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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1226566799.

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Questa volta è colpa [...]. I grandi magazzini cinesi [...] dalla folla a [...] visti in televisione nel [...] spaventato il mercato più di quanto lo [...] fon-damentali [...] del conti-nente asiatico lasciassero [...]. Tutte le piazze occidentali [...] giornata di arretra-menti, particolarmente accentuati in Italia. Piazza degli Affari ha [...] peggiori flessioni [...] molto peggio di Londra e Parigi, scese ri-spettivamente [...] e [...]. Ma molto meglio della giovane [...] moscovita, chiusa addirittura per una ventina di mi-nuti quando [...]. Il mercato milanese è quello [...] conserva nonostante tutto [...] del migliore [...] tra quelli che contano nel [...]. [...] dopo [...] di ieri, un vantaggio di [...] il [...] dalla fine del 1997. E questo lo rende [...] sono moltissimi gli [...] guadagni che rimangono di [...]. Così, quando in Italia [...] notizie [...] pesan-te delle Borse asiatiche (Hong Kong [...] Singapore -2,29) sono co-minciate le vendite, nonostante [...] della piazza di Tokyo. È opinione [...] che [...] asiatica finirà per pesare [...] americana, pro-vocando quel ritocco dei tassi di [...] mercati paventano -senza ragione, si potrebbe dire [...]. [...] del dipartimento di Giustizia americano [...] una pro-cedura di infrazione contro la [...] per violazione della legge antitrust, [...] per la serata, ha convinto gli operatori che anche [...] avrebbe aperto in ribas-so, essendo [...] società di Bill Gates una delle regine indiscusse del [...]. E [...] dal ribasso (oltre il [...] della [...] la Borsa di New York [...] maci-nato il suo terzo risultato negativo consecutivo, con un [...] che per buona parte dell [...] si è mantenuto oltre la [...] dei 40 [...]. [...] costanti, pur senza strappi. In un mercato che [...] controva-lore complessivo degli scampi a po-co più [...]. Le Fiat hanno perso il [...] le Tim il 4,37; le Ina il 4,53; le Banca Intesa il [...]. Nel giorno del ritorno [...] le docce fredde di vener-dì pomeriggio, quando [...] fusione è stato decisamente smentito da entrambe, [...] perdendo rispettiva-mente il 4,66 [...]. Si tratta di un andamento [...] tradisce la diffu-sa convinzione che nonostante tut-to [...] si farà: anche in una [...] quella di ieri, il mercato sta bene [...] i rapporti tra le due [...] convinto [...] che [...] tro-vato in questi giorni dai [...] titoli rappresenti una valida base per fis-sare i concambio [...] caso di accorpa-mento. Tra i titoli importanti, [...] sè quello delle Generali. In una gior-nata per [...] Leone di Trieste mantiene saldamente le po-sizioni, [...] faro tra i flutti. La quotazione oscilla tra [...]. In questo caso i [...] venduto hanno subito [...] a intervenire. Si tratta, appunto, di [...] parte: uno de gioielli fi-nanziari italiani è [...] speciale. La disputa tra [...] e gli ex alleati [...] apre un fronte di [...] della compagnia. Sono in molti a [...] venuto il momento di comprare: qualcosa succederà. Prodi: «I mercati stanno [...] Il [...] del Consiglio: «Occorre tenere i nervi saldi [...] Clinton: vertice straordinario sul commercio Liberalizzazione Il Wto [...] sfida del prossimo secolo ROMA. La crisi asiatica non [...] tanto il presidente del Consiglio Romano Prodi, [...] ha parlato in un convegno mon-diale degli [...]. Per Prodi Stati Uniti [...] Europa [...] «una prospettiva di lungo periodo molto sana». [...] imprenditoriale italiano de-ve guardare alle [...] del [...] senza eccessi di preoccupazione. Se le aziende italiane [...] di riadattamento, « non è che la [...] Asia sia loro scappata di mano». Certo, là alcuni mercati [...] e saranno più concorrenziali per la svalutazione [...]. Ma -avverte Prodi -«la [...] il grande mercato del commercio mondiale, i [...] aumentati di sedici volte [...]