Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1218286794.

Autore finora sconosciuto [...] Sandor [...] si è visto ora [...] di diritto tra i tanti e grandi [...] e portati in auge da Adel-phi. Ungherese, [...] nasce nel 1900, incontra [...] poi sfortuna politica che cercherà di [...] al silenzio. [...] affronta temi fondamentali mostrando [...] sentimentale e morale dei [...] sostanzialmente quattro. Henrik, il generale, attende [...] Konrad, inseparabile compagno di giovinezza, torni a [...]. Tra [...] sospeso una [...]. [...] illustra una di quelle [...] della cultura te-desca, che solitamente vengono descritte [...] nei [...] ti [...] pensiamo al [...] di Musil e al [...] ritrovato» di [...] e che poi vengono [...] vita separa. Il legame tra Henrik, [...] Konrad, [...] più sensibile amante della [...] per anni della condivisione di due esistenze. Ciò che [...] non dice, anzi nega, [...] che nasce e cresce tra i due [...] simile alla lotta fisica che unisce Gerald [...] in «Donna in amore» [...] D. ///
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Sarà il femminile a [...] e a [...] lon [...] quasi mezzo secolo, a imporre [...] ambedue un [...] che non avrebbero voluto e [...] quale si piegano per orgoglio e morale del tempo. Henrik seguendo la costrizione [...] decoro che non consente perdono e Konrad [...] fuga che copre mezzo mondo e che [...] al grave tono dell [...] che gli sta di [...]. È una vera resa dei [...] lungamente attesa ma per questo né leggera né [...] te. La tensione narrativa che [...] attesa di un incontro che non avrà [...] nel lungo dialogo che [...] un monologo del generale al cospetto di Konrad. Nella penombra del salotto [...] im-mobili, c'è un camino dove rimangono le [...]. Braci roventi che covano [...] nucleo incandescente che persiste dentro gli esseri [...] stati traditi [...] tanto da non dimenticare [...] di quel tradimento e da farla diventare [...] al quale ruotano sentimenti e scelte future. E chi narra, il [...] che è stato tradito e ha diritto [...]. Per più di cinquanta pagine Henrik rievocherà gli anni dell [...] gli anni [...] e infine gli anni [...] della restituzione della verità. Se [...] sei anni prima di [...] aveva consegnato le proprie [...] e amaro monologo del dottore di fronte [...] Nora [...] «Bosco di Notte», sotto la forma di [...] e ubriaco, lo scrittore ungherese usa la [...] della rievocazione. La balia del generale, [...] icona della dedizione e della [...] è [...] che [...] ha capito, chiudendosi nello stesso [...] che ha cresciuto. Ma la rinuncia a vivere [...] di vivere con una ferita [...] ha ridotto i [...] esteriore, alla chiusura di ogni [...] dal quale può entrare il mondo. Finché non avrà detto tutto, [...] generale non sarà sazio. Per lui diventa essenziale [...] prima di [...] per sempre, [...] potrà spegnere le braci che [...] riscaldato il suo corpo. [...] un libro sul destino e [...] relazioni umane, [...] prigioniero di [...] che definisce e ricorda la [...]. Lo fa con grande [...] amarezza, e una lingua che, per chi [...] è ormai un inconfondibile e piacevole marchio [...]. Biografie Guido [...] Marina Lessona Fasano Liguori [...] 18. Questo volume, attraverso [...] delle tematiche espresse nei [...] saggi, cerca di riconoscere il mondo sentimentale [...] Morselli. Delineando le caratteristiche [...] emblematiche [...] moderno, e proseguendo nell [...] di interpretazione di un [...] costituito un caso letterario veramente [...]. Il pregio maggiore del [...] nel fatto che narra e analizza uno [...]. Arte Davanti a [...] Anna Laura [...] pagine 213 lire 42. La [...] fortuna ha a [...] secoli, inizia già [...] per comprendere poi gli elogi [...] scrittori di età romantica, [...] e ancora oggi le battute [...] Woody Allen. Il libro racconta e raccoglie [...] questo particolare artista, delineando e riproponendo nel tempo [...] e il piacere [...] d'arte. Ebraismo Il Messia e [...] Ebrei Elio [...] con Alain [...] pagine 117 lire 24. [...] riafferma il loro profondo retaggio [...] e culturale. [...] Alfonso Maria di Nola Newton [...] Compton pagine 234 lire 9. Il crescente peso dei [...] la [...] e gli avvenimenti spesso inquietanti [...] reso il confronto con l [...] quotidiano anche per il grande [...]