Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 1210517366.

[...] del numero di italiani [...] vacanze [...] aumenta anche il pubblico [...] strumenti di informazione relativi. Se si considera per [...] stati 7. Ma gli italiani che poi [...] e usano effettivamente questi strumenti per andare in vacanza [...] sono ancora una élite. [...] Livingstone ha dedicato una delle [...] analisi a questo settore del mercato, sulla base di [...]. ///
[...] ///
Da un [...] condotta alla fine degli [...] Ottanta [...] si che oltre la metà del campione [...] e modi diversi ricorre a una o [...] informazione per scegliere il Paese in cui [...] ma le preferenze si [...] soprattutto tra parenti e [...] viaggi, televisione, eccetera, mentre le riviste specializzate [...] 5,7 per cento. Questa percentuale non è [...] fonte e da un altro dato (peraltro [...] dai sempre più numerosi lettori cioè di [...] e [...] passa da 582. Non sempre infatti questi [...] in funzione delle vacanze, e delle vacanze [...]. Analoghe considerazioni si potrebbero fare [...] CARLO [...] alcune trasmissioni televisive dedicate a [...] e turismo. Molto più contenute del [...] librarie; in una ricerca 1987 relativa alle [...] Paesi per lo più europei, le copie [...] libreria per ogni Paese risultano comprese tra [...]. [...] (secondo [...] fonte) la quota di [...] guide turistiche in libreria è del 3. Una quota che si [...] mollo [...] a 2 milioni di [...] comparabile anche [...] inoltre non distingue le [...] Paesi stranieri da quelle riguardanti [...] ma che conferma comunque [...]. Sta di latto che [...] produttrici di guide turistiche e libri di [...] ad aumentare negli anni Ottanta (di circa [...] si sa bene, va detto, se per [...] delie tendenze di questo settore del mercato, [...] un fenomeno di emulazione competitiva che può [...] sorprese. Non ci sarebbe da [...] nel prossimo futuro, al rafforzamento di alcune [...] di [...] dell'elite), corrispondesse qualche caduta. La Livingstone osserva comunque [...] produttivo é assai più articolato e segmentato [...] apparire a prima vista, sia per le [...] sia per i contenuti dei vari prodotti: [...] guide stradali e autostradali (Touring Club, De Agostini) [...] sulle regioni d'Italia (Touring Club) a quelle [...] ristoranti d'Italia (Editoriale L'Espresso), e ancora dalle [...] Michelin [...] tutta una serie di case editrici che [...] si occupano di vacanze, viaggi e Paesi [...] (Passigli, Edizioni Futuro, [...] Sugarco, [...]. In questi anni la libreria [...] alle guide turistiche. La grande distribuzione (dagli [...] autogrill) ha fatto lo stesso, confermando tuttavia [...] ben nota contraddizione: di canale distributivo cioè [...] sul piano delle [...] e ricco al tempo [...] potenzialità, soprattutto per quei prodotti che sono [...] funzionali, come le guide turistiche appunto. La merce, prima di tutto Gli oggetti [...] incerto» Edizioni Lavoro [...]. Ma la causa? Per [...]. Lo è anche per [...] psicologo. Essa scatena quel meccanismo psichico [...] lui definito «corsa [...]. Delusi [...] pubblico ci rintaniamo nel privato [...] mettendo una croce su quel [...]. La delusione non elaborata distrugge [...] nostra volontà [...] generando [...] in noi [...] e divenendo quindi (onte cospicua [...] guadagno per i manager [...] i predicatori di valori assoluti [...] anche per i venditori di [...] comprate per [...]. La dimensione epocale del [...] eclissa, e noi, [...] ci ritroviamo imberbi neofiti [...] massa, anziché maturi e saggi testimoni di [...]