Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1221593585.

In attesa di qualcosa. Non passa-no venti giorni che [...] a Roma. ///
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A quel palazzo di [...] ne-gli anni, erano stati dirottati tutti i [...] essere [...]. A ereditare gli incartamenti [...] Pa-lermo [...] il giudice Giorgio Santacroce, ora sostituto procuratore [...] Corte di appello di Roma, ri-tornato agli [...] qual-che mese fa quando chiese e ottenne [...] secondo grado [...] di Gelli e i [...]. Uno dei primi atti [...] Santacroce [...] quello di ripetere il sequestro dei trac-ciati [...]. [...] volta i nastri da [...] più «tutti» come voleva Paler-mo, ma solo [...] di Marsa-la e di Licola. Alcuni anni dopo, tra [...] processo depositate in [...] Militare che dimostra come [...] sia stato «suggerito» al [...]. Un altro depistaggio. Nel frattem-po erano trascorse quasi [...] dalla scomparsa [...] e i documenti originali non [...] ancora nelle mani [...]. Tra i documenti inviati a Trapani, il giorno dopo la tragedia, [...] an-che quelli [...] della base [...] Aeronautica Milita-re di Grosseto [...] ed è [...] di stanza il [...] caccia intercettori [...] dotato di velivoli [...]. Secondo la testimonianza di [...] servizio a Grosseto [...] 1980, i [...] Poggio Ballone vennero inviati [...] Tra-pani [...] giorno dopo Ustica a bordo di un [...]. Il 14 luglio successivo [...] postazione radar inviava a Trapani anche la [...] delle tracce «viste» quella notte sul mare Tirreno. Undici allegati che resteran-no [...] anni ignoti. A metà del 1989 [...] Carabinieri [...] presenteran-no nuovamente a Poggio Ballone per richiedere [...]. Che ancora una volta resterà [...] per quasi un anno nel carteggio [...] nel frattempo passata al giu-dice [...] Vittorio Bucarelli. Se ne scoprirà [...] soltanto quan-do, il 10 giugno [...] il settimanale [...] nella quale si rivelava [...] e il contenuto di questi [...]. Ri-sulta dalla perizia radaristica [...] giorni al giudice Rosa-rio Priore che, a [...] e del clamore che ne derivò, i [...] Poggio Ballone vennero infine sequestrati il 30 giugno [...] e tre giorni dopo [...]. Benché non sia una verità [...] passeggeri italiano sia la conseguenza [...] è una verità ormai [...] nella co-scienza e consapevolezza collettive. Non ha importanza se [...] sia stato frutto di un [...] di una fatalità o un atto deliberato. Certa-mente fu un atto [...]. Non sarà dunque inutile [...] cosa stava succedendo in quegli anni at-torno [...] bacino del Mediterra-neo e nelle zone contigue. [...] caratterizzante era certamente la tensione [...] tra [...] e la Libia. Anzi tra la Francia [...] Stati Uniti, da una parte, e il Paese [...]. A feb-braio la folla [...] dato al-le fiamme i consolati francesi di Tri-poli [...] Bengasi. Le folle libiche [...] sono spontanee, e il segnale [...] a Parigi era [...] di ostilità. Tre mesi prima i [...] nel Ciad un corpo di spedizione militare [...] le forze del presidente [...] sostenuto [...]. Mentre, a maggio, [...] dichiara lo stato di emergenza [...] la fron-tiera libica, [...] risponde chie-dendo ai Paesi arabi [...] convocare una conferenza internazionale per preve-nire le «minacce di [...] egiziane-». Stati Uniti, Gran Bretagna [...] Francia [...] i diplomatici libici, mentre squadroni della morte [...] percorrono [...] per eliminare fi-sicamente gli [...]. Nove esuli sono assassinati, [...] questi in Italia. [...] esclusi, è torrido. Che qualcosa di [...] evidente. In quegli stessi mesi [...] comandante della 9 brigata di [...] libica, sta preparando una insurre-zione militare. Verrà repressa sangui-nosamente [...] di agosto. [...] italiani [...] del golpe. ///
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La vigilia della tragedia [...] 9 sul «New York [...] e su «Le Monde» [...] articoli con-vergenti nella sostanza. Il quotidiano americano riporta [...] grave malcontento tra la popolazione libi-ca. Quello parigino pubblica invece [...] capo di un movimento [...] che annuncia il «passaggio [...] contro il dittatore. [...] elogia la collaborazione con gli [...] ma si scaglia contro gli [...] «appoggi, [...]. Chi conosce il linguaggio [...] certamente avverte la mi-naccia precisa che, per [...] la distruzione di un aereo civile, ma [...] dovuto esse-re qualcosa di ben diverso. Che cosa, purtroppo, ancora [...]