. Questo libro è stato [...] dei maggiori studiosi di storia delle religioni [...] tanti interrogativi che sorgono spontanei di fronte [...] tanto diversa. [...] ne ripercorre le origini, le [...] le leggi, [...] di vivere e [...] sono [...] diversi secoli, affrontando [...] aspetti che lo caratterizzano. Negli «Scritti politici» (1917-1919), [...] Angelo [...] emerge il profilo di [...] e contraddittorio Il padre della moderna sociologia [...] saggi [...] propria del Moderno Ci [...]. Dopo un ventennio politico [...] più o meno sobrio disincanto, si torna [...] valori e gli ideali. Riappassionare la politica: sembra [...] prevalente. Contro il pericolo di [...] della società il rimedio sarebbe uno e [...]. Quale? Sentite un po', [...] si tratterebbe di restituire [...] travolgente delle passioni. Sembrerebbe essere questa la [...] per una politica sempre più debole ed [...]. ///
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Perché [...] affettivo della politica è [...] che ha piuttosto favorito quel freddo disincanto [...] ci si lamenta. Per eccesso di politica [...] è insomma spoliticizzata. Una diagnosi non certo [...] efficace. Ora è come se si [...] guarire [...] tecnocratico della politica -la [...] riduzione a pura tecnica [...] -con un farmaco ricavato da [...] male da cui invece la politica intendeva guarire. Omeopatia politica? Staremo a [...]. Si tratta degli Scritti [...] Max Weber, curati da Angelo [...]. Che ha scritto una lucida [...] in cui fornisce una insolita chiave di lettura di [...] saggi politici. Noti e arcinoti, è [...]. Ma è altrettanto vero [...] alla luce [...] di [...] risultano, per alcuni versi, [...]. Sconcertanti per la loro [...]. E perché ci restituiscono [...] Weber «politico» non assimilabile al teorico spietato [...]. Ma neanche al semplice [...] tra «fatti» e «valori». Il Politica tra vocazione e [...] I saggi di Max Weber GIUSEPPE [...] politici Weber «politico» che ci [...] scodi Max Weber [...] è invece una [...] ra tragica. ///
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Non a caso il [...]. Che è [...] stessa del Moderno, profetizzata [...] Weber nei suoi aspetti più laceranti e destabilizzanti. Si leggano, ad esempio, [...] tra il 1917 e il 1919 (Sistema [...] Germania, La futura forma statale della Germania, La [...] Germania. Il Presidente del [...]. Ebbene, [...] di un presidente eletto [...] primi anni della Repubblica di Weimar -è [...] verso quello che Carl Schmitt definiva romanticismo [...]. Tuttavia sappiamo che questa [...] convinzione, come sottolinea [...] è accompagnata da una serie [...] osservazioni volte proprio a [...] libertà [...]. In modo tale da [...] autorizzazioni concesse al «capo plebiscitario». Quale, allora, il Weber [...] Quello [...] nel saggio del 1919 -La politica come [...] per garantire la governabilità dei sistemi democratici [...] tra la democrazia autoritaria e quella senza [...] politici di professione «senza vocazione, senza [...] carismatiche»? Oppure il Weber [...] politica la [...] natura «agonale e [...] ancora, il Weber che [...] un fondamento razionale [...] politico, distinguendo [...] della convinzione [...] della [...] invece il Weber che [...] saggio sulla politica come professione scrive: «La [...] un lento e tenace superamento di dure [...] con passione e discernimento. È perfettamente esatto, e [...] storica, che il possibile [...] se nel mondo non si ritentasse sempre [...]. È questa tragica ambiguità [...] pensiero di Weber -ha ragione [...] -a [...] ancora affascinante. Oggi noi sappiamo che [...] pressoché impossibile separare con nettezza un comportamento [...] irrazionale. Le due etiche nella [...] tal punto che reciprocamente [...] costituisce il presupposto [...] sebbene normativamente alternative. È vero, come ricorda [...] la politica come professione [...] quotidianità, mentre la politica come vocazione si [...]