Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1978»--Id 120676495.

Ben conoscendo il mio consenso, [...] anche al-cune [...] riserve di fondo sulla [...] che egli fa di Napoli, [...] sue vicende e della [...] storia, ha voluto che fossi [...] assieme a Domenico Rea a presentare in questa [...] suo ultimo volume (« Napoli [...] ». Einaudi, pagine 313, L. Ed ha voluto anche [...] gli studenti dei licei a Umberto » [...] Genovesi [...]. [...] magna dell' « Umberto [...] traboccava di giovani e ragazze [...] sono intervenuti [...] anche nel dibattito. Direi che già questo [...] di un libro, che ha fatto tanto [...] non addetti ai lavori, e certamente tanto [...] specie dopo che una serie di recenti [...] e di costume) hanno riproposto interrogativi che [...] anni fa sembravano risolti su Napoli, sugli [...] e sul « senso comune » prevalente [...]. Atteggiamenti superficiali Lasciamo andare [...] irresponsabile di quanti hanno colto momenti di [...] sociale (intorno al drammatico problema della disoccupazione, [...] descrivere [...] ed inesistente città in [...] non più governabile (manco a [...] dai comunisti e dalle [...] verticale e [...] spaccatura tra masse ed [...]. Lasciamo andare queste assurdità. Rimane tuttavia il fatto [...] nazionale sfiora a Napoli il livello di [...] effetti gravi non solo [...] ma sulle coscienze della [...]. Questo vuol dire che [...] discussione tutte le analisi e le valutazioni [...] 15 e 20 giugno? Che bisogna sommariamente [...] riflusso politico e sociale? Non credo. Ritengo invece che occorra [...] contraddizioni e i termini [...] dello scontro [...] in atto a Napoli. Non mi convince [...] tanto per indicare un [...] ricerca [...] la tesi che spiega [...] profondo, del rapporto tra [...] comunale di questa città [...] anche molto ampi, con la « storica [...] masse meridionali verso le istituzioni di uno [...] « lontano, estraneo ed ostile ». Non mi convince perché [...] spiegazione pigra e ripetitiva, che non coglie [...] di [...] dello stato amministrata per [...] dai comunisti e dalle sinistre che per [...] si misura coi [...] menti reali della società, [...] rifiuta il ruolo di pura mediazione, e [...] di guida e di unificazione delle masse: [...] e urti e contrasti, i quali sono [...] profondamente diverso dal passato [...] a vecchi schemi interpretativi. Ho fatto un esempio, [...] il terreno del confronto è ampio e [...] opera di Ghirelli si [...] terreno con grande ricchezza di umori, di [...] intuizioni. Il volume ha una doppia [...] di scrittura. La prima è tutta [...] del militante democratico e socialista che ha [...] da oggi, la [...] scelta di campo, che [...] delle classi dominanti nazionali e del gruppi [...] ai danni di Napoli e del Mezzogiorno [...] oggi, che auspica una reale unificazione economica [...] paese, che crede nel ruolo decisivo e [...] Napoli e del Mezzogiorno nella battaglia nazionale per [...] conclude il volume con questa affermazione: « La [...] del movimento democratico è riuscita a rovesciare [...] rapporto tra la città e lo stato: [...] del 20 giugno Napoli è diventata pienamente [...] ». La seconda chiave di [...] estetica, come direbbe, anzi come ha detto [...] Ghirelli difendendo « la distinzione [...] che non è solo [...] il momento estetico e quello critico della [...] costituisce [...] una confessione ed un [...] nei confronti di Napoli e del suo [...]. Un [...] aggiungiamo noi, [...] bene e nel male il principale, reale [...]. La rappresentazione della grandezza [...] della antica tolleranza e della rabbia storica, [...] Una mostra di Ernesto [...] a Spoleto SPOLETO [...] Una grande mostra del [...] Ernesto [...] è aperta in questi [...] 22 ottobre nelle sale di Palazzo [...] a Spoleto, e successivamente [...]