Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1226297954.

Andrea Barbato -ogni sera una Cartolina, ogni domenica un Girone [...] -sente il richiamo di vecchi [...] patisce una tv sempre più chiassosa. In questa intervista ci [...]. ///
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Dicono che sia un [...]. ///
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Dicono che rida troppo [...] niente. ///
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Sorride e ride, di [...] per un irrefrenabile pudore. Il fatto [...] che fa tutto con garbo, [...] come se non volesse intromettersi, infastidire. Stufo, invece si, lofi. ///
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[...] perchè [...] stufo della tv? [...] le polemiche di qualche settimana [...] le accuse per [...] di [...] sulla «querelle» [...] No, queste cose non pesano [...] di tanto. E poi io sono [...] tv, non della tv. Il modo di lavorare [...] subito [...] un mutamento genetico: io [...]. Qual è questo mutamento [...] sfrenata alla risata sgangherata. Ogni [...] programmazione è prenotato e votato [...] ricerca [...]. [...] la conosci tu stesso: [...] ì un mezzo di comunicazione destinato al [...]. Ma guarda che io [...] del Musichiere e di Mike [...]. Ad andare controcorrente rischi [...] ridicolo. E io mi sento un [...] d'acqua. Non stai esagerando? [...] e altri programmi non [...] temi seri? Certo, c'è qualche fortunata eccezione, [...] Samarcanda. Passa i suoi guai, [...]. Fin che dura. ///
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Guarda la gerarchia delle [...] la presenza invadente dei politici, o c'è [...] perchè non li hai chiamati. Su quali grandi temi [...] sfascio, i servizi che non funzionano, le [...] -la tv interviene in modo massiccio, andando [...] Sembri quasi pentito di essere tornato In tv. Nè pentito, né rinunciatario, [...] me stesso. E non ho neanche [...] disoccupato. In Rai ho cominciato [...] il tg . Ho avuto una parentesi [...] -Stampa, Repubblica -dal 1976 al 1980 ; sono [...]. Estromesso dalla direzione del [...] ho (atto una legislatura [...] nel 1987 sono tornato [...]. Hai nostalgia delta tv di [...] nostalgia degli anni [...]. Sembrerà stupido, ma ho nostalgia [...] Biagio [...] . Nostalgia di una Rai che [...] di inventare, competere e vincere; [...] viveva, senza [...] vergognare e senza tanta coda [...] paglia, la [...] politicizzazione. Avevamo voglia di lare una Rai che contasse. La sensazione, però, è [...] anni vittoriosi la Rai abbia bruciato tutte [...]. Non è [...] forse ci è costato [...] di danaro e di energie proluse. Ma quando vedi che [...] da una concorrenza che fa dei flop [...] quale non ha niente da imparare, ti [...] ma questa azienda si sta uccidendo! A me non dà [...] Berlusconi sorpassa e consolida il suo primato. Mi disturba il [...] modo di reagire della Rai. È la Rai che ha [...] il processo di [...] di [...] pubblico. Ognuno rema per conto [...] di amministrazione è scaduto da tempo ma [...] ci siano le condizioni per [...] In queste condizioni una Rai [...] deve andare con il cappello in mano; [...] una parola su Pomicino -ecco, in questo [...] polemiche [...] -li accorgi che il [...] ministro del Bilancio, che il suo ministero [...] dei soldi, e dunque, per carità, non [...]. Nessuno ti dice queste [...] le avverti. Come dovrebbe essere la tv [...] gusto di farla? Vorrei una [...] che lasciasse spazio anche alle cose serie, le uniche [...] so fare. Può darsi che io [...] vecchio brontolone, che debba cambiare posto e [...]