Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 1226980340.

LAMORTE [...] Da più di un anno [...] avvicinavano e mi telefonavano le persone più diverso per [...] notizie di [...]. B vero che Renato [...] è stato ricoverato? [...] portavano notizie angoscianti. Fingevo di non sapere [...]. Respingevo le notizie che [...]. Pochi giorni fa, al [...] Piazza Vittorio, tra banchi di frutta, pesce, [...] mi difesi [...] del [...] di morte [...] se aveva visto quel [...] che 4 la [...] di Palermo, dipinto da [...] nel 1074, e se [...] che stesse male uno che aveva dipinto [...] del mondo. Ora, però, dal giornale II [...] dice che [...] 4 morto. Maledetto telefono che In [...] parla soltanto di sciagure. In certe sue nature [...] oggetti, [...] ha messo spesso un [...] filo contorto ed [...] un» Immagine di ansia [...]. Sto a lungo Incredulo [...] bianco. Mi sembra di non [...] di lui e della [...] pittura. Ricordo, In qualche ricevimento [...] bella figura dentro II vestito scuro, Il [...] quegli occhi neri straordinari sempre più cupi [...]. Aveva sempre amato, da [...] uomo, la mondanità dalla quale la [...] grande, Indipendente Immaginazione ricevuta [...] stimoli e delle Idee nuove anche mettendo In [...] memoria. Spesso [...] mondanità se lo divorava, [...] delle volle era lui a [...] fuori tirando via il [...] groviglio di sensi, di sentimenti, di Idee, [...] Interessi [...] e Individuali. Conosceva la realtà del [...] gente In modo stupefacente. Nel suo libro -Mestiere di [...] pubblicato nel 1972, ha detto molte cose ma 4 [...] scheggia rispetto a una montagna. La conoscenza sullo stato reale [...] cose non lo portava sempre al silenzio diplomatico, gelido [...] egoistico: [...] In lui una grossa riserva [...] generosità sentimentale e [...] che lo portava a dire, [...] attaccare. Ultimamente aveva fatto sul [...] Interventi apocalittici sullo stato [...] moderna e degli uomini [...] salvo a tirarsi rapidamente [...] vortice da lui denunciato di mercato e [...] di mondanità per fare quel dieci [...] necessari [...] e fare cosi una [...] morale. Ma erano [...] degli Interventi di un uomo [...] generoso In un ambiente furbo [...] calcolatore e che sentiva, oltre [...] dell'alto posto conquistato. Ricordare, [...] della morte, un artista grande [...] e [...]. ///
[...] ///
Da dove cominciare? Dagli [...] siciliana con I primi contatti con Roma [...] Milano [...] dagli anni recenti con quel dipinti nostalgici [...] Incantati, [...] vagheggiati sulla [...] e sul mite e [...] corpi giovani, come [...] bosco d'amore, e la «Primavera" [...] o magari dalla serie Inesauribile [...] superbi dove un carpa di danna, sempre [...] spiato, è amato, 4 desiderato quasi a [...] Inafferrabile e che [...] ha variato ossessivamente per [...] da sublime disegnatore qual'era, sempre un segno [...] della donna II segreto [...] parte del corpo o [...] o di qualcosa che sta ancora più [...] profondo lo. Un critico, Enrico [...] ha fatto un lavoro [...] II Catalogo Mondadori del dipinti di [...] tra II 1624 e II [...] più di tremila dipinti. E II conto del [...] Innovatori e poetici del dipinti, chi lo [...] SI tratta, forse, di diecimila disegni, Se è [...] ha pensato Intensamente [...] sin dal suol sedici [...] più vero che ha disegna, [...] per sé anche segretamente, [...] per l [...] ti, per II mercato, [...] II Partito Comunista Italiano, per II [...] per la lotta della [...]. Disegnava sempre; anche mentre [...]. Molti del suol pensieri [...] originali [...] e sulla società sono [...] e cosi la parte più segreta e [...] quando II pianto era Inarrestabile. Era un realista, [...]. Quanto fosse lungo, Intricato [...] II cammino di [...] lo si era visto [...] alla mostra antologica di Palazzo Orassi a Venezia [...] dal 1031 a) [...]