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Mimica ricordava di averla [...] ora: rannicchiata nel seggiolone, [...] come una bambina, il [...] 1111 ciocco di Icilio bianco tormentato dal [...] scialle nero. Soltanto elle, prima, il [...] stava nella camera grande, che poi era [...] matrimoniale » di [...]. Lei lìti da piccola [...] come la chiamava anche [...] madre. Invece la parentela era [...]. Ma, bisnonna o prozia, [...] più un essere umano: piuttosto [...] mobile, (piai che cosa [...] sempre nella casa, oppure una tartaruga, quando [...] cacciano sotto un armadio e vi rimangono [...] e mesi. [...] a vivere sola con [...] vecchia il tempo che era [...] Ira la morte della mamma e il matrimonio con Armando; e bene o male le uova [...] compagnia, benché le parole della [...] fossero suoni rari e incomprensibili. Pensate che fino a [...] si rifaceva il letto da sola. [...] raccontava anche che [...] madre le diceva sempre chi-la [...] zitella non aveva mai «passato ponte»: mai si era [...] fuori di Trastevere; e al vicolo della Luce ci [...] da [...]. Armando, fin da quando era [...] in casi, non la poteva [...] guarda fisso [...] diceva [...] mi guarda male, [...]. Poi si era abituato, [...] lui doveva averla addosso: si ammalò, [...] ce la faceva più [...] alla fine entrò al [...]. Ci stette sei mesi, [...] lavoro, poi rientrò di nuovo in sanatorio. /// [...] /// Come un [...] che ogni [...] gli capita di tornare in [...]. Al [...] ingrassava, ma non serviva [...]. Invece [...] diventava sempre più florida, [...] miseria. Lavorava lei sola ormai, [...] che sapeva [...] rivoltare» i vestiti vecchi [...] figli quelli dei genitori. Lavorava stando su una [...] al seggiolone della vecchia, la quale non [...] occhietti di vetro, un solo movimento delle [...]. Musetta veniva spesso, [...] e diceva a Mimica [...] con quel marito, quella vecchia tartaruga accanto, [...] vecchi da [...] tutto il giorno. Ormai ho questa croce. I-n vecchietta ascoltava golosamente [...] due ragazze c, a suo modo, si [...] in tanto e dondolando [...]. Armando per In malattia [...] usciva dal Sanatorio era esigente, nervoso: per [...] collera, alzava le mani. Però i litigi avvenivano [...] camera da letto, perchè Armando si vergognava [...] per questo non la poteva soffrire. Roberto salì a casa [...] due o [...] con la scusa di [...] portava le pastiglie di [...] alla vecchia: [...] anche a lui. Allora incominciò con i [...] mandava per mezzo del maschietto della [...]. [...] restava soprappensiero dopo [...] letti, e non aveva coraggio [...] che parole, [...]. Armando non era stato mai [...] di tanto. Ma alzò [...]. /// [...] /// Prima (li lei tornò Armando, [...] e andata?. Ma lo sapeva che [...] al muro; tuttavia la [...] agitò lievemente la mano [...] poi fece il gesto di chi cuce, [...] Armando comprese quel che voleva dire: [...] era andata a riportare [...]. Però tardava, e Armando [...] frenetico, aperse tutti gli [...] uscì, sbattendo la porta. Allora la vecchia piano [...] sui gomiti, si puntellò, poi. Si trascinò, da vecchia [...] credenza, afferrò la scatola di latta che [...] basso, e con le inani convulse ne [...] il coperchio. Finalmente lo sollevò, prese [...] Roberto, [...] per via del tremito, [...] raggiunse il seggiolone. Si mise i foglietti [...] che coprì con lo scialle. E sembrava che una [...] suoi occhietti brillavano di soddisfazione. Continuò a sorridere finché [...]. LIBERO [...] Galleria d'Arte Moderna Alla Galleria Nazionale [...] Moderna sono esposti i lavori che hanno [...] Borsa di studio I. La giuria ha assegnato [...] Giuseppe Zigaina (Udine) e ha segnalato nel [...] 