. E [...] gli anticorpi. Il Giappo-ne «ha preso [...] van-no nella direzione giusta». La Cina si dimostra «saggia» [...] non svalu-tare la [...] moneta. Ma per fronteg-giare la [...] che Usa ed Europa «lavorino insieme». Anche perché «sono entrambi [...] di grande sviluppo. Hanno fon-damentali come non hanno [...] avuto negli ultimi anni. E mi riferi-sco non [...] di crescita [...] costo del denaro. [...] (il pre-sidente della [...] non è un incosciente. Se i tassi di [...] bassi -aggiunge il presidente del consiglio -vuol [...] ci sono preoccupazioni [...]. [...] è in crescita per [...] anno consecutivo ed in Europa [...] iniziato uno sviluppo come quello degli Usa [...]. ///
[...] ///
Riguardo [...] oltre [...] al Giappone anche [...] per il presidente del consiglio, [...] reagito bene». È scoppiata [...] «ma lì [...] una crisi poli-tica che è [...] del passaggio verso la democrazia, che è sempre un [...] faticoso, difficilmente ci sarà una soluzione immediata. [...] che resti [...] Indonesia». Tornando al Giappo-ne Prodi [...] sicuro che Tokyo «sia capace di tornare [...] leadership, anche se ci sono ele-menti di [...]. Del resto il presidente [...] i vertici nipponici al [...] di [...]. Prodi ha riservato anche [...] giapponesi hanno affrontato i problemi [...]. Che cosa sia la [...] lo hanno ben potuto intendere ieri i [...] che in questi ultimi mesi si sono [...] in Borsa [...] italiana e della [...]. [...] così come è stata [...] di ottobre, ma offre un buon esempio [...] nel mondo del capitalismo moderno basta il [...] istituzione finan-ziaria in Giappone (è stato il [...] autunno) o la crisi sociale di un [...] per mettere a [...]. Globalizzazione vuol dire che non [...] dei paesi. Quel che avviene in [...] del mondo rischia di avere [...] il sistema. Il mercato finanziario, proprio perché [...] un bene di per sé immateriale come gli strumenti [...] e potenti canali [...] è certamente il setto-re in [...] avanzata è [...] a livello mondiale. Constatazione, questa, non del [...] fatto che oggi sia proprio [...] assunto quel ruolo di [...] svolto un tempo [...]. Come la finanza anche [...] materie prime, dei prodotti industriali, dei servizi [...] aprirsi sempre di più cancellando protezioni, barriere, [...] hanno accompagnato la storia degli stati nazionali. Il Wto, [...] mondiale del commer-cio, celebra [...] giorni a Ginevra i 50 anni dalla [...] si chiamava Gatt). Non si tratta soltanto [...] da festeggiare, ma anche di una tappa [...] quella della collaborazione commer-ciale [...] partecipanti, per apri-re [...] della liberalizzazione dei mercati. Gli ostacoli economici ma [...] e culturali da superare per raggiungere una [...] ma la via è ormai tracciata. [...] su cui impostare gli scambi [...] nuo-vo mondo globale. Servono tutele per i [...] sarà il libero mercato ad aprire la [...] dei paesi più poveri? Come as-sicurare i [...] ed [...] in una rincorsa al [...] offuscate dalla competizione politica tra aree geo-grafiche [...] contenzio-so [...] sui sussidi ad Airbus [...] degli interessi in cam-po)? Come combinare in [...] quali [...] ed [...] Un primo, importante momento [...] si avrà [...] prossimo negli Usa in [...] incontro plenario dei ministri del commercio e [...]. Nonostante non [...] ed oppositori, la via [...] della liberalizzazione è ormai tracciata. Il Wto ha come [...] di ogni protezionismo, come ha tenuto a [...] generale, [...] Renato Ruggie-ro. Vi aderiscono ben 130 [...] erano 23) con altri 30 in lista [...]. Tra essi la Cina, [...] Russia, [...] ex paesi [...] Sovietica ed il Vietnam. Un altro muro di Berlino [...] cadere. Ad [...] seduto in pri-ma fila [...] completo [...]. Il presidente del Consiglio Romano Prodi «Quegli incendi in Indonesia potranno bruciare anche noi» [...] davanti alla prima crisi [...] IN PRIMO PIANO [...] Astra Stop alla produzione [...] La crisi indonesiana blocca [...] di [...] Astra. La General [...] ha infatti comunicato la [...] un impianto di assemblaggio e due stabilimenti [...] ricambio di [...]