→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1220555511.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Sarà paranoia di fine [...] marziani sono ancora una volta tra noi. E più cattivi che [...]. Pensavamo di essere [...] preparati ad affrontare il [...] estiva di [...] Day, ma niente in [...] preparati alla malignità feroce, gratuita e esilarante, [...] Mars [...]. Dichiarato omaggio ai film [...] anni [...] coi marziani verdi dalla [...] Mars [...]. Ritirate im-mediatamente dal mercato, [...] oggetto di culto per collezionisti. Naturalmente le figurine sono [...] utilizzato da Bur-ton per scatenare la [...] sbrigliata fantasia in un [...] da tempo voleva spaziare: «Le imma-gini della [...] erano così sbiadi-te nella [...] non sape-vo più se fossero frutto della [...] se veramente esistessero. In realtà volevo solo [...] divertente, di quelli che guardavo da ragazzo. Sono nato [...] in cui è stato [...] 9 [...] Space di Edward Wood, [...] brutto film mai fatto: ho assorbito quel [...] spiega ri-dendo il regista di [...] tutto vestito di nero, [...] e un paio di occhiali rettangolari gi-ganteschi. Burton e lo scrittore [...] Jonathan [...] (che aveva già la-vorato [...] cominciarono così a sviluppare [...] con le carte e [...] a caso sul pavimento. Burton decise poi di [...] in tre lo-calità simbolo [...] odier-na: Washington D. I personaggi, una ventina [...] introdotti nella prima parte del film: a Washington [...] il presidente ottuso e ottimista (Jack Nicholson [...] con la first lady [...] e vestita di rosso [...] Nancy Reagan (Glenn Close) e la figlia adole-scente sempre [...] (Natalie Portman); [...] il solito responsabile di [...] (Martin Short) che è la caricatura di [...] e che verrà presto [...] Lisa Marie, una marziana in missione speciale [...] Barbie; [...] il consu-lente scientifico bello [...] scemo, che fuma la [...] (Pierce [...] e due generali, uno [...] Steiger), [...] pacifista ad oltranza (Paul Winfield, [...] del generale Po-well). A Las Vegas il [...] Art Land, un volgare agente immobiliare (sempre [...] Nicholson) che è sposato a una svanita ex [...] (Annette Bening) ora dedita ai cristalli e [...] age. E poi [...] Tom Jones in persona che [...]. Nel Kansas invece si [...] della famiglia Norris, che vive in una [...] armi e di bandie-re, divora [...] e ha il mito [...]. Finalmente i dischi volanti [...] -tondi e piatti co-me quelli che si [...]. I marziani atterrano nel [...] pompa magna dal presidente: [...] ripetono nel discorso introdut-tivo [...] tradotto a fatica da una macchina primitiva [...]. E mentre hippie, media [...] New [...] fanno il segno [...] i marziani scari-cano le [...] sulla folla e inceneriscono decine di presenti, [...] cir-costante dei leggeri scheletri blua-stri. Poi [...] se ne [...] ridendo contenti. Creati dal computer, con [...] Light [...] di George Lu-cas, gli alieni [...] Bur-ton sono creature dia-boliche e irresistibili: occhi e cervello [...] come bam-bini terribili ridono delle loro marachelle: sono [...] e imbroglioni. Tim Bur-ton li adora [...] pubblico non aspetta altro che di [...] in azione con le [...] e distrutti-ve contro i terrestri (o gli [...] inge-nui e fanfaroni. E più diventa strana, più [...] chi vuole ra-zionalizzare e cercare di dare un senso [...] tutto. È per questo che [...] marziani: perché non hanno nessun senso». ///
[...] ///
Tim Burton parla del [...] «Mars [...]. Perfidi e simpatici, verdi [...] giganteschi, come nei vecchi film di fanta-scienza [...]. Sì perché il nuovo [...] Tim Burton, Mars [...]. Con un cast strepitoso [...] Jack Nicholson, Glenn Close, Annette Be-ning, Pierce [...] Danny De Vito e Michael [...]. ///
[...] ///
Schwarzenegger natalizio per famiglie. Mentre Stallone finisce in [...] Arnold: «Sono bravo, come papà e come [...]. [...] Schwarze-negger torna [...]. Non più da Kindergarten [...] per citare un film [...] fa. Stavolta, in Una promessa [...] Arnold fa il papà, un papà [...] dal lavoro che si [...] al figliolo, per Natale, il bramato pupazzetto [...] Turbo Man. Così è co-stretto a [...] della vigilia, nel caos degli ultimi acquisti. [...] divo è venuto a [...] in Europa, forse per [...] un [...] non è reduce da [...] buon [...] è stato [...] Lies, 1994), e se [...] la casa di distribuzione Fox ha bat-tuto [...] con [...] Day, si può capire [...] Promessa non è propriamente il loro film [...]. Il divo, inve-ce, ci [...]. Cavalca il target infan-tile: «Il [...] per bambini dai 4 ai 6 anni. E naturalmente per le [...]. Giura che nasce da [...] il produttore Chris Columbus che, avendo scrit-to [...] «saga» di Mamma ho perso [...] di bambini se ne [...]. ///