. [...] che rientra in una serie [...] manifestazioni e iniziative programmate dagli assessorati alla cultura dei [...] umbri, raccoglie circa ottanta opere [...] Emesto [...] realizzate [...] di [...] quindicennio: un periodo di intensa [...] espressiva (di « ininterrotta e intima [...] ne», scrive nel catalogo Floriano De Santi) che segna importanti passaggi nei rapporti tra [...] realistica e le sue [...] fasi della [...] attività pittorica. Accanto a quadri strettamente [...] della natura (in un arco di tempo [...] «La grande siepe» del 1960 a « Siepe [...] » dei 1969) alla mostra di [...] ! Va fatta, a mio [...] per ragioni culturali e di principio, ma [...] intero in un [...] porto acritico (appunto) di [...] complicità » con [...] del [...] napoletano l'autore [...] valutazioni politiche sulla storia della città e [...] discutibili (ma un libro serve anche -e [...] Mi i riferisco alla [...] nota tesi sulla [...] napoletanità » (Napoli « [...] »), alla qualificazione del periodo pre-unitario come [...] » della città, al giudizio [...] d'Italia come una vera [...] tragedia storica » per Napoli, alla esaltazione [...] locale » contro la [...] ». Contributo originale Tutto questo [...] al volume come uno dei contributi più [...] alla ricerca su Napoli, sulla [...] collocazione nel contesto nazionale, [...] del suo [...] proprio per le ragioni [...] inizi. Nella nuova realtà napoletana [...] e 20 giugno e tutt'ora in tumultuoso [...] possibile sondare (e orientare) i moti delle [...] sociale, le modificazioni dello spirito pubblico, se [...] tutto intero lo spessore e la peculiarità [...] napoletana »: la [...] particolarità « dentro » [...] la cultura nazionale ed europea. Pensare che i processi [...] esplosi dalla fine degli anni [...] alla metà degli anni [...] « [...] politica » del paese, [...] anche Ghirelli siano irreversibili ed abbiano penetrato [...] della società e delle singole coscienze; credere [...] diversità » (non solo economiche il che [...] ma anche culturali e storiche) tra le [...] paese vadano [...] agire di conseguenza secondo [...] ca compiere un errore [...] « sulla testa » dei processi reali, [...] effettiva unificazione nazionale del paese che vuole [...] al cambiamento, lasciare spazio a tutte le [...]. Se questo è vero [...] Ghirelli può essere condiviso in parte o [...] certamente deve essere col-to come stimolo per [...] la realtà entro la quale agiamo: [...] rimpianti per « il [...] per «la tradizione », ma anche senza [...] per scontato un futuro tutto ancora da [...] costruire con umiltà, rigore e volontà di [...]. Molto rimane però d« [...] in sede tecnica. Forti sono le perplessità, [...] « più deboli », circa i costi [...] di crescita e di occupazione. Sottolineando [...] del « trasferimento delle [...] aree economiche più forti, la Gran Bretagna [...] interprete delle istanze di sviluppo e di [...] Comunità. [...] si è incontrato col Cancelliere [...] mentre continuano le differenze [...] resistenze in seno al governo inglese e [...]. Sulla questione abbiamo intervistato [...] Mario Nuti, docente di economia al « [...] College » di Cambridge, [...] chiesto quali siano, secondo lui. Richiama [...] di una valuta nuova comune, [...] di una banconota nuova, con una denominazione diversa da [...] nazionali. In realtà non richiede [...] di cambio fissi fra le valute dei [...] però di fluttuare [...] con le valute del [...]. Ciò a [...] volta implica il coordinamento [...] (monetarie, fiscali, valutarie) degli altri paesi, con [...] creazione di una banca centrale europea. Ogni passo nella direzione [...] o in qualche modo vincolati, [...] di un gruppo di [...] avvicina [...] monetaria. Queste erano infatti le [...] Werner [...] 1970, con un piano [...] dalla restrizione dei margini di fluttuazione dei [...] delle politiche economiche e monetarie ». [...] del "serpente" è caratterizzata [...] di un gran numero di soci, [...] usciti dal sistema sotto [...] speculazione o semplicemente per la inadeguatezza dei [...]