. Il libro di Leila [...] Bellocchio. [...] incerto, dà un contributo [...] ripensare. Rivisita la delusione, traendo [...] junghiane e freudiane, dalla poesia e dai [...] militanti, uomini e donne, con cui ha [...]. Che cosa esce da [...] che vale anche per chi, rimasto sulla [...] però ormai ritualità senza più oggetto amoroso? [...] che più colpisce è [...]. Le mobilitazioni dai gridi [...] urbane, le occupazioni, ma anche gli stessi [...] erano inscritti nella logica di fondo della [...] di classe». [...] poi la categoria del [...] centrale e onnivora, è statuale e genera [...] paura e morte psichica su cui si [...] burocratica. La [...] cita [...] non governata [...] è solo morte. E delinea, muovendo da Freud, [...] diversa qualità [...] tutto ciò che é [...] tutto ciò che promuove [...] civile lavora contro la guerra. Come contrasta la pulsioni aggressive [...] ciò che fa sorgere legami emotivi fra gli uo-mini, [...] genera fra di essi re-i [...] come oggetti amorosi e [...] per [...] solidarietà significative. Nel gran calderone del [...] anche questo, : ma subordinato [...] le delia guerra al nemico [...] classe. La stessa logica che buttava [...] in lotta e denuncia le critiche puntuali, tuttora più [...] mai pertinenti, [...] dei rapporti umani, agli [...] di status, alla rovina [...]. Inscrivere invece queste critiche nella [...] avrebbe richiesto innanzitutto di [...] in un [...] società moderna «schiacciata» dal tallone [...] ferro dello spettacolo secondo Guy [...] sulla società dello spettacolo» [...]. Il tubo catodico butta [...] di un [...] e, subito dopo, quella [...]. Risulteranno ambedue false. ///
[...] ///
La comunicazione ha creato [...] «mediale». Di questi spettacoli, anzi [...] spettacolo» parlava un libro, uscito venti anni [...] Guy [...]. Bibbia del movimento studentesco [...] libro premonitore di ciò che sarebbe accaduto: [...]. E venti anni dopo [...] se ne esce con [...] «Commentari sulla società dello spettacolo» che, se [...] bisogno, dimostra con quale pervicacia questa società [...] che tocca. Scena seconda: Bronx, quartiere [...] di New York. Alba di una domenica di [...]. [...] Club 87 persone muoiono [...]. ///
[...] ///
Settecento cantine maleodoranti, anfratti fumosi, [...] senza una porta di sicurezza. D'al-tronde, questo offre agli [...] americano. Cioè glielo offre Jay Weiss, [...] Kath-leen [...] miliardario statunitense, il quale [...] Happy Land a duemila dollari al mese. ///
[...] ///
È noto che nel [...] seminterrati e quella del [...] set vanno [...]. Bisogna soltanto aggiungere che [...] oggi viene falsificato anche il linguaggio, cioè [...] percezione che si ha della merce. Questo spiega, nei «Commentari», Guy [...]. E lui ad avere [...] società, con il corteo di aggeggi [...] e di cartelli innalzati [...] merce e della [...] arroganza. Scrittore «dalla notorietà [...] come si descrive, aggiungendo: «Io [...] uno degli ultimi viventi a [...] una», ha scoperto che le [...] forme della società spettacolare: quella concentrata e quella diffusa, [...] sono unite successivamente, costituendo «una terza forma, attraverso la [...] delle due precedenti, e sulla [...] generale di quella che si [...] era mostrata più Ione, la [...] diffusa. Si tratta dello "spettacolare [...] ormai a imporsi su scala mondiale». Di [...] da questa scoperta, [...] del libro (nonostante alcune [...] subito, questa estate, per [...] contro i rigori [...]. Su [...] circolano ovviamente poche notizie. È nato nel 1931. Non si fa intervistare, [...] giornali, non dirige un programma di letteratura [...] alla tv. Non commenta i fenomeni [...] e non è un pentito [...] 