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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1221679545.

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Protestatario il voto [...] Voto di rabbia e disperazio-ne? Voto in prestito, pronto a tor-nare [...] democratico? [...] non osa dire più nessuno. Quel 15 percento al Fronte [...] lo stesso 15 percento che ebbe Le Pen [...] due anni fa e an-che a quelle [...] fa, [...]. Vuol dire che il [...] le sue gambe, che è ben radicato [...] Francia. Vuol dire che non [...]. Vuol dire che ormai [...] Fronte, non più Le Pen. Malgrado le appa-renze, non [...] cosa. Dome-nica sera nella sede [...] Fronte [...] Saint [...] alle porte di Parigi, [...] dire davanti ai giornalisti ciò che non [...] due anni fa: «Il voto di-mostra che [...] esistere senza Le Pen». E Bruno [...] tecnocrate:« Abbiamo preso più [...] Le Pen alle presiden-ziali». Insomma questo partito è realtà [...] un masso piaz-zato nel mezzo [...] politi-ca francese. Le Pen lo sa bene: [...] ieri ghignando a proposito delle [...] di voto per il secondo turno. E ha aggiunto sarcastico: «Sporcatevi [...] mani, [...] i voti». Se il prossimo inquilino [...] si chiamerà Se-guin o [...] lo decideranno quel-li del Fronte, [...] elettori. Capita infatti che i [...] abbiano superato la so-glia del 12,5 percento [...] turno) siano ben 133 [...] 1993). Di questi solo un [...] possibilità di entrare in parlamento, perchè nessuna [...] indicazione di [...] favore [...]. Potrà accadere, ma saranno [...]. E presumi-bilmente anche sanzionate. I [...] tendono ad escludere dal [...] accordi so-pra o sottobanco con il Fronte. [...] (la costellazione [...] che raccoglie liberali, democristia-ni, repubblicani) [...] meno rigida, ma [...] politico resta [...]. [...] che daranno indicazione di [...] Nella maggior parte dei [...]. Qual-che settimana fa era stato [...] mini-stro degli Esteri, Hervé de [...] e [...] di [...] a procla-mare: «Tra il [...] e il Fronte è come [...] tra la [...]. La-sceranno quindi «libertà di [...]. E questa libertà, finora, [...] i [...] fuori dalla porta. Ma se soltanto un paio [...] questi 133 candidati [...] potranno entrare [...] per [...] dei seggi tra de-stra e [...]. Il vertice del Fronte, Jean Marie Le Pen per primo, ha impartito ordini chiari [...] candidato [...] an-che senza alcuna possibilità [...] mantenersi al se-condo turno. Per cosa fare? «Per [...] voti che nel primo», ha spiegato il [...]. Non [...] in corsa domenica prossi-ma il [...] danneg-gerà il candidato di destra [...] ad un socialista. Si profilano 77 triangolari. Sono decine le circo-scrizioni [...] Fronte è arbitro della situazione. E poichè è verosi-mile [...] generale si gio-chi su di un pugno [...]. Per gli altri 56 [...] duelli, testa a testa con [...] o con [...] (per la precisione 23 [...] e 33 con la destra). È tra questi che Bru-no [...] a [...] (il comune del quale è [...] moglie), Jean Claude [...] a Tolone (che il Fronte [...] e Marie Ca-roline Le Pen (la [...] del [...] di Parigi) possono sperare di [...] uno scranno parlamenta-re. Dove cresce la pianta [...] In [...] ad est e a sud-est. Non [...] di Loira e Bretagna, che [...] confermato ancora una volta le sue simpatie per la [...] nel pugno di Lionel [...]. Dunque a est, in [...] Alsazia e Lore-na. A Strasburgo e [...] al primo turno delle [...] Jean Marie Le Pen aveva sfiorato il 25 percento. Per questo a [...] aveva tenuto a celebrare il [...] del partito nella capitale simbolo [...]. Gli si era opposta, [...] marcia antirazzista, Catherine [...] giovane sindaco socialista e [...]. Catherine [...] si è candidata alle [...] ogni probabilità domenica [...] di destra. È contenta quindi del [...]