Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1212784333.

È quindi con una [...] diffidenza che ho infilato nel lettore [...] suo cd, dal titolo [...]. La diffidenza derivava dal [...] campo della musica dotta o sedicente tale, [...] più deludenti del nostro tempo vedono la [...] e comprimari della musica più eterodossa, [...] più feroce, si lasciano [...] del [...] si fanno risucchiare da [...] ascensionale che li spinge [...] strati alti della musica [...] ancora si crede di trovare [...] e dove invece spesso [...] ionizzata, povera [...] esposta a radiazioni letali. Artisti di [...] colori, da Antony Braxton [...] Frank Zappa, da John [...] a [...] sono transitati attraverso queste [...]. E qualcuno di loro [...] più riavuto. Come autore David Shea [...] New York) si è fatto conoscere cinque o [...]. Musicalmente è dunque ancora [...]. Molti musicisti di casa [...] fatto esperienza diretta -quando ascoltano la [...] musica uscire dal campionatore [...] attorno con aria [...] con domande del tipo: «Ma [...] sai la musica ? sai suonare uno [...] solo un [...] capace di programmare un [...] e rumori rubati a destra e a [...] "Qualcosa che chiunque saprebbe fare?")». Shea che è buddhista e [...] potrebbe dare [...] a chicchessia, sorride e glissa, [...] al mittente con disarmante gentilezza [...] ola date anche voi per [...] o, altrimenti, cambiate canale. Per quanto difficile, [...] è un disco che [...]. Che usi il campionatore [...] usando ancora -come in questo caso -carta [...] poetica di Shea resta riconoscibile e coerente [...] forse, non si può [...] e del suo temporalesco [...]. La scelta, già da [...] Shea, di combinare materiali campionati e strumenti [...] in esiti dove il [...] è largamente predominante, musica che a tratti [...] a quella di certo [...] di certi compagni [...]. Non per caso Shea [...] verso [...] collabora abitualmente con musicisti [...] si avvale della tecnologia [...]. La [...] 1», cinque movimenti magnificamente [...] Ensemble di Bruxelles, sfrutta [...] del combinare suoni dal vivo e suoni [...] gruppo [...] strumentisti. Shea manipola ondate di [...] con Scelsi e Feldman, attinge a [...] tratteggia addirittura (nel quarto [...] serialismo retrospettivo «àla Webern». È musica astratta, [...] dal coté narrativo e [...] in Shea e amici. La maestria di strumentatore che [...] musicista mette in mostra strada facendo è indubbia e [...] di ogni compiacimento: è semplicemente la risorsa cui Shea [...] per dare voce a quella [...] e [...] liricizzante, talvolta sul filo del [...]. Lo percepiamo qua e [...] (le filigrane crepuscolari del [...] movimento! [...] di acustico ed elettronico rag-giunge [...] molto più palpabile. Shea vi ritrova la [...] caratteristica e dà vita a [...] delle pagine più memorabili della [...] produzione. Ritroviamo [...] suoni e vocaboli campionati [...] brano [...] da un album [...] ritornano a distanza di [...] noti che, in fondo, ci si aspetta [...] tratti immancabili di un lessico familiare. Un dato, forse, colpisce [...] fatto che nella «Suite», con [...] di nuovo in primo [...] risuona più umana, più tenera rispetto a [...] che ci appare ormai fredda e disseccata. Cosa si può fare [...] pianoforte dal cuore gonfio di dolente elettricità? [...] Erik Friedlander, a quella [...] in un [...] e formicolante sfondo sonoro? Semplice [...] ricordate come si fa): rabbrividire e commuoversi. Dal revival «al bromuro» [...] Settanta alle critiche nei confronti [...] musica giovanile italiana contemporanea Ma Consoli, Fabi, Gazzé, [...] Mao, Britti, Subsonica egli [...] proprio il complicato e sfaccettato mondo di [...] Corrono [...] anni Cinquanta e Sessanta. Lontano [...] la categoria «giovani» esplode dando [...] a cambiamenti epocali. La nuova componente sociale [...] cambiamento e traino della nascente cultura popolare. Da noi le cose [...] sommovimento è minore, le generazioni adulte vigilano [...] i focolai di trasgressione e restringendo gli [...]. [...] giovanile, fino al [...] è un paese di echi, [...] vibrazioni, una laguna culturale, talvolta immobile. La successiva esplosione è, [...]. Parlando di musica, quella [...] Settanta sfugge ai controlli e si riveste [...] veicolo di turbative e turbamenti, linguaggio criptato [...] che rifiuta il dialogo «fuori», irride [...] e produce in proprio [...] poco rassicuranti. Non date retta a Fabio Fazio: [...] musica [...] durante i Settanta non [...] Baglioni [...] i Cugini di Campagna. Quelli sono i residui [...] cui si tenta di calmierare [...] incandescente. Non fidatevi di quei [...] puzzava di zolfo e perfino di polvere [...]. ///