. Può dami che la [...] tutta un contenitore di varietà, un mazzetto [...] e tanta pubblicità. Può darsi che si [...] ai cosiddetti apocalittici, quelli che per anni [...] snob, con la puzza al naso. Tutto, tutto, spinge a [...] il direttore di [...] Sodano, accusa il racket [...]. Non me la fanno fare [...] tv? Andrò a farla altrove. Ti rimproverano: hai poca [...]. E ancora: che cos'è [...] bene tra te e [...] sono garbato, forse anche [...]. [...] quelli come me sono [...] in Rai, quei quattro gatti che strillano [...] proprio perchè strillano. Il fatto è che una [...] logica invalsa nella fase post Agnes -del mercato, della [...] di una tv assordante -sta fatalmente contaminando anche una [...] in [...] come questa. Allora si prendono quelli [...] me, e gli si ritaglia degli angolini: [...] «Cartolina» contro «Striscia la [...] un «Girone» in un [...] una concorrenza che va [...] con i carri armati. E io sento crescere [...] per altre forme [...] la carta stampata, il [...]. Non parlo per gelosia, [...]. Questa [...] e forse non è colpa [...]. C'è un [...] gusto, della lotta politica, della [...] della vita. Non c'è più senso [...] voglia di sfasciare. Il disamore per la [...] sue ragio-ni, ma è anche un mostruoso [...]. [...] coinvolge i partiti e [...]. I «media» dovrebbero in [...] questa deriva, invece ci si sputtana nel [...] carrierismo del «palazzo». Oggi parli al vento; [...] mondo di furbi, non parli nemmeno: ed [...]. Si fa tutto contro, [...] senso della comunità. [...] è tutto un derby, una [...] un vociare di béceri ed ignoranti; impera la logica [...] della furbizia pagante e i miasmi si spandono [...] a noi. Non mi sento un [...] fango, credo che il inio sia un [...]. Se ne esce? E [...] queste cose si guarisce [...] dopo [...] toccato il fondo si risale [...] velocità vertiginosa. C'è un momento in [...] «Cosi non si può andare [...] siamo [...]. Oggi è difficile [...] ma accadrà. Nel frattempo Andra Barbato [...] fare? Prendere una macchina da presa e [...]. In Sicilia o in Polonia: In [...] io sono e resto un cronista. Due foto di Angelo Novi [...] accanto Eli Wallach in «Il [...] brutto il cattivo» A destra Marion Brando «Inquadrato» [...] braccio e il viso di Maria [...] sul set di «Ultimo [...] Parigi» Da Coppi a Brando. La semplice arte del [...] In [...] a Roma 59 «scatti» di Angelo Novi, [...] fra i maggiori del cinema italiano «Amo [...] la mia scuola è quella del reportage [...] ALBERTO [...] ROMA. Se passate dal [...] lazzo delle Esposizioni in [...] Nazionale, [...] e domani, mentre si svolge il Festival [...] potete passare 59 minuti in letizia assieme [...] fotografo. Perchè 59? Perchè tante [...] di Angelo Novi esposte, e ciascuna di [...] di attenzione. È una mostra piccola [...] giusto omaggio a un esponente illustro di [...] del cinema» più importanti e misconosciuti: il [...]. Nato a [...] d'Intelvi, in provincia di Como [...] due passi dalla Svizzera, dove i No-vi [...] Angelo è un «fotografo di scena» del [...] un motivo semplice e fondamentale: «Nasco fotografo [...]. Subito dopo la guerra studiavo [...] di Brera ma adoravo Capa, [...] e i fotografi della Magnum. Quando è nato il Giorno, [...] in redazione come fotoreporter. Ho latto cinque Giri [...] Tour de Franco (ero [...] di Coppi, come lui [...] nessuno: quando è morto, per qualche anno [...] Nencini, poi basta), la Formula Uno a Monza, [...] del Polesine, Budapest nel [...] di Toscanini a Milano, le "prime" della Scala, [...] E sono stato per un anno fotografo [...] Piccolo [...] il cinema? Novi lo [...] anno [...] il 1960, Cleopatra e [...] «Hollywood [...] Tevere», la dolce vita. Voglio sfidare la retorica: [...] bastava uscire la sera e succedeva sempre [...]