo e Dante, di Leopardi, Hugo [...] -danno forma a un [...] stesso travolgente e delicato: un «assedio della [...] lo definisce Prete: qualcosa di remolo che. Questo «qualcosa che non [...] è detto che riguardi semplicemente la patria, [...] o gli amori svaniti. Può essere pure un [...]. Irrecuperabile sul piano della [...] può tornare al tempo perduto) [...] della nostalgia può essere [...] piano della lingua, della creazione artistica. Intrisa di memoria, la nostalgia [...] a un «movimento in [...] è sempre altrove, in una [...] lingua, in un nuovo sapere». Al contrario, il tentativo [...] pieno, reale, del passato, si rivela facilmente [...] cosi 1 esaltazione delle proprie radici etniche, [...] il campo ali esercizio della -discriminazione. Si capisce quindi la [...] questo sentimento. Assistiamo oggi -credo -a una [...] di «crisi della nostalgia». Abituati a [...] come un sentire squisitamente [...] siamo entrati da poco in un -mondo [...] intere (di ì profughi, di emigranti) soffro-no [...] fattasi sentimento collettivo, la nostalgia può anche [...] le rivendicazioni ? della propria cultura passata [...]. Storia di un sentimento», Cortina, [...]. I primi titoli di «Lanterna [...] usciranno nei prossimi mesi sono ». /// [...] /// Blasetti con Gino Cervi [...]. /// [...] /// Blasetti con Gino Cervi [...]. (0)
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