Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1213894080.

[...] rialza il tiro Prodi: «Non [...] i risultati verranno» [...] 2. Fiducia, la direzione di [...] e i risultati verranno. Quanto [...] serriamo i ranghi delle forze [...] perchè [...] di [...]. Prodi e Veltroni, da [...] con lo stesso obietti-vo, rispondono a [...] spargen-do ottimismo e rinnovando [...] le tensioni. ///
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Se non altro perchè [...] torna a rialzare il [...] bocciando [...] e la politica [...] e prefigurando di fat-to [...] settembre. ///
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Il premier comunque ci [...]. Par-la da Bratislava e [...] manda a dire che [...] sta «galleggiando»: «Non [...] bisogno di un cambio [...] -la marcia è giusta, e nella direzione [...]. [...] però bisogno di accelerare e [...] biso-gno di aspettare i frutti di quello che si [...] seminato». E si chiede, riferendosi [...] occupati nel Sud: «Ma come mai i [...] sal-tano fuori? No, secondo me ci vuole [...]. Come dire: il lavoro [...] non siamo stati a [...]. Ma bisogna avere la [...] i risultati, senza sparare sul governo. Ed ecco Veltroni. Evita la polemica diretta [...] nulla» e [...] virtuale contrapposto a quello [...] chi gli chiede un commento sulla situazione [...] e [...] di [...] ri-sponde con un appello: «Credo [...] -afferma -sia un momento in cui ci [...] di tutti noi la consapevolezza della sfida [...] sinistra [...] le forze riformi-ste di [...] impegnate». [...] molto impegnativa e molto dura. Mi pare veramente il [...] raccogliere tutte le forze e [...]. Questo, come sapete -aggiunge Veltroni [...] mio atteggiamento da molto tempo e non [...]. Lo considero un dovere di [...] nei confronti di milioni di italiani che hanno creduto [...] e [...]. La posizione del vicepresidente [...] dunque quella che a più riprese ha [...] tem-pi dopo [...] sulla «costituente [...]. Ovvero, non si tratta [...] in [...] o di pensare al partito [...] di stare alle piattaforme congressuali dei [...]. Dove si dice che [...] oltre a essere [...] strategica, come [...] ricorda, deve diventare un soggetto [...]. Ora Veltroni, in una situazione [...] particolare difficol-tà politica e sociale, sembra mandare a [...] un messaggio di questo ti-po: [...] il pericolo che le polemiche e le differenze di [...] sul fu-turo [...] facciano sfuggire di mano [...] stesso, ossia [...] delle forze di sinistra e [...] che è [...] laragione sociale [...]. [...] di chiarificazione» [...] non potrà che essere utile [...] tutti. In fondo è la [...] anche Prodi. Irritato, [...] per quel ver-bo usato da [...] «galleggiare», si è convinto, sulla [...] della lettura in-tegrale [...] del segretario [...] che il sostegno politico [...] del governo da parte di Botteghe Oscure continua ad essere pieno e convinto. Nessun gelo, dunque, co-me [...]. Infatti anche [...] presidente dei deputati Popolari, ha [...] di [...] come [...] al gover-no, comune alla loro, [...] essere più operativo sul piano delle realizzazio-ni concrete». Se a settembre, spiega [...] di governo, Prodi volesse cambiare [...] ministro, i [...]. Sulla richiesta di rimpasto, [...] palazzo [...] non dà risposte en-tusiastiche. In compenso gli uomini [...] Prodi, ripetono [...] che sul lavoro, indubbiamente [...] difficile e spinoso [...] di governo, si sta [...]. Solo che, per vedere [...] avere pazienza. Bastava leg-gere tra le [...] dichiarazione di Ciampi agli industriali («non vi [...] gli incentivi per investire al Sud già [...] in quelle del ministro [...] per capire che a [...] si guarda con un [...]. Non [...] solo il pungolo di [...] e Marini, [...] so-prattutto la spina [...] da una parte, e quella [...] industriali [...]. Ieri il segretario di Rifondazione [...]. Sembra [...] meno la stessa aria per [...]. A [...] non piacciono le dichiarazioni di [...] sui lavori socialmente utili ma, [...] non chiediamo le dimissioni del [...] e del governo». Il leader di Ri-fondazione [...] volere inter-venti a spizzichi e bocconi, «dove [...] sono anche troppo picco-li», ma afferma che [...] gravissima crisi sociale mentre inve-ce si sta [...]. ///
