Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1209419701.

[...] di «Un affare di donne» [...] di [...] tradito i pre-cetti della Nouvelle Vague. Ma lui se ne [...]. Preferisco Hitchcock». Era [...] di «Lettera a Pinocchio», [...] successo da Johnny Dorelli. Cominciò a Milano, nel [...] «Zecchino [...] e ieri Cino Tortorella [...] ne ha celebrato, in [...] anniversario. [...] la manifestazione si svolgerà da [...] 13 a domenica 16 novembre, ripresa da [...] in diretta [...] di Bologna. Si chiama ormai «Rassegna Internazionale [...] per bambini», e i suoi echi arrivano [...] Giappone. Domenica prossima 9 novembre, [...] festeggerà il passato dello Zecchino, [...] trasmissione speciale presentata da Giancarlo [...] Cino Tortorella, Anna Falchi. Saranno riproposte nove canzoni [...] e personaggi famosi. Tullio De Piscopo canterà «Il [...] Gigliola [...] riproporrà [...] gatti» e Manuela Villa «Volevo [...] nero». Le serate del concorso [...] trasmesse in Eurovisione, e la serata finale [...] Mondovisione. Andrà per il mondo, [...] Topo Gigio quasi un simbolo dello Zecchino. La settimana dello Zecchino [...] il pubblico, che potrà «gareggiare», indovinando in [...] vincitrice. E sipari di solidarietà, [...] ieri mattina in conferenza stampa: [...] di un nuovo centro [...] Bolivia, [...] ha raccolto dalle strade 82 bambini e [...]. Ne è passato del [...] «Mago [...] vestiva la [...] mantella trapuntata di stelle [...]. Ora lo Zecchino è [...] che comprende fatti musicali, caritatevoli ed industriali: [...] disk. Le canzoni saranno sempre [...] «Piccolo coro», che dopo la morte della fondatrice [...] anche il nome: e Mariele Ventre sarà [...] libro, e un premio. Un altro premio, questo televisivo, [...] assegnato nel pomeriggio di sabato 15 novembre: è il «Chiara [...] attribuito da [...] di genitori. Da domenica lo Zecchino che [...] Allora non [...] solo Kathryn [...] a fare i film [...] «duri e tosti»! Medici in prima linea [...] ora la signora sta già girando il [...]. Inutile, ovviamente, cercare una [...] questo ricco e fragoroso thriller di spionaggio [...] Europa, [...] alla Slovacchia, passando per [...] Macedo-nia. La novità, semmai, viene [...] Michael [...] che porta sullo schermo [...] prima volta -un terrorista dal volto umano: [...] sadico alla maniera del Jeremy Irons di Duri [...] bensì un intellet-tuale serbo-croato spinto da un [...] vendetta verso [...] per [...] visto morire sul selciato, [...] cecchino, le amatissime moglie e figlia. Non che The [...] guardi con simpatia al [...] Jugoslavia, sarebbe una sciocchezza; ma il film [...] altro, a variare scena-rio geo-politico e a [...] attra-verso qualche ingrediente meno scontato. Certo ne succedono di [...] delle oltre due ore di proiezione. Si parte dalla Russia [...] dove spadroneggia la nuova [...] che un generale fellone e alquanto venale, [...] nucleare prevista dal trattato «Start», ruba letteralmente [...] da 75 chilotoni dopo [...] fatta esplodere [...] per confon-dere le acque [...] furto. Ma a Washin-gton la [...] Ju-lia Kelly (Nicole [...] e il colonnello Thomas [...] (Geor-ge [...] sentono puzza di bruciato: [...] partire per la vecchia Europa, prima tappa Vienna, [...] due [...] sospettosi [...] -devono in-contrarsi con un [...] ad aiutare «i buoni». Il bello di The [...] sta nel ritmo indiavolato che [...] imprime [...] spionisti-co: ogni scena [...] se ne porta dietro [...] in un gioco continuo di [...] che