. V Italia usci dal [...] del febbraio 1973. Oggi, dei paesi originari, [...] soltanto la Germania e il [...] a cui Il rilancio [...] unione [...] di una banconota Mentre [...] particolari tecnici della creazione di una moneta [...] le perplessità dei paesi più «deboli)» La [...] quella francese -Le ripercussioni sulle economie di Gran Bretagna [...] Italia -A colloquio con il professor Nuti BONN [...] L'incontro del cancelliere tedesco [...] con II primo ministro Inglese [...] sono aggiunti la Danimarca [...] Norvegia ». Allo stesso tempo, [...] fornita dalla stessa debolezza [...] vo-. Infine [...] e questo è forse [...] importante [...] la legittimazione, in nome [...] di politiche nazionali di stabilizzazione il cui [...] sarebbe facilmente accettabile ». [...] monetaria dovrebbe consentire ai [...] ottenere più facilmente [...] delle loro bilance dei [...] altro mettendo in comune parte delle ri-serve [...] fabbisogno stesso di riserve). Il problema [...] esterno però non verrebbe [...] trasformato in un più grave problema di [...] che la maggiore integrazione economica comporta solitamente [...] attività, soprattutto industriali. I paesi deboli e [...] e la Gran Bretagna non potrebbero che [...] in misura maggiore, a vantaggio delle economie [...] come la Germania. In secondo luogo, la [...] unione monetaria riduce gli strumenti di politica [...] singolo paese può di fatto usare: i [...] costringono i più deboli a ricorrere o [...] al controllo dei salari, ogni qualvolta sorgano [...] interno. I tedeschi propongono una [...] serpente" in cui si pongono limiti alle [...] ai margini di fluttuazione di ogni moneta [...] ognuna delle altre prese singolarmente. Uno schema alternativo vede [...] di fluttuazione definiti rispetto ad un "paniere" [...] (il cosiddetto [...] o [...] nominato lo "scudo"). Il primo schema consente [...] manovra e impone [...] valutario a tutti i [...]. Il secondo, di origine [...] maggiore flessibilità potenziale e impone [...] prevalentemente a quei paesi [...] valutario della [...] esempio, questo secondo sistema [...] Germania un maggiore intervento nel caso del rafforzamento [...]. Un compromesso, di origine [...] lo schema tedesco ma interpreta le [...] relative dei cambi rispetto [...] misura della responsabilità di intervento, non fa [...] che combinare la sostanza della proposta tedesca [...] francese. In ogni caso, un Nuovo Fondo Monetario Europeo, a guisa del [...] combinerebbe circa un quarto [...] paesi membri per stabilizzare i cambi ». Il primo è quello [...] che [...] come [...] la Gran Bretagna e [...] e comunicazioni di massa Dove non arriva [...] meccanismi [...] culturale e gli obbiettivi [...] formazione intellettuale ed artìstica -Il rapporto tra [...] e i caratteri di una domanda in [...] Mai come in questi ultimi anni [...] è parlato dì nimica [...] Italia [...] forse [...] d'oro ilei melodramma verdiano, [...] era un essenziale strumento di formazione individuale, [...] e persino di coscienza politica); mai come [...] si sono viste iniziative di ogni genere, [...] e alla qualificazione della cultura musicale; nelle [...] giornali, nelle amministrazioni pubbliche e nel parlamento. AI di là delle [...] fenomeno, che [...] andrebbero [...] con [...] che meritano i fatti [...] vale la pena. Dico momento cruciale perché, come [...] del 7 ottobre Giovanna Bosi [...] Alessandra [...] sì sia finalmente raggiungendo, per [...] prima volta in questi mesi, [...] delle istituzioni ufficiali. Perché questo è il [...] per anni si è discusso attorno al [...]. Ora pare proprio che siamo [...] fronte a una svolta, a te» pi brevi per [...] la scuola media superiore [...] tempi non così imminenti, ma. Per quello può essere [...] sugli anni trascorsi e sulle tendenze che [...]. Se è vero infatti [...] da cui partivamo erano cosi depressi che [...] possedere finalmente [...] rete di produzione musicale [...] distribuita, di raggiungere un buon livello di [...] culturale dei musicisti, di a-vere [...] di base coerente e [...] i gradi della scuola generale, possono essere [...] di civiltà tali da metterci al passo [...] progrediti, non dobbiamo tuttavia perdere di vista [...] passa tra le lacune di fondo che [...] carenze storiche e la necessità di vincere [...] battaglia: quella per la qualificazione di un [...] di massa, che abbia tali caratteri di [...] ai condizionamenti imposti [...] culturale internazionale. Si tratta di due [...] se intimamente fra loro connessi; le conquiste [...] al primo di questi due problemi resterebbero [...] si