Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 1207633082.

[...] delle arti figa ra [...] sposta da Parigi a New York. Finisce, o si attenua, [...] la realtà, mediata in [...] Inattese, [...] riaffaccia nella pittura, Ironica, critIca, paradossale, Questo [...] nome, breve come l! Nel [...] New York si apre per [...] attimo anche a [...] mi europei scelti da Ileana [...] per una mostra da [...] evento storico [...] che si chiamerà »New [...]. Nella porta accanto c'è In [...] di Leo Caste/]/, a pochi metri c'è [...] fleto de) [...] di questo c'è la galleria [...] and [...] dove farà la mia prima [...] a New [...] questo clima, In questa galleria [...] un raffinato bianco crema, in occasione di una curiosa [...] inventato da [...] mi appare Andy [...] conosciuto da pochi. È spalleggiato da un gruppetto [...] Jeans, giubbotti e [...]. Tutto quello che è «In» [...] ora underground, la pittura, gli happening, i/ cinema [...] le [...]. Poi tutto il gruppetto [...] «Zuppa» quotata in [...] GIANFRANCO [...] raccòglie treppiedi e lampade e [...] ne va tra [...] generale del party. Salvator Dall, presente anche [...] e In persona fa molta più scena [...] I [...] e il ghepardo al guinzaglio. Ma Andy al appresta a [...] e farà [...] molta più scena di lui. Vero conoscitore del marketing di [...] stessi, capisce che a questa breve, [...] fase [...] dello [...] succederà quella, ancora più snob, [...] cui si venderà [...] per reazione [...] la fissità ripetitiva, la citazione [...] 1/ minimo. In definitiva, la noia, E [...] produce primo tra molti, Ha già tatto [...] Campbell [...] montagna dì cartoni confezionati, [...] la Green [...]. Fa soprattutto serigrafie (alcune belle, [...] in una Factory dove altri [...] lavorano per lui. [...] aumentano, I mercanti spingono, Andy [...] ora nel grande giro che lo pone [...] orbita nel de lo del [...]. Macchina [...] mano fotografa tutto e tutti, Ricordo una [...] immagine con [...] in mano alla Casa Bianca [...] ai figli dal presidente Ford. E arrivato, sorride al [...] forte del suo successo. Oli ha persino sparato una [...] un polmone, per »abbattere un [...] ma gli è andata [...] che a John Lennon. Insomma accanto [...] di Bob Dylan, del neri, [...] campus, del movimento contro la guerra si affacciano tante [...] Americhe diverse, quelle [...] Isolazionista, [...] e dello speed, delia [...] e dei vuoto. C'è posto per [...]. Si vende bene, molte migliaia [...] dollari, una serigrafia di Andy: una falce e martello [...] ma c'è anche un bei Mao dal pomelli rossi e ci sono Marilyn e [...] stessa merce. Andy [...] come dimenticare la [...] sprezzante risposta alla domanda «che [...] pensa [...] Italiana»? «Esiste?» chiese a [...] volta tagliando corto: «Conosco solo [...] Ferrari e la Moda» (cito a memoria). Simbolo autentico dello sciovinismo [...] con Reagan, esperto persuasore, geniale portatore di Intuiti, [...] a vedere in lui II promotore di [...] altri hanno creduto di vedere. Do questo ingeneroso addio [...] un cosi lontano collega. Muoiono i pittori, anche loro: [...] è vero che II nostro sia un [...] che favorisce la longevità. Restano le opere, /e [...] ne raccontano, restano I prezzi. Il mercato, il dollaro [...] scende, resta II mito della pittura. Le lattine della [...] la faccia di Marilyn [...] Mao, le pellicole «underground», il mondo visto con [...] una arte da consumare come merce: ecco [...] «re» della [...] scomparso, [...] più criticato e amato [...] ANDY [...] scompare 11 rappresentante forse [...] quel movimento degli anni Sessanta che prese [...] Pop Art [...] Art). DI popolare nel senso [...] Pop Art non aveva nulla; il nome rinviava [...] massa, al [...] con 1 quali la Pop Art [...] venuta a stretto contatto, a livello di Iconografia [...] tecniche (il fumetto, la fotografia, Immagini reclamistiche [...]. [...] particolare di queste Iconografie [...] faceva perù un mezzo stilistico elitario e [...] «colta» e sottile delle avanguardie, pur con [...] impatto e freschezza. Quando la Pop Art [...] ci fu una gran discussione tra chi [...] leggeva una «critica» o [...] nel confronti della società [...] del suol ossessivi ma superficiali mezzi di [...] vi scorgeva, a ragione, un atteggiamento meno [...] complesso, ambiguo e ambivalente o poeticamente Indefinibile, [...] per la brutalità o nuova [...] del [...] arte sono l risultati, [...] Intenzioni e i programmi, che contano; e conta [...] di cambiare [...] di produrre un rinnovamento. Sotto questo aspetto, la Pop Art fu una gagliarda bomba. Portò scompiglio In un [...] stanche accademie degli ultimi informali, ruppe il [...] Iconoclasta [...] fornì strumenti e suggerimenti In tutte le [...] recupero della figurazione in termini inediti, ma [...] disseminante [...] verso un uso disinvolto [...] ogni materia ed oggetto, nello spazio del [...] di esso; verso [...] e la performance; Infine [...] di artista. [...] Impersonò questa rosa di [...] pittura allo spettacolo e al film; aprì [...] del dischi, fece del suo studio un [...] dove la gente andava e veniva. In questo modo chiari [...] le due anime della Pop Art: [...] protesa verso quel fermenti [...] di Ideologia comunitaria, di solidarietà [...] contro le regole, le [...] vecchiume, che dovevano poi svilupparsi [...] con programmi politici provenienti [...] nel movimento studentesco del Sessantotto. [...] anima, Invece, ammiccante al [...] accelerati ritmi della produzione. Ma le due anime [...] contraddittorie: Il principio del veloce ricambio e [...] consumo sono complementari, e lo furono anche [...]. Nella Pop Art le [...] Istanze [...] e consumo) si Incontrarono In un atteggiamento [...] al limiti del cinismo. E nella tranquilla convinzione [...] merce: fare arte serve a vendere, questo [...] In [...] dimostrare, e lo diceva anche, Andy [...]. Tuttavia la [...] arte non no soffriva, [...] che ma-gistralmente esprimeva era II distacco dal [...]. La [...] arte era protesa a [...] tra [...] e Il mondo, diaframma [...] funzionare da barriera ma anche da soglia [...]. Diaframma estetico di Immagini [...] per una comunicazione continuamente varia e cangiante, [...] né sviluppi. Quel che si può [...] insomma, si può dire anche delle pitture [...]. Ma la freddezza della [...] notoriamente sterilizza e rende reciproci ed emotivamente [...] eventi tragici o comuni, [...] (e come dire, senza Ingegno) [...] del mezzo. È un puro Inconveniente, [...]. La freddezza della [...] è Invece costruita con [...] Invenzione e si riscatta [...] risultato estetico; va oltre [...] pure coscientemente presuppone, perché in qualche modo [...] per quanto fine a se stesso: quello [...]. Rivendica [...] ne giustifica come singolare [...] e la tramanda, sia pure come stimolo [...] vuoto. Ma c'è poi la possibilità [...] la via [...] persino In [...] è sempre una via alla [...] al rapporto, alla decifrazione mentale e quindi alle attività [...] alla stimolazione del circuiti percettivi. Questa stimolazione raggiunge In [...] che e il pregio [...] pittura. Enigmatico [...] è una pittura sospensiva, che [...] dà risposte; enigmatico poi perché non è facile [...] 1 meccanismi. Ma proviamo a [...]. Primo, [...] sostituisce [...] dipinta con quella fotografica. Secondo, la ripete nel [...] o molte più volte, fino a cinquanta [...]. La prima operazione è [...] e si vale specialmente di tecniche serigrafiche; [...] pittorica perché [...] elabora con viraggi colorati [...] Interventi [...] grande abilità le Immagini fotografiche, usando soprattutto [...] in zone circoscritte di colore le macchie [...] e di luci che costituiscono il tessuto [...]. Ma si tratta di [...] cosmesi, di toletta per [...] già data e non [...] vuota e priva di spessore e di [...]. La seconda operazione, quella [...] finalità la [...] del fatto o della [...]. È stato più volte [...] Iterando [...] ne intensifica [...]. Ma In che cosa e [...] risulta Intensificata? Intanto nella [...] istantanea, nella [...] avulsa qualità puntiforme. Il presente di [...] altro ma più spurio rappresentante [...] Pop Art, è [...] passato e di avvenire, è [...] borsa sformata e sovraccarica di [...] «durata»: durata che si esperisce [...] si realizza [...] nella con-vergenza più varia [...] temi e degli oggetti. Il tempo di [...] è Invece quello [...] cronologico o, appunto, oggettivamente filmico; [...] 