tiene desta [...] dello spettatore, fino al sottofinale [...] State [...] consumato sul filo dei secondi. Il brutto sta in [...] che traspare dalla descrizione [...] le-zioni di piano e flashback strazianti. Alle prese con un budget [...] la regista azzecca al-cune [...] come [...] al treno con i fucili [...] raggi infrarossi o [...] moz-zafiato per le vie di Vienna. E anche i due [...] assortiti, [...] mo-strando inedite qualità atletiche, Nicole [...] facendosi scura di capelli. Il tono genera-le è [...] ma scommettiamo che qualcuno [...] di [...] «I russi non troverebbero [...] in culo alla Siberia»? Michele Anselmi Abbiamo [...] Aldo Tasso-ne, direttore di «France Cinéma», di presentare [...] a Claude [...] con [...] al regista francese. ///
[...] ///
Gli snob mi hanno [...] nervi: per esempio ho sempre detestato il [...]. Piuttosto che leggere [...] preferisco fare le parole crociate! Dotato di [...] intelligenza ironica alla Flaiano, Claude [...] è un «provinciale» di rara [...] (da anni vive [...] sulla Loira). [...] an-ni, cinquanta film più diciassette [...] è il regista francese più prolifico della [...] generazione; riconosce onestamente di [...] fatti davvero troppi, ma -spiega [...] meglio [...] due o tre [...] con il rischio, statistica-mente fondato, [...] almeno uno, piuttosto che pro-grammare [...] capolavoro ogni [...] anni e magari fare una [...]. Questa prolificità gli ha aliena-to [...] simpatia dei puristi che [...] accusato di [...] tradito la Nouvelle Vague, il [...] che [...] aveva brillantemen-te anticipato con i [...] due primi film, girati esattamente [...] fa (Le beau Serge, Les [...]. Se la [...] carriera conosce alti e bassi, [...] riconoscere però [...] di A doppia mandata e [...] Un affare di donne [...] capacità di risorgere dalle pro-prie [...]. Se si passa in [...] opera (la retrospettiva fio-rentina offrirà, mi auguro, [...] ci si accorge che [...] ha realizzato altret-tanti film [...] di più) dei coetanei Truffaut, Go-dard, [...]. Nessuno ha sapu-to come [...] «raccontare la borghesia di [...] sullo stato della società fran-cese», rileva [...] su Le Monde. Con Il buio nella [...] anni fa a Ve-nezia) e [...] ne va plus (che [...] anteprima stasera a Firenze), [...] «il giocoliere» è ritornato [...] France Cinéma gli dedica una retrospettiva, in Italia [...] libri su di lui, i [...] du Ci-néma lo celebrano [...] speciale. ///
[...] ///
Dopo [...] quarto film critica e [...] voltato le spalle. [...] oggi, come si spiega [...] cocente di «Donne [...] «Era un film senza concessioni [...] condizione femminile, e la gente lo rifiutò, anche perché [...] aspettava una commediola sulle [...]. Ironia della sorte, oggi [...] considerano il mio mi-glior film! Non ho mai considerato [...] commer-ciale come un insulto. Non capi-sco questo gran parlare [...] di [...] et [...]. Perché rinchiudere i film [...] Perché impedire ad un autore di frequentare [...] al cosiddetto ci-nema [...]. [...] «A me [...] e [...] tanto per ci-tare due eremiti [...] cinepresa molto stimati dai critici, non sono mai piaciuti. I miei numi tutelari [...] Lang, Hitchcock, Lu-bitsch, Hawks, Renoir, Buñuel. Adoro la libertà di Renoir, [...] sempli-cità e il ritmo di Hawks, [...] e la tenerezza [...] così autentico e sincero di Buñuel (un autore che noi della Nouvelle Vague avevamo sottovalutato), [...] culto per la forma [...] Lang. E ammiro [...] di Sir Alfred Hitchcock, la [...] capacità di [...] vera e poetica, persino una [...] in soggetti [...]