. Non era un saccheggiatore di [...] un [...] come oggi va di moda: [...] rapporto [...] con [...] antico o moderno che fosse, [...] un confronto, una [...] una ricerca da riprendere. Ecco, allora, ti suo Cézanne, [...] van [...] Il suo Picasso, Il [...]. Il suo [...] Il [...] Il suo David, Il [...] Il suo [...] Il suo [...] Il suo [...] Il suo Raffaello, 11 [...] Michelangelo, [...] Caravaggio. Era un divoratore di [...] livello di [...] de Chirico soprattutto quando [...] Immaginazione sentiva paurosamente un certo vuoto nel [...] vera e propria voragine nella vita [...]. Ma forme trattate come [...] trattava un Lenin, un Togliatti, un Amendola, [...]. Per quanto divoratore di forme [...] applicava mal a freddo uno stilema a [...] della« La visita [...] sera» [...] ìs BO, una [...] ultime opere di Renato Guttuso [...] in basso, «Ballo popolare! E per la chiarezza [...] lealtà della militanza politica. E stato un grande [...] autorità e II suo [...] Intellettuale [...] contribuito come pochi altri a orientare a [...] non soltanto [...] italiana. Sapeva che non c'è autorità [...] responsabilità, non [...] mai scansata. Oggi che non è [...] torto perdersi in elogi e rimpianti; è [...] di capire, criticamente, che cosa significò fino [...] Ieri [...] presenza e significhi da [...] mancanza perla cultura di [...] una fase di crisi. Per me, la [...] presenza e la [...] amicizia hanno significato molto [...] nostra scelta politica era la stessa, ma [...] valutazione della situazione culturale In atto e [...] dì sviluppo. Significò molto perché fu del [...] fa, a capire e spiegare [...] la professione [...] non comportava nessuna Immunità ma [...] maggiore responsabilità politica; erte non bastava rispondere col fastidio [...] il disgusto alla grossolanità culturale fascista; che ai di [...] di essa [...] una volontà [...] da combattere con [...] politica organizzata. Come [...] e qualche altro, a cui [...] vicino, capì e spiegò che quella bassa cu/tura era [...] bassa politica e perversa morale. Per merito anche suo la [...] artistica e no, divenne una forza [...] della Resistenza, della nascente democrazia. Fu una guida Intelligente e [...] non mi rammarico affatto di [...] indi GIULIO CARLO [...] anni, seguito. Finita la guerra, tutti ci [...] se potesse [...] o dovesse [...] la cultura italiana ed europea, [...] e moralmente annientata. Ancora una [...] vide giusto: [...] della lotta antifascista dimostrava che [...] ricostruzione o rifondazione era possibile senza la [...] degli Intellettuali e del lavoratori. Guttuso capi subito che [...] parti [...] del la vara tori do [...] va [...] II partito degli Intellettuali: si [...] al partito comunista. Sul fatto che la [...] e la causa del lavoro fossero In [...] non poteva esserci, e non ci fu, [...]. Ci fu divergenza, Invece, sul [...] ed l modi [...] costruzione di una società e [...] una cultura [...]. Avevano costituito un tentativo [...] libertà della cultura contro tutti [...] regimi totalitari, che [...] le avevano duramente represse; [...] loro contraddizioni Interne, e [...] repressione [...] le cause della loro [...] critica significava però rinunciare a progressi obiettivamente [...]. Fui tra coloro che rimproverarono [...] di non avere sostenuto con [...] autorità indiscussa II recupero del [...] rivoluzionari [...] europea, anzi di [...] condannati come alibi [...] borghesia agonizzante. Era, In germe, li [...] sul rapporto di comunismo e socialdemocrazia: in [...] nel contrasto di realismo socialista e astra [...]. G [...] 11 uso, a ven do [...] 