. I lo fatto anche [...] no? Tanto, era tutta una finta. Lucherini e Spinola, i due [...] ci chiamavano e ci avvisavano: "Guarda che stasera nel [...] posto [...] litigare il tale e il [...]. Direi che Fellini ha [...] sapore di quegli anni: cialtroni e affascinanti». Il primo film per [...] Novi firma le foto di scena è di Roberto Rossellini: Era notte ti Roma, [...]. Forse non è un [...] Sia [...] grande del neorealismo ad accorgersi di lui, [...] suo [...] da «reportage», più che [...]. Poi vengono molti altri [...] pressoché (isso con tre grandi autori (Pasolini, [...] Bertolucci) e tanti, ma [...]. Ho sempre preterito lavorare [...] che a Cinecittà. I lo una filosofia [...] precìsa: non mi interessa riprodurre le inquadrature, [...] sanno e non me lo chiedono nemmeno. Guardo al film come [...] un servizio di cronaca, sto sul set [...] spirito con cui seguivo la carovana del Giro [...] foto sono di taglio [...]. ///
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Lo avevo marcato stretto [...] giornata, ammetto che ero un po' [...]. Lui aveva chiesto di [...] durante i ciak, ma a riprese finite [...] a mia disposizione e io mi sono [...] cui Brando è inquadrato Ira [...] e il viso dì Maria Schneidèr, [...] alla quale Bertolucci non [...]. Ti sembrerà strano, ma [...] lavorare con Marion: il suo contratto prevedeva [...] le loto e ne potesse scartare il [...] ma [...] giorno non le ha [...] vedere. ///
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Il più difficile, invece, è [...] Robert De Niro in [...] una volta in America. Non voleva nemmeno [...] dovevo [...] alla sprovvista». Por i lettori appassionati [...] Angelo Novi usa macchine [...] pellicola [...] e stampa da sé [...]. Ma a chiunque voglia [...] fotografica tengo a dire che la tecnica [...] nulla: si traila di stabilire un tempo [...] aprire un [...] diaframma, son capaci tutti. Ciò che conia è guardare [...] che vuoi fotografare. Avere occhi aperti sul [...]. Il resto viene da [...] cineasta giapponese appena scomparso Le [...] un comunista fra i [...] di «Gente della risaia», [...] comunista, «neorealista». Tre termini il cui [...] meno singolare. Eppure [...] il regista scomparso [...] ieri a Tokyo, era [...] e tante altre ancora. Fu un cineasta indipendente, [...] conto dei sindacati, e il suo Eppure [...] considerato il Ladri di biciclette nipponico. Vinse premi a molti [...] Orso d'oro a Berlino [...]. [...] Non dice molto, anzi [...] al pubblico italiano il nome di [...] il regista cinematografico giapponese [...] alla soglia degli [...] anni (era nato a Tokyo [...] 1912). Eppure basta sfogliare una storia [...] un dizionario del cinema per [...] ripetutamente i segni di [...] tut-t'altro che secondaria. In patria e nei [...] è stato a lungo [...] più popolari e più premiati. A Venezia nel [...] fu presentato con vibrante successo [...] meticci. A Sanremo nel [...] ebbe il primo premio [...] dello scrittore comunista [...]. Nel [...] Can-,, [...] applaudi [...] (Acque torbide). A [...] destò sensazione nel [...] Ombre in pieno giorno. Nel [...] Berlino assegnò [...] d'oro a Storia crudele [...]. A fronte di tali [...] solo film di [...] -o forse due, se [...] che vi sarebbe giunto anche Acque torbide [...] sale italiane: Le ragazze di [...] del [...]. Ma in quali condizioni: [...] da far spavento, pressoché incomprensibile. Si trattava di fanciulle infermiere [...] per [...] soccorso ai feriti, sfidano impavide, [...] il fuoco nemico (il nemico [...] che non si vede mai"). In Giappone, [...] entusiastica, fu immesso in [...] che comprendeva anche il film di guerra [...]