. Ma è meno contenta [...] Fronte: più del 20 percento nella regione, [...] Le Pen due anni fa. Più di un alsaziano [...] Le Pen. Uno su quattro, e [...] su tre, nella [...] di [...] città di miniere e [...] e nuova immigrazione, quindi città di disoccupazione [...]. Ma uno su [...] regione bucolicamente immersi [...] si contano sulle dita di [...] mano. I viticoltori del Beaujolais [...] massa Le Pen, più giù [...]. Si lamentano dei «burocrati [...] Bru-xelles» [...] gli impongono limiti alla produzione. In verità [...] del beaujolais gli aveva [...] negli ultimi tempi. I prezzi erano schizzati [...]. E le vendi-te erano [...]. Terreno propizio [...]. Del sud-est si sa [...]. Tolo-ne, Marignane, [...] tutti comuni governati dai [...]. Lì il Fronte è [...] gli altri». Un partito di prossimità, [...]. Ieri la consegna del signor [...] de [...] vi-cesindaco e boss [...] di Tolo-ne, era la seguente: «Volantinag-gio, mercato, riunioni [...]. ///
[...] ///
[...] amaro, collerico, penaliz-zato non [...] due volte: vo-ta Fronte nazionale, chiunque lo [...]. E così prende forma [...] destra al [...] fisso, caso unico in Europa. Analisti e saggisti [...] in tv: ma perchè noi [...] e [...] Qualcuno trova una risposta. Co-me Jacques [...] direttore del [...] perchè ne-gli altri paesi [...] e nazionaliste che in Francia sono rappresentate [...] Fronte [...] in-vece assorbite dalla destra classica. [...] destra dei conservatori in-glesi, [...] bavaresi, o in America dai repubblicani alla Pat Buchanan. [...] croce sulle spalle della destra [...] non [...] visto nè sentito crescere Le Pen. Come quel [...] dimostrare. ///
[...] ///
[...] tutti esprimono la loro soddi-sfazione [...] la vittoria delle sinistre francesi nel primo turno delle [...] legislative. Ma diversa è la [...] ricava da questo risultato. Altro che forza residuale [...] che si consuma in questo [...] di millennio. Un [...] europeista e [...] puntato sul dibattito interno alla [...] francesi per rilanciare la [...] strategia in favore di una [...] della sinistra riformista: «Riguar-do alle sorti della sinistra -ribadisce [...] segretario pidiessino -dobbiamo li-berarci di aspetti di provincialismo residuo [...] di una certa cultura del caso italiano che se [...] valore nel passato ora ha un aspetto di arretra-tezza. Siamo sempre più immersi nel [...]. Si tratta , però, [...] fuoco i tratti di [...]. [...] complicano e le ricette divergono [...]. Per Achille Occhetto, ad [...] socialisti francesi è un successo «raggiunto su [...] e definita di critica radicale verso il [...] monetarista. Una critica con-dotta con coraggio [...] conservatorismo». Insomma, una si-nistra che non [...] la propria identità. Su questo insiste [...] segre-tario del Pds: quella [...] in Francia, afferma, è la [...] di una sinistra «che non esita a presentarsi, con [...] suoi valori distintivi, le sue [...] E le prospettive del partito [...]. Chi non ha dubbi [...]. Non usa mezzi termini Macaluso [...] bollare quanti nel Pds teorizzano [...] oltre» gli orizzonti del so-cialismo [...] «A parte che non è chiaro dove questo [...] si orienti -sottolinea il direttore [...] ragioni del [...] -è vero [...] contrario. Sono proprio queste ra-dici [...] che consentono un rinnovamento [...]. A Macaluso risponde indiretta-mente Claudia Mancina: «Le [...] in Francia -sostiene la [...] Pds -dimostrano che questa contrapposizione è falsa. Una forza di sinistra deve [...] ai problemi del suo Paese e innanzitut-to alle [...]. [...] socialista non può non tenere [...] di ciò che ha fatto, nel bene e nel [...] la destra liberista». [...] Claudia Mancina, tenace [...] lo declina così: «Significa [...] e [...] che ha caratteriz-zato tutte le [...] sia di matrice [...]. Vi è poi uno [...] avverte sempre Claudia Manci-na, non va messo [...] «In Italia gli orizzonti della sinistra sono stati [...] peso della tradizione comunista. Nel [...] democratico europeo [...]. [...] da dire che il fatto [...] im-portante del voto francese risiede nel consenso [...] dal Partito sociali-sta sulle posizioni [...] investono la costruzione unitaria [...]. I socialisti di Lionel [...] insiste Ra-nieri, «non sono [...] e la moneta unica [...] valutazione frettolosa, come quella del segretario di Rifondazione [...] Fausto [...]. Il [...] ha posto la grande [...] alla moneta unica politiche di coesione sociale, [...] economiche e del la-voro. [...] il Pds, che vi sia [...] non restrittiva e contabili dei criteri di Maastricht e [...] modo esplicito che [...] faccia parte del primo gruppo [...]. ///