11 realismo, fu accusato [...] al suo precedente rapporto con Van Gogh, gli espressionisti, Il cubismo, Picasso, e di passiva [...] alla disciplina di partito. Non era giusto, la [...] non era opportunismo: la questione era stata [...] filosofico tra Sartre e [...]. [...] non ha fatto dello stalinismo [...] dello [...] semmai ha cercato di opporre [...] lezione di Gramsci [...] ancora strisciante nella [...] Italiana. Mi addolorò tuttavia vedere [...] rotto, Il sodalizio con Vittorini, che [...] quaranta aveva portato lo [...] Si del Meridione al centro della pro-blematica [...]. Ho sempre considerato sbagliata [...] realismo, ma [...] pittorica di [...] è sempre stata capace [...] sorprese, né si può negare che 11 [...] la condizione umana abbia dato ai suo [...] più lucida forza di presa e di [...]. C'è stato poi un [...] Impegno Ideologico e di largo respiro anche [...] col Redi, che fu un «autunno di [...] grandi quadri accuratamente composti [...] In cui la maniera realista dà evidenza a [...] del pensiero figurativo tra memoria e allegoria. Ma perché, dopo essersi [...] Picasso, é finito tra [...] braccia di de Chirico? Perché [...] delle avanguardie, sia pure spesso aridamente tecnologico, [...] facile, ma anacronistico elogio della [...] pittura»? Può anche darsi [...] stata davvero una malattia infantile della cultura [...] metafisica fu [...] senile della cultura borghese. Va detto però che [...] della pittura detta postmoderna delusero e Irritarono [...] Infatti potevamo dissentire sul significati, non sulla [...] modernità. [...] è sempre moderna perché [...] Intenzionalità [...] futuro, [...] non è neppure re [...] ricaduta a piatto In un passato Immoto. [...] ed io eravamo quasi [...] pochi anni più vecchio: avevamo vissuto ie [...] volta [...] ti, professa va mo [...] eravamo compagni di partito oltre che di [...]. Il nostro civile dissenso [...] Interno [...] dinamismo dialettico di una stessa cultu-ra, che [...] In pericolo. Con lui perdo un [...] era tanto più necessario e caro quanto [...] nostre vedute circa 11 ruolo [...] nella fabbrica di una [...]. Dalle nostre due sponde [...] sconfessati [...] Il finalismo, la progettualità, Il [...] del passato: a [...] erano anche partiti [...] socialisti. Meno male che [...] vistoso e chiassoso recupero [...] stato risparmiato a Guttuso il diploma di [...] dei postmoderno. Aveva un sentimento della [...] faceva aborrire I profeti e diffidare del [...]. [...] ha dipinto la più Intima [...] e la più sfrontata pittura di storia [...] di vista comunista; lo ha fatto ora [...] con polemiche [...] (Il tempo del Fronte Muovo [...] Arti e del neorealismo tra II 1948 e II [...]. Ma per quanto [...] potesse spingere [...] a [...] era da pittore autentico che viveva politica [...] 11 suo segno Inconfondibile di pittore resta Indelebile [...] immagini di propaganda. CI sono suol momenti, [...] originalità co-me quelli del meravigliosi anni quaranta [...] Interni, le caotiche nature morte, la «Crocifissione», la [...] le prime versioni [...] delle «Occupazioni delle terre», [...] 4 un poderoso lievito e fa la [...] europeo di queste opere molto Italiane (ma [...] anche del pittori astratti Italiani In Europa). La padronanza assoluta del [...] di organizzare figure e oggetto secondo un [...] pensiero dominante, fu precoce In [...]. E per quanto, negli [...] la pittura a prove tremende e azzardate [...] realtà [...] « stato II pittore [...] ha fatto [...] tale padronanza non venne [...] che dipingesse o che disegnasse. A volte [...] poetica di Guttuso fu [...] fu la storia. Dire oggi che la [...] fresca se [...] sia entrato nella storia [...] per la via della pittura di storia [...] Invece, [...] pittura esistenziale e quotidiana è molto difficile. La mia impressione 4 [...] stato più storico quanto più era esistenziale: [...] spietati anni quaranta, alcuni momenti degli anni [...] ancora degli anni ottanta. [...] nasce a Bagheri» il 2 [...] 