[...] ///
Cosa le ha raccontato, [...] Columbus? Che una volta, alle 7 di sera del [...] figlio ha detto che non voleva più [...] ma un altro, nuovo, che aveva appena [...]. E tu, padre, a [...] fre-gato. Puoi avere soldi, fama, [...]. Puoi persino, come ha [...] Chris, [...] la fabbrica: ti rideranno in faccia, rispondendoti [...] è fuori produzione da 6 mesi e [...] al listino del Natale successivo. Niente, non trove-rai quel [...] sentirai un verme di fronte a tuo [...] quello è il momento in cui ti [...] di colpa per [...] trascurato la famiglia per [...]. In fondo il film [...] alla fine della [...] odissea, il mio personaggio [...] messo il lavoro davanti alla famiglia, e [...] gravissi-mo errore. Ma lei, da piccolo, [...] Na-tale riceveva? Un pullover cucito da mia [...]. I miei non avevano una [...]. E poi io sono [...] dopo-guerra, non sapevamo nemmeno cosa fossero i [...] il mar-keting. Era un altro mondo. E le capita di [...] Tutti rimpiangiamo la nostra infan-zia. Mio padre diceva già [...] e i miei fratelli eravamo viziati e [...] tempi erano passati per sempre. ///
[...] ///
Ma non si può [...] si può spegnere la tv, anche se [...] bene [...]. Comunque, per i miei [...] sempre di pensare regali «fatti in ca-sa». Non lavoro a maglia, questo [...] ma mi piace dipingere, disegno bi-glietti [...] gli faccio [...] di Natale. Cerco di non regalare [...]. Stallone ha recentemente dichia-rato [...] film non gli piacciono: gli sembra di [...] da fesso». Lei che bilancio fa [...] Rifarei tutti i film che ho interpretato. E ne ho tanti [...] di fare. Una bella storia [...] un film di guerra, un [...]. Come va la lavorazione [...] 4»? Benissimo. Il nuovo [...] George [...] è un mio vecchio [...]. Io faccio [...] un cattivo [...]. Dico a George delle [...] «vorrei strapparti il cuore e [...] fra le [...] mani», ma sul set [...]. Cosa pensa degli ingaggi [...] (lei compreso, con tutto [...] Chi ci paga non si lamenta. E Holly-wood non è [...] pagano se pensano di guadagnare con il [...]. Ma seguite il mio [...] paga 6 miliardi di dollari per rilevare [...] ne vale 3; quei 6 miliardi se [...] dalle banche e deve quindi pagare interessi [...] 6-700 milioni di dollari [...] se in tutto questo [...] denaro, danno 25 milioni di dollari a [...] film, cosa volete che sia? [...] curiosità: il pro-getto di [...] della catena [...] Hollywood» a Ro-ma è [...] Sì, ma stiamo cercando il posto giu-sto. A Parigi abbiamo aspettato [...] di trovare un locale sugli [...] ha aperto da poco [...] successone. A Roma verre-mo, perché è [...] città di cinema e una meta turistica, quindi perfetta [...] Hollywood. Ma verremo quando avremo [...] in città: è la nostra filosofia. ///
[...] ///
Ve lo immaginate [...] Stallone stanco, depresso, fisica-mente provato? Rob Cohen, che [...] diretto in [...] nel tunnel, non ha bisogno [...] visto con i suoi occhi. [...] avventura di Sylvester -una [...] mi-lioni di dollari -arriva in Italia preceduta [...] di notizie preoccupanti su Rocky. Anoressi-co, ossessionato dalla cura [...] di un buon [...] dei suoi film, il [...] appena dichiarato che il vero coraggio è [...] di [...] figlia, che è rimasta [...] in coma gior-no e notte. E Rob Cohen, un [...] testa pen-sante, punta esattamente sul fat-tore «umano»: «Negli [...] Rambo ha ripagato [...] del-la sconfitta in Vietnam, [...] è diventato il simbolo [...] States. Ruolo schiacciante: ogni volta [...] di [...] tentando la strada della [...] ne è venuto fuori malissimo». ///
[...] ///
Per esempio [...] una scena in cui [...] ca-mion che ha schiacciato un com-pagno, ma [...] fa». Stallone, rac-conta ancora il [...] per-plesso, ma poi ha ca-pito la psicologia [...]. Del resto non può [...] palestra per il resto della [...] vita». Estremamente malleabile, [...] ha in-sistito soprattutto su una [...]. Abbiamo risparmiato circa 8 milioni [...] dol-lari, avremmo potuto [...] una quindicina, ma facendo a [...] della profes-sionalità degli italiani». Nessuna economia, invece, su-gli [...]. Commissionati alla Light and [...] con un paio di modelli [...] genere catastrofico in mente: [...] di cristallo e [...] del [...]. Ma an-che [...] reale: nel [...] Cohen fu coinvolto [...] di un albergo di Boston. I vigili mi han-no [...] minuto prima che esplodesse». ///
[...] ///
I vigili mi han-no [...] minuto prima che esplodesse».

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL