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[...] solo un primo passo [...] BELGRADO I serbi hanno [...] dal Kosovo: lo abbiamo visto con i [...]. Una coda di cingo-lati -lunga [...] 50 automezzi -ha [...] che da Pristina, la capitale [...] regione «ribelle» porta a Belgra-do. La maggioranza erano autoblin-de, [...] trasportavano le truppe. Il modo vistoso che hanno [...] i generali di [...] per ri-chiamare nelle caserme [...] uti-lizzata per [...] di «pulizia» in Kosovo non [...] essere dovuto al ca-so: [...] mondo che sta ottemperando alle [...] Onu. Anche la giornata del [...] dei militari dal Kosovo non è stata [...]. Ieri a Belgrado è [...] del rispetto degli impegni presi martedì scorso [...] con il mediatore americano Richard [...]. Impegni che, come si [...] i motori dei bom-bardieri Nato proprio quando [...] di decollo per la Serbia. La [...] che in pratica mette [...] Comunità interna-zionale la Federazione jugoslava, so-no state [...] di turno della [...] il ministro degli Esteri [...] Bronislaw [...] e del mini-stro degli Esteri [...] Federazione [...]. La sigla di ieri [...] che porterà in Kosovo [...] a disposizione della [...] dalla Comunità internazionale, tra [...]. Sono i cosiddetti «verificatori» [...] Pristina per verificare appunto se [...] onora il patto con [...]. Essi do-vranno controllare che [...] dalla regione i soldati serbi, che i [...] loro case e che le elezioni che [...] Kosovo [...] «rafforzate» si [...]. [...] comincerà ad essere operativa entro [...] giorni, ha detto [...] durante una conferenza stampa. Gli uomini della missione in-ternazionale [...] anche entrare nelle caserme della polizia e [...] serbo per controllare [...] della risoluzione 1199 [...]. [...] con i vertici jugoslavi -ha [...] per raggiungere una soluzione pacifica [...] Kosovo». [...] -«questo è soltanto il primo [...]. Di più [...] missione che prevede la verifica [...]. La rico-gnizione dal cielo [...] avrà inizio la prossima settima-na. Per [...] partito poi [...] del primo gruppo di [...] a disposizione dal governo americano, Roy Williams, [...] nelle situazioni di emergenza per [...]. [...] la nuova situazione di «accesso [...] nel Kosovo possa accelerazione la distribuzione degli aiuti ai [...]. Nel frattempo il grilletto [...] Nato [...]. [...] cioè il meccanismo che [...] via alle operazioni militari re-sterà [...] vigore fino al 27 ottobre. Fi-darsi di Belgrado è [...] è meglio. IL REPORTAGE [...] Sui monti di Pristina, fra [...] tende dei sopravvissuti agli assalti dei serbi Kosovo, [...] dei profughi [...] MADDALENA [...] dìta! [...] dìta! Buon giorno! Buon giorno! Saluta tutto il campo [...] un vil-laggio a una [...] da Pristina, del tutto svuotato dalle forze [...] nel giugno passato. Lo attraversia-mo di mattina [...] sui monti a ridosso le persone che [...] che hanno perso tutto eccetto la vita. Quella era una scuola, racconta [...] la nostra accompagnatrice mostrando [...] basso, bian-co, dal tetto rientrato. E quelle erano case, [...] quegli altri edifici rossi an-neriti senza più [...] finestre. A [...] prima della guerra viveva-no [...] come più o [...] del Kosovo. Ades-so non [...] più nessu-no, tutti via, nei [...]. [...] noi, in una sorta di [...] che ha contagiato le tivù di tutto il mondo. Sono i più get-tonati, [...] perché sotto le tende [...] quella [...] e dei grossi pacchi, [...] numero più alto di bambini. Sono in tutto tremila [...] anche da altre parti. E loro non dicono mai [...] no. Anzi sempre a salutare: [...] dìta! /// [...] /// Scappate, scappate, ci disse, [...] vi massacreranno tutti. Non sa-pevamo dove andare [...]. Sono passati tre mesi [...]. Non [...] luce nella capanna, solo [...] angolo che do-vrebbero fungere da letto, qual-che [...] di viveri ac-cumulati in [...]. I miei fratelli [...]. Le tende sono raggruppate [...] sui due lati del piccolo vallo che [...] nella montagna; in realtà [...] tende è del tutto [...] albero in-fissi nel terreno, sui quali sono [...] cui si faceva cen-no. Dentro si accu-mulano solo [...] di stracci che nel-la capanna di [...]. Niente acqua, [...]. La tenda più bella [...] ospita la scuola. È [...] pro-prio sulla collina più alta. La scuola si chiama [...]. [...] un professore di lingua [...] di [...] un altro villaggio a [...] distanza da Pristina. È una perso-na di [...] alla ma-niera cittadina, un completo gri-gio antracite [...] mo-da. Gli scarponi coperti di [...] pullover sotto la giacca, rendono il vestito [...] chissà perché è [...]. Il professore [...] smette la [...] lezione. I piccoli allievi scat-tano [...] ci salutano: [...] dìta! Hanno tra i [...] di essi bambini. I bambini [...] più che biondi, sono [...]. [...] sembrano trasparenti, senza cioè caratteristiche [...] nei tratti tan-to che [...] incontrare la stessa persona. Ma non si va [...] tipo fisico di un [...] in un [...] è vita quella che si fa sui [...] è, [...]. Il professore [...] è uno di quelli [...] il 25 per essere precisi. Improvvisamente fu come un [...]. Ma capimmo subito che [...] di sisma: era-no i soldati serbi che [...]. Ci mettemmo a correre [...] senza nemmeno guardarci indietro. Dopo alcune ore, quando [...] calma, tornammo indietro e vedemmo la nostra [...]. Erano [...] truppe di rastrel-lamento e [...] fuoco a tutte le case vuote». Per-ché, professore [...] fatto? «Non lo so, [...] so». Non di-cevano che stavate nascondendo [...] guer-riglieri [...] «Sì, [...] sentito dire più tardi». E non era ve-ro? «No, [...] siamo noi, la gente dei villaggi, gli [...]. Come pos-siamo nascondere noi [...]. Il pro-fessore ride alla [...] battuta e poi ci spiega [...] scolastica: le lezioni si [...]. Non si può pretendere di [...] su una panca stretta e lunga, una trentina di [...]. Il pro-fessore fornisce [...] non ci sono testi sui [...] lavora-re, si usa solo il sapere che sta nel-la [...] (oltre alle lettere si insegna [...] ginnastica, educazione civica). Però ci sono penne [...] insieme ai viveri delle or-ganizzazioni umanitarie «Madre [...]. E a proposito di [...] di quattro trattori pieni di sacchi di [...]. I profughi aspettano senza [...] sgomita-re il [...]. [...] dagli automezzi [...] piano piano entrano [...]. Controlla i movimenti un uo-mo [...] sui [...] tutto vestito di nero. È il rappresentan-te del [...] Consiglio di controllo. Parla del numero di [...] disumane in cui vivono e che in [...] bisogno di sottolineare, parla del patto tra [...] e [...]. Sembra la parola [...] nel Kosovo, lo dicono tutti. E chissà, forse è [...]. [...] nero non dice il [...] come non lo dicono le due per-sone [...] ce ne accorgessimo, ci hanno seguito per [...]. [...] meglio no-tiamo lembi di [...] spunta dal bordo della tuta di uno [...]. /// [...] /// [...] i profughi non possono scendere [...] montagne [...] decide-rete voi? «Sarà il Consiglio [...] vil-laggio a decidere quando si scen-derà. Prima i serbi devono dare [...]. Dove andranno i [...]. Ci accompagnano fino [...]. Nel frattempo è spuntato [...]. /// [...] /// [...] non dovrebbe esserci anche [...] 3. [...] Il Presidente prof. Pietro Guerra e [...] Delegato Italo [...] anche a nome di tutti [...] dipendenti [...] Editrice Multi-mediale [...] partecipano al lutto per la [...] ROBERTO CAROLLO giornalista valente e appassionato della [...] Paolo [...] partecipa con grande [...] ROBERTO CAROLLO collega che [...] passione, la [...] professionalità e il suo [...]