11 opere di Gabba. /// [...] /// Russo, Eandi, Artico, Sughi, Silva, [...] Albi, [...]. /// [...] /// [...] della giuria avremmo qualcosa da [...]. [...] assegnare la borsa a [...] e scaltrito come Zigaina (del resto temperamento [...] di talento; che conosciamo benissimo e che [...] non cercare invece di favorire le doti [...]. Ma allora perchè non [...] sardo, nessun pugliese, e [...] Anche se non possiamo che rallegrarci di segnalazioni [...] Raffaella Silva e di Sughi. Ma cosi continueremo a [...] e i sogni mistici ricalcati sulle orme [...] Picasso tramontato o di un [...] di terza mano e. [...] YORK [...] Una veduta parziale de « Madison [...] » durante una recente [...] ter [...] Sovietica, alla quale sono affluiti [...] di democratici UNA VITA PER LA CAUSA DEL SOCIALISMO E DELLA PA CE Tre discorsi di Stalin Il rapporto [...] Congresso del Partito comunista bolscevico -Il discorso del 3 luglio 1941 -"Mosca non cadrà,, -Un [...] letto in treno Per comprendere il valore della parola [...] Stalin, bisogna, soprattutto, [...] visto [...] che questa parola produce nella [...] dei popoli sovietici. Solo cosi si può [...] del grande amore che circonda il capo [...] e dei lavoratori del mondo intiero. Bastino, fra i tanti, [...] che mi vengono alla mente riandando col [...] periodo trascorso fra i lavoratori sovietici. Eravamo nel 1933. Nelle officine ferveva il [...] realizzazione del piano. Era il primo anno [...] quinquennale. I risultati conseguiti dal [...] ancora noti. Si sapeva che era [...] del tempo fissato, ma i dati ufficiali [...] ancora resi pubblici. La disoccupazione era ormai [...]. Il numero delle officine [...]. La vita però era [...]. Il pane era assicurato [...] grammi al giorno. Come il pane, la [...] la pasta, e i legumi erano razionati. Difficile era ancora [...] delle famiglie c delle [...]. I pasti caldi sul [...] erano [...] erano spesso insoddisfacenti. Nei reparti sovente mancava [...]. Le critiche piovevano sulla [...] di officina, dei Soviet, dei Commissariati del [...]. E una domanda correva [...] bocca, nelle officine, sui tram, fra la [...] « Durerà ancora molto questo stato di [...]. E la risposta comune [...] Presto Stalin ce lo dirà ». Intanto la stampa del [...] dalla crisi, esultava, affermando che il primo [...] fallito. Venne il X VII Congresso [...] Partito bolscevico. Stalin fece i! Citò le « profezie [...] sul primo piano quinquennale, citò i dati [...] dei paesi capitalistici e, infine, annunciò i [...] piano quinquennale, compiuto sette mesi prima del [...]. Erano le cifre di una [...] vittoria. Nella mia officina quella [...] parlava che del discorso che sarebbe stato [...]. E infatti arrivarono al [...] con [...] discorso. [...] si poteva più pensare alla [...] in quel momento. Gli operai, a gruppi, [...] erano raggianti. [...] TRASCORSO A ROMA IL GI OVEDÌ' [...] DICEMBRE Hanno scioperato [...] diretti col la ho [...] Pella Sportelli vuoti a San Silvestro, cattedre [...] corridoi deserti nei ministeri, portone chiuso al Comune -Le [...] di [...] mattina San Silvestro era [...] fila di sportelli vuoti. [...] si aggiravano con aria [...] agenti, il pubblico si [...]. La stessa constatazione hanno [...] le scuote di Roma, quei pochi scolari [...] eccesso di zelo [...] hanno voluto assicurarsi se [...] avrebbe scioperato. E ancora hanno potuto [...] la riuscita dello sciopero tutti coloro che [...] alle 8 di mattina o alle due [...] che invece della [...] ressa infernale e del [...] grappolo », hanno trovato vetture e fattorini [...] disposizione. Dispiaceri per [...] ieri, a [...] tutta Roma ha parlato degli [...]