11 tempo della sequenza, dalla quale egli Isola tuttavia [...] fotogramma: [...] vagante e senza corpo, come [...] descritta, facente solo riferimento a una realtà [...] che pure presupporrebbe un prima [...] un poi, una successione. Ma di questa successione, [...] ci suggerisce soltanto II [...] le tante caselle regolari In cui egli [...] ciascuna destinata a [...] accanto [...] evocando indubbiamente [...] di sequenza . Chi guarda è naturalmente portato [...] interpretare [...] come dopo: una casella accanto [...] cioè una dopo [...] come altrettanto battute di un [...]. Senonché, invece di ospitare [...] le caselle ospitano tutte la stessa Immagine. [...] che è cosi guadagnata [...] moltiplicazione, fa tutt'uno con [...] di sorpresa e di rimando che proviamo [...] di immagini sempre in procinto di sciogliersi [...] ma In realtà Identiche e invariate. [...] è come preso In [...]. Questo senso di sballottamento [...] affatto se la serie fosse di momenti [...] temporalmente. SI crea Invece uno [...] ritmo sequenziale di lettura e la ripetizione [...] sequenza sullo stesso attimo, come un disco Incantato. Questo è appunto [...] talvolta essa è anche articolata In due o più tempi diversi, ma In successione disordinata [...] contraddittoria. In questa inversione o [...] e di tempi, [...] resta imprigionata come in [...] no risulta intensificato per [...] il suo carattere avulso, [...] e astratta qualità [...]. I trascelti fotogrammi di un [...] di un ritratto mondano, di [...] flore aggraziato possono stare sullo stesso plano perché questo [...] ripetizione come isolamento [...] integralmente le loro realtà. Il mondo del consumi [...] a feticcio o a parvenza esteriore e [...] e del raccordo. Tutto è solo Immagine, [...] solo tale, è solo [...] è separata da ogni [...] dello svolgimento è delusa. Quando si tentava di parlare [...] 11 risultato era lo stesso: [...] domanda [...] rispondeva con il [...] e scattando, con [...] che portava sempre con sé, [...] fotografia [...]. Intendeva appunto ricordare: tu [...]. Tu vivi solo [...] epocale della tua apparizione, [...] domanda non può che [...] sospesa, isolata dalla successione [...]. Voleva poi forse dire, [...] domande non c'è risposta. Ma lo diceva con [...] distacco di dandy, senza ombra di dramma. Maurizio [...] PASSAGGIO cinematografico di Andy [...] si consumò praticamente In [...] 11 1963 e il [...] ma ebbe [...] capitale per [...] come quello quasi contemporaneo [...] Godard [...] la Francia c [...] Occorre tornare un po' [...] le origini. Due movimenti [...] distinti negli anni Cinquanta, confluirono [...] nei Sessanta. Quando il New [...] Cinema, riunito attorno alla [...] Film Culture, si costituì ufficialmente In gruppo e lanciò [...] il 28 settembre 1960, si era già [...] tendenze di fondo, entrambe con radici remote [...]. La prima si potrebbe [...] al realismo sociale della seconda metà degli [...] Trenta, [...] di Paul [...] e Leo [...] e al loro capolavoro Native Land [...] nel 1939 e concluso nel [...] e nel dopoguerra a [...] Indipendente quale il poetico [...] di Sidney Meyers. E la corrente che, [...] di Lionel [...] autore nel 1957 di On [...] e nel [...] di Come Back Africa, [...] la [...] immissione di contenuti e [...] sulla protesta e la lotta, in un [...] il maccartismo aveva reso, nella produzione normale, [...] e conformistico. Proprio nel 1960 I fratelli [...] col [...] intitolato [...] the [...] (letteralmente Fucili degli alberi), [...] attore John [...] con [...] sul problema psicologico [...] negri e [...] fingere di non [...] Shirley Clarke con The Connection [...] una dramma sulla droga, avrebbero tutti spinto in [...] dal punto di vista della forma, la direzione di [...]. [...] movimento, che si definiva [...]