aprissero verso le prospettive culturali e [...] condo. La questione è di [...] come in epoca [...] la vitalità del melodramma [...] nello stretto rapporto che lo legava con [...] della società. Al contrario, la musica coltivata [...] ufficiali, non è [...] più in grado, da cent'anni [...] questa parte, di influire altrettanto potentemente sulla formazione [...] non è più in presa [...] col [...] e perche il pubblico è [...] ad [...] solo dopo una lunga decantazione, [...] quando i suoi contenuti hanno perso i loro valori [...] brucianti e il testo è [...] un [...] classico. In prospettiva storica il [...] la battaglia per la qualificazione della cultura [...] massa passa dunose attraverso [...] profondo ripensamento delle funzioni [...] musicali hanno avuto o possono avere e [...] hanno proposto o possono proporre. [...] dal punto di vista dell» [...] e dei valori è certamente il primo [...] da compiere, ma non bisogna [...] che i passi immediatamente successivi riguardano [...] i contenuti e le funzioni. Onesto ci [...] essere il senso più [...] che scaturiscono dal c movimento » che [...] in questi anni in Italia per la [...]. Per questo il convegno [...] popolari di musica e sulla educazione musicale [...] tenuto recentemente a Venezia, è stato importante [...]. [...] ipotesi troppo [...] critiche [...] sulla provvisorietà di alcune delle [...] che in questi ultimi anni, dentro o [...] dalle istituzioni, sono sbucate come [...] un [...] dappertutto nel territorio della [...]. Ma al di là [...] è emerso anche un dato di fallo [...] quello [...] di un tessuto connettivo [...] non solo a discutere questi problemi ma [...] i modi «iterativi per [...]. [...] io credo, [...] conio di queste presenze ed [...] importante. Mario [...] i probabili perdenti nella ridistribuzione [...] non [...] può non seguire il processo [...] monetaria. [...] può prendere la forma [...] per lo sviluppo regionale, o [...] da parte della comunità [...] sussidio di disoccupazione dei paesi membri, o [...] altri aspetti della politica comunitaria come la [...]. Il secondo metodo, senza [...] la concessione ai paesi a valuta più [...] maggiore flessibilità dei vincoli e dei tempi [...] tenga conto dei diversi tassi di disoccupazione [...] soprattutto se lo schema di origine francese [...] ». I francesi contano sul [...] fragile ripresa e sui vantaggi politici (di [...] europea, anche in chiave [...] americana, e per motivi [...] tante da essere pronti ad abbandonare la [...] e ad abbracciare quella tedesca. I belgi, che hanno [...] del "serpente" sino ad ora, sono chiaramente [...]. Gli inglesi ne avrebbero [...] meno, ma visto che rischiano di [...] isolati, finiranno col partecipare [...]. A meno che non [...] di salvaguardia tali da svuotare la portata [...] o poi i tassi di cambio dei [...] dovranno riaggiustarsi a intervalli medio lunghi. Se è così, i [...] dei vari paesi saranno [...] come ai tempi di [...] Woods [...] prima sopravvalutati, poi sottovalutati [...] una pressione al rialzo precedente ad un [...] nel caso di una pressione al ribasso; [...] problemi di distorsione commerciale e di equi [...] che le se guano. Se invece i cambi [...] man tenuti, fino a diventare fissi come [...] unione monetaria, [...] si convertirebbe di fatto [...] del marco, con Paesi come [...] dai problemi della disoccupazione [...] più di quanto non sarebbero altrimenti ». Il ristagno è dovuto [...] crisi del petrolio [...] sia come ridistribuzione in [...] i paesi produttori. Una maggiore [...] dei [...] bi europei [...] soprattutto se ottenuta secondo lo [...] tedesco [...] fa poco o niente per [...] queste cause. Un maggiore sviluppo futuro [...] come [...] della cooperazione monetaria europea, [...] stessa, ma perché la crisi in corso, [...] di solito tutte le crisi, col passare [...] una funzione rivitalizzante e crea le [...] del proprio superamento ». Antonio [...] e [...] della gente, [...] sono emerse posizioni COMUNICATO [...] S. ///
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Antonio [...] e [...] della gente, [...] sono emerse posizioni COMUNICATO [...] S.