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In senso orario: nella [...] al titolo il segretario alla difesa Robert [...]. Segue John Fitzgerald Kennedy [...] documento che ordina il blocco militare attorno [...] Cuba: [...] il 23 ottobre 1962. Nella foto lunga Fidel Castro [...] di [...] dove si sono concentrati [...] i miliziani [...] cubano durante lo sbarco [...] Baia [...] Porci: è il 18 aprile 1961. [...] di [...] nel 1962 durante una riunione [...] Nazioni Unite. Infine, [...] sopra, una colonna di civili [...] mentre lascia [...] verso le spiagge dove sta [...] lo sbarco delle truppe appoggiate dagli Stati Uniti: la [...] è del 10 aprile 1961. Furono proprio queste formazioni [...] crisi della Baia dei Porci: le truppe [...] velocemente di fronte alla loro resistenza [...]. Milius, Zemeckis: un film Usa [...] dei [...] E sta dalla parte [...] Castro. /// [...] /// La notizia arriva quando [...] come risposta alla domanda più ovvia e [...]. Qua-li sono i suoi [...] Milius? Al telefono, [...] parte [...] il vocione di John Milius [...] di [...] e di Conan, lo [...] -risponde: «Sto scrivendo un [...] Bob Zemeckis. Parlerà della cri-si dei [...] Baia dei Porci. /// [...] /// E non dal punto [...] Kennedy e di [...]. Gli eroi del film [...] Fidel Castro da una parte, il generale statunitense Curtis Le May [...]. Le May era il capo [...] (se ne parla anche [...] di Saverio Tuti-no [...] accanto, [...] ed era in quel momento [...] degli uomini più potenti del mondo. Era lui che ave-va [...] i missili e che poteva valutare le [...] impiego. Se io e Zemeckis [...] questo progetto (ripeto, siamo alla fase [...] un film dirompente per il cinema america-no [...]. /// [...] /// Per diverse ra-gioni. Innanzi tutto per la [...]. Evidentemente la cultura americana sente [...] di riela-borare -storicamente e [...] -quei giorni del [...]. Uno scrittore come James Ellroy [...] dato una lettura grottesca e sarca-stica nel [...] Tabloid, ora la noti-zia [...] lavorando due ci-neasti come Milius e Zemeckis [...] ancora più succoso. La seconda ragione è [...] accoppiata. Da un lato un [...] e affascinato dalla tecnologia [...] Zemeckis, [...] dopo [...] fatto «re-citare», grazie agli [...] Nixon, Kennedy e Johnson in For-rest [...] e Clinton nel recente [...] è [...] di pensare a un [...] da Fidel Castro; [...] un personaggio vulcanico come John Milius, [...] anni fa si autode-finiva «fascista Zen», che [...] dei più folli film anti-comu-nisti come Alba [...] oggi, con altrettanta disinvoltura, di-chiara di ammirare Castro [...] di essere fratello di sangue dei [...] e di professare la [...] Apaches. Il tutto per telefono, [...] Los Angeles, chiac-chierando amabilmente del suo ul-timo film Rough [...]. La conversazione con Milius, [...] lì, dal nuovo film -una produzione tv [...] questi giorni al festival Cinema Giovani di Torino [...] sezione «Americana» curata da Giulia [...] (9 lungo-metraggi e vari [...] fra fiction e documentario, fra tv e [...]. Ma da Rough [...] si arriva alla Baia [...] Porci [...] maniera fluida, perché il film [...] di 3 ore -parla [...] del 1898 (quella in cui gli americani [...] da Cuba), e più precisamente dei rough [...] un reggimento coman-dato dal futuro presidente degli Usa Theodore Roosevelt che si di-stinse in varie azioni di [...] tutte la carica alla collina di San Juan. Non è la prima [...] Milius si occupa di «Teddy» Roosevelt. Da presidente, compariva anche [...] Il [...] e il leone. Secondo Milius, Roosevelt «incarna [...]. Era un populista aristo-cratico che [...] divenire un vero [...] man [...] un eroe della classe operaia. Fu cowboy, poliziot-to, soldato, [...] grande coraggio morale. Quan-do cerco di [...] penso sempre al Monte [...] gli altri tre presidenti [...] monte -Washington, Lincoln, Jefferson -scrutano orizzonti lontani. Roose-velt ha gli occhiali, [...] il basso. È il più umano, [...]. Per me è stato [...] vita. Se lo confronto ai [...] così prigionieri dei media e [...] devo dire che oggi [...] solo percezio-ne e mediazione, mentre lui era [...] la cosa vera». Queste parole su Roosevelt [...] Milius e soprattutto spiegano perfettamente la [...] ina-spettata risposta quando gli [...] dalla Cuba del 1898 alla Cuba di [...] su Fi-del Castro. La rivoluzione è un [...] Castro credeva nella rivoluzione e ancor oggi crede [...]. È un personaggio [...] interessante». /// [...] /// Fascista Zen o mistico Apache, Mi-lius [...] in realtà, ideologicamente, qualcosa di diverso. La [...] filosofia della storia può [...] pensatori come Ralph Waldo Emerson o Thomas Carlyle, [...] formato [...] ameri-cano [...]. Per Milius come per [...] citati, la storia è fatta dagli Eroi, [...]. Molto semplicemente, Castro e Ho Chi Minh, come Geronimo (sul quale ha scritto un [...] duro e [...] per Walter Hill) o Roosevelt [...] gene-rale Le May o Conan il barbaro [...] di Un mercoledì da leoni, so-no eroi; Kennedy [...] sono politicanti. Non a caso, [...] di Milius per Roosevelt [...] parte dal coraggio dimostrato in guerra dal [...]. I rough [...] di cui parlo nel [...] eroi, il loro sacrificio fu nobile. Al tempo stesso la [...] lato orribile. In guerra [...] deve imparare a uccidere, e [...] questo la guerra è [...] devastante. Se tu insegni agli [...] devi poi essere preparato, quando la guerra [...] nella vita civile. De-vi [...] far capire che il loro [...] è al loro fianco. Per questo i veterani [...] Vietnam [...] soffer-to. Perché hanno sentito che [...] rifiutava. Quando qualcu-no torna dalla [...] una parata che lo aspetta. I rough [...] come i veterani del Vietnam, [...] avuto la loro parata. Io, con questo film, [...] finalmente data». Della guerra ispano-americana, Milius [...] una lettura assai interessante: «Lì è cominciato [...]. Lì gli Stati Uniti [...] gendarmi del mondo. Per noi è più [...] guerra mondiale: prima, eravamo un pae-se nazionalistico, [...]. E reduce da una guerra [...]. Quella fu la prima [...] cui gli Usa furono coinvolti. E fu una lotta [...] europeo, co-lonialista e decadente come la Spa-gna, [...] caccia-ta dal suolo americano. A Cuba, nel 1898, [...] Mito Americano e cominciammo a [...] in faccia al mondo. Lì combatterono gli ultimi [...] isolazionisti, gli ultimi uomini del [...] secolo; e si apriro-no [...] XX secolo. Quella fu la madre [...] guerre mo-derne. Fu anche la prima [...] media. Per questo ho inserito [...] quel rilievo, il personaggio di Stephen Crane, [...] sommo scrittore e coprì la guerra ispano-americana [...]. Morì solo due anni [...] anni. Raccontò la nobiltà e [...] della guerra meglio di chiunque [...]. John Huston ha tratto [...] dal suo li-bro più importante, The Red Badge [...]. /// [...] /// Io [...] messo nel film come perso-naggio, [...] onorato così». /// [...] /// Io [...] messo nel film come perso-naggio, [...] onorato così». (0)
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