. Si è parlato di [...] di quanto guadagnano, della loro carriera e [...]. La conclusione a cui [...] è che gli statali hanno ragione e [...] possono [...]. In fondo è qualche [...] la cittadinanza « fa il tifo n [...]. Anche i giornali più [...] tutti i movimenti popolari sono andati cauti, [...]. Restava sospeso in aria [...] andato lo sciopero [...] giovedì? Avrebbero saputo [...] gli [...] mattina ci si è [...] sarebbe andata. Il Comune era chiuso. Niente spazzini, niente posta. Davanti ai Ministeri, strilloni [...] straordinaria del Corriere degli Statali. I [...] assembramenti [...] davanti ai portoni si sciolsero [...] subito. Quei pochi che erano [...] spicciolata, verso le 10. Quanto gli dev'essere costato, al Giornale [...] a. Siamo entrati in qualcuno [...] quei Ministeri semivuoti. [...] più [...] più malinconici e più polverosi [...] solito. Al Tesoro abbiamo girato [...] per i corridoi, da piano a piano. Comunque, volevamo vedere solo [...] visto. [...] solo pochi [...] funzionari [...] stavano a non far niente [...] non potevano neanche chiamare [...] perchè [...] non [...]. /// [...] /// [...] presso a poco lo stesso. Al Lavoro [...] La Pira si aggirava [...] con aria smarrita; cercava i [...] generali: anche lui non [...] disposizione. Sulle porte dei Ministeri, [...] di agenti, coi lunghi mantelloni neri sopra [...] importante. Facevano, seri seri, la [...]. Agli Interni, dispiaceri per [...]. [...] di funzione aveva provocato [...] tra i suoi fedelissimi. Agli Esteri, il conte [...] fatto cadere il monocolo [...] nel taschino almeno una dozzina [...] volte: gli mancava quasi una metà dei funzionari. Il governo ha emesso [...] comunicati, con cifre strampalate sulle percentuali degli [...]. Strampalate: perche tutti si [...] erano false. Le cifre vere [...] "/» nelle scuole, [...] alla Manifattura Tabacchi, alla Statistica, [...] Tasse, [...] di Finanza, 95 [...] tra i [...] i comunali, gli ospedalieri, alla Croce Rossa. Niente compiti in [...] mattinata era tiepida. Si poteva girare in [...] dicembre. Ma per molti [...] coloro che in questi giorni [...] sono messi contro gli statali, la mattinata di ieri [...] stata piacevole; devono [...] meditato seriamente su questa uniti [...] fuori [...] e proprio nel settore [...] impennato. E [...] si è [...] più diffondendo e consolidando, [...] le ore passavano; che non è giusto, [...] ammissibile far vivere un milione di lavoratori [...] che un governo il quale [...] per salvare il bilancio [...] suoi dipendenti in tali condizioni, non è [...] governi bene La riunione del [...] episodio è avvenuto in [...] Campidoglio, dove de [...] esserci una seduta del Consiglio [...]. Di stenografi, nemmeno [...]. A stendere il verbale [...] Sindaco voleva metterci i Vigili in divisa. I consiglieri del Blocco [...] di sospendere la riunione per solidarietà con [...]. [...] ha detto di no. Allora i consiglieri del [...]. I consiglieri della maggioranza [...] hanno svolto qualche interrogazione; poi. LUCA [...] banditi [...] sbarcati a Napoli NAPOLI. Si tratta del nominati Vito Palazzolo, [...] anni 33, da Carini (Palermo) ivi dimorante [...] Piana di Caccamo, Rosario Di Maggio, [...] 43 [...] da [...] (Trapani) dimorante a Torretta, [...] Palermo. Antonio [...] di anni 35. SI presume che 1 [...] erano stati fermati dalla Polizia francese su [...] italiana. Un aspetto [...] comizio degli statali al [...] per il pranzo, consumato [...] il comizio per una prima illustrazione del [...] Stalin. Non dimenticherò mai [...] col quale, uomini e [...] ucraini, applaudivano le cifre attestanti la vittoria [...] Stalin [...] aveva detto: le difficoltà sono state e [...] ma la vittoria è sicura. E così in tutte [...]