968. Le sue idee, le [...] ma insieme più eleganti, più violente ma [...] più folgoranti ma insieme più solitarie, più [...] che ci sia dato di leggere da [...] questa parte, sono amate, ci annuncia lo [...] Philippe [...] da «un lettore a Gerusalemme, [...] a Stoccolma, un altro ancora a Sidney, [...] Parigi, cinque o sei altrove». Volete sapere intorno a [...] idee? Intorno alla merce. Quella merce che, miracolosamente, [...] un tavolo si metta a ballare [...] lo sanno tutti, appartiene [...] poco nominato in questa fine se; colo). A conferma . Continuando a scavare nel [...] Intorno a [...] apprenderemo che fu nichilista; [...] che non ha mai [...] nella [...] dimora [...] un vino di Borgogna [...] Beaujolais) , che piomba in stati di violenta [...] che continua a leggere [...] Machiavelli, [...] mentre annuncia catastrofi le [...] avverano. Marx assistette a Londra [...] della prima Esposizione Universale dove il progetto [...] Paxton, consisteva in un palazzo costruito interamente [...] cristallo, capace di colpire [...] con il suo aspetto [...]. Forse, suppone [...] nella nota, Marx se [...] la se-ma di concrete e ben visibili [...] dal mutare le nostre relazioni interpersonali alienate [...] di reciproca stima e comprensione, e il [...] in luogo più vivibile e desiderabile. A partire da [...] il progetto poteva allargarsi ad [...] concreti, da presentare come oggetti [...] e mete di una mobilitazione attiva, che poteva incontrare, [...] un [...] asservito alle forme [...] che oscura e soffoca la [...] individualità, [...] disturbi e patologie. C'è [...] si chiede Leila [...] -al modello faustiano di [...] cambio di qualche opportunità in più? La [...] il [...] nel sociale, [...] in rapporto con [...] altri e con le [...] di dentro, rifiutando gli insensati paradigmi collettivi [...] dei ruoli. Imparando a vivere senza [...]. Altre sezioni del libro [...] i [...] della storia presente. [...] Tien An Men, il crollo [...] muro di Berlino. [...] tondo il capitale ha [...] nascondere il «segreto» della [...] davanti agli occhi di [...] spettacolo si sia raffinato: il vero trascorrendo [...] falso senza soluzione di continuità. Ormai ci si può [...] ciclo di [...] dedicate ai rapporti umani, [...] realtà. Tanto che in [...] si è discusso della [...] una sorta di marchio a del materiale [...] essere «garantito senza disinformazione». Attivando, quindi, anche [...] ma dentro [...]. Leila [...] non esi-. Senza crìtica, non [...] dialettica [...] ci si annulla nella [...] totalizzante, che vive anche nel nostro inconscio [...]. Il nostro essere di [...] ne prende il posto il [...] di cui vestire i [...] di status di cui fregiarci. Prende [...] / [...] 1 [...] a se [...] dire Versi a [...] D [...] e certo [...] in [...] FUI! Parte del suo . In un soffio che, [...] battuta e [...] traduce la per-plessità del [...]. Nel riproporre adesso, dopo Prodotti [...] (Almanacco dello Specchio. Giudici, che, nel presentare Prodotti [...] Invece, tra [...] testo e i precedenti [...] SPINELLAtà», la «riconquista di [...] innocenza», al di là della [...]. Non so se anche Giudici, [...] Sereni nella [...] nota, volesse, almeno prevalentemente, [...] di Ungaretti»: un parere, (orse, anch'esso opinabile, [...] generica connotazione per cui Ungaretti, come Montale, [...] nella massima parte della poesia di rilievo [...] loro in Italia. Trovo invece segnata [...] e segnalabile [...] di Ruffilli poeta. Vi è nel «ricreare» [...] la levità lessicale e formale di chi [...] fronte al paesaggio, agli eventi, agli stessi [...] posizione di -distacco» (e [...] adopero un termine di Sereni). Ma tale «distacco», che [...] coloritura quasi impressionistica, si configura come un [...] quale, e dentro il quale, Ruffilli non [...] assumere una netta posizione, insieme gnoseologica ed [...] chi voglia penetrare, sia pure in un [...] dal dubbio metodico, il senso stesso del [...]