. [...] è un grande, però le [...] cose miglio-ri le ha prese in prestito da Fritz Lang, che mi sembra un artista più [...]. La pensa ancora così? «Per [...] ho girato solo due Simenon (I fantasmi del cappellaio [...] Betty), ma conosco i suoi libri come le [...] tasche, Simenon [...] sempre sentito [...] sono affascinato dalla pato-logia umana, [...] delitto. In fon-do Simenon è [...] di Dostoevskij, solo che rifiuta di uscire [...] cronaca, cerca di restare il più vicino [...]. Tutto è così giusto -i [...] gli odori -in Simenon. È la perfetta stiliz-zazione [...]. Mentre Hi-tchcock parte dai [...] Si-menon [...] un intreccio a partire dai personaggi: forse [...] Hitchcock non ha mai tra-sposto sullo schermo un [...] Simenon, sono due universi troppo lontani. Lei è uno dei [...] sempre mostrato simpatia per un [...]. Noi francesi siamo monotei-sti, [...] più [...] volta; così per esaltare Renoir [...] la Nouvelle Vague ha [...] altri. È stata una sciocchezza. Dei francesi [...] -eccezionale professionista -è il mio [...] insieme a Renoir, che in più è an-che un [...]. [...] era diabo-licamente abile, e qualche [...] giocava sulla [...] abilità, un [...] come Ford, ma far bene [...] cose divertendosi non è un delitto! Molti suoi film sono una [...]. Ma i cinici manipolano [...] invece sono il primo a farmi mani-polare! Anar-chico io? Non direi, [...] a condizione si tratti di un [...]. ///
[...] ///
Detesto talmente gli assoluti-smi [...] sicura di sé che provo un immenso [...] le certezze; seminare dubbi è forse il [...]. In [...] ne va plus» lei mette [...] bocca [...] bidonista Mi-chel [...] provocato-ria: «Come dice il Vangelo, [...] cer-co di moralizzare illegalmente [...]. An-che in questo divertissement [...] del denaro nella società [...] i [...] ven-gono suggeriti in modo indiretto. [...] che conosca». Aldo Tassone [...] The [...] di Mimi [...] con: George [...] Nicole [...] Armin [...]. Fotografia di Dietrich [...]. Stati Uniti, 1997. [...] oggi In alto, il regista [...] Stéphane Audran in una foto degli anni Sessanta [...] Esce il cd con 15 [...]. A Pasqua leggono anche Vitti [...] Sordi La voce di Gassman per le poesie [...] Papa [...] «Convertito io? Sono e [...] non posso non interessarmi al problema della [...]. DANZA [...] debutto alla Scala Il [...] A 50 anni Misha [...] perfetta. [...] un omaggio a Elvis. ///
[...] ///
Gassman smentisce prima di [...] subito di dosso le etichette che potrebbero [...]. Perché la notizia [...]. [...] sta per circolare in un [...] veramente speciale. Vittorio stavolta legge i [...] Karol [...] con [...] musicale di Olimpio Petrossi: Compagni [...] è in vendita domani per la [...] Ricor-di (lire 37. Quindici poesie scritte dal Papa [...] diven-tasse Papa, fra il 1950 e il [...] di ricomporre il mosaico degli anni giovanili, [...] cave di [...] i ritmi delle industrie [...] «Solvay», [...] Cracovia. Sono radiografie emotive della [...] mar-telli, reminiscenze del corpo che lavora. [...] anche una dedica ad un [...] morto «sul cam-po»: «Non era solo. I suoi muscoli si [...] folla im-mensa finché alzarono il martel-lo, finché [...] -ma questo durò solo finché egli sentì [...] i piedi, fin-ché la pietra non gli [...] e non gli entrò nelle stan-ze del [...]. Sono un laico ma [...] interes-sarmi al problema dei problemi, quello della [...]