. Eppure, come ben sapeva Weber, [...] sottilissima linea d'ombra separa la professione dalla [...]. Pertanto [...] politico risulta sempre in [...] -tra sobria accettazione della [...] quotidiana, pericolosamente però esposta al rischio di [...] amministrazione, ed eroica tendenza a "ricercare [...] a [...] volta terribilmente sbilanciata in [...] romantico». È su questa sottilissima [...] che oggi bisogna [...] camminare. Ne saremo [...] Carl Gustav [...] e i suoi rapporti con [...] mondo La sincronicità di Carl G. [...] Boringhieri pagine 123 lire 18. A tale contesto sarebbero [...] intuitivi mantici della cosiddetta arte divinatoria, i [...] presupposto il principio detto da [...] della sincronicità (si badi: [...] ossia della simultaneità) per cui possono darsi [...] oracolari -sogno, preveggenza, profezia, ecc. Nonostante dunque i due [...] e ciò [...] accade -siano discontinui riguardo [...] allo spazio, si ipotizza di [...] individuare nella sincronicità il [...] esempio può collegare la premonizione onirica di [...] fattualità [...] vero e proprio. E poiché «alla psiche [...] tempo sembrano relativi», in tale condizione è [...] di insoliti «eventi paralleli». Per oltre trent'anni [...] si è occupato della [...] capo [...] -testo oracolare tradizionale cinese [...] confucianesimo e taoismo -che [...] un orientamento di pensiero [...] singolo non si dà mai come significativo [...] a sé stante, ma in quanto facente [...] alla quale [...]. Di [...] alle coincidenze, a quei [...] circostanze a venire o mostrano la via [...] da seguire. È questo un approccio [...] a quello tipico [...] occidentale, in cui la [...] vista, quando [...] ponga paradossalmente come eccezione [...] norma causale che détta regola viene piuttosto [...] già a inficiare. E le ricerche sulla [...] di cui [...] la prefazione per la [...] curata dal sinologo Wilhelm. Ma in che consiste [...] «Libro [...] mutamenti»? Volendo semplificare grossolanamente, si tratta di [...] 64 sentenze oracolari che è possibile consultare [...] ripetuto sei volte di tre monete. Viene così ottenuto uno [...] dal quale, a seconda esso si [...] un secondo, in virtù [...] uno o più dei segmenti che lo [...]. E ciò perché secondo [...] in cui lanciamo le [...] una sorta di sincronicità tra la sentenza [...] espressa [...] giacché per la mentalità [...] combinazione casuale di monete, lungi [...] ritenuta tale, risulta anzi [...] deve essere, proprio perché essendo ogni cosa [...] un incastro in cui nulla è accidentale [...] il particolare rimanda alla globalità così ogni [...] mondo in cui viene a prendere forma. Perciò il responso [...] in quanto risulta elemento indispensabile [...] quel quadro [...] composto dal quesito [...] e [...] da lui ottenuto nella consultazione, [...] sentenza congrua e significativa. In altre parole: [...] cinese, non dandosi for-tuità, [...] di un [...] fornente [...] diversa da quella che [...] in base [...] per cui, se tutto [...] sinergico, [...] non può non corrispondere [...] cui esso [...]. Ancora una volta: in [...] della causalità è colta quella della sincronicità. Non si ricerca tanto [...] ha prodotto o produrrà un dato effetto, [...] alla significatività della coincidenza, del consistere tra [...] la realtà esistenziale [...]. Realtà concepita peraltro in modo [...] statico ma fluido, che il divenire trasforma [...] come [...] della sentenza, spesso cangiante ad [...] tutt'altro [...] primigenia: esempio significativo del «mutamento» [...] per [...] pensiero cinese regola [...] e [...]. ///
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Realtà concepita peraltro in modo [...] statico ma fluido, che il divenire trasforma [...] come [...] della sentenza, spesso cangiante ad [...] tutt'altro [...] primigenia: esempio significativo del «mutamento» [...] per [...] pensiero cinese regola [...] e [...].