1912. A Palermo conosce 11 [...] Pippo Rizzo, si Iscrive alla facoltà di legge ma [...] pittura e, nel 1928, partecipa alla Sindacale Siciliana. Nel 1931 partecipa alla I Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma e comincia la [...] rapida ascesa tra Roma [...] Milano. Nel 1937 si stabilisce [...] Roma, Conosce [...] Dotti che sposerà qualche [...] che tanto ha contato nella [...] vita di pittore. Nel 1938, con una piccola [...] alla [...] di Roma si segnala come [...] nuovo e stringe le prime amicizie. Fa la spola con Milano [...] II gruppo di [...]. Nel 1949, a [...] conosce [...] Della Ragione che lo [...] gli acquista la [...] che fa scandalo al [...] Bergamo [...] che è [...] maniera nuova. Italiana di Intendere [...] dopo [...] In guerra, si iscrive al [...] partecipa al movimento della Resistenza. Ha poco più di [...] Il pittore nuovo 4 già [...] formatti. Con la Liberazione, [...] può dire che [...] atto del pittore [...] I» una grande risonanza [...] che nel 1948 si muta In conflitto [...] astratta circa 11 rapporto tra arte e [...] società, arte e rivoluzione. [...] che già al tempo della «Crocifissione, aveva pubblicato uno scritto fondamentale «Paura della pittura, e [...] anche una buona esperienza di critico d'arte, accompagnerà sempre [...] pittura con scritti polemici [...] vera e propria battaglia culturale. Sentiremo la mancanza di [...] polemico o tanto avventuroso [...] Idee che egli non volle mal confinare [...]. Il grandissimo decennio 1940/1950 [...] un dipinto capitale che oggi andrebbe rivisto [...] per come 11 cubismo si scioglie In [...] Immagine [...] «Occupazione di terre Incolte In Sicilia. Dal 1951 è eletto [...] Comitato Centrale del Pei. Mostre e riconoscimenti, In Italia [...] si [...] con un ritmo non [...]. Il giovane siciliano della «Fuga [...] tratta alla pari con I grandi della [...]. La primitiva tendenza a far [...] a fare [...] du [...]. Ha Iniziato una fase molto [...] e molto [...] appare sempre più frequentemente la [...] femminile dalla Melanconia del [...] per trapassare nella figura femminile [...] della quale si 4 detta [...] presenza [...] del nostro ricordo di Guttuso. In un quadro dipinto [...] raffigurò una tigre che [...] far della sera, nel giardinetto davanti la [...] nella piazzetta del Grillo: questa sinistra presenza [...] Interpretata, donna o morte. [...] sempre credette fermamente di [...] fu, invece, assai spesso un pittore di [...] prefigurazioni. Ora Renato Guttuso non [...] attendere questa visita della sera. Lo sguardo non vede [...]. La mano è di [...]. Noi tutti, compagnie non compagni, [...] sappiamo davvero [...] compagno e quale [...] pittore della realtà abbiamo perso. E la tigre può fare [...] Invalicabile regno. Dario Micacchi Rutta [...] ha tempre accompagnato II ina [...] 41 pillare e di disegnatore [...]. Cominciò negli anni mata ed [...] continuate a [...] le li« [...] e le me polemiche lisa [...] che le Ione lo [...] Mirella. Lo [...] che di [...] pubblichiamo, «Pana della [...] idei (Mi ed è tra [...] significativi e coraggiosi; fu lenito [...] ana [...] a Morioni, nel I MI: Il traila di [...] grandi contributi di lotta per [...] moderna e, unitariamente, contro II laicismo. Una mela, una bottiglia, un [...] uomini In guerra o In pace, angeli nel dell, [...] di Santi, massacri, dannati [...] o concerti, giornali, cinematografi, musei, [...] campagna, [...] e camere chiuse, [...] disfatti, oggetti abbandonati e impolverati. La pittura 4 la [...] in ognuno di questi [...] tutti questi Insieme. Ma [...] uomini vogliono 1 (atti: conoscono [...] conclusioni e non vogliono [...] di nuove. G in ogni opera [...] quel che hanno Imparato a vedere nelle [...]