. Sono [...] scettico, pie-no di dubbi. E delle poesie del papa, [...] ha da [...] «Sono belle. Hanno un valore letterario [...]. Questo vuol dire che [...]. Alla ba-se, [...] un convincimento molto forte [...] nulla di bigot-to». Ci sono riferimenti anche al [...] in cui [...] faceva [...] una poesia [...]. Mi piace molto, ma [...] la preferisco alle altre». È un uomo completo, [...] tutti» spiega il cardinale Ersilio Tonini. Anche Monica Vitti, a [...] affida-to, in coppia con Alberto Sordi, il [...] poesie di Karol [...] (in distribuzione prima di Pasqua»), [...] colpita [...] «È [...] di [...] avvicinare a tutti un [...] e così puro». Il progetto, ideato dalla Prime Time [...] ha un respiro internazionale: [...] è in programma in Italia [...] cd, affidato probabilmente alla voce di Sophia Loren, [...] già a versioni inglesi, francesi e e [...]. Tra gli altri «compagni [...] trovare Gé-rard Depardieu, Dustin Hoffman, Robert De Niro [...] Peter Ustinov. ///
[...] ///
Bisognava aspettare che Mikhail [...] fosse in pro-cinto di compiere [...] per [...] danzare al Teatro alla Scala? E attendere [...] di una be-nemerita sponsorizzazione privata [...] del balletto classico, ora riconvertito [...] danza contem-poranea e con una potente funzio-ne da apripista [...] confronti di un genere considerato poco popolare? [...] subito: questa attesa è stata [...] bizzarra quanto colpe-vole. Per anni il danzatore [...] considerare (ancora! Come sanno bene i molti [...]. [...] è preso una bella rivincita [...] nel tem-pio della tradizione ha buttato là un [...] braccia fatte ruotare a mulinello [...] per aggredire [...] chitarra, il ciuffo biondo sopra [...]. Sarà che [...] matura, ma [...] ha raggiunto un grado di [...] sapienza del corpo da [...] permettere di scivolare -con la [...] implacabile [...] una cifra espressiva [...]. [...] Piano Bar di Mauri-ce [...] in cui si incastra [...] rock, gli offre la possibilità di sognare [...] la musica di Bach, il cabaret e Elvis [...]. Il trasformismo impera anche [...] Pergolesi, [...] assolo, accolto da trionfali applausi con richieste [...] non esaudite). Ma in questo pezzo, [...] è in gioco un [...] e convulso via vai: [...] non interpreta ruoli, é [...] che macina (con ironia) i voli della [...] il bal-lo popolare, il [...] persino la pantomima tenendo nel pugno stretto, [...] in continua trasformazio-ne. Alla danza, nel dialogo [...] rigorosamente dal vivo (quella [...] White [...] Ensemble), il quasi cin-quantenne Misha [...] suo corpo intelligente, curato come uno Stradivari [...] fede nel futuro. [...] che per il suo tardivo [...] alla Scala -nel cuore di una tournée con tappe [...] Cremona, Ferrara, Fi-renze -abbia scelto di appropriar-si della [...] anni Quaranta di José [...] del gesto anni Sessanta di Elvis ma anche del [...] di un coreografo giovane, Kraig Patterson, ancora scono-sciuto. Marinella [...] Il nuovo Avati «indicato» [...] Oscar È «Il testimone dello sposo» il film [...] rappresentare [...] agli Oscar. Il che non significa [...] nuovo Pupi Avati sarà inclusa nella cinquina [...] gareggiano nella categoria «miglior film straniero». Ancora inedito in Italia [...] un giorno in provincia di Roma per [...] burocratici), ha avuto la meglio sui rivali «Il [...] «Marianna Ucria», [...] e «Sono pazzo di Iris [...]. ///
[...] ///
Ancora inedito in Italia [...] un giorno in provincia di Roma per [...] burocratici), ha avuto la meglio sui rivali «Il [...] «Marianna Ucria», [...] e «Sono pazzo di Iris [...].