. [...] I dirigenti della società [...] Erasmo [...] e Valerio Di Cesare [...] per la prematura scomparsa di ROBERTO CAROLLO [...] e la dignità con cui ha [...]. [...] ROBERTO CAROLLO un giornalista intelligente, [...]. [...] Roberto [...] Paolo Baroni, Maurizio For-tuna, Valeria [...] Cinzia Romano [...] ROBERTO CAROLLO [...]. [...] Silvia [...] Alfredo, Barbara, Bruno, Eloisa, Fernando, Paola, Paoletta, Renato, Roberta e Simonetta ricordano con affetto e [...] ROBERTO CAROLLO [...] Peppino Caldarola e Piero Sansonetti [...] con grande affetto [...] e [...] ROBERTO CAROLLO [...] Antonio Zollo ricorda con grande [...] ROBERTO CAROLLO [...] piangono la scomparsa [...] colle-ga ROBERTO CAROLLO [...] I compagni della redazione milanese [...] piangono la morte del caro amico ROBERTO con il [...] hanno condiviso tante ore di la-voro, progetti e speranze. Carlo Brambilla, [...] Bruno [...] Dario Ceccarelli, Beppe Ceretti, Rossella Dallò, Angelo [...] Antonella Fiori, Maria Grazia Gregori, Giovanni [...] Alessandra Lombardi, Gianluca Lo Vetro, Laura [...] Marina Morpurgo, Maria Novella [...] Diego Perugini, Oreste Pivetta, Susanna Ripamonti, Paola Rizzi, Giampiero Rossi, Paola Soave, Elio Spada, Silvio Trevisani, Mi-chele Urbano, Bruno Vecchi, Dario [...]. [...] Caro ROBERTO [...]. Paola [...] I poligrafici della sede [...] partecipano commossi al dolore per la scomparsa [...] ROBERTO Maria, [...] Bartolo. [...] Gabriella e Sergio ricordano con [...] ROBERTO [...] Coraggioso e sorridente, disponibile e [...] superare [...]. /// [...] /// [...] a tutti quanti ti [...] e ti sono [...]. /// [...] /// [...] Ciao ROBERTO Ronaldo, Giuliano, Stefano, Maurizio, [...]. [...] Caro ROBERTO non ti dimenticheremo [...]. Il servizio [...]. [...] Antonio, Alessandro, Bianca, Bruno, Fabio, Felicia, [...] Rachele, Raul, Riccardo e Roberto [...] ROBERTO [...] I colleghi del servizio Esteri [...] si uni-scono al dolore di [...] e parenti per la scomparsa di ROBERTO CAROLLO [...] Addio ROBERTO Carla. [...] Il servizio culturale de [...] addolorato per la morte del [...] CAROLLO [...] attento, esemplare e [...]. [...] Alessandra, Cristina e Laura si [...] nel [...] ROBERTO [...] La redazione bolognese de [...] parteci-pa commossa al lutto che [...] colpito i fa-miliari per la scomparsa [...] e col-lega ROBERTO CAROLLO [...] ROBERTO CAROLLO [...] La redazione Toscana de [...] ricorda con profondo affetto [...] ROBERTO ed esprime le più [...] condoglianze ai [...] La [...] Corvetto dei democratici di sinistra [...] ITALO PASINI con riconoscenza per [...] e [...] dimostrata per tutta la vita [...] il partito ed [...]. Avvisano che i funerali [...] alle ore 11 presso il cimitero di Chiara-valle. [...] CAFIERO BIANCHI partigiano della II Divisione Garibaldi e [...]. [...] della Resistenza lo [...]. /// [...] /// [...] Alba [...] (Alba), Angelo [...]. [...] DOMENICA SALZILLO (in Chiarini) [...] nipoti, nuore e generi la ricordano con [...] tutto quello che ci [...]. [...] CARLO COZZOLINO lo ricordano ad [...] e compagni quanti hanno condiviso con lui una indimenticata [...] politica. Alfonso Faiella, Andrea [...] Luigi Imbimbo, Tina [...]. [...] 17-10-96 17-10-98 A due [...] i Democrati-ci di Sinistra di Casola Valsenio (Ra) [...] Federazione di Ravenna ricordano con immutata stima [...] figura esemplare di amministratore e dirigente politico [...] AMLETO ROSSINI [...]. [...] della scomparsa del com-pagno PALMIRO PIOMBINI originario di Leguigno di Casina (Re), [...] dirigente di sezione a Genova, [...] figlio Bruno, la nuora Vittorina ed il fratello Ildebrando [...] ricordano con tanto [...]. [...] SILVANA COLLEDANI la [...]. /// [...] /// [...] SILVANA COLLEDANI la [...]. (0)
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