. Dagli impianti, che impiegano 300 [...] per una produzione annua di 5. Sono le turbolenze economiche, [...] i lavori di costruzione [...] General [...] da 500 milioni di [...] Thailandia. La casa sta considerando [...] di realizzare modelli più economici. Dietro la decisione, anche le [...] del governo di Bangkok che calcola un collasso del [...] del paese. VISTA DA PIAZZA degli Af-fari [...] appare davve-ro lontana. Là bruciano [...] discute del «matrimonio del [...] e la Banca di Ro-ma. Là si rischia di [...] qua si scruta come [...] degli ospiti di [...] in via dei Filodrammatici, [...] un se-gnale di quanto sta bollendo nel [...]. Abbiamo noi un interscambio [...] peso con [...] Esportiamo la nostra moda [...] macchine lag-giù? No. Importiamo roba importante da [...] Og-getti [...] materie prime che non po-tremmo comprare altrove? Nem-meno. [...] si fanno [...] si controlla-no i tabulati, si [...] lumi ai consulenti esperti di cose asiatiche [...] come adesso). La domanda è sempre [...] ritene-re che sia finita la festa? Che [...] 7 anni di sviluppo ininterrotto pro-messi da Romano Prodi [...] già esauriti, prima ancora di comin-ciare? Ha [...] inve-stire scommettendo sulla crescita [...] Schiere di economisti si [...]. E la risposta, come [...] di-battiti tra economisti, [...]. In [...] alla ragio-nevolezza di Renato Ruggiero, [...] capo ita-liano del Wto, [...] del [...]. Dal-la [...] scrivania [...]. In un mondo che solo [...] scambio, la cadu-ta di un interlocutore importante come il [...] dei paesi [...] Pacifico potrebbe [...] negative su tutto il com-mercio [...]. Non vi illudete se [...] visto in casa vostra le conseguenze delle [...] investito i paesi del Pacifico, ha insistito Ruggiero: «Le [...] comince-ranno a farsi sentire da adesso in [...]. È [...] da qualche settimana gli in-dustriali [...] italiani, i quali le «ricadute» hanno già cominciato a [...] proprio in casa loro. Le importa-zioni italiane di pro-dotti [...] sono aumentate di ol-tre il [...] mentre le nostre esportazioni sono ferme al palo. È la conseguenza della [...] monete dei paesi coinvolti [...]. Con la ru-pia indonesiana che [...] i [...] che arrivano da là si [...] fatti ancora più competitivi. Al contrario, le nostre [...] di «appeal», anche [...] Singapore. In [...] della [...] è fatica vana. Sarà anche vero che noi [...] non abbiamo delle [...] relazioni eco-nomiche con [...] indone-siano. Ma certamente abbiamo [...] legati [...] dei paesi oggi in difficoltà: [...] uno, per tacere delle preoccupazio-ni [...] un possibile coinvolgimento [...]. Senza i capitali orientali [...] Russia comincia ad entrare in una fase di [...]. E se doves-se perdere colpi [...] mo-tore russo, sarebbe [...] a [...]. E a quel punto [...] più nessuno neanche da noi dispo-sto a [...] della nostra estraneità dagli avvenimenti di [...]. A Hong Kong la [...] la percentuale del [...]. [...] una inedita tensione sociale anche [...]. E Hong Kong è [...] mai il motore della Cina, di cui [...] da meno di [...]. In-somma: una ricerca comune di [...] soluzione si impone. Sapendo che essa, quale [...] qualche frazione anche del nostro benessere. Dario [...] chiede scusa [...] «Forse ho peccato di pessimismo, [...] le [...] previsioni sulle difficoltà [...] a entrare nella moneta unica [...] erano legate [...] italiana bensì alla politica italiana». Rudiger [...] economista [...] docente al [...] ieri a Firenze per la [...] degli imprenditori di moda, ammette di [...] sbagliato, un anno fa a Cernobbio, le previsioni. La domanda è sempre [...] già finita la festa? Ha senso continuare [...] crescita [...] italiana? Una ricerca comune [...] si impone. ///
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La domanda è sempre [...] già finita la festa? Ha senso continuare [...] crescita [...] italiana? Una ricerca comune [...] si impone.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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