. Così fra tutti i [...]. Le difficoltà erano molte, ma [...] poco a poco [...] sormontavano: ciò che aveva detto Stalin era avvenuto. [...] che seguì il discorso di Stalin il tesseramento venne abrogato. Solo la seconda guerra [...]. Nei giorni precedenti, il comunicato [...] Comando supremo aveva annunciato [...] parecchie città sovietiche di ironie [...] delle truppe hitleriane. Nelle officine lavoravamo intensamente. Ognuno di noi comprendeva [...] aveva bisogno di armi per respingere gli [...]. E tutti eravamo convinti [...] stati respinti. Tuttavia si sentiva il [...] di Stalin. Gli operai dicevano: « Vedrete [...] ci parlerà ». E quella mattina ilei [...] di sole, sotto gli altoparlanti, nelle officine, [...] crocevia, si formarono immediatamente grandi assembramenti. Pareva clic tutta Mosca [...] trattenendo il respiro. Stalin cominciò a parlare con [...] voce piana . Disse subito che il [...] avanzare gettando sempre nuove forze sul fronte [...]. Disse che cos'era la Germania, [...] disse che cosa bisognava [...] il nazismo, per [...] la patria invasa. Senza frasi altisonanti, con [...] a tutti, agli operai e ai contadini, [...] ai soldati, ai marinai e agli aviatori, [...] alle donne, [...] il compito da assolvere [...] vittoria. E lanciò [...] alla formazione dei reparti [...]. Mentre il nemico avanzava [...] Stalin disse: « Lo scopo di questa [...] il [...] per la difesa della patria [...] fascisti, non è soltanto di eliminare il [...] la nostra terra, ma anche di aiutare [...] che gemono sotto il [...] tedesco. In questa grande guerra [...] non saremo soli ». Quella era la voce [...] Comando [...] del governo, del partito bolscevico. Al cambio dei turni [...] operai non parlavano [...] c tutti, uomini c [...] Avanzino pure, avranno la terra [...] vogliono, indietro non torneranno [...]. Quel giorno pareva [...] anche le macchine funzionassero [...] rapido. Avevamo avuto la parola [...] vittoria. Eravamo convinti che [...] Sovietica non sarebbe stata [...] contro il nazismo. Sapevamo che il [...] per gli altri popoli. Tutto questo mentre 1 [...]. Solo Stalin poteva dire [...] sicurezza. Queste previsioni divennero realtà. I tedeschi erano a meno [...] 30 chilometri [...] Mosca. Giorno e notte tuonava [...]. Giorno c notte lavoravamo a [...] le macchine e a [...] sui treni. Tutti, uomini c donne, [...] posto. E tutti si ponevano [...] Perchè evacuiamo? Tanto Mosca non cadrà ». Ognuno di noi infatti era [...] non sarebbe caduta. La gente diceva: « Se Stalin [...] a Mosca, Li capitale non cadrà ». Ma non bisognava dimenticare [...] necessitava di armi e di macchine, c [...] Mosca assediata [...] industriale non avrebbe potuto [...] efficienza. Col mio scaglione uscimmo [...] Mosca [...] scendeva la notte c i (bombardieri tedeschi [...] ai treni che andavano verso oriente. Pochi giorni dopo, attraversammo [...] Volga [...] le acque in tumulto per andare verso [...] centrale. A [...] in una breve sosta, una [...] suscitò [...] in tutte le persone che [...] sui convogli allineati nella [...] stazione, le macchine dirette verso [...] « Ieri sera Stalin ha parlato a Mosca e [...] sulla Piazza Rossa ». Questa notizia può apparire [...] notizia di cronaca della guerra. Ma in quel momento, [...] Rosso, come negli anni di pace, sfilava [...] Mosca, minacciata dal nemico, fu un avvenimento [...] a tutti i popoli [...]