. Né credo casuale, a [...] cura che [...] ha dedicato, liei 1982, [...] leopardiane Operette [...] Ira [...] un «Indice [...] che testimonia con quanta [...] suo autore si muove entro gli apporti [...] testuale contemporanea. Poesia raffinata e filtrata [...] comune padronanza degli strumenti del dire: ma [...] esiti di totale si-gnificanza estetica, a un [...] insieme, sciolto, leggero, della versificazione, del lessico, [...] assonanze, delle rime [...] dei rimandi, che stringe [...] una forma cristallina. Il lettore attento di Proust [...] è la località della Normandia [...] maggiormente lo scrittore trae il luogo delle [...] adolescente. [...] e di queste vacanze sono [...] il paesaggio manno, le «ragazze in [...] il pittore impressionista [...]. Questo sfondo «proustiano» é [...] Diario di Ruffilli -che ce ne offre, [...] spia ben definita ricorrendo, nelle ultime di [...] datazione, appunto. Ma tutto ciò é [...] che è propria a Paolo Ruffilli [...]. La cultura si è fatta, [...] parola. Il quale, peraltro, [...] nella necessità del gesto, [...] momenti in cui questo tende a farsi [...] eccessivo, interviene a correggere il tono, o [...] registro ironico. [...] parte un alternarsi di [...] di sublime e abietto, di tragico e [...] lieve e di densità farraginosa, segna dagli [...] libri, e dunque, da Invettive e licenze, [...] fa, fino a questo Libro [...] (Garzanti) che è, per varie ragioni, molto [...]. Bellezza urla e racconta, [...] lirico e civile, sempre lungo il cammino [...] una propria [...] personale», o che già [...] In [...] assorbita. Libro di poesia comprende [...] le ragioni del cuore sciolgono un canto [...] un teatrale Dialogo tra un atto-ree un [...] testi remoli, come Colosseo. Lungo le vie di [...] confessione («Forse unico impegno sublime [...] ò [...] ad una [...] / lettura di me stesso, [...] una triste / meta di decadenza accidiosa-), parlando dell'amore, [...] poesia, di una vocazione eroica regolarmente frustrata [...] del corpo», o «nello sfolgorio [...] del [...] Bellezza« Libro di poesia» [...]. In versi come questi, [...] (e il libro ne comprende molti altri), [...] la [...] quotidiana disperazione, la [...] consapevolezza di [...] / il già latto», [...] Franco [...] nel risvolto, [...] della tragedia-, trovano la [...] parola che si impenna, o che sale [...] perviene a una [...] verità lirica. E questo avviene [...] come sempre é stato [...] di Bellezza -con naturale indifferenza rispetto MAURIZIO [...] scelte più tempestive e [...] breve respiro, di molta poesia di questi [...] fuggire canto da ogni beltà», dice con [...] aperto dentro se stesso, e arriva spesso [...] lettore, a [...] al tempo stesso, la [...] conforto di una [...] bellezza, a muovere in [...]. Che è quanto si [...] poeta, a un Libro di poesia. Dario Bellezza, negli anni Settanta, [...] uno dei poeti attraverso i quali, in [...] si era avvertito uno stacco generazionale. Stacco dalla poesia del [...] bene e nel male; stacco dalla complessità [...] che in quel periodo si erano compiuti. Per gli autori venuti [...] hanno iniziato a esprimersi negli anni Ottanta, [...] netta [...] generazionale. Ma forse ciò non [...] e forse questi schemi si avviano a [...] complessità di rimandi e [...] della poesia che mischiano [...] critici e ai cronisti. Roberto [...] nato nel [...] é uno degli autori [...] ultimi anni, e il suo nuovo libro. Gita meridiana, manifesta un [...] precisa, nella presenza di un tono alto [...]