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La musica che risuona [...] dei Led Zeppelin, quella concettuale dei Soft [...] quella sexy degli Stones, [...] Bowie. Solo i depressi passano [...] guardare Carosello e i telefilm di Furia. Il guaio è che [...] cultura giovanile orale, [...] sprovvista di validi mezzi [...] sé: si parla tanto, si scrive poco, [...] e [...]. ///
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E così oggi i [...] storia. Distillata, ripulita, [...]. Nessuno parla più di Area, Alan Sorrenti e Saint Just, Napoli Centrale e Claudio Rocchi, [...] Guccini, Lolli, Albero Motore, [...] New [...] psichedelici, Trip, prima [...] il Battia-to di [...] gli esperimenti di ruspante [...]. Per non parlare [...] meraviglie che arrivano da Londra [...] New York, un mondo di musica fatto di [...] qualche immaginetta, una rivista, uno spezzone tv, [...]. [...] soltanto suoni, icone [...] dal «pensiero debole» Senso [...] giovani anni [...] e rituali collettivi ai [...] imprevedibili, striati di «politico», dal momento che [...] «riprendeva» non si «barattava». Un confuso, tuonante pensiero [...] stordita di grida ed estasi. Poi venne il pensiero [...]. Ven-t'anni dopo lo scenario [...] diversa. [...] filo rosso tra due mondi [...] non [...] è una galleria di stagionati [...]. Sono i senatori della [...] come De Gre-gori, Dalla, Fossati e gli [...]. Chi diverso, chi identico [...]. ///
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Ma anche voci dal [...] irrinunciabile imprinting anagrafico e [...] impunità artistica. Tolti loro, parrebbe restare [...] debole. Perché lo scenario è cambiato [...] ora [...] non si «contrappone» a una [...] ma la blandisce, sostiene di [...] produrre facilmente la rappresentazione. Oggi è la musica [...] i giovani, non viceversa. Li [...] s'è rassegnata a una natura [...] purissima merce, spogliata di qualsiasi inattesa implicazione contenutistica. Solo ai vecchi campioni [...] diritto al messaggio. La musica fine anni Novanta [...] perduto la parola e -si dice da [...] il senso. Le sono caduti i [...]. Non è più [...] per spiazzare e provocare. ///
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È spettacolo, intrattenimento, è, [...]. Non più «puro suono» [...] stimolazione intellettuale. Invece: immagine, video, cinema, [...]. E coloro che cercano [...] parabola lunga quarant'anni italiani finiscono, nella maggior [...] per sostenere la prevalenza culturale del passato [...] e sede della ricerca) al cospetto di [...] vivacizzato solo da raffiche [...] e consumistici. La musica italiana d'oggi [...] supermercato vago, luccicante e senza peso. Qualcosa che [...] ai cinema multisale, ai tour [...] force da [...] a [...] giovanile col peso specifico di [...] spot pubblicitario. Motivo? Mancherebbero gli stimoli [...] volta. La musica pare colonna sonora [...] quotidiano senza sbalzi emozionali, che non ribalta più il [...] nel collettivo. È un discorso ingombrante: [...] un passato mitico su un presente insipido. Metti su un cd, [...] ma la vita è altrove. A un passo [...] il procedimento come «tramonto [...] d'oro», per fortuna spunta il [...] non sarà che per sentirsi sempre vivi, i reduci [...] ieri non concedano spazio alla diversità? Non sarà invece [...] la musica d'oggi appartiene solo [...] lo descriva, ne sia prodotto [...] conseguenza? E la [...] lievità nasca [...] dalla fragilità di una condizione? Non sarà che la musica semplicemente rispecchia il «pensiero d'oggi» [...] il «pensiero debole»), sfaccettato, complicato? Il tempo -per fortuna [...] tiranno. Non ascolteremo ancora a lungo [...] di voci pensionabili. Si profila finalmente la [...] psichica -tra artisti e pubblico. Stessi tempi e stessi [...] al nerbo di «quelli di una volta». Consoli, Fabi, Gazzé, [...] Mao, Britti, Subsonica, Delta V [...]. ///
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E non si creda [...] tempo la musica giovanile fu meravigliosa, terribile [...]. Oggi è morbida, segreta, [...] tratto folle e inconcepibile. Va lasciata organica al [...]. Bisogna solo credere alle [...]. Senza fare graduatorie. Non serve decidere qual [...] migliore generazione del secolo. Classica [...] Dvorak Una sirenetta art [...]. ///