. La [...] battaglia fu soprattutto linguistica, formale; [...] rivolta era [...] della visione, per uno sguardo [...] sulla realtà. Ma la definizione di [...] anche per [...] gruppo. Nascevano entrambi, infatti, senza una [...] e una distribuzione normali, senza un visto di censura [...] e quindi stentavano a uscire dagli scantinati e ad [...] una larga circolazione. Prodotti, [...] non commerciali e in [...] clandestini. La [...] Cooperative nacque nel 1902 appunto [...] rappresentare e far conoscere gli [...] e gli altri, sia pure [...] canali [...]. E [...] arriviamo a [...] già caposcuola pop, che [...] adori con la [...] Factory e che si [...] del successo. In verità la [...] pratica cinematografica costituisce un corpo [...] dentro [...] stesso underground, dal quale sempre [...] sì differenzia. Il bel volume di Adriano Apra [...] del povero Enzo [...] II cinema di Andy [...] noi primi anni Settanta, [...] ottimo contributo italiano alla [...] conoscenza. Poi ci sono state [...] retrospettive. Forse ancor oggi quella [...] è quantificabile con esattezza, ma è sicuramente [...]. La «rivoluzione» di cineasta, [...] film-maker, consumata da [...] fu di ripartire da [...] Lumière e da Edison, per riscrìvere una nuova [...] dimostrando così che Hollywood, con 11 suo [...] generi e ì suol divi, era veramente [...]. [...] funebre, anzi necrofilo cosi [...] luce ieri da [...] Micacchi, e che domina [...] questo artista nato a [...] nel 1928, di ascendenza [...] e operante a New York [...] anche nel cinema rispetto [...] Los Angeles decaduta, è sostanzialmente alla base di tutti I [...]. E il [...] cinema ch'egli crea nella [...] Factory, cioè nella casa di [...] Installata in un edificio [...] nella bottega artigiana che riproduce [...] miniatura e [...] senso lo spettacolo hollywoodiano che [...] esiste più, è per forza, [...] un cinema primitiva Naturalmente di [...] cercato, e di effetto dirompente. Non più Industriale ma domestico, [...] più artistico ma [...] artigianale, il suo cinema [...] ossessivo si oppone non loto [...] e agli [...] fotti speciali lasciati comi ultima [...] da Hollywood, ma [...] alle visioni «oggettive e [...] degli [...] dell' underground, [...] del film non è più [...] realtà [...] tanto meno 11 realismo, ma [...] puro atto del filmare: non contano più I tempi, [...] possono essere [...] brevissimi o lunghissimi senza che [...] il . I [...] materiali ricercando un discorso o [...] significato, ma semplicemente per accostare [...] I . Unto pia volentieri essa [...]. Il suo cinema fece [...] Sri ore di pellicola In formato ridotto [...] uomo che semplicemente dorma [...] 1968), per le otto [...] del grattacieli ripreso a camera (Issa a [...] muovono solo le ombro che segnano 11 [...] al giorno (Empire, 1964). [...] lo scandalo era teorico. Diventò pratico, e quindi proficuo, [...] con linguaggio volutamente [...] diretto [...] mise in [...] nel suo modo anormale [...] universo altrettanto «anormale. ///
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Mentre faceva questo, [...] ricreava In caia dm nuova Hollywood con [...] divi, cioè con [...] usati come cavie [...] Viva, ecc. [...] precedente, infatti, era stato [...] morte [...] almeno da parte della [...] incontaminate come Kenneth Anger o Stan [...]. Dopo [...] cosi imposto un novo [...] e aperto [...] spazi e tempi al [...] Andy [...] cessò personalmente [...] di cineasta al colmo [...] del successo, e da produttore affidò a Paul [...] segretario tuttofare, il compito [...] le sue scoperte, attraverso film crudi, già [...]. Come tre colpi di [...] (utilmente lo acque attorno al nome di [...] e alla [...] folgorante lezione, ma suscitarono [...] essa qualche fraintendimento estetico [...] sociologico. Non erano gli «originali, [...] si esaurivano In se [...] destinate a incontrare il pubblico e magari [...] dei fenomeni di costume eh» per [...] erano stati la quotidianità [...]. Operazione analoga sarebbe stata ancora, [...] 197», quella del film [...] male affidato a un altro [...] una commedia di [...] e orro-re Interpretata da [...] Baker, e» Baby Doli. Quanta a Joe Dallesandro, [...] trilogia, si ora già trasferito nel nostro [...]. ///
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Quanta a Joe Dallesandro, [...] trilogia, si ora già trasferito nel nostro [...].