. Né a loro Interessa [...] tra il pittore e I [...] oggetti se non riportato a quella loro idea di [...] al . E dinanzi al quadro [...] loro vita, e lo misurano a spazi [...]. Dico dei pittori stessi [...] quadri. Il «Sogno di Costantino, [...] di forme soltanto? o è anzitutto II [...] Costantino espresso da una macchina di forme? Vecchia [...] falsata nei suoi termini, e sempre, credo, [...]. E qua si voleva [...] altre cose non solo del raccontare il [...] Costantino stesse dormendo. Per spiegarmi dirò che [...] I limoni di [...] son valide le stesse [...]. Almeno nei riguardi di [...]. Non dunque partigiani delle [...] di un dettagliato raccontare. Il conflitto non è [...] sui giornali, un conflitto di partiti, ma [...] 11 quadro, sempre composto [...] se c'è. Una [...] che sembri una natura morta [...] una natura morta che sembri una [...] ciò è capitato a ogni [...] pittura dal bizantini a Caravaggio, a Picasso. Lo scheletro giallino delle [...] fiscella» [...] in un momento di [...] il [...] del maestro Chi ha [...] esprime le stesse cose che il volto [...] San Matteo, nel San Matteo e [...] di San Luigi del Francesi. E noi dovremmo finire specialisti? [...] alla fine del nostri giorni, dopo sincero patimento e [...] avremo imparato a dipìngere una bottiglia o una mela [...] una testa, ci saremo creato un nostro mondo sacro [...] intoccabile, una nostra specialità (un dentista, dicono, non assiste [...] partoriente). Se avremo imparato a [...] mele non dipingeremo mal teste [...]. Non vivremo dunque mal [...] Significherà pure qualcosa che a un tratto un [...] messo a dipingere la pioggia o il [...] che por questo bastava [...]. Esprimersi vorrà dire, Infine, [...] uomini, vivere Insieme, aiutarsi; dunque, ci si [...] se ne avrà voglia. [...] di sregolatezza e di [...] cubismo venticinque anni fa, oggi è diventata [...]. Quale valore aveva dunque [...] Ma [...] liberi significa fare quello [...] sapere quel che comanda la propria fantasia [...] paragonare e tentare 1 mezzi che ci [...] che son di tutti, con il nostro [...] concreto fluire del nostro essere, ed a [...] di noi stessi, ogni cosa. In questa continua presenza [...] stesso, il pittore vivrà la [...] vera vita e attuerà [...] scoperto sul mondo, solidale con gli altri [...] essi in colloquio. E i giovani che [...] bene, che hanno già i loro smalti [...] tessuto pittorico stretto e regolato, un disegno [...] un colore brillante o in sordina, gli [...]. Al di là di [...] sapienza e persino di [...] gesto di un pittore [...] tela bianca e si mette [...] senza [...] fare della psicologia [...] la natura e gli [...] pratica relazione è chiaro che in quel [...] decisione II pittore rischia tutto se stesso, [...] tutto di se stesso, anche la parte [...] inconfessabile, e la tela viene coraggiosamente affrontata. Ma [...] del dipingere è spessa [...] dal coraggio come per Giotto, per [...]. Paura degli amici, dei [...] del mercanti, della propria cultura, del libri [...] letti, del «breviario [...]. Per paura che Io [...] moneta, 11 pittore spende la moneta in [...]. Donde il mito della [...]. Decisione di quanto servirà [...] che si vuole, non accademica approssimazione. Non dunque Idolatria ma [...] un concreto mondo di oggetti e di [...] delle nostre mani, delle nostre discussioni, del [...] idolatria in un mondo moderno [...] ma di cultura scontata [...] nelle nostre azioni più eroiche e più [...]. ///
[...] ///
Non dunque Idolatria ma [...] un concreto mondo di oggetti e di [...] delle nostre mani, delle nostre discussioni, del [...] idolatria in un mondo moderno [...] ma di cultura scontata [...] nelle nostre azioni più eroiche e più [...].