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[...] Orchestra Filarmonica Ceca [...]. [...] 3 Cd [...] più riuscita opera teatrale di Dvorak esce in una nuova pregevole registrazione. [...] «Fiaba lirica in 3 [...] getto nel 1990 e rappresentata con successo [...] Praga [...] marzo 1901 è uno dei capolavori del [...] che in altri paesi (con [...] di quelli tedeschi) hanno [...]. Eppure il suo fascino [...] irresistibile immediatezza. È un fascino legato [...] che evocano suggestioni del canto popolare boemo, [...] costruttiva (che si potrebbe dire legata a [...] con molta moderazione) e al fascinoso gusto [...] Art [...] con cui viene vissuta la fiaba romantica [...] amore vorrebbe invano entrare a far parte [...] e porta sventura a sé e [...]. Pur con dettagli diversi, [...] la vicenda è quella della celebre favola [...] Andersen, La Sirenetta: tradita dal Principe per cui ha [...] delle acque, [...] è condannata a [...] la morte, che egli [...] dolcissimo abbraccio [...]. [...] di una natura fiabesca [...] la vena melodica di seducente lirismo sono [...] evidenti del fascino di [...] che Charles [...] coglie con perfetta, profonda [...] Ceca. Ammirevole protagonista è Renée Fleming, [...] bellissima e usata con incantevole finezza. Del tutto persuasivi anche Ben [...] nel ruolo del fatuo Principe, Dolora [...] (la strega [...] Eva [...] (la Principessa che distoglie [...] Principe [...] e Franz [...] lo Spirito delle acque. Paolo [...] Duo Sebastian Se Bach suonasse [...] Bach Duo Sebastian Fulvio [...] e Roberto [...] Edizioni Per due volte il [...] strumento ci è sembrato misterioso. Capitò [...] di non riconoscere, in [...] Le Sacre du [...] i suoni del fagotto [...]. Nel corso [...] cerimonia nuziale, si leva in [...] una meraviglia di arabeschi e melodie, diffusa da un [...] strumento. Poi dal retro [...] sbucò il solista con il [...] strumento. Cioè Roberto [...] con il saxofono soprano. Dopo qualche tempo, nello [...] di Matteo D'Amico [...] la voce perduta) su [...] Sandro Cappelletto, fummo avvolti da una splendida arcata [...] uno strumento misterioso anch'esso. E [...] ci venne incontro ancora Roberto [...] con un sassofono tenore. Timbri oscillanti tra quelli [...] del corno inglese e anche [...] piccola tromba. E adesso ritroviamo Roberto [...] con il sassofono soprano [...] fantastico cd con musiche di Bach, trascritte [...] soprani. Sorprese e meraviglie si [...]. Insieme con Fulvio [...] (e in parte con [...] van de Pol), Roberto [...] (non è soltanto un [...] ma un musicista capace di intervenire anche [...] strumento prediletto) ripropone pagine di Bach congenialmente [...] due sassofoni che costituiscono il «Duo Sebastian». Bach stesso trascriveva sue musiche, [...] sarebbe ora affascinato [...] della [...] Sonata per due flauti e [...] continuo nella versione per due sassofoni e organo. Ma [...] rimarrebbe incantato dalle mirabili [...] due sassofonisti danno di pagine per violino [...] due strumenti. Minuetti, Fughe, Gavotte, un [...] nuovo. Il «gioco» della penultima Fuga [...] passo lento della Sarabanda finale lasciano [...] favolosa. Questo disco meraviglioso [...] perla Rough Trade) [...]. [...] dei brani è stato cambiato. [...] bellezza di questo disco così [...] eppure così «semplice» [...] due «spazzole» e la voce [...] e sottile di un maestro della musica contemporanea come Wyatt). [...] It [...] Nella [...] neanche breve carriera non se [...] sono filato in molti. Peccato, perché Tom Robinson è [...] dei bravi [...] maestro di coerenza, ironia e [...] forse troppo in anticipo sui tempi (il suo [...] quando i matrimoni gay non [...] in auge). E forse meriterebbe più [...]. Per correre ai ripari ascoltate [...] suo nuovo disco, che corre sui binari del soul [...] con [...]. Tra le collaborazioni, il gruppo [...] «Rum [...]. Antologie II [...] One [...] tributo in [...] È il suo momento: tutti [...] cercano, tutti lo vogliono. E lo colmano di [...]. Gloria, quindi, [...] oggi scoperto anche dalle generazioni [...] giovani. Dopo il disco firmato [...] Elvis Costello, ecco questo documentario televisivo «live» trasportato su [...]. [...] dirige [...] e presenta gli ospiti. Che cantano indimenticabili successi [...] maniera: [...] Costello, [...] Dionne [...] e altri. A chiudere, però, è [...]. ///
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[...] Pesci Vincent Laguardia Gambini [...] di [...] Dio mio, che confusione. Attori che fanno i cantanti, [...] fanno gli attori. O, addirittura, [...]. Chi tenta il salto [...] stavolta, è Joe Pesci che, prendendo spunto [...] fortunato personaggio, (interpretato nel film «Mio cugino [...] riesce persino a incidere [...]. Pesci, giocando sulla [...] fa di tutto: scherza [...] sudamericani, [...] alla Sinatra. Ripesca, pure, [...] word» [...] un pezzo in italiano. ///
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Ma basta così, [...]. ///
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Ma basta così, [...].