. Fu ancora una conferma che Mosca non sarebbe caduta. In viaggio i rifornimenti [...] normali. I treni, carichi di [...] operai con le loro famiglie, si susseguivano [...] e nello [...] spesso si arrivava quando [...] esauriti. Quattro giorni restammo senza [...] patate e riso, mentre il freddo si [...]. /// [...] /// Erano circa le illudi [...] sulla vettura annunciando di avere il discorso. Più nessuno si ricordò [...]. [...] persone, uomini e donne, si [...] di colpo, e una [...] impiegata incominciò a leggere. Anche i bambini sembravano [...]. Mentre noi andavamo verso [...] Stalin [...] che la guerra lampo della Germania eia [...]. Mentre noi portavamo lontano [...] Stalin diceva che le retrovie si erano [...] regime sovietico era più forte che mai. Mentre Mosca si difendeva [...] sue forze, Stalin diceva che la disfatta [...] inevitabile. Chi ne poteva dubitare? Quando [...] impiegata terminò la lettura, quella gente, già [...] viaggio, si sentì rinfrancata e piena di [...]. Intanto il treno scendeva [...] c mentre attraversavamo le steppe bianche c [...] in [...] inverso salivano i lunghi [...] di viveri, di armi e di truppe. In una notte chiara, mentre [...] sibilava e il termometro segnava [...] sotto zero, incrociammo un treno carico di soldati. I vagoni erano spalancati e [...] soldati cantavano la canzone [...] Oriente. La vecchia impiegata, clic [...] la [...] vita a Mosca, disse: [...] Sono [...] divisioni siberiane. I tedeschi non [...] la faranno. E poi Stalin [...] detto. La donna aveva 1111 figlio [...] combatteva nelle truppe [...] difendevano Mosca. Dopo alcuni giorni di [...] ricevemmo [...] di risalire verso [...] al di là degli Urali, [...] della Siberia. Arrivammo il 9 dicembre [...] segnava 43" sotto zero. La prima notizia [...] apprendemmo dalla radio, alla [...] Rosso era passato al [...] Mosca. I tedeschi già cedevano. Pochi giorni dopo [...]. La morsa su Mosca [...]. Un milione [...] mila uomini, al comando [...] Maresciallo [...] avevano realizzato il piano [...] Stalin [...] allontanare la minaccia dalla capitale del socialismo. I [...] quello il primo colpo mortale [...] tedesco. Le parole di Stalin [...] di fede c di eroismo. Senza proclamarsi c farsi [...] non sbagliò mai. Vinse la [...] politica dei piani quinquennali. Vinse la [...] politica della costruzione del socialismo. Vinse la [...] strategia per distruggere il nazismo [...] il fascismo. Ecco perchè il suo nome [...] una bandiera, una guida, una speranza. Ecco perche ogni [...] parola è creduta e tradotta [...] realtà. Perchè non ha mai [...] momenti più duri e nei momenti di [...] esaltato il [...] lavoratore che ne era [...]. PAOLO [...] dell' [...] MICHELE [...] ancora, infine «l decise, discese [...] scala correndo c si trovò sulla via. In quel momento [...] acclamazione risuonò e numerose [...] mostrò un gruppo di cavalieri. In testa marciavano il [...] Alma [...] il principe Manfredi. [...] li vide venire senza fare [...] movimento. Si arrestarono presso lui. Il principe [...] Signor de [...] disse [...] noi vi aspettiamo. [...] Altezza il conte tiene a [...] nel consiglio che si terrà al campo. [...] non rispose. Poi si avvicinò al [...]. [...] gli teneva per [...] Capitan. [...] disse alcune parole [...] di [...] questi rispose con un cenno [...] capo. Poi il cavaliere saltò [...] il gruppo si allontanò al passo per [...] Monteforte, acclamato al passaggio dalla popolazione. A poco a poco [...] e, senza [...] nessuno se ne fosse [...] indietro. [...] allora mise piede a terra. Poi incominciò ad [...] rocce, lentamente, a tastoni. A capo di due [...] sullo «piazzo che strapiombava la gola d'Inferno. [...] uomo [...] quindi ad una roccia, su [...] denso tappeto di muschio e di erbe. Poco dopo si addormentò [...]