. Può darsi che, a [...] risultasse meglio [...] del film giapponese. Certo in Italia quelle [...] incoscienti e folli come kamikaze. Gli anni Cinquanta costituiscono [...] del regista, ma anche del cinema indipendente [...] uno degli alfieri. Già incarcerato due volte [...] era figlio di un primo sacerdote [...] di un grosso tempio! Al fianco di [...] documentarista che durante la [...] capace di produrre un trittico contro il [...] di [...] (e per un certo [...] illustri [...] e [...] fu tra i primi [...] frutti del neorealismo italiano. Nel 1951 Eppure noi [...] suo personale Ladri di biciclette. Ma le cooperative di [...] ben più a fondo che da noi [...] e di lotta, attraverso le sottoscrizioni popolari [...] diretto dei cineclub e delle associazioni [...] degli studenti e dei [...]. Il comunista [...] e i suoi compagni [...] di strada avevano come produttori i sindacati [...] elettrici, degli insegnanti, e i film che [...] collaborazione recavano l'impronta di [...] democratica e progressista di [...]. Ed ecco, in questo [...] un paese prostrato e ribollente, i temi [...]. Quella della gioventù contadina [...] in La scuola [...]. La schiavitù della donna nei [...] episodi di Acque torbide tratti da rac conti di [...] scrittrice del tardo Ottocento. ///
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Le infamie di una giustizia [...] ha bisogno di capri espiatori e condanna giovani innocenti [...] Ombre in pieno giorno (film che spavaldamente [...] nel processo ( in corso [...] scontato). Il problema [...] femminile nella società feudale [...] Tamburi [...] notte (nel 1958, quattro anni dopo il [...] Gli amanti crocifissi, si [...] morale). Infine il limpido messaggio [...] inevitabili accenti patetici, esce dalla dolorosa vicenda [...] (la femminuccia) e [...] (il maschietto), Catelli meticci [...] loro pelle la disgrazia di [...] nati da una madre [...] un militare americano. A questi temi [...] non rinunciò neppure in [...] il tipo di cinema corale che glieli [...]. Anzi egli rimase sempre, [...] sulla breccia: da Storia crudele del giuramento [...] del medioevale [...] a Fratello e sorella [...] al suo ultimo film, [...] titolo La guerra e [...] a pochi giorni dalla morte. La [...] carica ideale non è mai [...] meno, anche se col tempo si è fatta più [...] e quasi accademica. Del resto già in Gente [...] presentato a [...] nel [...] per il solo fatto [...] del colore e del largo schermo, le [...] facevano più belle, ma [...] era distante e raffreddata. [...] sapeva essere, quando voleva, un [...] stilista (io dimostrava in [...] ch'era un [...] in costume), ma non ha [...] badato allo stile come alla cosa essenziale. Per lui la [...] za era il discorso civile, [...] didattico. Il suo cinema voleva [...] alla comunità. Ma lui non se [...] dì tanto. Si buttava nella minchia, e [...] generosità [...] trovava la [...] ispirazione. Nato e alimentato da [...] da conflitti sociali e politici durissimi, il [...] prendeva posizioni nette [...] non poteva essere elegante [...] altri registi magari più dotati, ma anche [...]. Era anche, in qualche [...] contraddittorio, aspro, perfino nobilmente «esagerate». Si è detto che [...] meglio e il peggio del cinema giapponese. Forse è cosi, ma ci [...] oggi esercizio [...] e vano quello di inquadrare [...] senno di poi un cineasta cosi [...] vitale da [...] cambiare il mondo. Non ci è riuscito, [...] conseguenze. ///
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Non ci è riuscito, [...] conseguenze.