. Una conferma indiretta della [...] ci viene alcuni anni dopo [...] Sismi. Nel 1987 [...] in un appunto segreto indirizzato [...] mini-stro [...] e [...] apparsa sul settimanale «Oggi» nella [...] un dissidente libico parla-va di una bomba piazzata dai [...] di [...] bordo del [...] testualmente che [...] era uno screditato, noto «per [...] fun-zionali ad interessi americani», che si profilava [...] che [...] po-tesse «accertare le responsabilità libi-che [...] scagionare definitivamente i francesi», che nel passato «erano già [...] indicazioni [...] di un [...] tra servizi se-greti francesi e [...] in funzione [...]. Martini non è, o [...] uno che scrive parole in libertà in [...] classifica di «segre-to». [...] dieci anni da [...] ancora nessuno ha avuto il [...] di rac-contare cosa è veramente successo quella notte. [...] militare, sia come forza [...] sin-goli appartenenti, porta le responsa-bilità maggiori. Basti pensare alla vi-cenda [...] libico che [...] venti giorni dopo Ustica. Che dire del [...] a [...] e trasportato in Libia [...] della stessa Ae-ronautica, ma rimasto sempre negli [...] aeroporto italiano, fino a quando il giudice Rosario Priore [...] E che pensare dei collegi peritali, sempre [...] sostene-re, anche a costo di forzature e [...] ten-denti ad escludere la presenza di aerei [...] tragedia? Nella pe-nultima perizia, poi respinta dal [...] la tesi della bomba messa nella toilette. Ma i sanitari del-la [...] intatti. Delle prove fatte nel Centro [...] Marina Militare di La Spezia hanno dimostrato [...] poche decine di grammi di esplosivo la [...]. Questa è la contraddizione [...] Usti-ca: [...] mistero che si regge su troppe bugie [...] di menzogne che si rivelano continua-m,ente, bugia [...] tali. Reticenze quasi rivendicate. Qual è il [...] 9, che si vuole ancora, [...] in quei tracciati Non ci [...] solo i misteri e gli in-sabbiamenti nella storia di Ustica. [...] di professione, portatori di [...] molto infor-mati sulla vicenda, talvolta in pos-sesso [...]. Chiunque abbia seguito per [...] o parlamen-tare, ad un certo punto si [...] fare i conti con qualcuna di queste [...]. Il più famoso di questi [...] si chiama Giulio [...] alias Sini-gaglia. Si dichiarava ex della Legio-ne Straniera, [...] disertore, poi [...] di Ustica». Il suo racconto era [...] troppo, e qualche ri-scontro che offriva ai [...] lo più giornalisti, risultava plausibile. Diceva che quel giorno [...] ex legionari reclutati un [...] dovunque, si trovava in [...] Corsica, pronti a partire a bordo di [...] trasporto verso la Libia. ///
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Che non venne. Atterrò invece un aereo [...] quale sareb-bero scesi degli uomini sconvolti. [...] di legionari fu fatto disperdere [...] fretta e furia, con [...] assoluto [...]. [...] raccontava, sarebbe stato un aereo [...] imbarcato su una portae-rei. Peccato che nel 1980 [...]. Girotto, per convincere, mostrare [...] polizia france-se che avrebbero dovuto conferma-re il [...] disertore graziato. ///
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Sul piano personale era [...]. Senza un soldo, di-sperato, [...] dormitorio pubblico alla carità di un convento. Geniale a suo modo. ///
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[...] inattendibile, e [...] guida-to. Nonostante tutto ha avuto [...] su molti giornali e [...]. Angelo De Marcus si [...] ex ufficiale della Marina Militare. [...] dimostrare affermazioni del tutto false. Sosteneva che i passeggeri del [...] 9 erano ancora vivi quando [...] toccò [...] che [...] galleg-giava ancora la mattina dopo, [...] un sommergibile si avvicinò per [...]. Infaticabile, se qualcuno lo [...] un altro giornalista. Finché [...] di Fel-tri gli diede soddisfazione [...] dedicò alle sue bugie ben tre numeri del set-timanale. Per giorni si discusse [...] dal sedicente Angelo De Marcus, facendo perdere [...] volta la sostanza [...]. Aldo Del Re invece [...] suo malgrado. Era uno dei quat-tro italiani [...] aiutarono i militari [...] a preparare la rivolta [...] 1980. Per questo venne [...] catturato a differenza degli altri [...] condannati [...] scontaro-no otto o nove anni [...] di essere rimpatriati. Venne rintracciato e contattato [...] Luigi Cipriani, depu-tato di Democrazia proletaria, membro della Commissione [...]. Quando fu interpellato anche [...] a raccontare di si-tuazioni e circostanze che [...] ma non lo erano. Perché lo facesse non [...]. Lo ha fatto però. ///
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Nella storia di Ustica [...] poi le ipotesi fantasiosi o le invenzioni [...]. Da quella che attribuisce [...] meteorite, a quella di un [...] sfuggito al controllo che [...] 9, fino alla bugia [...] tutte perché è stata per anni il [...] i responsabili [...] Aeronautica Militare: il cedi-mento [...]. Ma a questo non [...]. ///
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Ma a questo non [...].