. [...] era il monaco [...]. Nel momento di montare a [...] per seguire il principe Manfredi, [...] aveva detto qualche parola [...]. Questi non aveva seguito [...]. Ma, quasi subito dopo [...] messo in cammino anch'egli, [...] Monteforte e facendosi riconoscere al posto di [...] del signor de [...] aveva preso, a cavallo, [...] insieme a [...] aveva seguito il giorno [...] cavaliere [...] recato alla roccia della Testa [...] con Malatesta. Portava sulla groppa un [...] somigliava ad un pacco [...]. I lettori non avranno [...] che fin dal loro arrivo a Monteforte. [...] e [...] si erano occupati parecchie [...] di un singolare lavoro. [...] usciva dalla città traendo una [...] carretta. Dove andavano entrambi? Che [...] carretta? Che cosa facevano durante quelle assenze [...]. In quella notte, dunque, [...] in cui [...] accompagnava il principe Manfredi [...] prendeva posizione sulle rocce [...]. [...] come abbiamo detto, arrivò [...] della Testa. Era vuoto: tutta la famiglia [...] rifugiata in Monte-forte. [...] discese nelle cantine [...] sotto la stessa roccia. La scala si affondava [...] nella profondità del granito. [...] discese fino a! [...] si trovavano tre scompartimenti: il [...] era chiuso [...] una porta ordinaria, il secondo [...] il terzo erano chiusi per mezzo [...] griglia di ferro [...]. [...] cantina si trovava il famoso [...] che, secondo la leggenda [...] era stato fatto dalla forca [...] Satana in persona. Arrivato [...] presso il foro che [...] aveva mostrato a [...] come prova indiscutibile della veridicità [...] suo racconto. Aveva portato con sè [...] somigliava ad un pacco [...]. Tagliò circa due braccia [...] e [...] per una estremità nel [...]. Terminato il suo lavoro, [...] della corda. Al-lora ritornò nella direzione [...] Monteforte, [...] la linea delle rocce che strapiombavano la [...]. A [...] passi [...] si fermò dieci minuti, poi [...] lontano [...] tornò verso l'albergo, aveva impiegato [...] suo misterioso lavoro tutto il pacco di corde che [...] portato da Monteforte. Il principe Manfredi ed [...] Alma arrivarono al campo verso le due e [...] dopo di avere trottato o galoppato durante [...] della gola. Il consiglio di guerra [...] nella tenda del conte Alma. Dalle informazioni fornite dalle [...] di Cesare, avendo finito [...] era collocata innanzi al campo, concentrata in [...] profonda e serrata. Era certo che un [...] sarebbe sferrato sul far del giorno. Nella tenda del conte Alma [...] il suo parere. [...] da prima stordito per [...] inaspettato col principe Manfredi, aveva a poco [...] il suo sangue freddo. Opporre alla massa concen-trata di Cesare una massa simile. Altezza, se voi lo [...] alleata si metterà intera innanzi alla gola [...] tutto difendere. Il piano [...] era il solo attuabile, [...] debole effettivo che gli alleati potevano opporre [...] Cesare. Il piano di Manfredi era [...] una evidente temerarietà. Fu tuttavia [...] a prevalere. D'altronde, una volta dato il [...] consiglio, [...] sdegnò [...]. Erano quasi le quattro [...] fini. In quel momento il [...]. Sotto [...] di Manfredi le trombe [...] si misero in marcia verso il campo [...] Cesare, [...] a misura che avanzavano. Il conte Alma, il [...] Manfredi [...] si trovavano al contro [...] si apriva lentamente. /// [...] /// Il conte Alma, il [...] Manfredi [...] si trovavano al contro [...] si apriva lentamente. (0)
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