[...] ///
[...] «sinistra antagonista», il leader [...] Rifondazione [...] interpreta in chiave italiana il voto francese. E dice a Prodi [...] «Dopo tante discussioni sulle [...] che il governo e la maggioranza non [...] voto francese». In che senso, è lo [...] a [...] «Il voto [...] nostro governo per [...] in una direzione riformista anzichè [...]. Sperando che il secondo [...] francesi non riservi [...] Umberto De Giovannangeli pubblica [...] chiamata ad esprimersi nei prossimi gior-ni è [...] -della cui necessità nessuno discute -possa realizzarsi [...] presenti equilibri politici o se richieda invece [...] una nuova maggioranza. Del resto il problema [...] modo gli stessi rap-porti tra maggioranza e [...]. Il picco del [...] raggiun-to ora dal Fronte [...] di una retorica politica ormai apertamente neofascista [...] a tutto [...] delle forze repubblicane un [...] non potrà più essere risolto, come è [...] oggi, sulla base di una legge elettorale [...]. Il voto [...] quale si ri-conferma (progredendo [...] rispetto alle elezioni del 1993) da Marsiglia [...] Strasburgo, si alimenta in primo luogo delle enormi [...] si sono via via accumulate nel corso [...] politica [...]. Da oggi [...] non potrà più il-ludersi [...] problema con i suoi frequenti viaggi [...]. Non basta vendere due [...] Cina per bloccare [...] di voti sulla destra! Qualunque sia il risultato [...] è certo che dopo il voto del [...] governo Kohl e la [...] non troveranno più in Francia [...] di cui hanno go-duto fino ad ora. Le elezioni, in-dette da [...] con un anno di [...] il con-senso necessario a compiere i passi [...] già di-segnato [...] euro-pea, si sono rivelate [...] che nei prossimi giorni richiederà alla presidenza [...] drastici e visibili mutamenti di rotta. Ma con il [...] meno del puntello france-se [...] strategia tedesca ad essere rimessa in discussione. È toccato ancora una [...] democrazia francese e al-le sue tradizioni egualitarie [...] (ad onta di tutti i [...] revisioni-smi! Dopo queste elezioni il [...] riporta-to su di un terreno di maggiore [...] ragionevolezza, ossia assai più vicino alle aspira-zioni [...] concreti di mi-lioni e milioni di europei [...] ossa. ///
[...] ///
Alza le spalle Jack Lang, [...] chiediamo se crede che il suo partito [...] a conquistare la maggioranza al secondo turno [...]. La [...] sini-stra è niente trionfalismi, [...] errori, niente che possa spaventare qualcuno. Un [...] forse anche per scaramanzia, un [...] la corsa sarà per tutta [...] settima-na [...] voto, circoscrizione per circoscrizione. Ha appuntamento con [...] per discutere la strategia [...] turni. [...] ministro della Cultura di [...] farà un tour de force [...] città in città, assieme ad altri [...] cinque pro-babili ministri, tra i [...] la figlia di [...] Martine Aubry. Alza le [...]. [...] da essere molto preoccupati. Ma lo scrutinio di [...] detto chiaramente che i francesi rigettano [...] poli-tica governativa. La questione a [...] in [...] a una politica nuo-va. [...] è tutto [...]. E ov-viamente il nostro [...] che possono avere fiducia in [...]. Se riusciamo a [...] possiamo [...]. Comunque avete già avuto [...]. Il [...] che recupera ol-tre [...] rispetto alle precedenti politiche, [...] della sinistra, verdi alleati compresi [...] si [...]. Io credo che gli [...] espresso la propria collera nei confronti dei [...] governativi che gli avevano fatto così tante [...]. Si sono sentiti [...] la fari-ne», imbrogliati, presi in [...]. Gli fanno sapere che [...] modo di fare, che per [...] rispetto del cittadino. In fin dei conti [...] che oltre due elet-tori su tre hanno [...]. Una sconfessione di [...] si è detto. Crede che anche il Presi-dente [...] da questa sconfessione, come fece a [...] Su questo la mia [...] no. [...] resta presidente. ///