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Proprio quello che Fossa, [...] Confindustria, chiede a Pro-di (insieme a un [...] il costo del lavoro). Cesare Romiti ha aderito al Movimento per [...] popolare. Promosso [...] di luglio e voluto [...] Pellegrino Capaldo, presidente del Banco di Roma, il [...] intende agire in una [...] promuovendo in Italia e [...] Europa [...] valori liberali e cristiani. Ol-tre [...] presidente della Fiat e [...] del mondo imprenditoriale, accademico e [...] professioni. Tra queste Dario [...] già preside del-la [...] Bruno Bottai, Umberto Bertini, presidente [...] Umberto Capuzzo, Luigi Compagna, [...] della Tuscia, il senatore [...] Corrado Manni, il professore Vit-torio Mathieu [...] dei Lincei, [...] Ennio Presutti, Franco Scaramuzzi, presidente [...] dei Georgofili. [...] del [...] è «un serio e coerente [...]. [...] contrappone in Europa lo [...] sociali-sti e laburisti e anche i partiti [...] quello «popolare, costi-tuito dai partiti di ispirazione [...] partiti di vocazione liberale e democratica» che [...] «De Ga-speri, [...] Schuman» i loro ri-ferimenti [...]. Nel suo manifesto di [...] indica dunque come obbiettivo [...] alla diffusione della storia dei valori, dei [...] del programma del [...] in collaborazione con i [...] movimenti che li condividono». In particolare, «il [...] si propone di concorrere alla [...] alla [...]. [...] in quanto tale al [...] nelle [...]. [...] firme di Antonio Baldassarre, Pelle-grino Capaldo, Paolo Blasi, Emilio Colombo, Sergio Cotta, Paolo [...] Luigi [...] Antonino [...] Angelo Maria Petroni, Carlo [...]. Il presidente del Consiglio Prodi [...] suo vice Veltroni [...] io e [...] mai stati lontani Il [...] due leader gelosi della propria autonomia fino [...] IN PRIMO PIANO ROMA. Dice una mezza verità Ser-gio [...] di fronte alla doman-da se [...] e Massimo [...] si sia-no riavvicinati, dopo [...] del segretario dei [...] a [...]. Il che non significa che [...] debba [...]. Per formazione culturale, prima [...] i due leader -della [...] e dei [...] -sono natural-mente portati ad [...] sul concetto [...]. Reci-procamente rivendicata, affermata e [...]. Anche a costo di [...] al congresso del Pds del 1997. Anche a costo di pagare [...] prezzo [...] ha contestato, ricorrendo [...] dei giornalisti (cui pure appartiene) [...] perfino alla carta bollata, lo «scoop» de «Il Corriere [...] sera» su una [...] partecipazione [...] del sindacato. Anche a costo di [...] un valore assoluto qual è [...] sinda-cale, come ha fatto [...] avver-sando certi disegni di [...] da Sergio [...] il [...]. Dunque, è la parte [...] a questa concezione [...] sociale e politico, a [...] i contrasti, anche i più accesi, non [...] rottura. [...] costruzione della soluzioni che [...] rivendicare e la poli-tica deve perseguire. Il punto di rac-cordo [...] concertazione, lo strumento inedito con il quale [...] inizi degli anni Ottan-ta ha cercato di [...] generale quanto [...] soggettività politica era riu-scito [...] la rottu-ra sulla scala mobile e le [...] sulla strategia [...]. Del resto, è stato [...] elementi che più hanno caratteriz-zato [...] di ricerca [...] socialista di risposte adeguate [...] bisogni sociali nei marosi del mercato [...]. Lo stes-so [...] di Tony [...] ha fondato il suo [...] cordone ombelicale con il sindacato. In Ita-lia non poteva [...]. Semmai si è presentato, e [...] resta dietro [...] il rischio (che ha [...] cittadinanza nel-la [...] sindacato amico o, [...] ango-lo visuale, del governo amico. Ma, a ben guardare, un [...] analogo [...]. Scontano tutti, infatti, [...] di una maggioranza politica [...] continuamente i conti con i voti che Rifondazione [...] rinchiuso nel recinto della «desi-stenza». E che Fausto [...] da ex sindacalista qual [...] una logica puramente contrattuale. Ora sovrapponendosi al resto [...] scavalcando il sin-dacato. [...] socialmente utili contrapposti al [...] per il lavoro, lo scorso anno. Si sta ripetendo sulla [...] riduzione generalizzata [...] di lavoro in alternativa [...]. Sempre in nome del lavoro [...] non [...]. Ma quale lavoro: assistito [...] o vero? Parados-salmente, si è incaricata la [...] risolvere la disputa tra [...] e [...] al congresso del Pds. Nel senso che la «Cenerentola [...] ad avere risposte parziali, se non arretrate, [...] e possi-bile. Le risposte che servono sono [...]. [...] nei «proclami» di [...]. Né [...] può consentire solo «illu-sioni». E [...] ha il proprio me-stiere [...] e con-trattare. [...] «La Finanziaria è il banco [...] prova della maggioranza. Se affron-terà i problemi con [...] spirito giusto, soprattutto [...] separati [...] si verificherà se [...] la coe-sione per trovare soluzioni [...]. Altrimenti, le tensioni sono [...]. [...] tra [...] e [...] dunque, è nelle cose. O [...]. ///
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O [...].