. Appaiono figure del mito, [...] diverse, come un evento teatrale o il [...] un amico, divengono perLe donne di [...] Laterza annuncia per il [...] settembre la pubblicazione dei primi due volumi [...] Storia [...] donne in Occidente (in tutto cinque volumi) [...] Georges Duby eda [...] Perrot. [...] editoriale coinvolge altre case [...] per la Francia, [...] per la Spagna, [...] University [...]. Il primo volume, curato [...] Pauline Schmitt [...] è dedicato alla antichità; [...] cura di Christiane [...] al Medioevo Tra gli [...] Monique Ale [...] Stella [...] Yan Thomas, Claudine Le [...] Giulia Sissa, Carla Casa grande. Jacques [...] Claudia [...] Silvana [...] chio. I prossimi tre volumi tratteranno [...] periodi [...] e [...] contemporanea. L'opera rappresenta il bilancio [...] di ricerche sulla condizione della donna di [...] più prestigiosi studiosi europei. [...] occasioni per compiere una riflessione [...] un viaggio lirico. [...] del dato si rovescia [...] visione. [...] dei luoghi indica che [...] i propri luoghi, quindi assoluti. Il testo può essere [...] aprirsi a un respiro [...] come accade [...] sezione, in componimenti come II [...] Partigiani (a Cuneo, con Fenoglio come guida) [...] Gita [...] (con la figura di un Giovane Principe). Questo visitare i morti, [...] e certe [...] non devono peraltro ingannare. C'é un senso [...] rigenerarsi della vita, in queste [...]. Dove si gioca un [...] opposizioni e contrasti: tra luce e oscurità, [...] mito, tra il presente e la memoria. Ecco un esempio: «Il [...] dall'argine incontro / ai neri grembiuli e [...] lacerati / dal suo bianco scudo. Anche Gianni D'Elia, come [...] da cui è diversissimo, [...] che ha esordito nello scorso decennio, e [...] giovani (édel [...] é senz'altro una delle [...] e ricche e anche di più sorprendente [...] sezione 2 del libro, tracciando un iter [...] lasciamo al lettore il piacere di scoprire. Ricordiamo solo che vi [...] la «differenza come mistero». [...] che muove da [...] secondo il quale ognuno [...] la propria componente [...] inconscia, [...] per la donna, femminile [...]. Una componente repressa dentro [...] e distorta della guerra dei sessi. Una componente invece, da integrare [...] che lega, che può reinventare [...] é un compito epocale -la storia. Cerco di esprimere, [...] sensazioni ancora un po' [...] deboli, e che vengono da una lettura [...] attratto in [...] di presenze rubate [...] al quotidiano, e che [...] venature sottili e numerose, a volte intrecciate, [...] superficie levigata e cangiante del testo [...] D'Elia sa che la [...] ma sa che, in quanto tradizione, è [...] ieri arrivato fin [...]. E allora si da [...] che di tutto questo tenga conto. Una forma che appare come [...] autonoma [...] di sonetto. Cosi tutte le sue [...] da questo libro), si compongono di tre [...] con la coda di un verso), e [...] un mondo in cui si raccolgono, rielaborati, [...] diversi, minuzie. Il pregio maggiore òche [...] cose e del linguaggio non viene ad [...] non lo rende quasi mai acuminato, o [...] contrario sempre leggero, sciolto, assistito da una [...] dà al tempo stesso [...] di essere naturale e [...]. E qualcosa del genere ho [...] in un libro, pure [...] da Segreta, e tra i [...] belli di [...] Preghiera del nome, di Cesare Vivi. ///
[...] ///
E qualcosa del genere ho [...] in un libro, pure [...] da Segreta, e tra i [...] belli di [...] Preghiera del nome, di Cesare Vivi.