[...] ///
[...] non si attenderà da me [...] metta [...]. [...] contro [...] del nostro regime po-litico. Sono convinto che la Quinta Repubblica [...] evolvere in senso parlamentare. Ma è ovvio che [...] una parte pretendere un maggior peso del [...] chiedere che si dimetta [...] Pre-sidente. Dovremo invece trovare un [...] un terreno [...]. È noto che lei è [...] i fautori di una riforma del sistema politico francese [...] senso un [...] parla-mentare. [...] in senso proporzionale [...] sistema uninominale. Avrete prima o poi [...] come la nostra Bicame-rale? Io sono favorevole [...] una dose di proporzionale. ///
[...] ///
Sono un caso particolare, [...] parlo a nome del mio partito. E poi devo far presente [...] una revisione della Costituzione non è una cosa semplice. Non basta una maggioranza, ci [...] i due terzi. [...] non dipendono dal go-verno [...] Parlamento, da noi i re-ferendum li indice il Presidente [...] Repubblica. Sconfessione del governo lei [...]. Ma non ritiene che [...] anche una sconfessione più gene-rale, dei partiti [...] sono alternati al governo? In fin dei [...] degli elettori non è andato neanche a [...]. E di quelli che [...] votare, un terzo ha votato per il Fronte [...] «sistema». Non cre-de si possa parlare [...] una [...] È vero. Il fenomeno è evidente [...]. Quel che è certo è [...] in Francia, come in altri Paesi, [...] una disaffezione, un [...] uno scetticismo nei confronti dei [...] e dei politici. Si tratta di uno [...] può com-prendere. Troppi uomini politici gli [...] gli hanno promesso la luna. E poi i poteri [...] impotenti a risol-vere i problemi reali, quelli [...] vita quotidiana della gente. [...] di immaginazione, entusiasmo, che contribuisce [...] creare questa de-pressione collettiva. La scommessa [...] facciamo ad avere la maggioranza, [...]. Su chi puntate per colmare [...] differenza che ci [...] della maggioranza? Sul mobilitare coloro [...] Sul riflusso a sinistra di [...] parte almeno dei voti che sono [...] Su una cosa bisogna essere [...]. Per vincere uno deve [...]. [...] indegno darsi ad acrobazie [...] conquistare il vo-to di questo o di [...]. Per una ra-gione di fondo: [...] proprio la mania di predicare una cosa, [...] e farne [...] ancora [...]. [...] punto non sia corteggiare questo [...] quello. Semmai è cogliere [...] accaparri tutto il potere, [...] questo governo [...] il governo, e poi [...] tutte le imprese pubbliche, tutte le banche, [...] per [...] met-tere in riga chi [...]. Il [...] avrà la maggioranza ci sa-ranno [...] ministri comunisti. Co-me avvenne nel 1981. Ma poi loro uscirono. [...] cambiato rispetto [...] Tutto è cambiato. È cambiato il mondo, potrei [...] è cadu-to il muro di Berlino, non [...] più [...]. E poi vorrei [...] che al-le spalle non abbiamo [...] ma anche quella [...] del governo [...] che non aveva la maggioranza [...] Parla-mento, ed era appoggiato dal [...] senza che i comunisti facessero [...] del governo. Io non capisco tutta [...] la non [...] della sinistra su cui [...] avversari. Forse che [...] del centro-destra non ci sono [...] molto più [...] del [...] di [...]. ///
[...] ///
Forse che [...] del centro-destra non ci sono [...] molto più [...] del [...] di [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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